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Le Castellet – Gara 2
Geraci-Knopp vincono sotto la pioggia

Michele Montesano - Foto Maggi A lungo attesa, la pioggia ha fatto la sua comparsa a Le Castellet proprio in vista della se...

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13 Apr [16:38]

Le Castellet – Gara 2
Geraci-Knopp vincono sotto la pioggia

Michele Montesano - Foto Maggi

A lungo attesa, la pioggia ha fatto la sua comparsa a Le Castellet proprio in vista della seconda gara del Lamborghini Super Trofeo Europa. Lasfalto umido e scivoloso ha esaltato le capacità di guida di Enzo Geraci e Josef Knopp che hanno regalato il primo successo stagionale all’Oregon Team. Secondo posto per Guido Luchetti, bravo a riscattarsi dopo una prima manche complessa, mentre a completare il podio ci ha pensato Benedetto Strignano.

Il vento, la pioggia e le mutevoli condizioni della pista del Paul Ricard hanno creato non pochi grattacapi ai piloti. Il primo a farne le spese è stato Silas Loven Rytter. Secondo in griglia, il danese del Leipert Motorsport ha infatti azzardo la partenza con le slick. Tuttavia l’intensificarsi della pioggia, già nel corso dei giri di formazione, ha costretto Rytter a rientrare ai box per montare gli pneumatici da bagnato.

Con la seconda casella vuota, allo spegnimento dei semafori il poleman Milos Pavlovic ha quindi avuto via libera. L’alfiere del team ASR ha subito cercato di allungare sui diretti inseguitori capitanati dai due portacolori del Target Racing Luchetti e Giacomo Pedrini. A interrompere la fuga ci ha pensato Adam Putera. Il malese del Vincenzo Sospiri Racing ha perso il controllo della sua Hurácan STR Evo2 andando a sbattere contro il muro all’uscita della curva Signes.

Concluso il periodo di Full Course Yellow, per consentire ai commissari la rimozione della vettura, Pavlovic è tornato a dettare il ritmo accumulando un vantaggio di circa dieci secondi prima di cedere il volante ad Alessio Ruffini. L’italiano del team ASR non è però riuscito ad essere ugualmente efficace venendo, ben presto, sopravanzato dai piloti Pro. A prendere le redini della gara è stato Luchetti. Ma, nonostante un passo costante e regolare, il pistoiese del Target Racing ha dovuto fare ben presto i conti con uno scatenato Geraci.

Il francese dell’Oregon Team, vincitore dello shootout del Super Trofeo Junior 2024, nell’arco di poche tornate ha ridotto il divario nei confronti di Luchetti. Geraci, in coppia con Knopp, ha quindi affondato il colpo a meno di tre minuti dalla bandiera a scacchi conquistando una meritata vittoria. Visibilmente in difficoltà con il posteriore, Luchetti ha stoicamente resistito artigliando il secondo posto. A completare il podio ci ha pensato l’alfiere del Rexal Villorba Corse Strignano.

Jerzy Spinkiewicz, quarto al traguardo, ha preceduto i vincitori di gara 1 Stephan Guerin e Georgi Dimitrov. La coppia del team CMR si è, inoltre, assicurato il successo di classe ProAm precedendo i diretti rivali Anthony Nahra e Dimitri Enjalbert, al volante della Hurácan STR Evo2 del BDR Competition. Settima piazza per gli alfieri del Leipert Motorsport Calle Bergman e Manz Thalin, seguiti dai rookie del Target Racing Pedrini e Patrik Fraboni.

Finale incerto anche in classe Am. Al termine di una gara tutta in rimonta, il campione in carica Stéphane Tribaudini, in coppia con Piergiacomo Randazzo, ha avuto la meglio su Adrian Lewandowski. La coppia del Vincenzo Sospiri Racing si è, così, riscattata dopo il prematuro ritiro avvenuto nella gara di ieri. Conquistando la vittoria in Lamborghini Cup, Adalberto Baptista ha completato nel migliore dei modi la giornata dell’Oregon Team.

Domenica 13 aprile 2025, gara 2

1 - Geraci-Knopp - Oregon - 19 giri - 51'48"719
2 - Guido Luchetti - Target - 4"442
3 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 19"621
4 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 21"714
5 - Guerin-Dimitrov - CMR - 24"402
6 - Nahra-Enjalbert - BDR - 36"614
7 - Bergman-Thalin - Leipert - 41"657
8 - Fraboni-Pedrini - Target - 42"944
9 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 48"772
10 - Adrian Lewandowski - GT3 Poland - 50"906
11 - Loven Rytter-Pretorius - Leipert - 57"420
12 - Shota Abkhazava - ART-Line - 58"837
13 - Messina-Wisniewski - Oregon - 1'02"429
14 - Seweryn Mazur - GT3 - 1'10"861
15 - Kuppens-Bac - Boutsen VDS - 1'14"001
16 - Lemeret-Gillion - CMR - 1'14"363
17 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'29"155
18 - Rillaerts-Valkre - BDR - 1'32"042
19 - Adalberto Baptista - Oregon - 1'32"440
20 - Ciglia-Perolini - Oregon - 1'38"355
21 - Schumm-Lovinfosse - Leipert - 1'38"820
22 - Raffaele Giannoni - Target - 1'42"296
23 - Holger Harmsen - GT3 - 1'42"535
24 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1'48"246
25 - Doms-Bailly - BDR - 1'52"688
26 - Gerhard Watzinger - Leipert - 1'53"398
27 - Claude-Yves Gosselin - Rexal Villorba - 2'05"089
28 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 1 giro
29 - Chan-Tse - DL Racing - 1 giro
30 - Francesco Turzo - DL Racing - 1 giro
31 - Philip Tang - DL Racing - 3 giri
32 - Karim Ojjeh - Rexal Villorba - 5 giri

Giro più veloce: Hugo Bac 2'12"461

Ritirati
Levet-Putera - VSR

12 Apr [20:19]

Le Castellet – Gara 1
Guerin-Dimitrov inaugurano la stagione

Michele Montesano - Foto Maggi

Stephan Guerin e Georgi Dimitrov hanno aperto la stagione 2025 del Lamborghini Super Trofeo Europe. La coppia del team CMR non solo ha tagliato per prima il traguardo di gara 1 ma, sul circuito del Paul Ricard, ha anche centrato il successo di classe ProAm. Secondo posto per gli esordienti Patrik Fraboni e Giacomo Pedrini, al volante della Hurácan STR Evo2 gestita dal Target Racing. A completare il primo podio della stagione ci ha pensato l’equipaggio del Leipert Motorsport composto da Silas Loven Rytter e Anthony Pretorius.

