52
WTCC
Gare a Mosca
Muller pilota
del weekend
Per fortuna poi arrivano le gare e tutto si attenua. Al Moscow
Raceway si è assistito ad una bella gara (la seconda), a tratti re-
almente spettacolare. L’uomo del giorno è senza dubbio Yvan
Muller che, grazie ad una prestazione maiuscola, ha messo in
crisi per la prima volta quest’anno José Maria Lopez. La pole,
la vittoria e il successivo piazzamento gli hanno fatto totaliz-
zare un buon numero di punti. Ora, grazie anche alla “deba-
cle” dell’argentino in gara due, il distacco si è ridotto a 35
punti. Sono tanti, ma domenica si è capito che basta davvero
un nulla per recuperare. Muller è finalmente apparso preciso,
veloce e grintoso come ai vecchi tempi. Il duello con “Pechito”,
quando i due hanno corso fianco a fianco per numerosi tratti
non mandandosele a dire, è stato il sintomo che il vecchio
leone è ancora vivo e che tirerà fuori gli artigli fino a fine sta-
gione. Per noi invece resta la speranza di vedere ancora tanti
duelli così.
Il weekend negativo
dell’iridato Lopez
Lopez invece ha vissuto il peggior fine settimana del suo mon-
diale. Prima o poi doveva capitare, e alla fine va detto che nulla
è compromesso. Il fine settimana russo lo ha visto leggermente
meno veloce del compagno e infatti, dopo quello delle prove,
è arrivato anche il secondo posto in gara uno. Poi, è arrivato
l’errore in partenza che gli è costato un drive-through e zero
punti in casella nella seconda frazione. Insomma, così come lo
scorso anno, la seconda gara di Mosca sembra stregata per
“Pechito”. Non capita spesso di vederlo sbagliare, ma nell’arco
di un mondiale ci può stare. Nessuno crede ad un calo. Sempli-
cemente è stata una giornata storta come capita a chiunque. Il
mondiale è ancora saldamente nelle sue mani.
Catsburg
con la Lada
Norbert Michelisz