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MONDIALE RALLY
Svezia
Battere i nordici sul loro terreno è sempre una bella soddisfazione e anche Elfyn Evans, al pari di sua
maestà Ogier, si è preso non solo questa soddisfazione, ma anche quella di bissare il fresco successo
ottenuto a Monte-Carlo. In tutto erano una dozzina gli scandinavi che hanno provato a fermare il gal-
lese di M-Sport. Inutilmente però. Preso il pallino alla fine della prima tappa, rilevando un Fredrik Ahlin
scatenato, Evans è poi riuscito a contenere gli attacchi di Pontus Tidemand con la Skoda Fabia R5 uf-
ficiale, riuscendo a gestire il vantaggio faticosamente accumulato sino al traguardo. Terza piazza per
l’altra Fabia ufficiale di Esapekka Lappi per un risultato che lascia intendere una stagione in bagarre pro-
prio tra questi tre piloti: i più accreditato anche alla vigilia del campionato.
WRC2 - Anche Evans
centra la doppietta
Bertelli non ci sta
e saluta la compagnia
“Credo che in futuro dovremo assicurarci di
avere voce in capitolo quando si parla di si-
curezza…”. Queste le parole dei Sébastien
Ogier prima del via, arrivate 24 ore dopo
che il francese si era lasciato andare a giu-
dizi poco lusinghieri su chi voleva costrin-
gere i piloti a correre su strade con la ghiaia
al posto della neve. Poi, come spesso suc-
cede, tutto è rientrato e i piloti si sono alli-
neati e hanno preso il via abbandonando
anche i pensieri di uno “sciopero bianco”.
Così l’unico a dare un segnale forte è stato
Lorenzo Bertelli che dopo aver gareggiato
sulle prove innevate della Norvegia il sa-
bato mattina ha dato forfeit. Queste le sue
parole: “In questi giorni si detto e discusso
molto, ma poco è cambiato.
Credo che l’organizzatore abbia fatto mira-
coli per far svolgere questa gara in condi-
zioni di sicurezza non inferiori a quelle viste
in altri eventi del mondiale.
La ragione del mio ritiro potrà sembrare im-
popolare, ma spero potrà servire ad evi-
denziare quello che personalmente credo
sia una carenza all’interno di questo sport.
La mia speranza è che in futuro la voce degli
equipaggi sua presa in maggior considera-
zione. Mi sembra che il rally sia tra le poche
discipline del motorsport (o forse addirit-
tura l’unica che non prevede una rappre-
sentanza ufficiale dei piloti in attività.
Mi auguro che queste parole non siano
vane e che buona parte dei miei colleghi le
condividano, anche se rispetto le loro
scelte.
Mi dispiace che a farne le spese siano tifosi,
sponsor e team, che come me vorrebbero
vedermi sulle prove”.
Elfyn Evans
Lorenzo Bertelli