Allo spegnimento dei semafori, Dimitrov è stato il più lesto. Scattato dalla terza posizione, L’alfiere del CMR già nella prima curva ha infilato sia Enzo Geraci che il poleman Guido Luchetti prendendo, così, le redini della gara. Autore di un avvio tutt’altro che felice, Luchetti è subito scivolato a centro gruppo prima di rientrare mestamente ai box. Nonostante l’ingresso della safety car, per spostare la Lamborghini di Pablo Schumm ferma nelle vie di fuga senza la posteriore sinistra, Dimitrov ha dettato l’andatura nel corso del suo stint.

È poi toccato a Guerin, ricevuto il testimone da Dimitrov, proseguire il lavoro. Ma, al termine del valzer dei pit-stop, il francese ha dovuto vedersela con un arrembante Rytter. Il danese, all’esordio nel Lamborghini Super Trofeo Europa, ha preso il sopravvento dopo la seconda neutralizzazione, con la vettura di sicurezza richiamata in pista a seguito dell’incidente tra Seweryn Mazur e Milos Pavlovic. A dispetto della giovane età, Rytter ha gestito da veterano anche il terzo restart, a seguito del ritiro dell’alfiere dell’Oregon Team Adalberto Baptista.

Rytter, in coppia con Pretorius, ha così preso per primo la bandiera a scacchi. Tuttavia il danese è stato penalizzato di 10 secondi, per aver effettuato un sorpassato dopo aver tagliato la chicane, scivolando terzo. A ereditare la vittoria sono stati Guerin e Dimitrov. La coppia del CMR ha così preceduto gli ottimi Fraboni e Pedrini, al debutto nel Lamborghini Super Trofeo Europa con il Target Racing. Quarto posto assoluto, e secondo di classe ProAm, per l’equipaggio del team ASR composto da Alessio Ruffini e Milos Pavlovic. Top-5 completata da Jerzy Spinkiewicz. Anthony Nahra e Dimitri Enjalbert, sesti al traguardo, hanno completato il podio in ProAm.

Prestazione da incorniciare per Adrian Lewandowski. L’alfiere del GT3 Poland ha firmato il settimo posto che gli è valso la vittoria di classe Am. Lewandowski ha quindi preceduto Shota Abkhazava, ottavo assoluto, e il rientrate Raffaele Giannoni. Il portacolori del Target Racing è stato bravo a recuperare terreno dopo essere stato speronato nelle prime concitate fasi di gara. A completare la top-10 la coppia del Bousten VDS Reunaud Kuppens e Hugo Bac. Avvio difficile per i campioni in carica di classe Am Stéphane Tribaudini e Piergiacomo Randazzo, costretti alla resa per un contatto già nelle prime fasi di gara. Dodicesimo assoluto, Karim Ojjeh ha conquistato il successo in Lamborghini Cup.

Sabato 12 aprile 2025, gara 1

1 - Guerin-Dimitrov - CMR - 21 giri - 51'12"890
2 - Fraboni-Pedrini - Target - 0"625
3 - Loven Rytter-Pretorius - Leipert - 1"427
4 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1"646
5 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1"962
6 - Nahra-Enjalbert - BDR - 2"916
7 - Adrian Lewandowski - GT3 Poland - 4"286
8 - Shota Abkhazava - ART-Line - 4"326
9 - Raffaele Giannoni - Target - 5"188
10 - Kuppens-Bac - Boutsen VDS - 6"188
11 - Geraci-Knopp - Oregon - 6"844
12 - Karim Ojjeh - Rexal Villorba - 7"121
13 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 7"573
14 - Claude-Yves Gosselin - Rexal Villorba - 9"096
15 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 9"381
16 - Gerhard Watzinger - Leipert - 9"867
17 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 10"789
18 - Levet-Putera - VSR - 10"941
19 - Holger Harmsen - GT3 - 11"401
20 - Bergman-Thalin - Leipert - 12"350
21 - Ciglia-Perolini - Oregon - 19"068
22 - Francesco Turzo - DL Racing - 22"550
23 - Chan-Tse - DL Racing - 26"830
24 - Lemeret-Gillion - CMR - 27"661
25 - Doms-Bailly - BDR - 1 giro
26 - Seweryn Mazur - GT3 - 5 giri
27 - Messina-Wisniewski - Oregon - 5 giri

Giro più veloce: Enzo Geraci 2'04"603

Ritirati
Philip Tang - DL Racing
Adalberto Baptista - Oregon
Schumm-Lovinfosse - Leipert
Rillaerts-Valkre - BDR
Guido Luchetti - Target
Randazzo-Tribaudini - VSR

12 Apr [12:19]

Le Castellet, qualifiche
Luchetti e Pavlovic si dividono le pole

Michele Montesano - Foto Maggi

Portano le firme di Guido Luchetti e Milos Pavlovic le prime qualifiche stagionali del Lamborghini Super Trofeo Europa. Sul circuito del Paul Ricard ad avere la meglio nella prima sessione è stato il pistoiese del Target Racing che ha battuto per un soffio Enzo Geraci. Nella seconda qualifica a salire al comando è stato Pavlovic. Con un crono di 2’03”756, L’esperto pilota serbo - già campione Pro nel 2014 - ha inoltre siglato il riferimento di entrambe le sessioni.

