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17 Ott [18:11]

Intervista a Luca Pirri: “Un orgoglio per
LP Racing portare al successo Maserati,
siamo pronti per una gara Endurance”

Michele Montesano

Al suo rientro nelle competizioni Gran Turismo, non poteva esserci risultato migliore per Maserati. Il Tridente ha vissuto una stagione da record nel Fanatec GT2 European Series e gran parte del merito porta la firma del team LP Racing. Dopo aver fatto esordire la Maserati MC20 GT2 lo scorso anno sul circuito del Paul Ricard, la squadra diretta da Luca Pirri in questa stagione ha fatto incetta di vittorie fino a conquistare il titolo di classe Am con Philippe Prette. Non solo, il team italiano ha conquistato anche il campionato riservato alle squadre andando vicinissimo al titolo ProAm con la coppia Leonardo Gorini e Carlo Tamburini.

In una categoria in costante espansione, LP Racing si è confermato per il secondo anno consecutivo il team di riferimento del GT2 European Series. Se la passata stagione aveva trionfato con l’Audi R8 LMS GT2 della coppia Henry Hassid e Anthony Beltoise, quest’anno la squadra tricolore è riuscita a bissare il risultato ma con una vettura nuova e orgogliosamente italiana. Abbiamo incontrato il Team Principal Pirri per farci raccontare com’è nata l’avventura che ha riportato Maserati nelle competizioni GT e com’è stata la stagione d’esordio della nuova MC20 GT2.

Vincere il GT2 European Series con una vettura al debutto, come la Maserati MC20, è stata sicuramente una doppia soddisfazione?

“Siamo estremamente contenti del titolo ottenuto da Prette in classe Am. La scorsa stagione siamo stati campioni in Pro-Am nel Fanatec GT2 European Series e quest'anno abbiamo proseguito la striscia positiva di titoli a riprova della continuità, affidabilità, serietà e competitività della squadra. Questo è un risultato che riconosce il lavoro di tutti. Solo per dare un numero: Prette quest'anno, su 12 gare nella categoria Am, ha siglato sette pole position. Inoltre, durante la stagione, è stato più volte sfortunato venendo urtato incolpevolmente e non riuscendo a raccogliere appieno tutto il potenziale mostrato. Il ringraziamento va’ anche a Maserati Corse per il supporto e per le ottime MC20 GT2”.



Facciamo un passo indietro, com’è nata la collaborazione tra LP Racing e Maserati?

“Siamo stati fortunati a essere scelti da Maserati. Eravamo già impegnati nel GT2 European Series con Audi, quando siamo stati contattati dall'azienda che ha seguito lo sviluppo per conto di Maserati. Abbiamo cercato di dare le nostre indicazioni per rendere il progetto MC20 GT2 il più performante possibile, divenendo i primi a sposare questa scelta tanto da portare al debutto la vettura. Personalmente, da pilota che ha corso con la MC12 GT1, oltre che da Team Manager, poter esordire nell'ottobre scorso con la MC20 GT2 al Paul Ricard è stato un motivo di orgoglio”.

Come giudichi questa stagione di debutto?

"Quest'anno è stato sicuramente molto complesso perché debuttavamo con pochi chilometri lato team e macchina. Ciò nonostante, siamo riusciti a portarla subito su un ottimo livello di performance. Nonostante siamo stati sfortunati, per via di una serie di contatti di troppo, abbiamo sempre dimostrato di essere al top come performance del team. I nostri piloti delle due Maserati, sia Tamburini che Gorini tra pole e vittorie, che il neo campione Am Prette, hanno dimostrato non solo di apprezzare il prodotto, ma anche di saper guidare molto bene e, di conseguenza, anche di valorizzarlo".

Soddisfazioni che sono proseguite anche nel corso della stagione…

“Siamo molto felici di aver portato un marchio italiano al successo in tutta Europa. Nel nostro piccolo, contribuiamo a tutti gli sforzi che Maserati sta facendo anche per rilanciare il suo brand e i prodotti stradali. In particolare nel fine settimana di Monza. è stata svelata la MC20 GT2 Stradale e, devo dire, che è in perfetta linea con quello che è il DNA di Maserati. Mi auguro, a tal proposito, che il marchio del Tridente venga riscoperto dalle nuove generazioni. Perché stiamo parlando di un brand eccezionale sia sulla parte del design che dell'heritage, senza tralasciare la loro tecnologia e la performance”.



Dopo il successo di Misano, avete vinto nuovamente in casa a Monza. Una bella soddisfazione!

“Trionfare a Monza è stata una doppia soddisfazione, perché la sede del team LP Racing non è distante dal circuito. Mi ha fatto piacere vincere in un contesto come quello del GT World Challenge perché è coinciso con il lancio europeo della MC20 GT2 Stradale. Si può dire che è stato un regalo per Maserati, un omaggio che abbiamo fatto al Tridente a 71 anni esatti dalla vittoria di Juan Manuel Fangio su questo iconico circuito”.

Oltre ad altri avversari temibili, da Monza ha esordito anche un’altra Maserati…

“I piloti KTM sono stati degli avversari molto ostici però, come abbiamo dimostrato nell’arco della stagione, i nostri piloti sono stati più forti. Vedere un altro team schierare una Maserati avvalora ancora di più la forza del team. Perché non è solamente la macchina a vincere, ma l’intera squadra che ci sta dietro. I ragazzi che lavorano in LP Racing sono innanzitutto spinti dalla passione e poi sono una squadra unita sia ai box che al di fuori”.

