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30 Giu [9:42]

Spielberg - Gara 2
Browning solido, Minì lottatore

Massimo Costa

Solido come non mai, Luke Browning (Hitech) si è preso una bella vittoria nella corsa principale della F3 a Spielberg. L'inglese, al secondo anno nella serie, è partito al meglio dalla pole ed ha condotto per tutti i 26 giri nonostante la forte pressione esercitata per gran parte della gara da Dino Beganovic. Browning, già vincitore a Sakhir nella main race, va in testa al campionato con 106 punti, 11 in più di un notevole Gabriele Minì.

Il palermitano del team Prema, inizialmente quarto, ha passato il compagno Arvid Lindblad (poi urtato da Alexander Dunne e settimo al traguardo), dopo di ché è rimasto alle spalle di Beganovic per diversi giri. Nel finale, Minì si è dovuto guardare da uno straripante Christian Mansell, rinvenuto fortissimo dalla 12esima posizione dei primi giri. Il duello è stato bello e corretto, Gabriele ha avuto la meglio e sullo slancio ha anche superato il vicino di box Beganovic al penultimo passaggio.

Lo svedese ha prontamente reagito ripassando Minì dopo una gran battaglia all'ultima tornata, ruota a ruota, ma l'italiano non si è dato per vinto e dopo poche curve ha nuovamente infilato Beganovic prendendosi di forza il secondo posto. Queste battaglie hanno però permesso a Browning di allungare, percorrendo così gli ultimi chilometri di gara in serenità. E meritandosi l'abbarccio del team principal Williams James Vowles, in quanto fa parte della Academy della squadra inglese. Beganovic, terzo, si è fatto perdonare l'errore nella prima corsa con una bella partenza in cui ha superato prima Minì, poi Lindblad.

Bel quarto posto di Mansell che ha avuto la meglio su Oliver Goethe. Nikola Tsolov, vincitore della gara di sabato, ha superato Lindblad nel finale prendendosi la sesta piazza. Gran recupero di Leonardo Fornaroli, che dalla 24esima posizione è riuscito a entrare in zona punti chiudendo nono. Tanti i sorpassi effettuati dal pilota Trident, favorito anche dalla penalità di Dunne, per il contatto con Lindblad, e Martinius Stenshorne per track limits. Fornaroli ha perso la leadership del campionato ed ora è terzo a 20 punti da Browning.

Tim Tramnitz, partito malissimo dalla seconda fila, è stato penalizzato per avere colpito e portato fuori pista Sebastian Montoya. Stessa sorte per Mari Boya che ha centrato Nikita Bedrin. Nei primi giri, si sono presi Callum Voisin e Joshua Dufek. Noel Leon stava viaggiando forte in quarta posizione, ma la sua gomma posteriore destra è stata "baciata" dall'ala anteriore di Goethe, forandosi. Subito ai box per cambiare l'ala anteriore Tasanapol Inthrapuvasak.

Domenica 30 giugno 2024, gara 2

1 - Luke Browning - Hitech - 26 giri 37'22"286
2 - Gabriele Minì - Prema - 1"685
3 - Dino Beganovic - Prema - 2"154
4 - Christian Mansell - ART - 2"568
5 - Oliver Goethe - Campos - 3"172
6 - Nikola Tsolov - ART - 7"103
7 - Arvid Lindblad - Prema - 7"803
8 - Laurens Van Hoepen - ART - 9"912
9 - Leonardo Fornaroli - Trident - 10"280
10 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 13"453 **
11 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 13"877
12 - Martinius Stenshorne - Hitech - 14"097 *
13 - Santiago Ramos - Trident - 14"568
14 - Matias Zagazeta - Jenzer - 17"918
15 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 18"356 **
16 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 21"323
17 - Max Esterson - Jenzer - 22"259
18 - Mari Boya - Campos - 28"984 **
19 - Piotr Wisnkicki - Rodin - 30"171
20 - Sami Meguetounif - Trident - 33"932 *
21 - Cian Shields - Hitech - 38"975
22 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 41"837
23 - Noel Leon - Van Amersfoort - 47"633
24 - Joseph Loake - Rodin - 1'00"601
25 - Callum Voisin - Rodin - 1'16"678
26 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM - 1'22"062
27 - Charlie Wurz - Jenzer - 1 giro