Dopo essersi studiati nel corso delle libere, Luchetti e Geraci hanno duellato sul filo dei millesimi nel corso della prima qualifica. Il più veloce sul tracciato di Le Castellet è stato l’alfiere del Target Racing che, stampando un crono di 2’03”767, ha sconfitto il francese dell’Oregon Team per appena un millesimo. In gran spolvero nel corso delle FP1, Georgi Dimitrov si è ripetuto anche in qualifica artigliando il terzo crono. L’alfiere del team CMR ha, inoltre, siglato la pole di classe ProAm precedendo Stephane Tribaudini, a sua volta poleman in Am.

A dividersi la terza fila di gara 1 saranno i due piloti del Leipert Motorsport, rispettivamente Anthony Pretorius e Calle Bergman. Autore del settimo crono, l’alfiere del Vincenzo Sospiri Racing Paul Levet ha avuto la meglio su Jerzy Spinkiewicz. Nono, Stephane Lemeret ha poi parcheggiato la sua Hurácan STR Evo2 causando la fine anticipata delle ostilità a pochi secondi dalla bandiera a scacchi. Stampando il ventesimo crono assoluto, Karim Ojjeh ha siglato la pole in Lamborghini Cup.

La seconda qualifica ha visto salire sugli scudi Pavlovic. Autore anche della pole di classe ProAm, l’alfiere del team ASR ha però ereditato la prima piazzola da Silas Loven Rytter. Il danese, all’esordio nel Lamborghini Super Trofeo Europa, si è visto togliere il miglior crono per non aver rallentato nonostante le bandiere gialle esposte. Scivolato al secondo posto, Rytter avrà modo di rifarsi nel corso di gara 2.

Dimostrazione di forza da parte del Target Racing. La squadra diretta da Roberto Venieri ha monopolizzato la seconda fila con il rookie Giacomo Pedrini, autore del terzo crono, che ha preceduto il sempre consistente Luchetti. A seguire Benedetto Strignano, al volante della Hurácan STR Evo2 del Rexal Villorba Corse, e l’alfiere dell’Oregon Team Josef Knopp. Tredicesimo assoluto, Adrian Lewandowski ha siglato la pole di classe Am. Mentre Ojjeh, autore del ventesimo crono, ha firmato nuovamente il riferimento nel Lamborghini Cup.

Sabato 12 aprile 2025, qualifica 1

1 - Guido Luchetti - Target - 2'03"767
2 - Enzo Geraci - Oregon - 2'03"768
3 - Georgi Dimitrov - CMR - 2'04"159
4 - Stephane Tribaudini - VSR - 2'04"410
5 - Anthony Pretorius - Leipert - 2'04"639
6 - Calle Bergman - Leipert - 2'04"669
7 - Paul Levet - VSR - 2'04"742
8 - Jerzy Spinkiewicz - UNIQ - 2'04"855
9 - Stephane Lemeret - CMR - 2'04"911
10 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 2'04"964
11 - Patrik Fraboni - Target - 2'05"034
12 - Dimitri Enjalbert - BDR - 2'05"283
13 - Adrian Lewandowski - GT3 Poland - 2'05"387
14 - Pietro Perolini - Oregon - 2'05"946
15 - Pablo Schumm - Leipert - 2'06"024
16 - Kai Rillaerts - BDR - 2'06"065
17 - Rosario Messina - Oregon - 2'06"098
18 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'06"160
19 - Hugo Bac - Boutsen VDS - 2'06"255
20 - Karim Ojjeh - Rexal Villorba - 2'06"418
21 - Seweryn Mazur - GT3 Poland - 2'06"639
22 - Raffaele Giannoni - Target - 2'06"714
23 - Chi Chung Chan - DL Racing - 2'07"568
24 - Gerhard Watzinger - Leipert - 2'07"749
25 - Claude-Yves Gosselin - Rexal Villorba - 2'07"798
26 - Nigel Bailly - BDR - 2'07"813
27 - Adalberto Baptista - Oregon - 2'07"957
28 - Alessio Ruffini - ASR - 2'08"240
29 - Holger Harmsen - GT3 Poland - 2'08"393
30 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'08"791
31 - Francesco Turzo - DL Racing - 2'10"207
32 - Luciano Privitelio - Rexal Villorba - 2'10"931
33 - Philip Tang - DL Racing - 2'12"555

Sabato 12 aprile 2025, qualifica 2

1 - Milos Pavlovic - ASR - 2'03"756
2 - Silas Loven Rytter - Leipert - 2'04"226
3 - Giacomo Pedrini - Target - 2'04"362
4 - Guido Luchetti - Target - 2'04"402
5 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 2'04"509
6 - Josef Knopp - Oregon - 2'04"668
7 - Lucas Valkre - BDR - 2'04"802
8 - Jerzy Spinkiewicz - UNIQ - 2'05"168
9 - Manz Thalin - Leipert - 2'05"219
10 - Gustaw Wisniewski - Oregon - 2'05"386
11 - Renaud Kuppens - Boutsen VDS - 2'05"420
12 - Adam Putera - VSR - 2'05"469
13 - Adrian Lewandowski - GT3 Poland - 2'05"527
14 - Raffaele Giannoni - Target - 2'05"552
15 - Lola Lovinfosse - Leipert - 2'05"636
16 - Anthony Nahra - BDR - 2'05"825
17 - Stephan Guerin - CMR - 2'06"103
18 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'06"152
19 - Seweryn Mazur - GT3 Poland - 2'06"288
20 - Karim Ojjeh - Rexal Villorba - 2'06"351
21 - Massimo Ciglia - Oregon - 2'06"741
22 - Gerhard Watzinger - Leipert - 2'07"126
23 - Claude-Yves Gosselin - Rexal Villorba - 2'07"362
24 - Piergiacomo Randazzo - VSR - 2'07"811
25 - Donovan Privitelio - Rexal Villorba - 2'08"046
26 - Adalberto Baptista - Oregon - 2'08"135
27 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'08"767
28 - Francesco Turzo - DL Racing - 2'10"143
29 - Philip Tang - DL Racing - 2'12"973
30 - Serge Doms - BDR - 2'13"873
31 - Chi Chung Chan - DL Racing - 2'16"716
32 - Holger Harmsen - GT3 Poland - Senza tempo
33 - Rodrigue Gillion - CMR - Senza tempo


