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GP BAHRAIN

Force India

Come

un top

team

La squadra di Mallya ha conquistato punti in ognuno dei tre Gran Premi

disputati con entrambi i piloti. Cosa riuscita soltanto a Ferrari e Mercedes.

Merito di una monoposto nata bene e dei due piloti Ocon e Perez

con quest’ultimo nella top 10 per tredici volte consecutive

Massimo Costa

Non sembra essere ficcante come la VJM09, ma

la Force India del 2017 ha dalla sua, in questa

primissima parte del campionato, l’affidabilità e

prestazioni assolutamente non da buttare. Ser-

gio Perez ed Esteban Ocon sono stati bravissimi

a sfruttarla come meglio era possibile e in tutti i

tre Gran Premi disputati hanno concluso in zona

punti. L’esperto messicano si è piazzato settimo

a Melbourne, nono a Shanghai, settimo a Sakhir

concludendo in top 10 da tredici corse consecu-

tive. Il giovane francese ha collezionato per tre

volte la decima posizione. Merito dei piloti,

senza dubbio, ma anche della VJM10 e della

power unit Mercedes. La Force India è un vero

capolavoro, un esempio di come si possa gestire

un team privato, e per lo più gestito da un per-

sonaggio piuttosto dubbio che non può mettere

piede fuori dalla Gran Bretagna altrimenti scat-

tano le manette indiane, alla stregua di una

squadra con alle spalle un grande costruttore.

Da tempo non sbagliano una monoposto, l’ac-

cordo con la Mercedes è stato fondamentale,

l’ufficio marketing funziona alla grande permet-

tendo di utilizzare risorse economiche ingenti.

Lo sponsor trovato per il 2017 è notevole e pure

la colorazione rosa delle due monoposto è sim-

patica. Almeno per noi italiani, abituati a questo

colore importante che premia i leader del Giro

d’Italia ciclistico e per il giornale sportivo che

tutti leggiamo. Uno sponsor, tedesco, che ha im-

posto ai piloti di modificare la colorazione dei

loro caschi affinché si intonassero con il rosa.

Tutto è fatto con metodo alla Force India, che

grazie ai risultati in Bahrain ha riconquistato il

quarto posto nella classifica costruttori. Se nel

2016 la partita per essere i primi degli altri era

tra Force India e Williams, quest’anno la lotta ap-

pare aperta ad altri contendenti, come Toro

Rosso e Haas. Alla fine, come sempre, saranno

decisivi gli sviluppi che arriveranno durante la

stagione. Se azzeccati, Perez e Ocon li vedremo

ancora, e spesso, in zona punti.