Ritirati
Nikita Bedrin
Joshua Dufek
Sebastian Montoya

* 5" di penalità
** 10" di penalità

Il campionato
1.Browning 106; 2.Minì 95; 3.Fornaroli 86; 4.Beganovic 80; 5.Mansell 78; 6.Lindblad, Goethe 77; 8.Tramnitz 47; 9.Van Hoepen 46; 10.Tsolov 44; 11.Boya 40; 12.Meguetounif 39; 13.Dunne 29; 14.Stenshorne 26; 15.Leon 24; 16.Ramos 18; 17.Montoya 12; 18.Wurz 10; 19.Loake 8; 20.Sztuka, Bedrin 6; 22.Esterson 5.‍

29 Giu [10:33]

Spielberg - Gara 1
Duello in casa ART, vince Tsolov

Massimo Costa - Dutch Photo

Se la sono giocata loro due, Nikolta Tsolov e Christian Mansell, piloti del team ART che hanno duellato praticamente per tutta la prima gara della Formula 3 a Spielberg. Alla fine ha prevalso il bulgaro, che scattava dalla terza piazzola, mentre Mansell ha perso la seconda posizione nel finale, superato dal terzo incomodo Martinius Stenshorne (solo 13esimo in qualifica), che scattava dalla posizione del poleman grazie alla penalità inflitta a Luke Browning.

Mansell al via era salito al comando davanti a Tsolov e Stenshorne, seguito dal compagno di squadra Alexander Dunne. Al 7° giro, Tsolov è andato all'attacco passando in prima posizione. L'australiano ha reagito al giro 12 tornando in testa al gruppo, ma tutto è cambiato poco prima dell'intervento della seconda safety-car quando Tsolov ha ripassato il compagno di squadra che poi ha perso la seconda piazza a vantaggio di Stenshorne. Per il bulgaro della Academy Alpine è il secondo successo stagionale dopo Monte Carlo gara 1.

Spettatore della battaglia per il podio è stato Dunne, quarto fin dal via e che è stato protagonista di un feroce duello con Sebastian Montoya. Il colombiano di Miami nella prima fase di gara ha pericolosamente (non è una novità) spinto sull'erba l'irlandese, manovra decisamente sporca, ma non punita dalla direzione gara.

Quando al 17° giro Montoya ha di nuovo affiancato Dunne, è stato il pilota di MP ad accompagnare fuori dal tracciato il rivale di Campos, ma non con la durezza subìta da lui in precedenza, La differenza è stata che Montoya è rientrato in pista come se Dunne non esistesse, le due Dallara si sono agganciate e la peggio l'ha avuta Sebastian finito con violenza contro le barriere ed evitato dal resto del gruppo.



Gabriele Minì si è piazzato sessto dietro a Laurens Van Hoepen. Il palermitano del team Prema ha ben lottato e ha strappato con i denti punti importanti per la classifica. Considerando che né Leonardo Fornaroli, protagonista di una gran rimonta dalla 24esima alla 12esima posizione, e Luke Browning hanno recuperato punti, Minì si è portato a due lunghezze dal britannico mentre il piacentino rimane leader della categoria.

Da segnalare subito dopo la partenza un sorprendente testacoda solitario alla prima curva di Dino Beganovic e un contatto innescato da Charlie Wurz nei confronti di Kacper Sztuka, costretto allo stop da cui l'intervento della prima safety-car. Per il polacco campione italiano F4 2023, lasciato a piedi dal programma Junior Red Bull, le cose vanno sempre peggio. Arvid Lindblad si è dovuto ritirare dopo aver chiuso la porta con troppa veemenza a Sami Meguetounif poco prima della curva finale ed ha rimediato una foratura.

Sabato 29 giugno 2024, gara 1

1 - Nikola Tsolov - ART - 21 giri 34'24"710
2 - Martinius Stenshorne - Hitech - 0"673
3 - Christian Mansell - ART - 1"244
4 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 1"647
5 - Laurens Van Hoepen - ART - 3"168
6 - Gabriele Minì - Prema - 3"496
7 - Oliver Goethe - Campos - 3"751
8 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 4"053
9 - Noel Leon - Van Amersfoort - 4"498
10 - Sami Meguetounif - Trident - 4"886
11 - Luke Browning - Hitech - 5"258
12 - Leonardo Fornaroli - Trident - 6"118
13 - Nikita Bedrin - PHM - 7"077
14 - Callum Voisin - Rodin - 7"634
15 - Dino Beganovic - Prema - 7"690
16 - Cian Shields - Hitech - 8"318
17 - Matias Zagazeta - Jenzer - 8"617
18 - Max Esterson - Jenzer - 8"726
19 - Joseph Loake - Rodin - 9"162
20 - Charlie Wurz - Jenzer - 9"519
21 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 9"811
22 - Mari Boya - Campos - 10"759
23 - Piotr Wisnicki - Rodin - 10"976
24 - Santiago Ramos - Trident - 11"094
25 - Joshua Dufek - PHM - 11"350
26 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 11"767
27 - Tasanpol Inthrapuvasak - PHM - 20"645

