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GP BELGIO
Il pagellone
Hamilton
10
Una gara da lepre, ma sapendo di avere sempre addosso il ri-
vale Sebastian Vettel. Anche, e soprattutto, dopo la ripartenza
dalla safety-car in cui ha tenuto alla grande il ritmo nonostante
la scelta delle gomme soft, contro le ultrasoft del ferrarista.
Terza vittoria a Spa, roba da grandissimi. E poi, la 68esima pole
in carriera ottenuta al sabato con cui ha eguagliato il record di
Michael Schumacher. Del resto, stiamo parlando di Lewis Ha-
milton.
Vettel
9
Vettel era venuto a Spa senza darsi per sicuro sconfitto nella
sfida contro le favoritissime Mercedes: aveva ragione. Già in
qualifica, e per l'intera gara, Seb è stato una spina nel fianco
di Hamilton, per poco non è riuscito a sorprenderlo alla ripar-
tenza dalla safety-car. Ma uscito dalla scia, non ha potuto com-
pletare l'affondo. A Monza, comunque, si presenterà da leader
del Mondiale con alle spalle l'intero popolo Ferrari, e fresco di
rinnovo triennale: esiste una condizione migliore?
Ricciardo
9
Il ragazzone australiano sfoggia, al solito, concretezza e velo-
cità. A Spa aveva vinto tre anni fa, questa volta si fa trovare
pronto per acciuffare un altro podio insieme alla Red Bull: da
manuale il sorpasso a Bottas dopo il restart, imitato da Raik-
konen che aveva già scavalcato grazie alla penalità inflitta al
finlandese. Che alla fine, non ha potuto impensierirlo per sof-
fiargli il terzo posto.
Alonso
9
In una pista che fa selezione tra piloti e fenomeni, il samurai
spagnolo si trasforma in mago con un avvio sensazionale. Fa
impallidire molti avversari, che si rifanno però sfruttando il de-
ficit di potenza del solito motore Honda. Che per non smen-
tirsi, lo pianta poi in asso. Non fanno più notizia nemmeno i
coloriti team radio.
Hulkenberg
8
Nico parla poco, ma porta a casa. E lo fa sempre più spesso
anche con una Renault che a piccoli passi appare in crescita. Il
sesto posto a Spa è una bella soddisfazione, ne arriveranno di
più grandi?
Grosjean
8
Settima posizione per il francese, che porta per mano la Haas
verso un risultato importante. Buono per proseguire su un ruo-
lino di marcia assolutamente positivo.
Massa
7
Dopo il forfait di Budapest, il round belga era cominciato dav-
vero con il piede sbagliato: crash in FP1, telaio danneggiato e
di fatto tutta la giornata di venerdì persa. Male anche le quali-
fiche, con il brasiliano che dopo l'eliminazione in Q1 ha tirato
le orecchie alla Williams: "Stiamo andando indietro". In gara
però ecco la prova di carattere ed esperienza che serviva, con
una ottava piazza insperata.
a cura di Jacopo Rubino
foto Photo 4
Felipe
Massa