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F.3 FIA
Gare a Spa
La doppietta di Dennis
che lotta per il titolo
Chi ha incamerato tanti punti è stato Jake Dennis. L’inglese
della Prema, quinto in gara 1, ha poi vinto le successive due
corse esaltandosi in quella finale quando con pista bagnata
ha fatto numeri da circo con le slick. L’inglese è balzato al se-
condo posto in classifica generale e si trova sicuramente nella
posizione in cui era atteso alla vigilia. Anche Dennis, con Le-
clerc, Rosenqvist e Giovinazzi, dirà la sua fino all’ultima tappa
stagionale per la conquista del titolo.
Volti nuovi sul podio
e le rimonte di Lorandi
Le tre corse hanno proposto nomi diversi sul podio. Come
quello di Alexander Albon in gara 1 o quelli a sorpresa di San-
tino Ferrucci e Sergio Camara nella seconda prova mentre
nella terza gara si è rivisto al vertice George Russell, che si
era un po’ perso dopo il brillante avvio di Silverstone. Bene
anche Callum Ilott, ottimo quarto in gara 3. Ma il pilota che
sicuramente ha superato più di tutti nelle tre corse è stato
Alessio Lorandi. Già rivelazione a Pau, il 16enne italiano che
arriva diretto dal karting, è partito stabilmente tra la decima
e la undicesima fila, ma a suon di sorpassi ha concluso de-
cimo, decimo e settimo. Senza errori, senza danneggiare la
monoposto, senza creare incidenti. Sta crescendo bene Lo-
randi e la prova la si è avuta sul circuito più difficile del cam-
pionato.
Ancora incidenti gravi
troppa adrenalina in pista
Non sono mancati gli incidenti. Dopo i disastri monzesi, gara
1 è scivolata via senza troppi problemi, ma le successive due
corse sono state caratterizzate da varie scorrettezze ed errori
grossolani. Come quello di Kang Li su Julio Moreno, l’errorac-
cio di Stroll con Jensen e Rosenqvist con seguente bocciatura
dei commissari sportivi che gli hanno impedito di partecipare
a gara 3 (e chissà
se la capirà dopo il
botto di Monza in
cui aveva urtato
Giovinazzi), il volo
terribile di Gustavo
Menezes che ha
tamponato
in
piena
velocità
Brandon Maisano,
il quale aveva cam-
biato traiettoria sul rettifilo del Kemmel ed è stato penaliz-
zato di tre posizioni sulla griglia di gara 3. E ancora, il solito
Matthew Rao (quella che a Monza ha fatto capotare Michele
Beretta e ha tamponato Lorandi) questa volta ha centrato Fa-
bian Schiller. Pommer ha mandato in testacoda Rosenqvist
ed ha avuto il coraggio di lamentarsi… Troppa energia,
troppa adrenalina c’è tra questi ragazzi e neanche l’incontro
con Jean Todt, presidente FIA intervenuto sabato, sembra
aver calmato gli animi.
Antonio
Giovinazzi
Alessio
Lorandi