Ritirati
Arvid Lindblad
Sebastian Montoya
Kacper Sztuka

Il campionato
1.Fornaroli 84; 2.Browning 79; 3.Minì 77; 4.Lindblad 71; 5.Goethe 67; 6.Mansell 66; 7.Beganovic 65; 8.Tramnitz 47; 9.Van Hoepen 42; 10.Boya 40; 11.Meguetounif 39; 12.Tsolov 36; 13.Dunne 28; 14.Stenshorne 26; 15.Leon 24; 16.Ramos 18; 17.Montoya 12; 18.Wurz 10; 19.Loake 8; 20.Sztuka, Bedrin 6; 22.Esterson 5.‍

28 Giu [14:45]

Spielberg - Qualifica
Browning stacca la pole, ma...

Massimo Costa - Dtuch Photo

Si è deciso tutto nei tiratissimi minuti finali, quando praticamente tutti i 30 piloti della Formula 3 sono entrati in pista per un giro secco con cui tentare di migliorare l'iniziale tempo realizzato nella prima parte della qualifica di Spielberg. Luke Browning, primo del gruppo, senza scia, ha colto il primo tempo e dunque la pole in 1'20"222. Ma l'inglese del team Hitech è a rischio penalità per avere pericolosamente ostacolato il giro veloce di Dino Beganovic all'imbocco della penultima curva. Lo svedese del team Prema è stato chiaramente ostacolato e solo grazie al suo istinto si è evitato un incidente che poteva avere serie conseguenze. Beganovic ha concluso la qualifica in quinta piazza, ma poteva sicuramente essere in una posizione ancora migliore.

Browning, secondo in campionato con 79 punti (una vittoria all'attivo in gara 2 a Sakhir) contro gli 84 di Leonardo Fornaroli, rischio penalità a parte, è alla prima pole e avrebbe una buona opportunità per balzare al comando della F3 in quanto il piacentino del team Trident, ottavo alla bandiera e scacchi, si è visto togliere il tempo per track limits, di certo non nelle ultime due pieghe dove è stata posta la ghiaia, precipitando così in una complicatissima 24esima posizione. Fornaroli, tra l'altro, è stato squalificato dal turno libero (cosa che non comporta nulla di fatto) perché rimasto senza carburante alla fine della sessione. Insomma, una giornata veramente storta per l'italiano.

Notevole il secondo posto di Arvid Lindblad (Prema) che sta attraversando un periodo di grazia dopo il bel fine settimana di Montmelò che in qualifica lo aveva visto secondo oltre che vincitore della gara 2. Miglior piazzamento stagionale per Tim Tramnitz (MP Motorsport), ottimo terzo davanti a Gabriele Minì, bene in quarta posizione con la seconda Dallara del team Prema. Bene anche Oliver Goethe, sesto davanti a Laurens Van Hoepen e a Sebastian Montoya che centra la top 10 per la prima volta. 

Da segnalare gli errori di Nikita Bedrin e Joseph Loake, abituale visitatore della ghiaia austriaca tra libera e qualifica. Martinius Stenshorne, 12esimo, avrà la possibilità di partire dalla posizione della pole in gara 1 per via del rovesciamento dei primi 12 sullo schieramento.. Christian Mansell, poleman a Montmelò, è 11esimo e potrà partire dalla prima fila nella prima corsa.

Venerdì 28 giugno 2024, qualifica

1 - Luke Browning - Hitech - 1'20"222
2 - Arvid Lindblad - Prema - 1'20"306
3 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 1'20"411
4 - Gabriele Minì - Prema - 1'20"417
5 - Dino Beganovic - Prema - 1'20"424
6 - Oliver Goethe - Campos - 1'20"467
7 - Laurens Van Hoepen - ART - 1'20"517
8 - Sebastian Montoya - Campos - 1'20"548
9 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 1'20"563
10 - Nikota Tsolov - ART - 1'20"567
11 - Christian Mansell - ART - 1'20"609
12 - Martinius Stenshorne - Hitech - 1'20"665
13 - Noel Leon - Van Amersfoort - 1'20"680
14 - Nikita Bedrin - PHM - 1'20"865
15 - Santiago Ramos - Trident - 1'20"986
16 - Sami Meguetounif - Trident - 1'20"989
17 - Cian Shields - Hitech - 1'20"998
18 - Max Esterson - Jenzer - 1'21"034
19 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 1'21"056
20 - Joshua Dufek - PHM - 1'21"071
21 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'21"076
22 - Mari Boya - Campos - 1'21"078
23 - Matias Zagazeta - Jenzer - 1'21"131
24 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'21"160
25 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 1'21"299
26 - Charlie Wurz - Jenzer - 1'21"403
27 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM - 1'21"486
28 - Joseph Loake - Rodin - 1'21"675
29 - Callum Voisin - Rodin - 1'21"988
30 - Piotr Wisnicki - Rodin - 1'22"058

