L’editoriale
4
di Massimo Costa
L’IMPOSSIBILE RIMONTA
DI VETTEL, 2. PUNTATA
Ricordate l’editoriale dello scorso numero del nostro Magazine? Par-
lavamo, dopo il grande successo di Singapore, di quella che poteva
essere una rimonta impossibile, ma tutto sommato fattibile, di Seba-
stian Vettel su Lewis Hamilton. Erano 49 i punti di distacco tra l’in-
glese e il tedesco, dopo Suzuka sono diventati 59 e in palio ve ne
sono, tra Sochi, Austin, Città del Messico, San Paolo, Abu Dhabi, 125.
Ci vuole fortuna ha detto Maurizio Arrivabene, per poter pensare di
acchiappare il titolo finale mentre Vettel ha affermato tranquilla-
mente che finché la matematica lo tiene in gioco, lui ci crede. Affer-
mazione che spaventa Hamilton. Il campione del mondo in qualifica
non è stato impeccabile, lo è stato invece in gara dove ha domato alla
prima curva, con durezza, il poleman Nico Rosberg e se ne è andato
alla sua maniera, certamente aiutato da una Mercedes tornata ai suoi
abituali livelli dopo la debacle di Singapore. Vettel era dispiaciuto
per il secondo posto perso a vantaggio di Rosberg, forse questa
volta il muretto box degli strateghi non è stato tanto sveglio e at-
tento. Una sosta anticipata di un giro, dice Seb, poteva permettergli
di tenere dietro Rosberg. E probabilmente è così. Un errorino che
però pesa per 3 punti che possono risultare decisivi alla conta finale.
Sochi è una pista di difficile interpretazione. Di certo vi è che la Fer-
rari su un tracciato veloce e con tutte le caratteristiche pro Mercedes,
ha tenuto testa ai rivali con Vettel capace di tenere sulla corda Ro-
sberg e di finire per nulla lontano da Hamilton. Tutti fattori che inner-
vosiscono gli uomini di Toto Wolff.