18
GP MESSICO
Ferrari
Messico
e lacrime
(di rabbia)
L'imbarazzante balletto delle penalizzazioni prima regala,
poi toglie a Vettel un podio ampiamente meritato in pista
battendosi all'arma bianca prima contro Verstappen poi
contro Ricciardo. Raikkonen, sesto, la prende con filosofia.
Una buona Ferrari, ma l'ennesima occasione sfumata