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WTCC
GARE A SUZUKA
LOPEZ E QUELLA
OCCASIONE DELLA VITA
E' doveroso però cominciare da José-Maria
Lopez. Il neo Campione del Mondo per
molti è stata una sorpresa. Chi invece lo
aveva visto all'opera nei campionati mino-
ri e seguito poi nel Turismo argentino,
sapeva che “Pechito” oltre alla sua natura-
le velocità aveva acquisito anche la maturi-
tà necessaria per non sbagliare più. A cer-
tificarlo c'erano i titoli vinti nel difficile
Turismo locale e poi quella vittoria strato-
sferica nel WTCC lo scorso anno. Una pos-
sibilità arrivata quasi per caso quella firma-
ta Citroen, una “sliding door” presentatasi
improvvisamente per dirgli che l'occasione
che aspettava per tornare in alto era que-
sta. E lui l'ha presa al volo, stupendo tutti.
Vedendolo vincere, i dirigenti del WTCC
iniziarono un lavoro di diplomazia per por-
tarlo alla Citroen. Quando venne presenta-
to, la stampa lo considerò una sorta di ter-
zo pilota dietro le stelle YvanMuller e Séba-
stien Loeb. I test invernali indicavano che
l'argentino era veloce e una vecchia volpe
come Muller se ne è accorto subito, tanto
da lanciare messaggi in quella direzione.
Messaggi che ai più sono sembrati una sor-
ta di favori politically correct verso i suoi
nuovi compagni. Invece, a Marrakech tut-
ta la verità è venuta fuori e, in maniera tar-
diva, se ne sono accorti anche gli altri. José-
Maria ha iniziato dal Marocco la cavalcata
che lo ha portato a vincere nove volte men-
tre Muller ha pagato qualche ritiro di trop-
M
Lopez si avvia verso
la conquista del mondiale
Ekstrom ha chiuso
al meglio la stagione
Grande soddisfazione
per Borkovic, primo serbo
sul podio di una gara FIA
Secondo in gara 1
l'inglese Chilton