Non solo Maserati. LP Racing corre anche con l’Audi R8 GT2, con cui avete conquistato il titolo lo scorso anno. Come si riesce a gestire questo doppio impegno?

“È come avere una doppia anima nello stesso box, da un lato c’è quella italiana e dall’altro quella teutonica”.



A parità di categoria, che differenza ci sono tra le due vetture?

“La Maserati MC20 rappresenta una sorta di seconda generazione delle GT2. Telaio e scocca in carbonio apportano dei benefici sia in termini di rigidità che di performance. Anche l’elettronica Bosch, che monta la vettura del Tridente, rappresenta una netta evoluzione che, a mio avviso, è anche superiore rispetto ad alcune auto di classe GT3. Con Maserati ci stiamo dirigendo verso una vera auto da corsa. Audi soffre un progetto più vicino alla versione stradale ma, al contempo, ha dei costi di esercizio più bassi. Ovviamente il BoP (Balance of Performance ndr.) fa in modo di equilibrare tutte le vetture presenti in griglia per permettere di correre ad armi pari”.

Da pilota, com’è ritrovarsi al muretto box dovendo gestire chi corre in pista?

“Essere un pilota ti permette di notare per prima le cose rispetto anche all'ingegnere. Il pilota riesce a indirizzare l’ingegnere che, magari, vede una cosa molto circoscritta. Personalmente, durante le sessioni e le gare, parlo in radio con quattro piloti. Non è facile dirgli in tempo reale cosa fare, se c’è una safety car, se devono spingere o se possono rallentare. Però, essere un pilota ti permette di avere sicuramente la giusta capacità di dialogo in radio e fuori”.

Nella tua carriera da pilota, hai avuto modo di correre con l’iconica Maserati MC12 GT1, con diverse vetture GT3 e, infine, con la Maserati MC20 GT2. Secondo lei com’è cambiato il mondo delle corse Gran Turismo?

“La categoria GT si è evoluta tantissimo. Al netto dell’incremento delle performance, che è sotto gli occhi di tutti, l’elettronica ha sicuramente svolto un ruolo significativo, ma anche l’affidabilità è aumentata. Ai tempi delle auto GT1 non era raro vedere ritiri meccanici per cedimenti dei semiassi o, peggio ancora, dei motori. Oggi ci sono pochissimi ritiri per problemi tecnici, si è raggiunto un livello di affidabilità molto elevato e per un programma clienti fa sicuramente la differenza”.



La classe GT2 sarà il futuro della categoria?

“Ho avuto la fortuna di correre nel GT1 ed essere tra i primi a capire che la categoria, per via della crescita esponenziale dei costi, stava implodendo. Sono stato tra i primi a sposare il programma GT3 correndo per diverse Case. Conoscendo a fondo la classe, anche la GT3 ha raggiunto livelli di professionalità, di costi e di estremizzazione che non è più perseguibile per i piloti gentleman. Alla base di ciò, ritengo che la classe GT2 sia una risposta altamente valida. A livello di distacchi, rispetto una vettura GT3, siamo a circa due secondi sul giro senza, però, avere i costi e la complessità di questa”.

Vista dall’interno e con uno sguardo privilegiato, come valuti la categoria GT2?

“La potenzialità di crescita è enorme. Molto dipenderà dalla Case perché, rispetto alle GT3, ci sono ancora poche vetture GT2 in circolazione e i team che vogliono entrare nel campionato si trovano in difficoltà nel reperire le auto. Fortunatamente c’è molto interesse per la categoria”.

Dopo il meritato trionfo, con la conquista del titolo squadre e Am, quali sono i programmi futuri di LP Racing?

“L’idea è quella di ampliare la presenza delle Maserati nel nostro box. Inoltre, vorremmo provare a fare qualche gara Endurance con le MC20 GT2. Ormai la vettura ha raggiunto un ottimo livello di affidabilità, quindi è logico provare a fare gare più lunghe di un’ora”.

14 Ott [8:32]

Squalificata la KTM di Olbert-Chwist
Maserati LP vince il titolo Am con Prette

Da Montmelò - Michele Montesano

Colpo di scena a Montmelò. Il verdetto finale per l’assegnazione del titolo Am del Fanatec GT2 European Series è arrivato dopo diverse ore dalla fine dell’ultima gara di campionato. Tagliato il traguardo della seconda manche quarti assoluti, Dominik Olbert e Arthur Chwist hanno ottenuto il successo in classe Am. Ma, a seguito dei controlli post gara, la loro KTM X-Bow è risultata irregolare alle verifiche tecniche. Presentando valori di camber e di altezza da terra non conformi, la vettura del team Razoon è quindi stata squalificata.

In virtù di tale decisione, Philippe Prette ha ereditato la vittoria di classe Am. Non solo, visto l’immediato ritiro di Jean-Luc Beaubelique e Gilles Vannelet in gara 2, il pilota Maserati ha conquistato i punti necessari per laurearsi campione di classe Am. Vista l’affermazione di Prette, anche il team LP Racing è riuscito a conquistare il titolo a squadre battendo, per un solo punto in classifica, l’Akkodis ASP.