28 Giu [10:07]

Spielberg, libere
Wurz fa gli onori di casa

Massimo Costa

Charlie Wurz del team Jenzer è stato il più veloce nel turno libero della F3 a Spielberg. Da Montmelò alla Stiria in pochi giorni, il carrozzone F1-F2-F3 ha subito riacceso i motori. La categoria cadetta è stata la prima ad "assaggiare" i cordoli della nuova ultima doppia curva. Ricorderete come il Red Bull Ring sia stato negli ultimi anni teatro di centinaia di track limits proprio nella parte finale del bel tracciato austriaco. Ebbene, finalmente si è trovata una soluzione, che chissà perché pareva impossibile. E' apparsa la tanto richiesta ghiaia posizionata dopo un doppio cordolo.

Numerose le divagazioni in quel punto, ma questa volta nessuno ne ha tratto vantaggio. Obiettivo raggiunto. Noel Leon, Matias Zagazeta, Leonardo Fornaroli, Callum Voisin, Joseph Loake un paio di volte, hanno sperimentato la nuova via. E lo hanno fatto in particolare, ad alta velocità, Dino Beganovic, trovatosi davanti Tommy Smith che procedeva lentamente, e Martinius Stenshorne, arrivato in zona in pieno controsterzo, da rallista.

Dietro al leader Wurz, 1'21"182 il suo tempo, ci sono le due monoposto Trident condotte da Santiago Ramos e dal leader del campionato Fornaroli. Proprio il piacentino all'ultimissimo giro si è dovuto fermare poco dopo la prima curva con la sua Dallara che praticamente si è spenta. Sesta posizione per Gabriele Minì, primo dei piloti Prema.

Venerdì 28 giugno 2024, libere

1 - Charlie Wurz - Jenzer - 1'21"182 - 25 giri
2 - Santiago Ramos - Trident - 1'21"236 - 19
3 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'21"663 - 20
4 - Luke Browning - Hitech - 1'21"781 - 16
5 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'21"851 - 22
6 - Gabriele Minì - Prema - 1'21"858 - 17
7 - Oliver Goethe - Campos - 1'21"875 - 18
8 - Martinius Stenshorne - Hitech - 1'21"904 - 16
9 - Sami Meguetounif - Trident - 1'22"048 - 21
10 - Noel Leon - Van Amersfoort - 1'22"074 - 23
11 - Dino Beganovic - Prema - 1'22"115 - 17
12 - Laurens Van Hoepen - ART - 1'22"131 - 22
13 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 1'22"133 - 18
14 - Christian Mansell - ART - 1'22"168 - 22
15 - Nikola Tsolov - ART - 1'22"179 - 22
16 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 1'22"196 - 17
17 - Sebastian Montoya - Campos - 1'22"206 - 19
18 - Arvid Lindblad - Prema - 1'22"226 - 17
19 - Mari Boya - Campos - 1'22"269 - 20
20 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM - 1'22"326 - 20
21 - Joshua Dufek - PHM - 1'22"361 - 22
22 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 1'22"395 - 24
23 - Matias Zagazeta - Jenzer - 1'22"578 - 21
24 - Cian Shields - Hitech - 1'22"598 - 16
25 - Callum Voisin - Rodin - 1'22"654 - 23
26 - Max Esterson - Jenzer - 1'22"766 - 23
27 - Nikita Bedrin - PHM - 1'22"827 - 20
28 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 1'22"857 - 17
29 - Piotr Wisnicki - Rodin - 1'23"071 - 20
30 - Joseph Loake - Rodin - 1'23"217 - 24

23 Giu [11:29]

Montmelò - Gara 2
Lindblad top, Fornaroli torna leader

Massimo Costa

E' arrivato in Formula 3 provenendo direttamente dalla Formula 4 italiana, dove si è piazzato terzo con il team Prema al debutto (anche se in realtà nel 2022 aveva partecipato a tre appuntamenti con Van Amersfoort) perdendosi nel finale di stagione dopo un grande avvio. Rimasto fedele alla squadra di René Rosin, l'inglese Junior Red Bull ha subito iniziato al meglio con la vittoria nella prima gara di Sakhir, un secondo posto a Melboune (sempre gara 1). Gli mancava il guizzo nella main race, quella che si disputa con la reale classifica della qualifica.

