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Ora che siete tornati a fare risultati è
diventato più facile trovare sponsor?
«Non è mai facile, ma ci siamo riusciti in
passato e avevamo già un budget discreto
prima di quest'anno. Siamo stati fortunati
che Martini si sia unita a noi quando era-
vamo noni, e questo è dovuto al fatto che le
credenziali della Williams sono molto buo-
ne, sia grazie alla nostra storia sia al presti-
gio dei nostri altri sponsor, inoltre la F.1
attrae molto per suo conto. Comunque la
risposta è sì, l'interesse è cresciuto e con-
tiamo di iniziare la nuova stagione con nuo-
vi partner».
A meno che tutto vada storto ad Abu
Dhabi, laWilliams dovrebbe riuscire
a tenere a distanza la Ferrari nel
campionato costruttori. Che signifi-
cato avrebbe per il prestigio del
team?
«Un grande significato. Stare davanti alla
Ferrari, considerata la differenza fra i
rispettivi budget, per noi ha un valore. Ed
è un argomento molto valido quando ti sie-
di a parlare con gli sponsor: possiamo dire
“siamo la Williams, guardate cosa siamo
capaci di combinare conmetà del budget di
alcuni nostri rivali!”».
Avete mai pensato di ingaggiare Fer-
nando Alonso?
«No, siamo molto contenti dei nostri pilo-
ti e li abbiamo già messi sotto contratto per
l'anno scorso. Hanno ottenuto risultati: voi
li avreste cambiati? Fanno parte del nostro
futuro».
Vuole azzardarsi inunpronostico sul
2015? Bottas ha detto che si sente
pronto a lottare per il titolo: voi sie-
te pronti a seguirlo?
«La F.1 è imprevedibile. Molto dipende dai
progressi che faranno i nostri avversari nel
prossimo inverno. Basandoci sulla nostra
posizione attuale, il 2015 dovrebbe essere
una sorta di prova generale per un assalto
al titolo nel 2016. Ma tutti fanno dei pro-
grammi...».
Come riassumerebbe in poche paro-
le la sua opinione sul 2014?
«Sono orgogliosa. Una parte di me è anco-
ra sorpresa, l'altra invece è sollevata e gra-
ta».
E Frank?
«Frank riconosce tutto il lavoro che è stato
fatto, e i risultati che abbiamo ottenuto. Ma
Frank, essendo Frank, ci ripete sempre:
“Cosa festeggiate a fare? Siete arrivati solo
terzi...».