Domenica 13 ottobre 2024, gara 2

1 - Cantu-Viebahn (Mercedes AMG) - NM Racing - 26 giri
2 - Homola-Marioneck (KTM X-Bow) - RTR - 0”351
3 - Koch-Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 14”912
4 - Gorini-Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 25”874
5 - Spina-Giorgi (Audi R8) - LP Racing - 33”727
6 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 36”710
7 - Andersen-Birch (KTM X-Bow) - Razoon - 38”228
8 - Calamia-Pampanini (Maserati MC20) - Dinamic - 46”977
9 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 56”632
10 - M.Ricci-B.Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 1’02”321
11 - Angerhofer-Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 1’10”492
12 - Schneider-de Pundert (Mercedes AMG) - Bosi Race Tech - 1’21”290
13 - Trunkenpolz-Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 1 giro

Ritirati
Beaubelique-Vannelet (Mercedes AMG) - ASP
Gibon-Bourret (Mercedes AMG) - ASP

Squalificati
Chwist-Olbert (KTM X-Bow) - Razoon

Il campionato
1.Koch-Kofler 237 punti; 2.Gorini-Tamburini 197; 3.Andersen-Birch 140; 4.Homola 92; 5.De Doncker-Hezemans 87.

13 Ott [14:48]

Montmelò, gara 2
Viebahn e Cantu vincono per Mercedes

Mattia Tremolada 

Con un’ottima partenza dalla seconda fila, il debuttante Andy Cantu è riuscito a prendere la testa dell’ultima corsa della stagione della GT2 European Series. Il compagno di equipaggio Jorg Viebahn è poi stato bravo a contenere il rientro di Lennart Marioneck, conquistando il primo successo assoluto nella serie. Un bel modo per chiudere la stagione per la NM Racing dell'ex pilota di Euroformula Open Nil Monserrat.

Marioneck e Mato Homola hanno terminato in seconda posizione, precedendo le altre KTM dei neo-campioni in carica Koch-Kofler e dei sorprendenti Chwist-Olbert, con quest’ultimo autore di un recupero furioso nel secondo stint per conquistare il successo di classe Am. Niente da fare per Philippe Prette, settimo assoluto e secondo di classe.

Il monegasco di LP Racing non è riuscito a mettere le mani sul titolo nonostante l’erroraccio di Jean-Luc Beaubelique, che ha perso il controllo della propria vettura in curva 2 colpendo l’incolpevole compagno di squadra Pascal Gibon. Entrambi sono subito finiti ko, ma nonostante tutto Beaubelique e Gilles Vannelet hanno conquistato la classe Am. Bella prova da parte di Tamburini-Gorini e Spina-Giorgi, rispettivamente quinti e sesti assoluti per la squadra di Luca Pirri.

Domenica 13 ottobre 2024, gara 2

1 - Cantu-Viebahn (Mercedes AMG) - NM Racing - 26 giri
2 - Homola-Marioneck (KTM X-Bow) - RTR - 0”351
3 - Koch-Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 14”912
4 - Chwist-Olbert (KTM X-Bow) - Razoon - 19”898
5 - Gorini-Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 25”874
6 - Spina-Giorgi (Audi R8) - LP Racing - 33”727
7 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 36”710
8 - Andersen-Birch (KTM X-Bow) - Razoon - 38”228
9 - Calamia-Pampanini (Maserati MC20) - Dinamic - 46”977
10 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 56”632
11 - M.Ricci-B.Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 1’02”321
12 - Angerhofer-Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 1’10”492
13 - Schneider-de Pundert (Mercedes AMG) - Bosi Race Tech - 1’21”290
14 - Trunkenpolz-Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 1 giro

Ritirati
Beaubelique-Vannelet (Mercedes AMG) - ASP
Gibon-Bourret (Mercedes AMG) - ASP

Il campionato
1.Koch-Kofler 237 punti; 2.Gorini-Tamburini 197; 3.Andersen-Birch 140; 4.Homola 92; 5.De Doncker-Hezemans 87.

12 Ott [16:40]

Montmelò, gara 1
Kofler e Koch campioni con KTM
Primo successo per Dinamic

Mattia Tremolada 

È arrivato al termine di una prova accorta e intelligente il sigillo di Reinhard Kofler e Martin Koch sul titolo 2024 della GT2 European Series. Il duo del team MZR, ha navigato fuori dalla top-10 assoluta per gran parte della corsa, evitando di prendere rischi sull’asfalto scivoloso, bagnato da una insistente pioggia. Poi, nel finale, dopo la safety car necessaria per rimuovere la Mercedes di Mauro e Benjamin Ricci, Kofler è riuscito a risalire fino in settima piazza, abbastanza per escludere matematicamente Leonardo Gorini e Carlo Tamburini dalla contesa.

Anche il duo del team LP Racing è stato autore di una manche sottotono. Gorini ha chiuso settimo il proprio stint, lasciando poi a Tamburini il compito di recuperare fino alla quarta piazza in una bella rimonta nel finale, che lo ha visto risalire il gruppo seguito a ruota da un buon Alfio Spina, bravo a conquistare una top-5 al secondo appuntamento stagionale, dopo il debutto di Spa-Francorchamps, questa volta in coppia con Gianluca Giorgi.

