Jacopo RubinoDopo 25 stagioni di attività, Jorge Martinez cambia identità alla sua scuderia: non più "Aspar Team", in onore al soprannome che lo ha sempre contraddistinto, ma "Angel Nieto Team" per commemorare il leggendario centauro spagnolo, scomparso in estate dopo un incidente stradale.
"Angel Nieto è sinonimo di motociclismo, uno sport che gli ha dato tantissimo e al quale lui ha restituito tantissimo in cambio. Il motociclismo in Spagna oggi è ciò che grazie alla persona che ha posato la prima pietra, e vogliamo omaggiarlo rinominando il team", ha raccontato Martinez, che del "12+1" campione del mondo, come si definiva per scaramanzia, è stato grande amico e rivale sui circuiti. "Stando al suo fianco si poteva imparare sempre qualcosa, è stato una figura significativa nella mia vita".
A vestire il ruolo di team principal sarà Gelete Nieto, il figlio maggiore di Angel, che sotto le insegne Aspar ha gareggiato fra il 1993 e il 1997 conquistando in titolo europeo, un titolo nazionale e mettendo assieme 28 apparizioni nel Circus iridato. "Jorge Martinez è sempre stata una persona importante per la nostra famiglia, adesso inizierò insieme a lui un nuovo capitolo professionale", ha commentato. Il fratello minore Pablo e il cugino Fonsi (vicecampione 2002 nella classe 250) sono stati a loro volta portacolori della scuderia con base a Valencia.
L'Angel Nieto Team nel 2018 sarà per il nono anno sulla griglia della MotoGP, schierando due Ducati clienti per Alvaro Bautista e per Karel Abraham. In Moto3, invece, l'impegno sarà con le due KTM per Albert Arenas e per l'italiano Andrea Migno.