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Rossi vicecampione
Sirotkin chiude terzo
Alexander Rossi, quarto al traguardo, si è definitivamente laureato
vicecampione. «Possiamo essere orgogliosi», sono state le parole
dell'americano della Racing Engineering. Il terzo posto in classifica
generale, un po' in affanno, è invece andato nelle mani di Sergey
Sirotkin: qui relegato nelle retrovie, il russo ha chiuso con una sola
lunghezza di vantaggio su Rio Haryanto (139 a 138), e avrebbe ri-
schiato probabilmente il sorpasso di Mitch Evans senza lo stop
della Sprint Race. Il neozelandese, divenuto una costante al ver-
tice, grazie al podio di gara 1 era infatti salito a quota 135. A di-
spetto di un epilogo sottotono, per Sirotkin la marcia di debutto
vissuta insieme alla Rapax è ampiamente positiva, con la palma di
miglior rookie e una fase centrale da protagonista assoluto. Nel
2016 potrà ambire alla vetta.
Grande botto in gara 2
da mercoledì i test
E poi lo strano epilogo di domenica, già accennato in apertura.
Nella bagarre del via, in piena curva 2, Gasly si è trovato inerme
in testacoda dopo una toccata con Marciello. Nato non ha potuto
evitarlo, picchiando contro le barriere insieme a Daniel De Jong,
Sean Gelael, Nicholas Latifi e Rene Binder. Indirettamente ne ha
fatto le spese pure Sirotkin, urtato da Arthur Pic. Vandoorne, in-
tanto, a sorpresa era rimasto fermo allo spegnimento dei sema-
fori. Esposta la bandiera rossa, il ripristino delle protezioni si è
fatto troppo lungo per non compromettere l'avvicinamento al
Gran Premio di Formula 1. Tutti a casa quindi. Anzi no: mercoledì
i team di GP2 riprendono l'attività sul circuito di Yas Marina per
tre giorni di test collettivi. Grande attesa per il debutto della
Prema, che raccoglie il testimone dalla Lazarus. La compagine ve-
neta ha salutato la categoria cadetta con il piazzamento a punti di
Nathanel Berthon, decimo in gara 1 e autore inoltre del best lap.
Alexander Rossi,
vice campione GP2
Gran stagione per Sirotkin e la
Rapax, terzi in campionato