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Hamilton pronto
a entrare nella storia
Hamilton ora conta 192 punti, Rosberg 186, davanti ancora una sporta di Gran Premi, ben dieci. Ma
la star inglese è in un periodo di forma mentale strabiliante. Lo ha confermato anche nella polemica
a distanza riguardante la conquista della pole di Rosberg sabato scorso a Budapest, ottenuta con
doppia bandiera gialla e quindi chiaramente da penalizzare. Cosa, però, non avvenuta. Soltanto lo
scorso anno, Hamilton avrebbe addossato tutte le colpe allo scomodo compagno di box, questa
volta l’ha presa alla larga non citando mai Rosberg. Un modo per non farlo sentire protagonista, per
assimilarlo a uno dei tanti che facendo il furbo potevano conquistare la pole. Hamilton sa che ora
può entrare sempre di più nella storia totale della F.1 se conquisterà il quarto campionato del mondo.
Saluterebbe la compagnia dei tre volte iridati composta da Ayrton Senna, Nelson Piquet, Niki Lauda,
Jackie Stewart e Jack Brabham per raggiungere Sebastian Vettel ed Alain Prost con vista su Juan
Manuel Fangio che di mondiali ne vinse cinque e Michael Schumacher che ne conta sette.
Autore di una partenza perfetta,
dopo poche curve Lewis Hamilton
era già padrone del GP d’Ungheria