11 Apr [18:29]

Le Castellet, libere 2
Luchetti e Target rispondono

Michele Montesano - Foto Maggi

Il secondo turno di prove libere del Lamborghini Super Trofeo Europa, in scena sul circuito del Paul Ricard, ha visto salire al comando delle operazioni Guido Luchetti. Terzo assoluto al termine della tornata mattutina, il portacolori del Target Racing questo pomeriggio ha piazzato la sua Hurácan STR Evo2 in cima alla lista dei tempi con un crono di 2’04”129. Nonostante le temperature più alte e l’asfalto più gommato, Luchetti non è però riuscito a battere il riferimento siglato da Paul Levet nella prima sessione.

Viste le premesse della giornata, il pistoiese proverà a mettere a frutto quanto appreso nella scorsa stagione per cercare di essere tra i protagonisti del campionato riservato alle vetture di Sant’Agata Bolognese. A supportarlo, come sempre, ci sarà il Target Racing che ha visto la seconda Hurácan, quella divisa dai rookie Giacomo Pedrini e Patrik Fraboni, siglare il nono crono assoluto.

Netto recupero da parte di Stephane Lemeret, in coppia con Rodrigue Gillion sulla Lambo del team CMR. Dopo aver chiuso diciannovesimo nella sessione mattutina, il belga ha firmato il riferimento di classe Am nonché il secondo crono assoluto a 419 millesimi dal battistrada Luchetti. Seconda fila virtuale completata da Calle Bergman, al volante della Hurácan del Leipert Motorsport, e dall’alfiere del team ASR Milos Pavlovic, quest’ultimo autore del miglior crono di classe ProAm.

Top-5 completata dal sempre consistente Enzo Geraci, in coppia con Josef Knopp sulla Lamborghini gestita dall’Oregon Team. A seguire le due vetture del Vincenzo Sospiri Racing, con i campioni in carica di classe Am Piergiacomo Randazzo e Stephane Tribaudini che hanno preceduto Benedetto Strignano. Bisogna scorrere fino alla diciannovesima casella per trovare il più rapido in Lamborghini Cup, vale a dire il campione di classe 2023 Karim Ojjeh al volante della Hurácan STR Evo2 del Rexal Villorba Corse.

Venerdì 11 aprile 2025, libere 2

1 - Guido Luchetti - Target - 2'04"129
2 - Lemeret-Gillion - CMR - 2'04"548
3 - Bergman-Thalin - Leipert - 2'04"719
4 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 2'04"797
5 - Geraci-Knopp - Oregon - 2'04"839
6 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 2'04"954
7 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 2'04"997
8 - Loven Rytter-Pretorius - Leipert - 2'05"007
9 - Fraboni-Pedrini - Target - 2'05"030
10 - Levet-Putera - VSR - 2'05"066
11 - Guerin-Dimitrov - CMR - 2'05"398
12 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'05"672
13 - Ciglia-Perolini - Oregon - 2'05"721
14 - Schumm-Lovinfosse - Leipert - 2'05"754
15 - Nahra-Enjalbert - BDR - 2'05"766
16 - Raffaele Giannoni - Target - 2'05"940
17 - Messina-Wisniewski - Oregon - 2'05"998
18 - Karim Ojjeh - Rexal Villorba - 2'06"107
19 - Kuppens-Bac - Boutsen VDS - 2'06"179
20 - Rillaerts-Valkre - BDR - 2'06"592
21 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'06"817
22 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 2'06"832
23 - Seweryn Mazur - GT3 - 2'06"912
24 - Adrian Lewandowski - GT3 Poland - 2'07"167
25 - Gerhard Watzinger - Leipert - 2'07"543
26 - Holger Harmsen - GT3 - 2'07"815
27 - Claude-Yves Gosselin - Rexal Villorba - 2'07"953
28 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'07"966
29 - Adalberto Baptista - Oregon - 2'09"210
30 - Francesco Turzo - DL Racing - 2'10"500
31 - Doms-Bailly - BDR - 2'10"625
32 - Chan-Tse - DL Racing - 2'11"039
33 - Philip Tang - DL Racing - 2'15"559

11 Apr [10:52]

Le Castellet, libere 1
Levet apre la stagione nel segno di VSR

Michele Montesano - Foto Maggi

Il Lamborghini Super Trofeo Europa ha ufficialmente riacceso i motori. Dopo un anno di assenza, è toccato al circuito del Paul Ricard ospitare il primo appuntamento stagionale del monomarca riservato alle Hurácan STR Evo2. Giunta alla diciassettesima edizione, la serie continentale dedicata alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese ha visto scendere sulla pista di Le Castellet 33 auto.

A svettare nelle prime prove libere è stato il Vincenzo Sospiri Racing grazie a Paul Levet che quest’anno divide la Hurácan con il giovane malese Adam Putera. Levet, a meno di tre minuti dalla bandiera a scacchi, ha stampato il riferimento in 2’03”435 battendo Georgi Dimitrov per soli 37 millesimi. L’alfiere del team CMR si è rifatto ottenendo il miglior crono di classe ProAm.

