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Massimo Costa
Eccolo qua. Max Verstappen è tornato a sorridere finalmente.
A Silverstone ha ritrovato il traguardo dopo quattro ritiri conse-
cutivi che lo avevano distrutto nell’animo e reso rancoroso nei
confronti di Renault. Sul circuito non lontano dalla sede della
Red Bull, che è a Milton Keynes (20 minuti di auto), Verstappen
è tornato a infiammare il pubblico. Con un primo giro dei suoi,
durante il quale ha duellato con Sebastian Vettel tentando anche
di sorprendere Kimi Raikkonen. A lungo terzo, Verstappen si è
difeso dal rientro di del tedesco della Ferrari. Un confronto du-
rissimo, ma tutto sommato corretto. Nel finale, constatati i pro-
blemi sofferti da Vettel e Raikkonen con le gomme, in Red Bull
hanno preferito fermare Verstappen per un veloce pit-stop
anche se in realtà non vi erano allarmi particolari di possibili ce-
dimenti. L’olandese ha così concluso quarto dopo che era stato
superato da Valtteri Bottas. Un buon weekend quello di Verstap-
pen che in dieci gare fino ad ora disputate ne ha concluse ap-
pena cinque e tutte in zona punti: quinto a Melbourne, Sochi e
Monte-Carlo, quarto a Silverstone, terzo a Shanghai. In campio-
nato conta 57 punti contro i 117 del suo compagno di squadra
Daniel Ricciardo, bravissimo nel recuperare dalla ultima fila fino
alla quinta posizione. A Silverstone è stato l’australiano a dover
pagare dazio dapprima con una penalità di cinque posti sulla
griglia di partenza per la sostituzione del cambio, poi nella Q1
della qualifica quando è rimasto fermo per un problema tecnico,
episodio che gli ha impedito di ottenere un qualsiasi riferimento
cronometrico decente. A Budapest la Red Bull porterà impor-
tanti sviluppi per la RB13 e sarà interessante capire se potrà in-
serirsi nel confronto Ferrari-Mercedes.