Quarto a Monaco, ecco che a Montmelò è riuscito a sbloccarsi anche nella corsa principale del weekend. Partito secondo, al 4° giro ha superato di forza il poleman Christian Mansell (ART), dopo di che ha ben gestito ogni tornata che lo separava dalla bandiera a scacchi. Il degrado delle gomme ha giocato un ruolo fondamentale negli ultimi chilometri di gara, ma sia Lindblad sia Mansell non hanno avuto particolari problemi non essendosi praticamente mai trovati in lotta acerrima con qualche rivale.

Per Lindblad, una vittoria molto importante per sè, per Prema e per la considerazione nell'ambito Red Bull, che è decisamente alta. L'inglese ora entra con decisione nella bagarre per la rincorsa al titolo. Ha infatti 71 punti, uno in meno di Gabriele Minì, che lascia la Catalogna con zero punti in casella. Poco più avanti c'è Luke Browning con 79 lunghezze mentre davanti a tutti si è issato Leonardo Fornaroli, che ritorna capoclassifica e conta 84 punti.



Il piacentino del team Trident ha disputato una gara di alto livello e qualità. A lungo quinto alle spalle di Nikola Tsolov, quando al 21° giro dei 25 in programma il bulgaro ha alzato il ritmo per gli pneumatici che cominciavano ad andare in crisi, lo ha attaccato con decisione superandolo di forza. Salito quarto, Fornaroli si è poi gettato su Browning, suo primo rivale in campionato. Leonardo lo ha raggiunto, studiato, e infine superato con una bella manovra guadagnandosi la terza posizione. Ottima la sua gestione gomme nonostante il ritmo elevato tenuto per tutta la corsa, merito anche del perfetto bilanciamento della sua monoposto.

Browning è poi scivolato quinto, venendo passato anche da Oliver Goethe risalito bene scavalcando anche Tsolov. A punti Alexander Dunne, che nel finale ha retto alla pressione del vincitore di gara 1 Mari Boya (però penalizzato di 10" per track limits), poi Dino Beganovic, bravo a risalire ottavo dopo una qualifica complicata, poi Noel Leon e Santiago Ramos, un punto di consolazione per lui dopo l'incidente di gara 1 causato dal compagno Sami Meguetounif. Per quanto riguarda Minì, dopo pochissimi giri ha perso velocità e posizioni, impossibilitato a reagire è sceso fino al 21esimo posto finale. Probabilmente per un eccessivo e anomalo degrado delle gomme.

Nel convulso finale, c'è anche stato un contatto tra Laurens Van Hoepen e Martinius Stenshorne che ha finito per penalizzare entrambi in quanto erano in zona punti. L'olandese si è ritirato, il norvegese è arrivato al traguardo con la gomma anteriore destra stallonata.

Domenica 23 giugno 2024, gara 2

1 - Arvid Lindblad - Prema - 25 giri 39'09"719
2 - Christian Mansell - ART - 4"447
3 - Leonardo Fornaroli - Trident - 5"627
4 - Oliver Goethe - Campos - 6"498
5 - Luke Browning - Hitech - 7"388
6 - Nikola Tsolov - ART - 10"671
7 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 10"933
8 - Dino Beganovic - Prema - 13"419
9 - Noel Leon - Van Amersfoort - 14"159
10 - Santiago Ramos - Trident - 14"635
11 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 15"962
12 - Sebastian Montoya - Campos - 20"416
13 - Charlie Wurz - Jenzer - 21"193
14 - Mari Boya - Campos - 11"883 **
15 - Sami Meguetounif - Trident - 22"442
16 - Callum Voisin - Rodin - 23"130
17 - Joshua Dufek - PHM - 24"231
18 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 25"842
19 - Matias Zagazeta - Jenzer - 27"488
20 - Cian Shields - Hitech - 33"433
21 - Gabriele Minì - Prema - 34"379
22 - Joseph Loake - Rodin - 37"395
23 - Max Esterson - Jenzer - 38"305
24 - Piotr Wisnicki - Rodin - 38"901
25 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 39"534
26 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM  40"613
27 - Martinius Stenshorne - Hitech - 41"328
28 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 47"566
29 - Laurens Van Hoepen - ARtT - 1 giro