Terzo tempo per Guido Luchetti. Alla sua seconda stagione consecutiva nel Lamborghini Super Trofeo Europa, quest’anno il portacolori del Target Racing punta ad essere costantemente tra i protagonisti. Luchetti si è messo alle spalle uno scatenato Enzo Geraci. L’alfiere dell’Oregon Team, che divide la Hurácan STR Evo2 con Josef Knopp, lo scorso novembre è risultato il migliore dei piloti partecipanti alla selezione del super Trofeo Junior.

Orfana del campione in carica Amaury Bonduel, la squadra BDR Competition si affida quest’anno alla coppia Anthony Nahra e Dimitri Enjalbert. Proprio quest’ultimo è stato autore del quinto crono assoluto nelle FP1, nonché secondo di classe ProAm. A svettare in Am è stata, invece, la coppia del VSR Piergiacomo Randazzo e Stephane Tribaudini pronti a difendere il titolo di classe conquistato la scorsa stagione.

Sul tracciato del Paul Ricard si è messa subito in evidenza la giovane coppia del Traget Racing composta da Giacomo Pedrini e Patrik Fraboni, con quest’ultimo autore del settimo crono. A seguire Anthony Pretorius, in equipaggio con Silas Loven Rytter sulla Hurácan del Leipert Motorsport, e Benedetto Strignano al secondo anno tra le fila del team VSR. Intenzionato a difendere il titolo, conquistato lo scorso anno in Lamborghini Cup, Shota Abkhazava ha siglato il decimo crono assoluto confermandosi il più rapido di classe.

Venerdì 11 aprile 2025, libere 1

1 - Levet-Putera - VSR - 2'03"435
2 - Guerin-Dimitrov - CMR - 2'03"472
3 - Guido Luchetti - Target - 2'03"840
4 - Geraci-Knopp - Oregon - 2'03"856
5 - Nahra-Enjalbert - BDR - 2'03"863
6 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 2'03"930
7 - Fraboni-Pedrini - Target - 2'03"941
8 - Loven Rytter-Pretorius - Leipert - 2'04"086
9 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 2'04"664
10 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2'04"697
11 - Adrian Lewandowski - GT3 Poland - 2'05"166
12 - Bergman-Thalin - Leipert - 2'05"176
13 - Ciglia-Perolini - Oregon - 2'05"375
14 - Raffaele Giannoni - Target - 2'05"516
15 - Messina-Wisniewski - Oregon - 2'05"538
16 - Gerhard Watzinger - Leipert - 2'05"711
17 - Schumm-Lovinfosse - Leipert - 2'05"850
18 - Rillaerts-Valkre - BDR - 2'05"862
19 - Lemeret-Gillion - CMR - 2'05"940
20 - Kuppens-Bac - Boutsen VDS - 2'06"158
21 - Holger Harmsen - GT3 - 2'06"615
22 - Karim Ojjeh - Rexal Villorba - 2'06"812
23 - Seweryn Mazur - GT3 - 2'06"858
24 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 2'06"870
25 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 2'07"251
26 - Claude-Yves Gosselin - Rexal Villorba - 2'07"821
27 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 2'07"263
28 - Francesco Turzo - DL Racing - 2'08"263
29 - Adalberto Baptista - Oregon - 2'08"842
30 - Chan-Tse - DL Racing - 2'08"859
31 - Doms-Bailly - BDR - 2'10"001
32 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 2'10"328
33 - Philip Tang - DL Racing - 2'10"907

9 Apr [0:53]

Target lancia Fraboni-Pedrini
Con loro, Luchetti e Giannoni

Parte questo fine settimana sul circuito del Paul Ricard di Le Castellet la stagione 2025 del Lamborghini Super Trofeo Europa. Target Racing, team campione in carica del monomarca della Casa di Sant’Agata Bolognese, sarà ai nastri di partenza del campionato con tre Hurácan Super Trofeo Evo2. La squadra diretta da Roberto Venieri affiderà la vettura numero 9 ai giovanissimi Patrik Fraboni e Giacomo Pedrini. Dopo una brillante carriera nel karting e alcune apparizioni in Formula 4 Italia, Pedrini lo scorso anno ha preso parte al campionato Mitjet Italia. Per il sedicenne Fraboni, campione in carica della FX Pro Series, sarà il debutto assoluto nelle competizioni GT.

Tra i protagonisti della scorsa stagione del Lamborghini Super Trofeo Europa, Guido Luchetti tornerà in pista per il team di Lugo di Ravenna. Il pistoiese, classe 2005, quest’anno affronterà il campionato come solo driver al volante della vettura numero 10. Gradito ritorno per l’esperto Raffaele Giannoni in classe AM, che con Target ha ottenuto negli ultimi anni numerosi positivi risultati. Nel primo appuntamento stagionale guiderà la vettura numero 96.

Il Lamborghini Super Trofeo Europa scatterà il fine settimana del 13 aprile con la prima tappa del Paul Ricard. Seguirà l’appuntamento di Monza, il weekend del 1° giugno, e quello di Spa-Francorchamps in occasione del fine settimana della celebre 24 Ore (29 giugno). Il campionato proseguirà con la tappa del Nürburgring, il 31 agosto, e di Barcellona, il 12 ottobre. Il finale di stagione europeo andrà in scena sul circuito di Misano Adriatico il 6-7 novembre, mentre l’evento World Finals Lamborghini 2025 si terrà l’8-9 novembre.

17 Nov [16:58]

World Finals – Gara 2 Pro + ProAm
Orudzhev conquista il titolo di rimonta

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy

Le Lamborghini World Finals hanno offerto un finale rovente in quel di Jerez. Il titolo di classe Pro è andato a Egor Orudzhev grazie al giro più veloce registrato in gara due. Infatti il pilota del team ART-Line ha chiuso il fine settimana andaluso a pari punti con Hampus Ericsson, vincitore della manche di ieri. Ma, a far pendere l’ago della bilancia in favore di Orudzhev, è stato proprio il giro veloce realizzato durante una corsa vissuta in rimonta a seguito del drive through scontato nelle prime battute di gara. Al termine di un fine settimana impeccabile, la coppia del Leipert Motorsport Brendon Leitch e Anthony McIntosh ha conquistato il titolo di classe ProAm.

