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Mercedes
alza il tiro
La Casa tedesca
ha avviato una
sottile battaglia
contro la Ferrari,
accusata di aiutare
oltre il lecito il
team Haas, per
magari trarne
propri vantaggi. Ma
la FIA ha ribadito
che tutto è
regolare nel
rapporto tra la
squadra italiana e
quella americana
che debutterà il
prossimo anno. E’
solo l’antipasto di
quello che potrà
verificarsi nel 2016
quando il confronto
tra Stoccarda e
Maranello si farà
caldissimo
Massimo Costa
Ancora non si è presentata in pista, non ha acceso il motore e non
la si è proprio vista. Ma la Haas, la nuova squadra americana che
debutterà nel mondiale F.1 del prossimo anno, è già finita nell’oc-
chio del ciclone. Ad Abu Dhabi infatti, si è saputo che la Merce-
des a metà ottobre ha chiesto chiarimenti alla FIA per quanto
riguarda la stretta collaborazione tra la Ferrari e la Haas. Come al
solito, sotto accusa i regolamenti stilati dalla Federazione che
spesso lasciano spazio ad ambiguità varie. Mercedes voleva sa-
pere se è possibile che avvenga uno scambio di informazioni e
personale tra una squadra e l’altra anche se unite da stretta col-
laborazione. Chiaro il messaggio rivolto alla Ferrari e alla Haas,
ma dietro a questa richiesta di Paddy Lowe c’è anche la volontà
di aumentare in futuro il loro coinvolgimento con un secondo
team, individuato nella Force India. Inoltre, sono stati chiesti chia-
rimenti sull’uso della galleria del vento, in quella Ferrari è cresciuta
la Haas, e la conferma se ulteriori parti di una monoposto pos-
sono essere cedute ad altro team. Ora è possibile rifornire una
seconda squadra con una propria power unit, sospensioni e tra-
smissione. Alla fine, la FIA ha risposto in 14 punti confermando
che nessuna violazione è stata commessa da Ferrari e Haas. Nella
lettera FIA, si specifica che non è permesso uno scambio di infor-
mazioni o di personale tra un team e l’altro. Insomma, una piccola
tempesta in un bicchiere d’acqua, ma la manovra Mercedes ap-
pare abbastanza chiara: il conflitto con la Ferrari previsto per il
2016 si giocherà non solo in pista, ma anche a suon di lettere, mi-
nacce nascoste, sottile politica. Ci sarà da divertirsi.