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ELMS
GARA A IMOLA
BERTOLINI E CRESSONI
FANNO LA DIFFERENZA
Nella classe GTE, Matteo Cressoni e Andrea
Bertolini sono stati i protagonisti assoluti. Il
primo, autore anche di una squillante pole,
con la Ferrari 458 del teamKessel ha impres-
so alla corsa un ritmo folle meritando la pri-
ma posizione. Il secondo invece, con la Ferra-
ri 458 SMP si è prodotto in un recupero sen-
za fiato nei giri finali per recuperare il divario
che lo separava dalla gialla Ferrari guidata da
Tony Kemenater, il compagno di Cressoni.
Come in un thriller, Bertolini (che al 116° giro
aveva uno svantaggio di 25”) ha raggiunto
Kemenater al 139° e ultimo giro, lo ha supera-
to alla Villeneuve, ha resistito alla carica del
rivale alla staccata della Tosa, ed ha portato a
termine la missione condivisa con i russi Vik-
tor Shaitar e Sergey Zlobin (l’italiano ha gui-
dato solo uno stint in quanto Platinum). Tan-
to rammarico per Cressoni e Kemenater,
soprattuttoperlasafety-car entrataal90°giro
che ha fatto recuperare qualche cosa alla Fer-
rari SMP e per il tempo perso da Tony quan-
do Perazzini gli si è girato davanti alla Rivaz-
za bloccandolo. Sul terzo gradino del podio
GTE, un altro italiano, Daniel Zampieri. Il
romano ha condiviso la Ferrari 458 JMWcon
DanielMcKenzieeGeorgeRichardson.Unbel
terzetto, molto veloce, che hameritato il risul-
tato finale. Sul podio poteva puntare anche la
Ferrari AF Corse di Cameron-Griffin-Venturi,
con Griffin che ha siglato il gpv della catego-
ria in gara, ma una disavventura nella fase
finale, col fascioneposteriore staccatosi perun
contatto, ha vanificato i sogni di gloria.
Sempre di corsa
la brava intervistatrice
televisiva
Cressoni-Kemenater,
battuti all'ultimo giro
nella classe GTE