La pioggia ha bagnato il tracciato intitolato ad Angel Nieto pochi istanti prima dell’ultima gara della stagione del Lamborghini Super Trofeo. Ciò nonostante i piloti hanno optato per scendere in pista con le gomme da asciutto. Memore di quanto accaduto nella manche di ieri, in cui è uscito di pista alla prima curva, Bonduel questa volta non si è fatto cogliere impreparato prendendo subito un buon margine sugli inseguitori. Alle sue spalle Egor Orudzhev ha colto di sorpresa Ericsson prendendo il secondo posto. La partenza del pilota dell’ART-Line è stata giudicata anticipata e, di conseguenza, sanzionata con un drive through.

La gara è stata subito neutralizzata per via del contatto tra Jerzy Spinkiewicz e Paul Levet alla curva Angel Nieto. Dopo un breve periodo di safety car, la corsa è ripresa al quinto passaggio con Bonduel che ha rintuzzato il feroce pressing messo in atto da Orudzhev. Le ostilità sono durate solamente qualche minuto perché, nel corso della settima tornata, Giano Taurino ha perso il controllo della sua Huracán STR Evo2 sbattendo rovinosamente contro le barriere della curva Dani Pedrosa.



La direzione gara ha quindi optato per neutralizzare la corsa con una Full Course Yellow. Ad approfittarne è stato Orudzhev, lesto a scontare il drive through rientrando in pista al quarto posto alle spalle di Oliver Söderström. Al restart lo svedese del Target Racing, terzo, ha cercato di difendere il suo compagno di squadra Ericsson ma Orudzhev è parso nettamente veloce. L’alfiere dell’ART-Line ha quindi sorpassato in sequenza dapprima Söderström e poi Ericsson mettendosi alle spalle del leader Bonduel.

Il fresco campione del Lamborghini Super Trofeo Europa è stato tra i primi a effettuare la sosta ai box obbligatoria. Rimasto in pista, Orudzhev ha inanellato due giri veloci prima di rientrare a sua volta. La strategia dell’ART-Line, ancora una volta, si è rivelata impeccabile con il kazako che è uscito al comando davanti Bonduel. Nella girandola delle soste ad approfittarne è stato anche Loris Cabirou che, subentrato a Bryson Morris, ha guadagnato il terzo gradino del podio a scapito di Ericsson seguito, a sua volta, dal compagno di squadra Largim Ali.

Le prime cinque posizioni sono rimaste invariate fin sotto alla bandiera a scacchi. Tagliando il traguardo per primo, Orudzhev ha ottenuto lo stesso identico punteggio di Ericsson. Tuttavia l’alfiere dell’ART-Line si è laureato campione grazie al giro più veloce conquistato in gara due. Danny Formal e Ryan Nato hanno tagliato il traguardo in sesta posizione precedendo la coppia dell’ANSA Motorsport Kiko Porto e Nico Jamin. Ottavi assoluti, Charles Leong e Miki Koyama sono risultati i più veloci del Super Trofeo Asia.



Vittoria e titolo di classe ProAm per Leitch e McIntosh (nella foto sopra). La coppia del Leipert Motorsport, a seguito della penalizzazione inflitta a Formal per aver speronato Bonduel nella gara di ieri, ha inoltre ereditato anche il successo della prima manche. Nono assoluto al traguardo, McIntosh ha così ottenuto il secondo titolo nelle Lamborghini World Finals, dopo che lo scorso anno si era imposto a Vallelunga in classe Am con Glenn McGee. Nicholas Persing e Nathan Stacy, al volante della Huracán STR Evo2 del Wayne Taylor Racing Andretti, hanno conquistato il secondo posto di classe. A completare il podio la coppia del Target Racing Alex Au e Schandorff.

A Jerez de la Frontera è quindi calato il sipario sulla stagione 2024 del Lamborghini Super Trofeo. Lotta, sorpassi e adrenalina, le World Finals hanno offerto uno spettacolo che è stata la degna conclusione del monomarca di Sant’Agata Bolognese.
I motori della serie europea si riaccenderanno il fine settimana del 13 aprile 2025 al Paul Ricard per un campionato che vedrà le Huracán STR Evo2 affrontare sei tappe, in vista delle prossime finali che andranno in scena sul circuito di Misano Adriatico fra meno di un anno, dal 6 al 9 novembre.

Domenica 17 novembre 2024, gara 2 (Pro e Pro-Am)

1 - Egor Orudzhev - ART-Line - 24 giri
2 - Amaury Bonduel - BDR - 4"194
3 - Cabirou-Morris - ANSA - 4"909
4 - Hampus Ericsson - Target - 9"556
5 - Ali-Söderström - Target - 10"103
6 - Norman-Formal - WTR - 14"492
7 - Jamin-Porto - ANSA - 21"756
8 - Leong-Koyama - SJM Iron Lynx - 25"986
9 - Leitch-McIntosh - Leipert - 34"077
10 - Balthasar-Riegel - Leipert - 34"147
11 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 34"263
12 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 35"079
13 - Huang-Cecotto - Arrows - 35"378
14 - Segù-Fontana - DL Racing - 36"230
15 - Caglioni-Geraci - Oregon - 36"721
16 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 37"237
17 - Stacy-Persing - WTR - 38"496
18 - Testa-Di Fabio - DL Racing - 38"946
19 - Au-Schandorff - Target - 39"097
20 - Frassineti-Zanon - VSR - 40"286
21 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 41"892
22 - Gachet-Tirman - Schumacher - 43"872
23 - Wells-Carde - DW - 46"950
24 - Elias De La Torre - TR3 - 48"842
25 - Galas-Pavlicek - Micanek - 49"874
26 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 50"234
27 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 51"413
28 - Cole Kleck - Alliance - 52"755
29 - Formanek-Rosina - Micanek - 53"900
30 - Lagartixa-Berkeley - Alliance - 54"090
31 - Stewart-Lee - Flying Lizard - 55"695
32 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 1'04"791
33 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 1'05"964
34 - Slimp-Hoffman - Precision - 1'08"075
35 - Perolini-Gilardoni - Oregon - 1'08"950
36 - Pirttilahti-Lee - DW - 1'20"196
37 - Dubets-Capizzi - Precision - 1'25"847
38 - Strignano-Di Folco - Rexal Villorba - 3 giri