La vittoria è invece andata a Mauro Calamia e Roberto Pampanini. Dopo un positivo stint di quest’ultimo, il pilota svizzero è stato autore di una prova eccezionale, prima prendendo la testa della corsa e poi allungando senza rivali per chiudere con ben 12 secondi di vantaggio sotto la bandiera a scacchi. Nessuno è riuscito nemmeno lontanamente a tenere il suo passo. Il team Dinamic ha così potuto festeggiare il primo successo nella serie con la Maserati MC20.

Niente da fare per Andy Cantu, che non è riuscito a difendere il primo posto conquistato da Jorg Viebahn nelle prime battute, mentre sul terzo gradino del podio hanno chiuso Homola-Marioneck. Vittoria in classe Am per il poleman Gilles Vannelet e il compagno di equipaggio Jean-Luc Beaubelique. I due hanno ereditato il successo da Philippe Prette, quarto assoluto sul traguardo, ma punito con 12” per pit stop troppo corto e con altri 10” per unsafe release.

Sabato 12 ottobre 2024, gara 1

1 - Calamia-Pampanini (Maserati MC20) - Dinamic - 23 giri
2 - Cantu-Viebahn (Mercedes AMG) - NM Racing - 12”144
3 - Homola-Marioneck (KTM X-Bow) - RTR - 12”365
4 - Gorini-Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 17”440
5 - Spina-Giorgi (Audi R8) - LP Racing - 17”749
6 - Beaubelique-Vannelet (Mercedes AMG) - ASP - 18”379
7 - Koch-Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 18”748
8 - Andersen-Birch (KTM X-Bow) - Razoon - 20”712
9 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 21”116
10 - Schneider-de Pundert (Mercedes AMG) - Bosi Race Tech - 22”529
11 - Gibon-Bourret (Mercedes AMG) - ASP - 28”950
12 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 34”662*
13 - Trunkenpolz-Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 45”095
14 - Angerhofer-Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 1’14”188
15 - Chwist-Olbert (KTM X-Bow) - Razoon - 1’47”464

*22” di penalità

Ritirati
M.Ricci-B.Ricci (Mercedes AMG) - ASP

Il campionato
1.Koch-Kofler 222 punti; 2.Gorini-Tamburini 185; 3.Andersen-Birch 132; 4.De Doncker-Hezemans 87; 5.Homola 74.

12 Ott [11:00]

Montmelò, qualifiche
Tamburini tiene aperti i giochi

Mattia Tremolada 

È iniziato a Barcellona l’appuntamento finale e decisivo della GT2 European Series. Sul tracciato catalano Reinhard Kofler e Martin Koch, schierati dal team MZR su KTM X-Bow dovranno gestire i 43 punti di vantaggio che hanno nei confronti della coppia composta da Leonardo Gorini e Carlo Tamburini, in forze al team LP Racing di Luca Pirri con la Maserati MC20. L’equipaggio italo-svizzero ha conquistato quattro vittorie e due secondi posti nei primi cinque appuntamenti, ma ha pagato qualche problema di gioventù alla propria vettura.

Nei due turni di qualifiche andati in scena stamane, sia Gorini sia Tamburini sono riusciti a precedere i rivali. Il pilota svizzero, sceso in pista nel Q1, ha chiuso con il quinto riferimento assoluto, mentre Koch non è andato oltre il settimo crono. Tamburini invece ha infilato la propria terza pole position stagionale e, complice il mesto quinto tempo di Kofler, che ha visto il proprio miglior giro cancellato per track limits in curva 13 (sotto la lente di ingrandimento al pari di curva 9), è riuscito a tenere aperte le speranze di titolo.



Tutto aperto anche in classe Am, in cui il leader della classifica Gilles Vannelet (nella foto sopra) ha infilato la seconda pole consecutiva dopo quella ottenuta a Monza. Insieme a Jean-Luc Beaubelique, Vannelet guida il campionato con 181 lunghezze sulla Mercedes del team ASP, 10 in più del solitario Philippe Prette. Il pilota di LP Racing, sempre su Maserati, però non molla e ha firmato il secondo tempo assoluto nel Q1, mentre nel secondo turno ha chiuso buon sesto, ben più avanti di Beaubelique, solo 12esimo. Rientro nella categoria, dopo Spa, per Alfio Spina che con l'Audi LP Racing, in coppia con la novità Gianluca Giorgi, ha siglato il settimo tempo nella Q2 mentre il suo compagno è risultato ottavo nella Q1.

Sabato 12 ottobre 2024, qualifica 1

1 - Gilles Vannelet (Mercedes AMG) - ASP - 1'44”277
2 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 1'44”442
3 - Dominik Olbert (KTM X-Bow) - Razoon - 1'44”704
4 - Lennart Marioneck (KTM X-Bow) - RTR - 1'44”954
5 - Leonardo Gorini (Maserati MC20) - LP Racing - 1'45”174
6 - Jorg Viebahn (Mercedes AMG) - NM Racing - 1’45”387
7 - Martin Koch (KTM X-Bow) - MZR - 1'45”705
8 - Gianluca Giorgi (Audi R8) - LP Racing - 1’45”841
9 - Mauro Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 1'45”944
10 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 1'45”962
11 - Roberto Pampanini (Maserati MC20) - Dinamic - 1'46”016
12 - Klaus Angerhofer (KTM X-Bow) - True Racing - 1'46”560
13 - Thomas Andersen (KTM X-Bow) - Razoon - 1'46”671
14 - Christophe Bourret (Mercedes AMG) - ASP - 1'47"253
15 - Hubert Trunkenpolz (KTM X-Bow) - True Racing - 1’49”674
16 - Wim de Pundert (Mercedes AMG) - Bosi Race Tech - 1’49”873

