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EUROCUP RENAULT

Gare a Budapest

Massimo Costa

Siamo soltanto a metà giugno, il campionato Eurocup Renault si prende una

lunga vacanza e tornerà in pista soltanto il weekend del 6 settembre (ma chi

li disegna i calendari?), eppure la categoria mai come quest’anno ha già tro-

vato il suo dominatore: Louis Deletraz. Lo svizzero ha riportato il team Kauf-

mann nelle posizioni che aveva raggiunto con Robin Frijns e Stoffel Vandoorne,

non male come esempi per il giovane figlio d’arte. Deletraz ha compiuto un

grande salto di qualità quest’anno e sembra non essercene per nessuno sia

in Eurocup sia nel campionato NEC. Louis vanta già una notevole esperienza

essendo questo il suo terzo anno nella categoria, però questo è il suo primo

impegno vero e costante in Europa in quanto nel 2013 e 2014 ha disputato

soltanto il NEC (vice campione la scorsa stagione) più qualche prova conti-

nentale con AVF. Nel 2015, su sette gare, ha ottenuto tre vittorie e quattro

pole, il chiaro passo di chi vuole conquistare il campionato.

Hughes e Hubert

fanno i… timidi

Come già avevamo sottolineato dopo Spa, Deletraz non ha… ancora capito

chi può essere il suo rivale vero. Dietro di lui nessuno sembra voglia prendersi

questa responsabilità. Jake Hughes e Anthoine Hubert sono timidi, ogni tanto

fanno capolino davanti, poi spariscono, infine riappaiono. L’inglese è secondo

in campionato, ma in gara 1 si è piazzato soltanto sesto e nella seconda corsa

è giunto terzo. Hubert si è urtato con Ignazio D’Agosto nella prima gara e

nella seconda ha visto l’arrivo sesto. Questa volta una vittoria se l’è presa Jack

Aitken, nella frazione del sabato, già leader del Renault ALPS, e alle sue spalle

ha concluso l’altalenante Ben Barnicoat che non riesce a essere incisivo come

si pensava a inizio campionato. Kevin Joerg ha permesso a Kaufmann di fe-

steggiare una bella doppietta in gara 2, ma anche lo svizzero appare umorale

mentre Dennis Olsen dopo il gran campionato 2014 appare ben lontano dal-

l’avere un rendimento positivo. Vedremo se alla ripresa delle ostilità, quando

si svolgeranno ben quattro appuntamenti, le cose cambieranno.