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WEC
Il punto
Toyota sempre lontana
ma arriva un podio
La Toyota ha deluso, perché nemmeno la nuova TS050 ha pro-
dotto significativi progressi rispetto alla concorrenza tedesca. Ep-
pure il responsabile Toshio Sato si è detto soddisfatto: «Abbiamo
un buon potenziale». Una marcia regolare e le peripezie altrui
hanno comunque portato Stephane Sarrazin, Mike Conway e
Kamui Kobayashi sul podio, divenuto addirittura un secondo
posto insperato. Disastro per la vettura gemella, che con Kazuki
Nakajima è incappata nella foratura della posteriore destra. Il bat-
tistrada a brandelli ha devastato una grossa porzione di carrozze-
ria, e ci sono voluti 41 minuti ai box per riprendere la marcia,
senza ormai velleità di fare risultato. La miriade di detriti sparsi
sull’asfalto, per giunta, ha richiesto l’ingresso della safety-car. In
LMP1, insomma, soltanto la Rebellion non ha incontrato intoppi,
con Matheo Tuscher, Dominik Kraihamer e Alexandre Imperatori
quarti davanti a Prost/Piquet Jr/Heidfeld: se fosse confermata
l’esclusione Audi, per la compagine elvetica maturerebbe un sor-
prendente podio assoluto. Scivolati indietro i diretti avversari
della ByKolles, che hanno incontrato alcune noie dopo il testa a
testa vissuto nella prima fase di gara.