Sabato 12 ottobre 2024, qualifica 2

1 - Carlo Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 1’43”113
2 - Matej Homola (KTM X-Bow) - RTR - 1'43”221
3 - Mauro Calamia (Maserati MC20) - Dinamic - 1'43”504
4 - Andy Cantu (Mercedes AMG) - NM Racing - 1'43”548
5 - Reinhard Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 1'43”575
6 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 1'43”680
7 - Alfio Spina (Audi R8) - LP Racing - 1'43”697
8 - Simon Birch (KTM X-Bow) - Razoon - 1'43”811
9 - Benjamin Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 1'43”829
10 - Bernd Schneider (Mercedes AMG) - Bosi Race Tech - 1’44”318
11 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 1'45”057
12 - Jean-Luc Beaubelique (Mercedes AMG) - ASP - 1’45”587
13 - Laura Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 1’45”720
14 - Pascal Gibon (Mercedes AMG) - ASP - 1'46”218
15 - Arthur Chwist (KTM X-Bow) - Razoon - 1'46”325
16 - Sehdi Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 1’46”999

22 Set [12:58]

Monza – Gara 2
Kofler-Koch vittoria del riscatto

Da Monza - Michele Montesano - Foto Speedy

È finito in pareggio il fine settimana di Monza del Fanatec GT2 European Series. Se ieri si era assistito al dominio Maserati, quest’oggi nel Tempio della Velocità a fare la differenza è stata la coppia del team MZR Reinhard Kofler e Martin Koch. L’equipaggio della KTM X-Bow GT2 ha dominato la gara dallo spegnimento dei semafori fin sotto la bandiera a scacchi precedendo la Maserati LP Racing di Carlo Tamburini e Leonardo Gorini.

Chiamato ad affrontare il primo stint, Kofler è riuscito a gestire al meglio la partenza tenendo a bada Pierre Kaffer. Dal fondo dello schieramento si è assistito allo scatto fulmineo di Tamburini. L’alfiere della Maserati MC20 GT2 si è istallato al quinto posto già al termine del primo giro. Velocissimo sul rettifilo principale, Tamburini ha avuto la meglio dapprima su Alexandre Leroy, al volante della MC20 del TFT Racing, e poi sul compagno di squadra Philippe Prette.



Liquidata anche la pratica Kaffer, superato alla staccata della prima variante, Tamburini ha messo del mirino il leader Kofler. Saldamente al comando, il portacolori della KTM non si è scomposto neppure quando la gara ha rischiato di essere neutralizzata per via del contattato tra Klaus Angerhofer e Jan Krabec. Il duello tra Kofler e Tamburini è proseguito sul filo dei millesimi, tuttavia il pilota Maserati non è riuscito a chiudere il divario arrivando all’apertura della finestra dei box staccato di tre secondi e mezzo.

Rientrati in contemporanea in pit-lane, i meccanici del team MRZ sono risultati più rapidi rispedendo in pista Koch con un margine di oltre cinque secondi su Gorini, a sua volta subentrato a Tamburini sulla MC20. Visibilmente claudicante prima di salire sulla KTM, Koch è riuscito a gestire il vantaggio sulla Maserati del team LP Racing fin sotto la bandiera a scacchi. Con 43 punti a dividere Koch-Kofler e Tamburini-Gorini, l’esito del campionato si deciderà nell’ultimo appuntamento di Barcellona.



Terzo posto per la coppia dell’Audi griffata LP Racing Philippe Chatelet e Kaffer, bravi a riscattarsi dopo essersi ritirati ieri per noie elettroniche. Sorpassando nelle ultime tornate Mauro Ricci, Gilles Vannelet, in coppia con Jean-Luc Beaubelique sulla Mercedes dell’Akkodis ASP, ha siglato il quarto posto assoluto nonché la vittoria in classe Am. Sfortunato Prette che, proprio nelle ultime curve, ha delaminato la posteriore sinistra della sua Maserati scivolando al nono posto assoluto. È andata peggio al diretto rivale al titolo in Am Leroy, ritirato dopo aver colpito la Mercedes AMG dell’incolpevole Christophe Bourret.

Domenica 22 settembre 2024, gara 2

1 - Koch-Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 27 giri
2 - Gorini-Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 2"625
3 - Doppelmayr-Kaffer (Audi R8) - LP Racing - 23"744
4 - Beaubelique-Vannelet (Mercedes AMG) - ASP - 35"471
5 - M.Ricci-B.Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 38"730
6 - Andersen-Birch (KTM X-Bow) - Razoon - 40"967
7 - Gibon-Bourret (Mercedes AMG) - ASP - 1'18"111
8 - Angerhofer-Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 1'33"209
9 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 1'35"196
10 - Trunkenpolz-Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 1 giro

Giro più veloce: Reinhard Kofler 1'45"718

Ritirati
Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT
Krabec-Janis (KTM X-Bow) - RTR

Il campionato
1.Koch-Kofler 212 punti; 2.Gorini-Tamburini 169; 3.Andersen-Birch 124; 4.De Doncker-Hezemans 87; 5.Kaffer 57; 6.Homola 55; 7.Trunkenpolz-Kraihamer 50; 8.Doppelmayr 42; 9.Krabec 40; 10.M.Ricci-B.Ricci 34.

