33 / 66
33
Massimo Costa
Finalmente ce l’ha fatta. Roberto Merhi ha debuttato in F.1, sep-
pur con la scalcagnata Manor-Ferrari. Lo spagnolo ha fatto la
sua prima apparizione nel mondiale nel GP di Malesia riuscendo
anche a vedere il traguardo, seppur a 3 giri da Sebastian Vettel.
Una piccola impresa la sua che ha fatto tornare il sorriso agli uo-
mini della Manor dopo la farsa, chiamatela come volete, di Mel-
bourne, con le due vetture sui cavalletti e i piloti Merhi e Will
Stevens a osservare i monitor nelle vesti di turisti per tre giorni.
Lo spagnolo di Castellon, 24 anni, una carriera in monoposto
iniziata a 16 con la F.Renault 2.0, ha sempre avuto la F.1 come
obiettivo. Come tutti del resto. I due anni nel DTM, con scarni
risultati, lo avevano definitivamente estromesso dal giro che
conta nonostante una robusta carriera nelle formule propedeu-
tiche e nonostante fosse stato ambito da Toyota, Mercedes e
Red Bull negli anni belli delle vittorie in F.Renault e F.3. Merhi
poi, grazie a un tiro di dadi quasi della disperazione, ovvero
rientrare in monoposto nella World Series Renault con una squa-
dra nuova, russa, che credeva in lui, ha potuto mostrare che il
suo talento era intatto ed è riapparso nel mirino di alcuni team
di F.1, anche se di secondo piano. Ha provato per la Caterham
nel 2014, partecipando ad alcune prove libere del venerdì sul fi-
nire della stagione, ha sperato di poter disputare un Gran Pre-
mio, ma senza successo. Poi, la chance recente arrivata dalla
Manor, via John Booth, che lo ha schierato a Macao F.3 lo
scorso novembre (altro tiro di dadi di Merhi…) e lo fece correre
nella F.3 europea del 2009. Il team principal inglese ha sempre
avuto un debole per Merhi e gli ha voluto dare la grande occa-
sione. Salito in macchina a Sepang, non sono mancati gli errori
nelle prove libere, ma in qualifica e in gara, seppur ultimo, ha
fatto tutto bene. Merhi sarà di nuovo al via della World Series
Renault, la sua presenza continuativa in F.1 non è per nulla certa.
Si vivrà alla giornata, come la Manor.
Finalmente il talentuoso pilota spagnolo è riuscito a debuttare nel mondiale
guidando la Manor a motore Ferrari e vedendo anche il traguardo