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FORMULA 1
STATISTICHE
Massimo Costa
Venerdì 31 ottobre, Max Verstappen tor-
nerà al volante della Toro Rosso STR9-
Renault per partecipare al primo turno
ufficiale del GP di Austin, negli Stati Uni-
ti. Per il 17enne olandese sarà la seconda
volta nel contesto dei weekend del mon-
diale F.1 dopo il debutto di Suzuka. LaRed
Bull, che lo ha voluto portare in F.1 dopo
un solo anno di monoposto nel campio-
nato FIA F.3, come sapete gli permetterà
di disputare il prossimo campionato 2015
con il team faentino. Verstappen ha bat-
tuto tutti i record avendo compiuto i 17
anni appena tre giorni prima di scendere
in pista a Suzuka. L’olandese, figlio dell’ex
pilota F.1 Jos (106 Gran Premi disputati),
ha dunque aperto un dibattito che durerà
a lungo e forse si sopirà soltanto quando
inizierà a portare alla Toro Rosso risulta-
ti confortanti. In tanti non vedono la
necessità di far debuttare un pilota in F.1
con un solo anno di esperienza e soprat-
tutto ancora minorenne. Alain Prost, pro-
prio su questo numero del nostro Maga-
zine, dice che non ha dubbi sulle qualità
del ragazzo, ma l’idea che si trasmette
all’esterno non è positiva perché il pubbli-
co può pensare che guidare una F.1 sia
roba semplice, da ragazzini appunto.
Togliendo alla F.1 quell’aurea di leggenda
che da sempre l’accompagna. Altri ricor-
dano come Kimi Raikkonen fu portato nel
mondiale direttamente dalla F.Renault
2.0, un eccesso che (per fortuna) non si è
più ripetuto. Con Verstappen, Daniil
Kvyat, Kevin Magnussen (se rimarrà in
McLaren…) la F.1 abbassa non poco la
media dell’età, in attesa magari dell’usci-
ta di scena del veterano Jenson Button
che seguirà, 12 mesi dopo, quella di un
altro “vecchio” come Mark Webber e pri-
ma ancora di Rubens Barrichello. Un tem-
po, nei primi anni di vita della F.1, a vin-
cere erano piloti che superavano anche i
50 anni, come Luigi Fagioli primo nel GP
di Francia del 1951 a 53 primavere e 22
giorni. Mentre il Matusalemme rimane
Louis Chiron, schieratosi nel GP di Mona-
co del 1955 aveva 55 anni. Ma non man-
cavano le eccezioni come il neozelandese
Bruce McLaren, primo nel GP degli USA
del 1959 ad appena 22 anni. Una cosa uni-
ca per quell’epoca. Col passare del tempo,
si sono fatti avanti i quarantenni come
Jack Brabham, GrahamHill e anche Nigel
Mansell, che nel 1994 ha vinto il suo ulti-
mo GP a 40 anni. Ma vediamo le statisti-
che.
Vettel vincitore a Monza nel 2008