21 Set [14:44]

Monza - Gara 1
Gorini-Tamburini nella tripletta Maserati

Da Monza - Michele Montesano - Foto Speedy

A Monza è risuonato l’Inno di Mameli per la tripletta Maserati. La Casa del Tridente ha monopolizzato l’intero podio del Fanatec GT2 European Series con la coppia del team LP Racing Leonardo Gorini e Carlo Tamburini che hanno centrato il quarto successo stagionale. Giunto secondo al traguardo, l’alfiere del TFT Racing Alexander Leroy ha ottenuto la vittoria in classe Am precedendo la Maserati griffata LP Racing di Philippe Prette.

Costretto a scontare cinque posizioni in griglia per aver tamponato Stephane Perrin nel corso delle prime qualifiche di ieri, Gillese Vannelet ha perso la pole. A scattare dalla prima piazzola è stato così Leroy che, allo spegnimento dei semafori, non è riuscito a contenere lo scatto di Martin Koch, lesto a transitare alla prima variante in testa al gruppo. L’alfiere della KTM X-Bow del team MZR ha quindi cercato di prendere il largo seguito dalle Maserati di Leroy e Gorini.



A rovinare i piani di Koch ci hanno pensato Roberto Pampanini e Thomas Andersen. All’inizio del secondo giro l’alfiere della Maserati gestita dal Dinamic Motorsport, all’esordio nel GT2, ha tamponato la KTM del danese alla staccata della prima variante. Entrambe le vetture hanno concluso la gara contro le barriere richiamando l’ingresso della safety car.

Riprese le ostilità al quinto passaggio, Koch ha cercato di allungare subito nei confronti di Leroy. Il pilota del TFT Racing ha, però, iniziato a subire il pressing di Gorini che ha poi approfittato della scia sul rettifilo principale per agguantare la seconda posizione. In splendida forma, il portacolori del team LP Racing ha ripetuto la manovra il giro seguente su Koch prendendo la leadership della gara. Gorini ha quindi allungato prima di cedere il volante a Tamburini, il quale ha esteso ulteriormente il suo vantaggio chiudendo la gara con oltre venti secondi di vantaggio su Leroy.



Secondo, il tedesco del TFT Racing ha ottenuto la vittoria in Am precedendo proprio il leader di classe Prette (nella foto sopra) che, dopo un buon avvio, non è riuscito a mantenere il passo nella seconda metà di gara. Quarto posto per la coppia KTM Viktor Mraz e Jan Krabec che hanno preceduto la vettura gemella di Hubert Trunkenpol e Laura Kraihamer, quest’ultima al suo primo podio di classe ProAm.

Perso il comando della gara, Koch si è poi girato alla seconda di Lesmo prima di cedere il volante della X-Bow a Reinhard Kofler. Come se non bastasse, la coppia del team MZR ha dovuto scontare un drive through per eccesso di velocità in pitlane chiudendo la gara all’ottavo posto assoluto. La gara di Gianluca Giorgi e Stefan Rosina non è mai iniziata. La coppia dell’LP Racing non ha preso il via per un problema al motore riscontrato sull’Audi R8 già prima delle qualifiche di ieri.

Sabato 21 settembre 2024, gara 1

1 - Gorini-Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 25 giri
2 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 20"318
3 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 30"966
4 - Krabec-Janis (KTM X-Bow) - RTR - 38"731
5 - Trunkenpolz-Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 52"122
6 - Angerhofer-Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 54"768
7 - Gibon-Bourret (Mercedes AMG) - ASP - 59"874
8 - Koch-Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 1 giro
9 - Beaubelique-Vannelet (Mercedes AMG) - ASP - 2 giri

Giro più veloce: Carlo Tamburini 1'45"962

Ritirati
Doppelmayr-Kaffer (Audi R8) - LP Racing
M.Ricci-B.Ricci (Mercedes AMG) - ASP
Andersen-Birch (KTM X-Bow) - Razoon
Pampanini-Calamia (Maserati MC20) - Dinamic

Non partiti
Perrin-Viebahn (Mercedes AMG) - NM Racing
Giorgi-Rosina (Audi R8) - LP Racing

20 Set [18:22]

Monza, qualifiche
Vannelet e Kofler si dividono le pole

Da Monza - Michele Montesano - Foto Speedy

La lunga pausa estiva è finalmente terminata. Il Fanatec GT2 European Series ha riacceso i motori nell’Autodromo Nazionale di Monza. Nel Tempio della velocità è stato dapprima Gilles Vannelet, al volante della Mercedes AMG gestita dal team Akkodis ASP, a mettere tutti in riga. Poi, nella seconda sessione, a svettare è stato il leader di campionato Reinhard Kofler. Qualifiche più complicate del previsto per il team LP Racing che non è andato oltre il quarto crono in entrambe le sessioni.



Pole con il botto, quella fatta registrare da Vannelet (nella foto sopra). Dopo aver stampato il riferimento in 1’46”134, a metà della prima sessione il francese della Mercedes si è scontrato alla Roggia con la Mercedes di Stephane Perrin causando l’esposizione della bandiera rossa. Nonostante Vannelet non sia riuscito a riprendere la qualifica, il suo tempo è risultato inattaccabile. Vani i tentativi di Alexandre Leroy, staccato di otto decimi dal battistrada con la sua Maserati MC20 GT2.

