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IL GESTORE
Il vincitore della prima corsa stagionale in Bahrain, al debutto nella categoria,
spiega qual è stato il suo segreto nel controllare al meglio le gomme nonostante
l’azzardo del pit-stop posticipato rispetto all’ingresso in pista della safety-car
Vincereal debutto, nonèda tutti…
“E’ unagranbella sensazione!E’ stataunabel-
la gara per noi dell ART. La partenza è stata
ottima e trovarmi al comando è stato il fattore
chiaveperchéèsempre lamigliorposizioneper
gestire le gomme. Ho curato al meglio lemie
soft nei primi giri. Poi, dopo la safety-car, ho
messoasegnounbelrestartehospintoperdue
giri in più rispetto agli avversari. E’ stata una
strategiarischiosa,specieperchéglialtriavreb-
bero potuto montare gomme nuove. Avrei
potuto restare in pista anche più a lungo per-
ché il consumo sembrava aposto,mahodeci-
so di fermarmi per essere sicuro di tenere la
testaecisiamoriusciti.Il teamhafattoun lavo-
ro fantastico e a quel punto ho dovuto solo
gestire le coperture. Palmer sembrava spinge-
reunpo’ troppo e alla fine ciò gli è costatodel
tempo.NellebattuteconclusiveLeal sembrava
davveroveloceeconunpaiodi giri inpiùsarei
potuto essere inpericolo”.
Fermarsi al 9° giro è stato un azzardo,
specialmentepensandoche lasafety-car
viavevaaiutatoapreservarelegomme…
“Sì èvero. Stavopensandodi stareunpo’ piùa
lungocongommemorbide, tuttosembravaok.
Ma conqueste coperturenon saimai. Possono
essereaposto ilgirosuccessivooneiprimidue
settoriepoiavereunmassicciodropoffnel ter-
zo. Questo può costare una gara. Volevamo
esseresicuri emantenere la testadatocheave-
vamo già fatto due giri in più degli altri con
gommemorbide. Penso sia stata la scelta giu-
sta”.
Poi, hai costruito unmargine inmedia
di due secondi su Palmer. Sembravi
assolutamente avere il pieno controllo.
Com’è statadadentro lamacchina?
“E’ tutta una questione di gestione delle gom-
me quindi non spingiamo al limite. Quando
tutti giriamo sullo stesso passo, devi fare un
lavoromiglioredegli altri ehocercatodi salva-
guardare gli pneumatici. Devi adattare la gui-
da curvadopo curva. Lamacchinami davaun
buon feeling e mi ha aiutato a fare un buon
lavoro”.