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CIWRC
1000 Miglia
Massimiliano Ruffini
“Visto che al Ciocco ero andato a sbattere subito, qui a Brescia
il primo obiettivo di giornata era uscire dalla prima prova spe-
ciale!” Si è schermito così Luca Rossetti (Ford Fiesta) all’arrivo
del 39° Rally 1000 Miglia che lo ha visto leader dai primi chilo-
metri sino al traguardo. Per il friulano questa è stata una gara
spot, opportunità realizzatasi grazie all’intervento di Ivan Mau-
rigi, che per l’occasione gli ha fatto anche da navigatore. “Si
tratta comunque di una vittoria di coppia – ha ammesso ‘Rox’
– perché sulle tortuose strade bresciane Ivan non ha sbagliato
una nota”. Il vincitore, primo in quattro delle sei prove speciali
in programma, non ha dimenticato poi di rendere il giusto me-
rito alla Pirelli che gli ha messo a disposizione delle ottime co-
perture, probabilmente leggermente superiori a quelle ‘clienti’
che devono usare i partecipanti alla Michelin Rally Cup.
Tra i partecipanti al monomarca della casa del Bibendum, si
sono distinte in particolar modo le Ford Focus di Elwis Chen-
tre e Marco Signor, che hanno occupato i due rimanenti gradini
del podio. Il valdostano, contento del risultato considerati gli
avversari presenti in gara, grazie al secondo posto è ora leader
del Campionato Italiano WRC (Rossetti non prende punti in
quanto non iscritto alla serie). Un po’ più deluso Marco Signor,
che ha tentato fino all’ultimo di insidiare Chentre e finito a soli
4 secondi dal rivale; il trevigiano vede comunque il bicchiere
mezzo pieno: ”per il campionato è un risultato positivo, anche
perché la nostra auto è stata completata solo giovedì e ab-
biamo dovuto provarla direttamente in gara. Comunque ab-
biamo visto che per le prossime gare possiamo esserci anche
noi a giocarci la vittoria”.
Alle spalle dei duellanti per il CIWRC ha chiuso Corrado Fon-
tana, che svolgeva un test in vista della partecipazione alla serie
‘rivale’ IRCup. Il comasco ha portato al debutto la Hyundai i20
Wrc della nuova struttura italiana HMI. “Non abbiamo mai at-
taccato – ha spiegato il comasco – visto che eravamo qui so-
prattutto per svolgere un collaudo, ma la possibilità di
confrontarci con Rossetti ha permesso di verificare la bontà
della vettura, che sarà pronta per l’Elba dopo un altro test”.
Per Rox nessun errore
ma il leader è Chentre
Elwis Chentre