A scattare dalla seconda fila saranno Martin Koch, al volante della KTM del team MZR, e l’alfiere della Maserati griffata LP Racing Leonardo Gorini. Buon quinto crono per Christophe Bourret, su Mercedes AMG, seguito dalla MC20 di Philippe Prette e da Mauro Ricci. Positivo l’esordio nella GT2 European Series per il team Dinamic Motorsport che, con Mauro Ricci, prenderà il via di gara 1 dalla decima piazzola.



Prima fila tutta KTM nella seconda qualifica. Fermando il cronometro in 1’44”778, Kofler (nella foto sopra) ha inoltre siglato il riferimento assoluto di entrambe le sessioni. Simon Birch, per appena 44 millesimi, ha avuto la meglio su Mauro Calamia che ha portato la Maserati MC20 GT2 del Dinamic in terza posizione. A completare la top 5 gli alfieri del team LP Racing Pierre Kaffer, al volante dell’Audi R8, e Prette su Maserati.

A causa del contatto avvenuto tra i rispettivi compagni di squadra nella prima qualifica, Jean-Luc Beaubelique e Jörg Vierbahn non hanno preso parte alla seconda sessione. Qualifica travagliata per Carlo Tamburini che non è riuscito a completare neppure un giro con la sua Maserati. Traditi da un problema di natura elettrica riscontrato sull’Audi R8 GT2, Setefan Rosina e Gianluca Giorgi non hanno preso parte alle qualifiche.

Venerdì 20 settembre 2024, qualifica 1

1 - Gilles Vannelet (Mercedes AMG) - ASP - 1'46"134
2 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 1'46"980
3 - Martin Koch (KTM X-Bow) - MZR - 1'46"982
4 - Leonardo Gorini (Maserati MC20) - LP Racing - 1'47"074
5 - Christophe Bourret (Mercedes AMG) - ASP - 1'47"213
6 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 1'47"357
7 - Mauro Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 1'47"540
8 - Thomas Andersen (KTM X-Bow) - Razoon - 1'47"766
9 - Philippe Chatelet (Audi R8) - LP Racing - 1'47"840
10 - Roberto Pampanini (Maserati MC20) - Dinamic - 1'47"933
11 - Stephane Perrin (Mercedes AMG) - NM Racing - 1'48"144
12 - Sehdi Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 1'48"295
13 - Viktor Mraz (KTM X-Bow) - RTR - 1'48"915
14 - Hubert Trunkenpolz (KTM X-Bow) - True Racing - Senza tempo
15 - Gianluca Giorgi (Audi R8) - LP Racing - Senza tempo

Venerdì 20 settembre 2024, qualifica 2

1 - Reinhard Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 1'44"778
2 - Simon Birch (KTM X-Bow) - Razoon - 1'45"395
3 - Mauro Calamia (Maserati MC20) - Dinamic - 1'45"439
4 - Pierre Kaffer (Audi R8) - LP Racing - 1'45"639
5 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 1'45"834
6 - Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT - 1'46"103
7 - Benjamin Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 1'46"369
8 - Jan Krabec (KTM X-Bow) - RTR - 1'46"838
9 - Pascal Gibon (Mercedes AMG) - ASP - 1'46"909
10 - Klaus Angerhofer (KTM X-Bow) - True Racing - 1'47"153
11 - Laura Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 1'51"576
12 - Carlo Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - Senza tempo
13 - Jean-Luc Beaubelique (Mercedes AMG) - ASP - Senza tempo
14 - Stefan Rosina (Audi R8) - LP Racing - Senza tempo
15 - Jorg Viebahn (Mercedes AMG) - NM Racing - Senza tempo

21 Lug [17:24]

Hockenheim, gara 2
Quaterna per Koch-Kofler

Davide Attanasio

Nella seconda gara del quarto round del campionato GT2 Europe, la coppia del team MRZ formata da Martin Koch e da Reinhard Kofler, su KTM, ha controllato e vinto la sua quarta corsa stagionale, conducendo 27 giri di grande azione, errori e pathos, con il "colpo di scena" iniziale della non partenza dei poleman Doppelmayr-Kaffer (Audi, LP Racing), fuori dai giochi per il problema al semiasse avuto nella prima corsa.

Nel primo stint, Kofler è riuscito a tenersi dietro la Mercedes del team Akkodis di Benjamin Ricci - che ha gettato al vento un posto sul podio andando in testacoda a pochi minuti dalla conclusione - e quella di Motorsport98 condotta da Loris Hezemans ed Eric De Doncker, poi ritiratasi insieme al duo Perrin-Viebahn (Mercedes, NM Racing).

Sul podio ci sono finiti Andersen-Birch (KTM, Razoon), che hanno consolidato la seconda posizione nella classifica grazie a una rimonta a dir poco superba, e Vannelet-Beaubelique (Mercedes, ASP), fino a questo momento vincitori di due corse nella classe Am, gara 1 a Le Castellet e gara 2 del round precedente a Spa.

