formula 1

Ferrari Driver Academy
Tre talenti per il futuro

Promosso in F1 con il team Haas l'inglese Oliver Bearman, il Ferrari Driver Academy guarda al futuro. E i nomi che ha nel...

Leggi »
Formula E

Hyundai in trattativa con McLaren
Possibile ingresso nella serie elettrica

Michele Montesano Nonostante l’undicesima stagione di Formula E sia appena iniziata, si parla già del futuro della serie ris...

Leggi »
IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
formula 1

Hadjar con la Racing Bulls
Sarà il compagno di Tsunoda

Un sogno che si realizza. Isack Hadjar nel 2025 sarà tra i 20 piloti del campionato Mondiale di F1, scelto dalla Racing Bulls...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
8 Dic [10:27]

Yas Marina, gara 3
Vince Weug, Prema campione

Giulia Rango

Gara 3, un’eccezione rispetto ad un normale weekend in quanto si recuperava gara 2 persa a Losail, ci ha offerto un grande finale di stagione: è successo di tutto. La prima sorpresa sta proprio nella vincitrice: Maya Weug ha vinto la sua prima gara in F1 Academy grazie a una guida magistrale, completando una rimonta pazzesca dalla sesta alla prima posizione. Insieme a lei, sul podio sono salite la campionessa Abbi Pulling, oggi sconfitta, e Nerea Martì, che a lungo si è sfidata con la Weug in gara 1 e 2.

Alla partenza, con Pulling e Chloe Chambers scattate dalla prima fila, si è consumato l'episodio chiave che ha cambiato le sorti della corsa. La Chambers infatti, attaccata in curva all’esterno da Doriane Pin - partita terza - ha colpito la francese dell’Academy Mercedes. Prima di girarsi, poiché urtata da dietro, la Pin era visibilmente davanti nel percorrimento della curva e aveva ormai completato il sorpasso. Quindi, la Chambers è stata giudicata colpevole dell’incidente per cui sono finite entrambe fuori pista - riuscendo poi a ripartire - e ha ricevuto una penalità di 10”.

Con la francese e l’americana fuori dai giochi, Weug ne ha approfittato, mettendosi terza dietro alla Pulling e Hamda Al Qubaisi. L’olandese cresciuta in Spagna, ha dapprima superato la Al Qubaisi, con un sorpasso ben studiato, poi si è presa di forza la leadership. Dal muretto le avevano chiesto di non correre rischi, in modo che il team Prema potesse assicurarsi il titolo. Weug ha quindi combinato, in quello che sembra un paradosso, aggressività e cautela.

Nonostante il suo passo fosse nettamente superiore a quello di Pulling, la rappresentante della Ferrari Driver Academy, con tenacia e attenzione, ha attaccato la leader indiscussa del campionato più di una volta. In particolare, la sua strategia si è rivelata vincente in un preciso momento della gara: è stata astuta nell’alzare il piede in una curva che, percorsa in tre con Al Qubaisi e Pulling, si sarebbe trasformata in un pasticcio. Ha dovuto rallentare, ma ha preparato un’uscita dalla curva migliore, riuscendo a sorpassare entrambe.

Tra i team, Prema è campione, e per la prima volta ad Abu Dhabi, una macchina con livrea Ferrari ottiene un successo: ebbene sì, la Rossa contava zero pole e zero vittorie sul circuito di Yas Marina. La prestazione di Pulling è stata sottotono rispetto alle precedenti sessioni, dove aveva dimostrato di essere molto veloce sia sul giro secco che nel passo gara. Nerea Martì ha collezionato il quarto podio stagionale, superando in classifica generale Chambers e Al Qubaisi - oggi entrambe a secco di punti - e chiudendo la stagione quarta.

Dall’altro lato della medaglia, per Chambers, Al Qubaisi, Bianca Bustamante e Lia Block è stata una gara da dimenticare.
La prima ha totalizzato 15” di penalità per il contatto con la Pin - sesta al traguardo - e per falsa partenza, terminando la gara in ultima posizione. La seconda è stata prima colpita da Bustamante, arrivata a capofitto in curva a causa di un bloccaggio, poi da Block, che l’ha tamponata da dietro. Per questo motivo, l’emiratina nata proprio ad Abu Dhabi, è arrivata undicesima.

La Bustamante ha ricevuto 10” di penalità, la Block 15” (oltre a questo episodio, l’americana supportata da Williams ha sorpassato Emely De Heus uscendo di pista e traendone vantaggio). E’ un peccato perchè fino a quell’istante stava conducendo una bella rimonta, salita dall’ottavo al quarto posto, sfiorando quello che sarebbe stato il primo podio nella competizione.

Per Tina Hausmann, scattata dalla nona piazza, il quarto posto è il miglior risultato stagionale, seguita da Jessica Edgar e Pin, che ha provato a limitare i danni dell’incidente alla partenza. Dopo una disastrosa gara 2, a Lola Lovinfosse va data una nota di merito: partiva ultima a causa di una penalità di 5 posizioni, ricevuta proprio al termine della seconda gara del weekend, ma ha tagliato il traguardo all’ottavo posto.