Ritirato
Nikita Bedrin

Il campionato
1.Fornaroli 84; 2.Browning 79; 3.Minì 72; 4.Lindblad 71; 5.Beganovic 65; 6.Goethe 63; 7.Mansell 58; 8.Tramnitz 44; 9.Boya 40; 10.Meguetounif 38; 11.Van Hoepen 36; 12.Tsolov 25; 13.Leon 22; 14.Dunne 21; 15.Ramos 18; 16.Stenshorne 17; 17.Montoya 12; 18.Wurz 10; 19.Loake 8; 20.Sztuka, Bedrin 6; 22.Esterson 5.‍

22 Giu [11:57]

Montmelò - Gara 1
Boya firma il primo successo in F3

Massimo Costa - Dutch Photo

La sua ultima vittoria in monoposto risale al lontano 2020, quando l'1 novembre si era imposto nella seconda gara della F4 spagnola sul circuito di Alcaniz. Quell'anno, tra l'altro, è risultato vice campione della categoria battuto soltanto da Kas Haverkort. Oggi, 22 giugno 2024, dopo due anni trascorsi nel Regional by Alpine (2021 e 2022) e il suo primo nella F3 (2023), Mari Boya è tornato sul gradino più alto del podio imponendosi nella gara 1 della serie cadetta a Montmelò.

Per lo spagnolo del team Campos, seguito da tempo dal management RS di Facu Regalia, una vera liberazione. Partito terzo per via dello schieramento invertito, Boya si è posizionato dietro ai piloti Trident, Santiago Ramos e Sami Meguetounif. Ma al 3° giro, il francese alla prima staccata dopo il traguardo, ha attaccato il compagno di squadra sbagliando tutto quel che si poteva.

Il tentativo di sorpasso di Meguetounif è stato tardivo, Ramos si è difeso e a quel punto per evitare di tamponarlo, il francese si è buttato sull'erba finedo poi per colpire ugualmente il messicano. Un vero disastro e non osiamo immaginare la reazione degli uomini del team Trident che sicuramente prima del via si saranno prodigati nel consigliare ai due ragazzi di stare attenti, di non combinare guai, di gestire al meglio le posizioni.



Meguetounif, che non è nuovo a certe scorribande vissute nel Regional by Alpine, si è subito ritirato, Ramos con la gomma posteriore forata ha raggiunto i box ripartendo ultimo. Boya, si è così ritrovato la strada spianata ed è stato bravo, dopo la safety-car (sempre in quel punto si sono urtati anche Callum Voisin e Nikita Bedrin) a gestire ogni giro nonostante la pressione di Alexander Dunne (MP) costantemente alle sue spalle.

Per Dunne, rookie della serie, è il primo podio ed anche il primo risultato importante dopo il settimo posto nella prima corsa di Melbourne. Al terzo posto ha concluso Oliver Goethe (Campos), protagonista di un gran primo giro che da ottavo lo ha visto salire rapidamente in quinta piazza, poi divenuta la terza dopo il contatto tra i due piloti Trident. Quarto Martinius Stenshorne (Hitech) che ha vinto una lunga battaglia con Laurens Van Hoepen (ART) e Noel Leon (Van Amersfoort).

Settimo al via e settimo al traguardo Leonardo Fornaroli, che sale al secondo posto in campionato. Per lui una prova regolare che lo ha visto superare Arvid Lindblad dopo che l'inglese con un ottimo avvio si era portato da 11esimo a ottavo. Bel recupero di Dino Beganovic, da 14esimo a ottavo.

La corsa è terminata in regime di safety-car per il contatto negli ultimi chilometri tra Gabriele Minì e Sebastian Montoya. Il colombiano aveva affiancato l'italiano alla sua destra, Minì si è spostato per impostare la successiva curva a sinistra ed ha colpito la Dallara di Montoya. Entrambi sono finiti in ghiaia ritirandosi. Pessima partenza per Luke Browning, finito fuori dalla zona punti.

Un ultimo appunto: Montoya, decimo in qualifica, è stato penalizzato e in griglia è stato retrocesso 27esimo essendogli stati tolti i tempi per track limits. Per questo motivo, Ramos passato da 13esimo a 12esimo in qualifica, si è ritrovato nella posizione del poleman.