Weekend difficile per la Maserati del team LP Racing: la coppia Gorini-Tamburini, partita dalla pit lane, non ha fatto meglio del settimo posto, anche a causa di una penalità di dieci secondi (track limits), lottando con i vari Alexandre Leroy (Maserati, TFT), pilota unico della squadra, e Sarmini-Angerhofer (KTM, True Racing), ottavi sotto la bandiera a scacchi (anche per loro dieci secondi causa track limits).

Philippe Prette, costretto a fermarsi ai box con netto anticipo su tutti gli avversari per un problema tecnico, è riuscito a concludere in sesta posizione (terzo di classe), con Ratel-Rosina (Audi, LP Racing) subito giù dal podio assoluto. Prette ha approfittato di un incidente con protagonisti la 888 di Perrin, poi out, e la 24 di Leroy, che si sono presi affrontando l'ultima curva, costringendo la vettura di sicurezza a entrare in pista a circa dieci minuti dal termine delle ostilità. 

Infine, a corollario della giornata di Ricci - dopo il testacoda sopra menzionato - affrontando l'ultima curva dell’ultimo giro ha nuovamente perso il posteriore della sua Mercedes, cedendo anche il nono posto a beneficio di Leroy.

Domenica 21 luglio 2024, gara 2

1 - Koch-Kofler (KTM) - MRZ - 27 giri in 50'02"938
2 - Andersen-Birch (KTM) - Razoon - 5"553
3 - Vannelet-Beaubelique (Mercedes) - ASP - 9"480
4 - Ratel-Rosina (Audi) - LP Racing - 10"235
5 - Bourret-Gibon (Mercedes) - ASP - 11"565
6 - Prette (Maserati) - LP Racing - 15"203
7 - Gorini-Tamburini (Maserati) - LP Racing - 20"701 *
8 - Sarmini-Angerhofer (KTM) - True Racing - 22"031 *
9 - Leroy (Maserati) - TFT - 30"383
10 - B.Ricci-M.Ricci (Mercedes) - Akkodis - 40"820

* 10” di penalità 

Ritirati
Perrin-Viebahn
De Doncker-Hezemans

Non partiti
Doppelmayr-Kaffer

Il campionato
1.Koch-Kofler 170 punti; 2.Gorini-Tamburini 126; 3.Andersen-Birch 114; 4.De Doncker Hezemans 87; 5.Homola 55; 6.Doppelmayr-Kaffer 42; 7.Krabec 40; 8.Ratel-Rosina 30; 9.Bremer-Mathiassen, Kraihamer-Trunkenpolz 24; 11.B.Ricci-M.Ricci 22; 12.Lisa 15; 13.Costantini-Spina 6.

21 Lug [13:09]

Hockenheim, gara 1
Koch-Kofler di rimonta

Massimo Costa

Terza vittoria stagionale per la coppia Koch-Kofler con la KTM del MZR e leadership nel campionato GT2 Europa. Inizialmente secondi con Koch, alle spalle di Vannelet con la Mercedes, partito come una saetta dalla seconda fila con la Mercedes del team ASP, al cambio piloti Kofler da terzo ha condotto una entusiasmante rimonta. Prima ha raggiunto Beaubelique, che aveva preso il volante da Vannelet, poi si è lanciato sul poleman Prette, che con la Maserati LP Racing conduceva la gara dopo essere stato terzo nel primo stint. 

Successo meritato per Koch-Kofler e buon secondo posto per Prette che nel finale ha anche tentato di raggiungere la KTM. Terzo posto per la Mercedes del Motorsport98 condotta da De Doncker-Hezemans. Quest'ultimo ha effettuato un gran recupero nel suo turno finale quando De Doncker aveva viaggiato in settima posizione. Alla fine Beaubelique non è riuscito a tenere il podio chiudendo quarto davanti a un ottimo Rosina, velocissimo con l'Audi LP Racing che nella prima fase era stata guidata da Ratel.

La seconda Maserati LP Racing si è subito ritirata. Gorini, che partiva ultimo dopo il problema all'ABS nelle due qualifiche, ha tentato di superare più avversari possibili nel primo giro, ma ha esagerato finendo per speronare al tornante la Mercedes di Ricci. Entrambi ritirati, è stato forte il disappunto del francese. Male Gorini che in una gara di 50 minuti aveva tutto il tempo per recuperare con maggiore calma;. Ritirata la seconda Audi LP Racing di Doppelmayr-Kaffer.

Domenica 21 luglio 2024, gara 1

1 - Koch-Kofler (KTM) - MRZ - 28 giri 51'25"025
2 - Prette (Maserati) - LP Racing - 2"145
3 - De Doncker-Hezemans (Mercedes) - Motorsport98 - 11"954
4 - Vannelet-Beaubelique (Mercedes) - ASP - 13"361
5 - Ratel-Rosina (Audi) - LP Racing - 31"086
6 - Perrin-Viebahn (Mercedes) - NM Racing - 34"802
7 - Sarmini-Angerhofer (KTM) - True Racing - 41"624
8 - Leroy (Maserati) - TFT - 46"190
9 - Bourret-Gibon (Mercedes) - ASP - 51"896
10 - Andersen-Birch (KTM) - Razoon - 1 giro

Ritirati
Doppelmayr-Kaffer
Ricci-Ricci
Gorini-Tamburini

Il campionato
1.Kofler-Koch 145; 2.Gorini-Tamburini 114 ; 3.Andersen-Birch 96; 4.Hezemans-De Doncker 87;

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