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GP2
Gare a Yas Marina
Gasly ancora in pole
Marciello sfiora il colpo
La giornata di venerdì ha messo in evidenza Pierre Gasly, lea-
der nelle prove libere e autore della pole, come accaduto a
Monza e Sakhir. Ma nella Feature Race il francese, ancora biso-
gnoso di maturare, si è presto arreso alla superiorità Vando-
orne, uscendo dalla lotta che contava. La corsa, in realtà, si è
trasformata in una guerra di strategie: il gruppetto di testa ha
infatti scelto di cominciare con i pneumatici super soft, arrivati
al limite in appena sei giri. Il valzer delle soste anticipate ha
quindi lanciato in testa Raffaele Marciello, che montava al con-
trario le gomme medie, ed aveva rimediato in fretta ad una
partenza incerta. Dopo la virtual safety-car inserita per l'inci-
dente fra Norman Nato e Nicholas Latifi (persistono i dubbi
sulla validità del sistema, visti i distacchi alterati), il portacolori
della Trident ha resistito fino al 25esimo passaggio, viaggiando
su un ritmo che ha tenuto lontani gli avversari diretti. Non a
caso soltanto Vandoorne è riuscito a rimettersi davanti a
“Lello”, il quale purtroppo non ha potuto rifarsi sotto nel breve
stint finale. L'italiano, con la piazza d'onore, ha comunque for-
nito la prestazione più bella della sua annata. «La mia tattica era
quella giusta, è un ottimo risultato», ha commentato. Era que-
sta la versione di Raffaele che ci saremmo aspettati per dare
filo da torcere al mattatore Vandoorne. Purtroppo l'abbiamo
vista troppo tardi, nel weekend che segna il suo addio alla Fer-
rari Driver Academy. «Concludere al top è positivo, perché ci
si ricorda sempre delle ultime corse», ha rimarcato.
Ultima volta della Lazarus in GP2.
Al suo posto entra la Prema