Giro più veloce: Egor Orudzhev 1'44"802

Ritirati
Taurino-Francis - TR3
Nemschoff-Miller - Flying Lizard
Paul Levet - Oregon
Jerzy Spinkiewicz - Uniq

17 Nov [14:07]

World Finals – Gara 2 Am + Cup
Kuppens e Harmsen si dividono i titoli

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy

Un solo punto, questa la differenza che ha permesso a Renaud Kuppens di laurearsi campione di classe Am delle Lamborghini World Finals di Jerez. Sul circuito andaluso, intitolato ad Angel Nieto, il belga del Boutsen VDS ha tagliato il traguardo al secondo posto proprio alle spalle di Anthony McIntosh e Gleen McGee, i diretti contendenti al titolo. Dopo aver vinto in Lamborghini Cup nella prima manche, Holger Harmsen si è ripetuto anche quest’oggi conquistando il titolo di classe.

La pioggia, caduta nella notte a Jerez, ha di fatto pulito la traiettoria rendendo la pista leggermente più scivolosa. Ciò nonostante, Paolo Biglieri non ha commesso errori proteggendo la pole position seguito da Kuppens. Avvio tutt’altro che felice per il campione Europeo Am Piergiacomo Randazzo. Il portacolori del Vincenzo Sospiri Racing è rientrato mestamente ai box per via del contatto subito al via con Shota Abkhazava, quest’ultimo poi scivolato nelle retrovie.

Biglieri ha dettato l’andatura fin quando, nel corso del decimo minuto di gara, Haziq Zaire Oh ha commesso un errore finendo nelle vie di fuga. La direzione gara ha quindi chiamato la safety car azzerando, di fatto, il margine costruito da Biglieri. Al restart Abkhazava si è reso protagonista nuovamente di un contatto spingendo fuoripista Anthony Bullock. In questo caso è stata sufficiente una Full Course Yellow per mettere in sicurezza la pista, arrivata in contemporanea dell’apertura della finestra dei box per la sosta obbligatoria.

Tra gli ultimi a rientrare in pit-lane, Biglieri ha quindi lasciato il volante a Petar Matic. Ma quest’ultimo è stato costretto al ritiro per un problema all’alternatore riscontrato sulla sua Huracán STR. A ereditare il comando della gara è stato così McGee, subentrato a McIntosh. La coppia americana del Wayne Taylor Racing è stata la prima ad effettuare la sosta guadagnando una posizione ai danni di Kuppens. Proprio il belga, supportato dal muretto box del Boutsen VDS, si è accodato diligentemente al battistrada. Infatti il punto supplementare, grazie alla pole di classe ottenuta in qualifica, gli ha permesso di conquistare il titolo.

Gara che è finita in parata, per via dell’ultima neutralizzazione a seguito dell’uscita di pista di Vincent Tai. Rispettivamente terzi e quarti al traguardo, Guerin-Hurgon e la coppia dei Lewandowski è testa sanzionata di trenta secondi per aver superato in regime di safety car. A salire sul terzo gradino del podio è stato Garret Adams, al volante della Lamborghini del team ANSA Motorsport, seguito dalle Huracán STR Evo2 griffate Precision Performance di David Staab e Dominic Starweather.

Approfittando del ritiro di Matic, Hurgon ha ereditato il successo in Lamborghini Cup. Decimo assoluto, il tedesco del team GT3 Polland ha così potuto festeggiare il titolo di classe con un ruolino di marcia perfetto. Secondo posto in Lamborghini Cup per Nicholas Groat, protagonista del Lamborghini Super Trofeo Nord America. A completare il podio di classe sono stati Donovan e Luciano Privitelio, quattordicesimi assoluti con la Lamborghini del Rexal Villorba Corse.

Domenica 17 novembre 2024, gara 2 (Am e Lamborghini Cup)

1 - McIntosh-McGee - WTR - 24 giri
2 - Renaud Kuppens - Boutsen VDS - 0.530
3 - Garrett Adams - ANSA - 1.702
4 - David Staab - Precision - 2.243
5 - Dominic Starkweather - Precision - 2.661
6 - Lemeret-Gillion - CMR - 2.929
7 - Huilin Han - Target - 3.768
8 - Doyle-Harrison - WTR - 4.530
9 - Locanto-Valkre - DL Racing - 4.949
10 - Holger Harmsen - GT3 - 5.428
11 - Leewattanavalagul-Phuakkarawut - YK - 6.274
12 - Nicholas Groat - ONE - 7.090
13 - Cyril Saleilles - Villorba - 7.576
14 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 8.017
15 - Jonathan Hirshberg - US Racetronic - 8.789
16 - Oliver Freymuth - AKF - 9.914
17 - Luo-Song - Racegraph - 10.068
18 - Kunzle-Madsen - MLT - 24.346
19 - Guerin-Hurgon - Schumacher - 31.057
20 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 31.207
21 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 1 giro
22 - Shota Abkhazava - ART-Line - 2 giri
23 - Huang-Tai - Arrows - 5 giri
24 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 5 giri

Giro più veloce: Stephane Lemeret Time 1'46"577

Ritirati
Sam Shi - Flying Lizard
Anthony Bullock - ONE
Zairel Oh-Zairel Oh -HZO
Randazzo-Tribaudini - VSR

Non partiti
Serge Doms - DS Racing

16 Nov [17:55]

World Finals – Gara 1 Pro + ProAm
Ericsson conquista la vittoria di forza

Da Jerez - Michele Montesano - Foto Speedy

Dimostrazione di forza da parte del Target Racing e di Hampus Ericsson che hanno dominato la prima gara delle Lamborghini World Finals di Jerez. Tanto cinico il pilota svedese, così come perfetta la squadra di Lugo nel gestire le tre safety car che hanno condizionato la corsa, che hanno lasciato solamente le briciole agli avversari. Dopo essersi laureati campioni del Super Trofeo Europa, il Target Racing punta quindi al colpaccio sul circuito intitolato ad Angel Nieto.