Sabato 22 giugno 2024, gara 1

1 - Mari Boya - Campos - 21 giri 38'11"211
2 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 0"453
3 - Oliver Goethe - Campos - 0"828
4 - Martinius Stenshorne - Hitech - 1"068
5 - Laurens Van Hoepen - ART - 1"263
6 - Noel Leon - Van Amersfoort - 1"735
7 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1"893
8 - Dino Beganovic - Prema - 2"197
9 - Arvid Lindblad - Prema - 2"698
10 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 2"964
11 - Christian Mansell - ART - 3"111
12 - Luke Browning - Hitech - 3"375
13 - Nikola Tsolov - ART - 3"936
14 - Cian Shields - Hitech - 4"213
15 - Joseph Loake - Rodin - 4"652
16 - Charlie Wurz - Jenzer - 4"982
17 - Joshua Dufek - PHM - 5"287
18 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 5"787
19 - Matias Zagazeta - Jenzer - 6"938
20 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 7"117
21 - Santiago Ramos - Trident - 7"370
22 - Max Esterson - Jenzer - 7"849
23 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 8"566
24 - Piotr Wisnicki - Rodin - 8"760
25 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM - 16"556 *

* 10" di penalità

Ritirati
Gabriele Minì
Sebastian Montoya
Sami Meguetounif
Callum Voisin
Nikita Bedrin

Il campionato
1.Minì 72; 2.Fornaroli 69; 3.Browning 68; 4.Beganovic 61; 5.Goethe 51; 6.Lindblad 46; 7.Tramnitz 44; 8.Boya 40; 9.Meguetounif, Mansell 38; 11.Van Hoepen 36; 12.Leon 20; 13.Tsolov, Ramos, Stenshorne 17; 15.Dunne 15; 16.Montoya 12; 17.Wurz 10; 18.Loake 8; 19.Sztuka, Bedrin 6; 22.Esterson 5.‍

21 Giu [15:42]

Montmelò - Qualifica
Magia di Mansell, prima pole

Massimo Costa - XPB Images

Prima pole, al secondo anno nella categoria, per Christian Mansell. Attenzione, nessuna parentela con quel Nigel Mansell che ha fatto la storia della F1. Christian è australiano, arriva dal New South Wales, e sta facendo una bella gavetta nel motorsport dopo aver calcato le piste della F4 inglese (settimo), della GB3 (terzo), della Euroformula (terzo) e dal 2023, della F3. Passato dal team Campos a quello francese ART, Mansell a Montmelò si è fregiato della pole dopo che già a Monte Carlo aveva siglato il secondo tempo assoluto in qualifica, primo del suo gruppo.

Una bella crescita agonistica per Mansell, che sul tracciato catalano è balzato al comando nel finale con il tempo di 1'28"463 battendo il rookie del team Prema Arvid Lindblad, 1'28"499. Per il team ART una sessione di notevole fattura considerando il terzo crono di Nikota Tsolov, al miglior risultato in F3, che frequenta dallo scorso anno. Lindblad fino a oggi aveva segnato due quarti posti in qualifica, a Monte Carlo e Imola, e per la prima volta in F3 partirà dalla prima linea. L'inglese è quinto in campionato ed ha fatto meglio di chi lo precede in classifica generale.

Il leader Gabriele Minì (Prema) è infatti crollato in 16esima posizione dopo il fantastico weekend monegasco, appena dietro al compagno di squadra Dino Beganovic, quarto in graduatoria e solo 15esimo in griglia. Veramente una brutta sessione per l'italiano della Academy Alpine e lo svedese del Ferrari Driver Academy, al secondo anno di F3 e in seno al team Prema sonoramente battuti dal rookie Lindblad.

Luke Browning di Hitech, secondo in campionato, è invece buon quarto e Leonardo Fornaroli (Trident), terzo in classifica generale, ha realizzato il sesto tempo. Browning e Fornaroli hanno in mano le carte giuste per acquisire punti importanti nelle due gare in programma. Buon lavoro per Oliver Goethe, quinto per il team Campos, e Martinius Stenshorne, settimo. Sami Meguetounif, 12esimo per il team Trident, partirà dal palo in gara 1 grazie alla inversione delle prime dodici posizioni in qualifica.

Venerdì 21 giugno 2024, qualifica

1 - Christian Mansell - ART - 1'28"463
2 - Arvid Lindblad - Prema - 1'28"499
3 - Nikola Tsolov - ART - 1'28"502
4 - Luke Browning - Hitech - 1'28"519
5 - Oliver Goethe - Campos - 1'28"570
6 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'28"672
7 - Martinius Stenshorne - Hitech - 1'28"687
8 - Laurens Van Hoepen - ART - 1'28"707
9 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 1'28"711
10 - Sebastian Montoya - Campos - 1'28"748
11 - Mari Boya - Campos - 1'28"784
12 - Sami Meguetounif - Trident - 1'28"808
13 - Santiago Ramos - Trident - 1'28"873
14 - Noel Leon - Van Amersfoort - 1'28"917
15 - Dino Beganovic - Prema - 1'28"965
16 - Gabriele Minì - Prema - 1'28"986
17 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 1'29"013
18 - Callum Voisin - Rodin - 1'29"032
19 - Joseph Loake - Rodin - 1'29"095
20 - Cian Shields - Hitech - 1'29"100
21 - Nikita Bedrin - PHM - 1'29"102
22 - Matias Zagazeta - Jenzer - 1'29"184
23 - Charlie Wurz - Jenzer - 1'29"299
24 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM - 1'29"317
25 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 1'29"345
26 - Max Esterson - Jenzer - 1'29"360
27 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 1'29"366
28 - Joshua Dufek - PHM - 1'29"393
29 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'29"509
30 - Piotr Wisnicki - Rodin - 1'29"801

