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ENTE
FilippoZanier
Achi eraalPaulRicard sarà sembratodi essere inF.1, con i garagedelle squadreufficia-
li chiusi daenormi paraventoperbloccaregli obiettivi dei curiosi eMarkWebber ingiro
per il paddock. Invece, erano i test collettivi delWorldEnduranceChampionship, anda-
ti inscenasul circuitodiLeCastellet comeantipastodel primo rounddel campionato, in
programma il 20aprile aSilverstone.Unantipastoattesissimo, perchéquelloandato in
scena inCostaAzzurra era il primo confronto diretto tra le creature di Audi, Porsche e
Toyota e perché ognuna delle treCase arrivava inFrancia con il suo caricodi incognite
edi problemi.Gli uomini di Ingolstadt, dominatori assoluti degli ultimi tre lustri, aveva-
no annunciato pochi giorni prima il passaggio della nuova R18 alla Classe ibrida da 2
Megajoules, la più ridotta, a causadell'inattesa rinuncia aunodei sistemi elettrici della
vettura, quellodedicatoal recuperodei gasdi scarico tramiteunmoto-generatore colle-
gatoalla turbina.NelleparolediWolfgangUllrichunpiccolo cambiodi programma che
darà al team la possibilità di spingersi più in là con i consumi di gasolio e risparmiare
peso,piazzandocosì inmacchinapiùzavorraproprio làdoveserve.Nellarealtàunascel-
tadettatadaproblemidiaffidabilitàedefficienzachesonounbellosmaccoperuncostrut-
torecheha fattodi "VorsprungdurchTechnik" (l'eccellenza tramite la tecnologia) il pro-
priomotto.Alla fine, l'Audi saràquellachesipresenteràal viadellastagionecon laLMP1
più semplice tra leufficiali, con il recuperodi energia limitatoaquello ricavatodalla fre-
nata sull'assale anteriore.
