Maglion big
tra le novità
A proposito di “linea verde”, il gruppo CN ha portato novità
tra i giovani anche a Rieti, dove è però ripreso il dominio di
Omar Magliona. Il portacolori della CST Sport è tornato in
CIVM dopo oltre un mese e ha subito riguadagnato la leader-
ship che Lombardi gli aveva tolto per il “gioco degli scarti” (sta-
volta è toccato al potentino restare fermo “in panchina”). Ma-
iuscola la prova del campione in carica sull'Osella PA21 Evo
Honda, con tanto di rilievo cronometrico a livelli record (è solo
una “proiezione”, visto che il tracciato quest'anno è stato ac-
corciato di 1450 metri nel tratto finale, misurando per la prima
volta “solo” 13,45 chilometri). Le novità più grandi arrivano dai
giovani, però. Dietro a Magliona, infatti, la sorpresa è stata An-
gelo Marino. Dopo i trascorsi in Ligier di qualche stagione fa il
driver campano è tornato su un prototipo utilizzando l'Osella
by Progetto Corsa già di Jacoboni in pista. Terzo è invece Luca
Ligato, under calabrese che a sua volta da Rieti è passato dalla
PA21 Evo della Titan Motorsport a quella ex Iaquinta by Cata-
pano Corse, gareggiando per la prima volta su gomme Pirelli.
Doppietta
superchallenge
Dopo la parentesi di Trento, il gruppo GT torna in mano alla
Ferrari 458 di Roberto Ragazzi. Il pilota veneto avvicina il terzo
scudetto consecutivo nella giornata in cui esulta anche per la
doppietta della squadra, visto che Superchallenge ha colto
anche il secondo posto con il rientrante Bruno Jarach, presente
pure allo Spino domenica prossima. Si “ferma” invece il gruppo
E1-E2S. I tre contendenti, infatti, hanno o “scartato” (il leader
Gramenzi e Giuliani) o si sono presentati sul Terminillo su
un'Osella FA30 del team Faggioli (Nappi, quarto assoluto, al
quale difendere il Tricolore 2014 delle Turismo più estreme non
sembra interessare più di tanto). A conquistare il Terminillo ha
pensato allora Marco Iacoangeli su BMW M3 sulla quale è dav-
vero un peccato che il romano si presenti in CIVM soltanto
nelle gare più amate o vicine.
76
CIVM
Rieti
Fattorini torna sul podio assoluto a Rieti
Angelo Marino aggressivo
al rientro tra i prototipi