Il primo colpo di scena è arrivato già allo spegnimento dei semafori. Dopo aver scavalcato Ericsson scattato dalla seconda piazzola, Danny Formale ha allungato troppo la staccata di curva 1 andando a tamponare il poleman Amaury Bonduel. Questi si è girato terminando mestamente la sua gara in ghiaia, mentre Ericsson ne ha approfittato prendendo il comando prima dell’ingresso della safety car. L’alfiere del Target Racing è poi stato perfetto alla ripartenza, avvenuta al terzo giro, tenendo dietro Andy Lee. L’americano del Flying Lizard Motorsport ha però dovuto cedere il passo sia a Formale, tuttora sotto inchiesta per l’incidente del via, che a Georgi Dimitrov.



Solo al comando, Ericsson ha dettato il ritmo inanellando una sequenza di giri veloci. Lo svedese ha quindi cercato di creare un margine di sicurezza sugli inseguitori in vista della sosta ai box obbligatoria. Ma, proprio a ridosso dell’apertura dei box, Andrea Frassineti ha perso il posteriore della sua Huracán STR Evo2 finendo nella via di fuga della chicane Senna. Ciò nonostante, il muretto box del Target Racing ha gestito alla perfezione la situazione rispedendo Ericsson al comando della gara. Lo svedese ha quindi messo alle sue spalle Edgar Maloigne, subentrato a Dimitrov, e Ryan Norman che aveva rilevato il volante da Formal.

L’ultimo colpo di scena è arrivato nel corso del diciannovesimo passaggio. Scivolato a centro classifica, Slade Stewart si è reso protagonista di un incidente che ha coinvolto Benedetto Strignano e Paul Levet. Proprio quest’ultimo, rimasto fermo nelle vie di fuga, ha richiamato per la terza volta l’intervento della vettura di sicurezza. Inoltre, il contatto, ha rivoluzionato la classifica di ProAm con Brendon Leitch (nella foto sotto) che è salito in al comando della classe.



La gara è quindi ripartita a cinque minuti dalla bandiera a scacchi con Ericsson che ha tagliato vittorioso il traguardo. Grazie a un ottimo spunto Bryson Morris, in coppia con Loris Cabirou, ha sorpassato Norman salendo sul gradino più basso del podio. Il terzo posto si è poi trasformato in secondo per via della penalità di 0”207 infilata a Maloigne e Dimitrov per un’infrazione ai box. Formal e Norman hanno quindi chiuso al quarto posto precedendo Egor Orudzhev.

Quattordicesimi assoluti, Anthony McIntosh e Brendon Leitch hanno ottenuto la vittoria di classe ProAm. La coppia del Leipert Motorsport ha battuto Nathan Stacy e Nicholas Persing. Il terzo gradino di classe è andato ad Alessio Ruffini e Milos Paclovic. Assenti i campioni di classe ProAm del Lamborghini Super Trofeo Europa Stefan Rosina e Bronek Formanek costretti a dare forfait per problemi tecnici.

Sabato 16 novembre 2024, gara 1 (Pro e Pro-Am)

1 - Hampus Ericsson - Target - 25 giri
2 - Cabirou-Morris - ANSA - 2"715
3 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 2"729
4 - Norman-Formal - WTR - 4"571
5 - Egor Orudzhev - ART-Line - 4"743
6 - Taurino-Francis - TR3 - 5"040
7 - Ali-Söderström - Target - 8"018
8 - Amati-Salmenautio - Iron Lynx - 10"853
9 - Jamin-Porto - ANSA - 11"318
10 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 11"453
11 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 12"016
12 - Gachet-Tirman - Schumacher - 12"202
13 - Caglioni-Geraci - Oregon - 14"254
14 - Leitch-McIntosh - Leipert - 14"427
15 - Elias De La Torre - TR3 - 15"233
16 - Wells-Carde - DW - 15"599
17 - Stacy-Persing - WTR - 16"073
18 - Balthasar-Riegel - Leipert - 17"592
19 - Cole Kleck - Alliance - 17"682
20 - Galas-Pavlicek - Micanek - 18"567
21 - Pavlović-Ruffini - Auto Sport - 18"915
22 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 21"901
23 - Dubets-Capizzi - Precision - 24"033
24 - Stewart-Lee - Flying Lizard - 26"033
25 - Nemschoff-Miller - Flying Lizard - 26"217
26 - Leong-Koyama - SJM Iron Lynx - 26"589
27 - Perolini-Gilardoni - Oregon - 27"125
28 - Bergman-Luchetti - Stüttgart - 27"263
29 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 27"730
30 - Huang-Cecotto - Arrows - 28"272
31 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 32"942
32 - Slimp-Hoffman - Precision - 33"383
33 - Pirttilahti-Lee - DW - 33"917
34 - Segù-Fontana - DL Racing - 43"767
35 - Testa-Di Fabio - DL Racing - 3 giri
36 - Strignano-Di Folco - Rexal Villorba - 6 giri

Giro più veloce: Hampus Eriksson 1'44"663

Ritirati
Paul Levet - Oregon
Frassineti-Zanon - VSR
Lagartixa-Berkeley - Alliance
Amaury Bonduel - BDR
Au-Schandorff - Target

Non partiti
ormanek-Rosina - Micanek

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