88
SUPERGT
GARA A OKAYAMA
FilippoZanier
Solodiecigiorni fa,puntaresuAndreaCal-
darellieDaisukeItoper lavittorianellapri-
ma gara del Super GT 2014 sarebbe stato
un atto di coraggio: alla vigilia della "pri-
ma" di una nuova era per la serie giappo-
nese, con vetture di Classe GT500 tutte
nuove (e più vicine concettualmente alle
vetture del DTM), proprio la Lexus RC-F
del teamTom's guidata dall'italiano e dal-
l'esperto compagno si era rivelata lapiù in
ritardonell'assemblaggio, tantodacostrin-
gereAndreaeItoavivere il testpre-stagio-
ne di Suzuka da spettatori, perdendo due
preziosissimegiornatedi lavorosul setupe
sviluppo rispetto alla concorrenza.
Unapartenzaadhandicapchepotevaspez-
zare le gambe al duo italo-giapponese, e
che invece a posteriori pare essere stata
niente più che un fastidioso dosso sulla
stradaper il successo.Sì,perchéalla fine la
vittoria l'hannoportataacasaproprio loro,
e ingranpartegrazieauna splendidapre-
stazione proprio di Caldarelli: il pilota
pescarese, che già era stato protagonista
nella giornatadi sabatoportando la vettu-
radel teamTom'salquintopostonellaQ2,
ha infatti completato l'operadomenicacon
una prima parte di gara strepitosa. Pur
avendo perso una posizione a favore di
TsugioMatsuda al via lanciato, Andreaha
mantenuto la calma e nei primi giri ha
gestitomeglio della concorrenza le condi-
zioni della pista: asfalto asciutto,ma fred-
dissimo e scivoloso dopo la pioggia del
mattino, condizioni difficili in cui era faci-
lecommettereerrori.Lohanno imparatoa
proprie spese proprio Matsuda e James
Rossiter, finiti in testacoda incontempora-
neanei primissimi giri di garamentre lot-
tavanoper laquartaposizione, piazza ere-
ditata conmeritodaCaldarelli che si èpoi
lanciato alla caccia delle dueNissanGT-R
di Joao Paulo deOliveira e SatoshiMoto-
yama.
LOTTA FRATRICIDA
IN CASA NISSAN
Con i due, impegnati inuna lotta tra com-
pagni dimarca che li havisti anchearriva-
real contatto,Andreaha ingaggiatounbel
confronto che ha poi vinto sorpassando al
7°giroDeOliveiraeattaccandoMotoyama
con successo al 20° passaggio. Dopo i sor-
passi subitidaCaldarelli gliuominiNissan
sono poi usciti definitivamente dalla lotta
per il successo quando i rispettivi team li
hanno fatti rientrare permontare gomme
rain in occasione dell'arrivo della pioggia,
scroscio che però si è rivelato debole e di
breve durata dando ragione al leader di
garaKazuyaOshima e allo stessoAndrea,
cheavevano sceltodi non fermarsi e resta-
re su gomme da asciutto. Questa giusta
decisione eunaguida scevradallaminima
imperfezione hanno permesso così a Cal-
darellidi continuare lapropriaprogressio-
needavvicinarsiulteriormenteadOshima,
cedendo la sua Lexus al compagnoDaisu-
ke Ito in una posizione perfetta per attac-
care. Una volta tanto, poi, ad aiutare
l'espertopilotagiapponesee il teamTom's
ci ha pensato anche la sorte: dopo il pit-
stop, infatti, la vettura di testa su cui Yuji
KunimotoavevarilevatoOshimaha inizia-
to a rallentare sul rettilineo opposto, per-
mettendo alla RC-F sponsorizzata dalla
KeePer di passare al comandodella gara e
prendere un vantaggio di circa 5", che Ito
hapoimantenuto finoallabandieraascac-
chi sancendo tra l'altro una bella doppiet-
ta Lexus, davanti alla Nissan GT-R di De
Oliveira/Yasuda.
QUINTARELLI AMARO
LIUZZI ‘PAGA’ LA HONDA
Dettodella grandeprovadi Caldarelli, per
glialtri italianinonèstatounweekendpar-
ticolarmente fortunato. Quintarelli, che
aveva qualificato laGT-R del teamNismo
in sestaposizione, ha visto lapropria gara
rovinatadal testacodadel compagnoMat-
suda inavviodigara,masiècomunqueesi-
bito inunbel recupero che gli ha permes-
sodichiuderesettimoadappena30secon-
di dalla testa. Alle sue spalle Vitantonio
Liuzzi, che in questo momento sembra
pagare lo scarso statodi formadellevettu-
reHonda. Le futuristicheNSXnon aveva-
no infatti convinto in qualifica e anche se
in gara il loro passo è migliorato, manca
ancoraqualcosapergiocarselaallaparicon
Lexus eNissan.
Oshima-Kunimoto, secondi
classificati su Lexus
Terzo posto per
Yasuda-DeOliveira
suNissan
