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GP CINA

Il pagellone

Daniel Ricciardo

10

Ha fatto qualcosa di eccezionale Ricciardo. Secondo tempo in

qualifica davanti alle due Ferrari, primo per qualche chilometro

e KO per foratura soltanto per la cecità di chi doveva mandare

subito dentro una safety-car dopo il contatto tra Raikkonen e

Vettel, e non solo quello, con detriti ovunque. E difatti, la SC è

entrata in pista quando Ricciardo ha cambiato la gomma…

Dopo di che, l’australiano ha disputato quella che lui stesso ha

definito la migliore gara della sua vita. Sensazionale.

Nico Rosberg

9,5

Il suo primo merito è quello di essere tornato in pole, la prima

del 2016. Il secondo merito è quello di aver vinto la terza gara

delle prime tre stagionali. La sesta consecutiva se guardiamo al

2015. Per il resto, impeccabile anche se quel Ricciardo che gli

è volato via (d’accordo aveva le supersoft, però…) lascia qual-

che incertezza. Rosberg per la prima volta è in una posizione di

assoluta forza nei confronti di Hamilton.

Qualifica

8

Dopo una non necessaria telenovela, finalmente team, Eccle-

stone e FIA hanno trovato un punto di intesa e si è tornati al

vecchio sistema di qualifica. Bravi. Ma la prossima volta fate

tutto questo in 5 minuti come dovrebbe, e non in un mese.

Daniil Kvyat

8

L’infilata a Vettel non è parsa così esageratamente scorretta

come l’ha intesa il tedesco della Ferrari. Il russo si è buttato

dentro quando ha visto il varco e ha tenuto la linea. Ha fatto un

bel sorpasso, nulla di più. Kvyat ha successivamente tenuto alto

il ritmo e conquistato un bel podio cancellando un avvio di sta-

gione che pareva preoccupante.

Sebastian Vettel

7

Meritava un 9, ma l’errore in qualifica e quello al via con il con-

tatto che ha coinvolto Raikkonen, non ci consentono di dar-

glielo. Troppo ottimista al sabato, nel voler compiere un solo

giro per ottenere il tempo. E difatti gli è andata male. Poi, un

riflesso eccessivo quando ha visto Kvyat buttarsi all’interno

della prima curva. Poteva gestirla meglio Vettel. Che inghiot-

tito il boccone amaro, si è lanciato in una fenomenale e impec-

cabile corsa rimettendo a posto le cose e conquistando una

bella seconda posizione.

Kimi Raikkonen

7

Non brillantissimo in qualifica, alla prima curva si è trovato al

posto sbagliato quando Vettel lo ha speronato. Freddo come

sempre, non si è scomposto e si è dato da fare per recuperare

fino al quinto posto.

Max Verstappen

7

Ottavo al traguardo con un rush finale notevole. L’olandese

appare sempre più maturo e dopo il nervosismo inutile pro-

fuso a Melbourne, deve avere capito che la calma è la virtù dei

forti.