21 Giu [11:14]

Montmelò, libere
Stenshorne conduce il gruppo

Massimo Costa - XPB Images

E' stata una sessione libera in cui i trenta piloti del campionato di F3 hanno trascorso più tempo ai box che in pista. Non una novità a Montmelò, tracciato che viene utilizzato anche per i test pre campionato e che dunque non è da scoprire da parte degli stessi piloti e degli ingegneri. Quando è stato il momento di uscire dai box, si è creato un inevitabile traffico che ha causato alcune situazioni di difficoltà tra chi portava a termine il proprio giro veloce e chi procedeva lentamente per lanciarsi. o l'aveva concluso.

A farne le spese, tra gli altri, Leonardo Fornaroli, costretto a una brusca frenata per evitare Luke Browning. La sessione si è conclusa con 4' di anticipo per l'uscita alla prima curva di Mari Boya, finito dritto contro le barriere probabilmente per un problema tecnico. Alla fine, davanti a tutti si è trovato Martin Stenshorne del team Hitech che ha girato in 1'28"774 davanti ad Oliver Goethe e Gabriele Minì, leader del campionato dopo Monaco. 



Da segnalare il ritorno di Matias Zagazeta del team Jenzer, che aveva saltato Monte Carlo per appendicite, proprio come accaduto a Carlos Sainz a Jeddah, e che Kacper Sztuka ha perso dopo appena quattro appuntamenti il supporto della Red Bull che lo aveva inserito nel programma Junior dopo la vittoria nella F4 Italia dello scorso anno. Helmut Marko ha avuto parole dure nei confronti del polacco per la mancanza di risultati ottenuti fino ad ora. E a proposito di Sztuka, ha chiuso la sessione praticamente senza tempo per una divagazione nella ghiaia.

Venerdì 21 giugno 2024, libere

1 - Martinius Stenshorne - Hitech - 1'28"774 - 5 giri
2 - Oliver Goethe - Campos - 1'28"810 - 6
3 - Gabriele Minì - Prema - 1'28"847 - 6
4 - Luke Browning - Hitech - 1'28"976 - 5
5 - Sebastian Montoya - Campos - 1'28"988 - 7
6 - Sami Meguetounif - Trident - 1'29"110 - 6
7 - Santiago Ramos - Trident - 1'29"119 - 5
8 - Cian Shields - Hitech - 1'29"214 - 5
9 - Alexander Dunne - MP Motorsport - 1'29"274 - 7
10 - Leonardo Fornaroli - Trident - 1'29"277 - 6
11 - Noel Leon - Van Amersfoort - 1'29"450 - 7
12 - Tim Tramnitz - MP Motorsport - 1'29"487 - 7
13 - Max Esterson - Jenzer - 1'29"593 - 7
14 - Charlie Wurz - Jenzer - 1'29"682 - 7
15 - Joshua Dufek - PHM - 1'29"698 - 7
16 - Christian Mansell - ART - 1'29"700 - 7
17 - Callum Voisin - Rodin - 1'29"712 - 6
18 - Arvid Lindblad - Prema - 1'29"730 - 6
19 - Laurens Van Hoepen - ART - 1'29"778 - 7
20 - Piotr Wisnicki - Rodin - 1'29"834 - 6
21 - Nikola Tsolov - ART - 1'29"915 - 6
22 - Nikita Bedrin - PHM - 1'29"947 - 6
23 - Dino Beganovic - Prema - 1'29"997 - 6
24 - Sophia Floersch - Van Amersfoort - 1'30"080 - 7
25 - Tommy Smith - Van Amersfoort - 1'30"272 - 7
26 - Joseph Loake - Rodin - 1'30"452 - 6
27 - Matias Zagazeta - Jenzer - 1'30"582 - 7
28 - Tasanapol Inthrapuvasak - PHM - 1'30"827 - 7
29 - Kacper Sztuka - MP Motorsport - 1'44"467 - 7
30 - Mari Boya - Campos - 1'56"025 - 5

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