LMP1-H
Se i teamprivati sono il cuoree l'animadell'Endu-
rance, assioma quanto mai veritiero e che mai
dovrebbe esseredimenticato, è inutilenegare che
è la sfida tra i teamufficiali schierati dalleCase a
infiammare gli appassionati. Da questo punto di
vista, ilWEC2014offriràal suopubblicounapor-
tata succulenta, cioè una classe LMP1-H in cui
saranno impegnati in forze tre costruttori. Audi,
ToyotaePorsche si presentanoal via conduevet-
ture a testa e il livello degli equipaggi non èmai
stato così alto. Se i giapponesi hanno confermato
in toto la line-up 2013, operando solo un cambio
di abbinamenti per avere differenze di altezza
minori fra imembri dello stesso equipaggio, Audi
non può dire lo stesso. La Casa di Ingolstadt ha
infatti dovutoovviare al ritirodi unapietramilia-
re del team come AllanMcNish, e per sostituirlo
ha sceltoLucasDi Grassi, già parte della famiglia
Audi dal 2012. In termini di velocitàpura, lapre-
senzadell’exF.1DiGrassi dovrebbedareunqual-
cosa inpiùall'equipaggio completatodaTomKri-
stensen e Loic Duval, ma l'esperienza del pilota
scozzesenon si compra, e il livellodi integrazione
cheMcNish aveva con l'equipaggio nelle dinami-
che di squadra sarà difficile da replicare, almeno
all'inizio.Porsche,dal cantosuo,hamesso inpista
quantoavevadimeglio,eperquel chemancavaha
fatto "shopping" in giro per il mondo: Romain
Dumas,Marc Lieb eTimoBernhard sonouomini
di valore riconosciuto cheStoccardaaveva in casa
daanni e chehadecisodi utilizzare,mentreper il
resto sono arrivati Neel Jani dal teamRebellion,
unBrendonHartley reducedaun2013 strepitoso
nella ELMS con il team Murphy Prototypes e
ovviamente laverastar, il transfugadellaF.1Mark
Webber.
La sfida è stata già accesissima nei test del Paul
Ricard: inCostaAzzurra lePorsche sono sembra-
te in leggero vantaggio, conWebber-Hartley-Ber-
nard sugli scudi, ma è difficile sapere se in quel
caso Audi e Toyota si siano nascoste omeno. Di
certo c'è che a mettere pepe sulla sfida saranno
anche ledifferenzetecnichetra levetture,con l'Au-
di chehascelto lasemplificazioneaccontentando-
si di un recuperodi energia limitato, appena2MJ
contro i6MJdi entrambe lerivali.Unasceltastra-
na per un team sempre all'avanguardia tecnica-
mente come quello tedesco, ma che FIA e ACO
sembranoaver ritenutovantaggiosa, vistochenel
primoBalanceofPerformancedellastagionehan-
nodecisodi regalarequalcosaallevettureabenzi-
na: più energiadautilizzareadogni giroperAudi
e Porsche (2MJ in più) e serbatoi più capienti di
1,5 litri siaper le919Hybridcheper leTS040.Pic-
coli svantaggi inveceper leR18, che si porteranno
addossomezzo litrodicarburante inmenoadogni
pienoeeperderanno1,5MJalgironell'energiada
"bruciare".
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WEC
ANTEPRIMA 2014
La Toyota TS040
