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L’editoriale
di Massimo Costa
RENAULT SI ACCORDI
CON LA FIA PER LA F.3B
Dal 2017 il motorsport europeo potrebbe arricchirsi di una nuova serie.
Una via di mezzo tra la F.4 e la F.3, oppure una F.3 B, targata FIA. A Pa-
rigi infatti, si sono accorti che in uscita dai vari campionati nazionali di
F.4, un giovane pilota non ha sbocchi nel sentiero da loro tracciato. C’è
soltanto la F.3 europea. Un po’ poco e una serie che non tutti possono
affrontare considerando che servono non meno di 650mila euro. Così
facendo, molti o ripeteranno la F.4 o dirigeranno i loro interessi verso
la F.Renault 2.0. Certamente si fa sentire l’assenza dei campionati na-
zionali di F.3, letteralmente spariti in Italia, Gran Bretagna, Germania,
Francia. Una buona alternativa rimane la Euroformula Open: costi bassi,
monoposto Dallara, buona potenza e motore affidabile. Una serie che
certamente può preparare alla F.3 continentale.
CAMPIONATI DI ZONA
Ma torniamo al discorso iniziale. La FIA sta valutando di lanciare una
monoposto e un motore che avvicinino la F.3. Lo spunto è arrivato dalla
Tatuus e dal campionato inglese BRDC F.4 organizzato da Jonathan
Palmer, serie che non ha nulla da spartire con la F.4 FIA nonostante il
nome (che tanto fa arrabbiare la Federazione). La nascita di una even-
tuale F.3 B (chiamamola così) non si svolgerebbe con campionati nazio-
nali, ma zonali; per esempio i Paesi del Mediterraneo, i Paesi nordici, i
Paesi del centro Europa.
RENAULT NON RIPETA
L’ERRORE F.4 – 1.6…
Di certo, di questa iniziativa si ritroverebbero pesantemente penalizzati
la Euroformula Open e i campionati Renault 2.0. La Casa francese, che
già aveva snobbato la FIA alla richiesta di collaborazione con la F.4 pen-
sando di averla vinta con la propria Renault 1.6 (rapidamente svanita nel
nulla), dovrebbe non ripetere l’errore di supponenza commesso. E av-
viare al più presto una trattativa seria con la FIA per riempire lei quel
vuoto. In caso contrario, Eurocup Renault, Renault ALPS e Renault NEC
non avranno un gran futuro. La Casa francese aveva annunciato che
dal 2018 proporrà un nuovo telaio e un inedito motore per la 2.0 litri.
Ecco, sarebbe proprio quello che cerca la FIA, ma magari prima del
2018…