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MONDIALE RALLY
WALES GB
Guido Rancati
Il primo dono per i suoi trentun anni glielo ha fatto Jari-
Matti Latvala. Con un mese d'anticipo, infilandosi in un
fosso nella prima prova speciale del sabato e mettendo
fine a un duello che per tutto il venerdì aveva entusia-
smato appassionati e addetti ai lavori. Come cantavaMal
tanti anni fa, anche Sébastien Ogier pensa che i regali
non si debbanomai buttare via e ha fatto la cosa più sem-
plice per goderselo: ha immediatamente sotterrato
l'ascia di guerra e, senza più nessuna frenesia, ha conti-
nuato lamarcia d'avvicinamento all'arrivo. Alla sua otta-
va vittoria stagionale, la ventiquattresima in carriera.
“Guidare badando soprattutto a evitare di finire in qual-
che trabocchetto non è mai divertente, ma su un fondo
ad aderenza molto variabile come quello che caratteriz-
za le strade gallesi era la cosa migliore da fare”, osserva
il due volte campione del mondo a cose fatte. Dopo aver
lasciato nelle campagne del Regno Unito quasi metà del
vantaggio che, a tredici prove speciali dalla fine, fuori
dalla corsa per l'oro il suo compagno di squadra, s'era
trovato ad avere suMikkoHirvonen. Ha fatto la cosa giu-
sta, il francese. La migliore per chiudere sull'attico del
podio l'ultimo atto della stagione, per dare modo alla
gente della Volkswagen di festeggiare il dodicesimo suc-
cesso dell'anno. Uno più di quelli che la Citroen, trasci-
nata da Sébastien Loeb, aveva collezionato nel duemila
e cinque e nel duemila e otto. Tanta roba, in un mondia-
le articolato su tredici appuntamenti. Ma non abbastan-
za da saziare Jost Capito e i suoi che, messa in bacheca
l'ennesima vittoria, già pensano all'anno che verrà: “Il
nostro obiettivo non cambia e quindi affronteremo le
prossime sfide intenzionati a imporci per la terza volta
di fila nel mondiale costruttori”, ricorda il gran capo del-
la Panzerdivision. Ed è sincero, ma non dice tutta la veri-
tà: dopo aver collezionato primi posti in giro per il mon-
do, i tedeschi vogliono cominciare a vincere anche dove
finora non sono riusciti a farlo. A casa loro, dove hanno
perso l'occasione forse irripetibile di fare il pieno. Intan-
to si godono il momento e nella festa c'è posto pure per
l'altalenante finlandese. Che non ce l'ha fatta a tenere
fino alla fine il ritmo imposto fin dal pronti-via dal com-
pagno di squadra, però l'ha tenuto sulla corda per tutta
la prima giornata. Vincendo quattro dei primi otto
round, chiudendo la frazione ad appena sei secondi e sei
da lui.