Domenica 8 dicembre 2024, gara 3

1 - Maya Weug - Prema - 28”43’287 - 14 giri
2 - Abbi Pulling - Rodin - 2”542
3 - Nerea Martì - Campos - 3”445
4 - Tina Hausmann - Prema - 3”675
5 - Jessica Edgar - Rodin - 4”208
6 - Doriane Pin - Prema - 4”924
7 - Carrie Schreiner - Campos - 5”520
8 - Lola Lovinfosse - Rodin - 6”129
9 - Aurelia Nobels - ART - 6”653
10 - Emely De Heus - MP Motorsport - 7”362
11 - Hamda Al Qubaisi - MP Motorsport - 7”765
12 - Logan Hannah - Prema - 9”049
13 - Amna Al Qubaisi - MP Motorsport - 14”521**
14 - Bianca Bustamante - ART - 17”035**
15 - Lia Block - ART - 17”919***
16 - Chloe Chambers - Campos - 23”293***

** 10” di penalità
*** 15” di penalità

Il campionato finale
1.Pulling 338; 2.Pin 215; 3.Weug 177; 4.Martì 136; 5.H.Al Qubaisi 132; 6.Chambers 122; 7.Bustamante 73; 8.Block 44; 9.Edgar 38; 10.Schreiner 32; 11.Hausmann 31; 12.De Heus 28; 13.Nobels 27; 14.Lovinfosse 17; 15.A.Al Qubaisi 16; 16.Gademan 13; 17.Palmowski 10; 18.Lloyd 8; 19.Hannah 1

7 Dic [19:06]

Yas Marina, gara 2
La nona di Pulling

Giulia Rango

La seconda gara sul circuito emiratino di Yas Marina, con appuntamento serale, è stata vinta - ormai non fa più notizia - da Abbi Pulling. Uscita dall’abitacolo, la campionessa britannica ha indicato il numero nove sulla sua vettura, nove come le sue vittorie stagionali.

Partita dalla pole position, è stata superata da Chloe Chambers dopo poche curve, perdendo la leadership. Per diversi giri, la Chambers è stata impeccabile, fino a quando la Pulling non si è rimessa a caccia, restituendole il sorpasso. Dopo aver perso la prelibata occasione di vincere in gara 1, a causa di un suo errore, Chambers aveva la possibilità di rimediare, ma si è dovuta arrendere alla schiacciante velocità e freddezza di Abbi Pulling. L’americana, che sul podio è apparsa non pienamente soddisfatta di sè stessa, ha ottenuto ad ogni modo un ottimo secondo posto, collezionando 19 punti, grazie anche al giro veloce.

Per Hamda Al Qubaisi, terza all’arrivo, si tratta del secondo podio della giornata: un bottino importante per la pilota di casa, che ha superato Chambers nella classifica del campionato, passando dalla quinta alla quarta casella. Doriane Pin ha concluso la gara in quarta posizione, seguita da Maya Weug e Nerea Martì. Queste ultime, si sono affrontate nuovamente, ma l’esito della loro battaglia è stato diverso da quello di gara 1.

La Weug, scattata proprio davanti alla Martì, ha perso la posizione sulla spagnola. Ecco quindi che si presentano i flashback di questa mattina, quando le abbiamo viste in lotta per la sesta posizione. Questa volta però, la numero 64 del team Prema è riuscita nell’intento di superare l’avversaria, completando il sorpasso in curva 5. La Martì ha provato a contrattaccare, ma la Weug si è tenuta stretta il quinto posto.

Bianca Bustamante, quarta sulla griglia di partenza, ha concluso una gara da cui avrebbe potuto estrarre qualche punto in più, in settima posizione. Emely De Heus, Tina Hausmann e Logan Hannah hanno completato la top 10. Lia Block ha ricevuto 5” di penalità per falsa partenza, Amna Al Qubaisi ne ha ricevuti il doppio per essere uscita dalla pista traendo vantaggio, mentre Jessica Edgar, Lola Lovinfosse e Carrie Schreiner sono state costrette al ritiro.

In particolare, Lovinfosse e Edgar sono rimaste coinvolte in un incidente nel terzo settore, provocando l’uscita della safety car. Mentre la Edgar stava sorpassando la Lovinfosse dall’esterno, la francese ha colpito in pieno un paletto, che ha deviato la traiettoria della vettura, andando a colpire quella della britannica.

Sabato 7 dicembre 2024, gara 2

1 - Abbi Pulling - Rodin - 28’34”807 - 14 giri
2 - Chloe Chambers - Campos - 0”398
3 - Hamda Al Qubaisi - MP Motorsport - 0”833
4 - Doriane Pin - Prema - 1”155
5 - Maya Weug - Prema - 1”634
6 - Nerea Martì - Campos - 2”117
7 - Bianca Bustamante - ART - 2”766
8 - Emily De Heus - MP Motorsport - 3”612
9 - Tina Hausmann - Prema - 4”038
10 - Logan Hannah - Prema - 6”525
11 - Aurelia Nobels - ART - 7”113
12 - Lia Block - ART - 10”330*
13 - Amna Al Qubaisi - MP Motorsport - 15”019**

Ritirate
Jessica Edgar
Lola Lovinfosse
Carrie Schreiner

*5’’ di penalità
** 10” di penalità

Il campionato
1.Pulling 318; 2. Pin 2017; 3. Weug 151; 4. H. Al Qubaisi 132; 5. Chambers 122; 6. Martì 121; 7. Bustamante 73; 8. Block 44; 9. Edgar 28; 10. De Heus 27; 11.Schreiner 26; 12. Nobels 25; 13.Hausmann 17; 14. A. Al Qubaisi 16; 15. Gademan, Lovinfosse 13; 16. Palmowski 10; 17. Lloyd 8; 18. Hannah 1.

7 Dic [11:26]

Yas Marina, gara 1
Pulling colleziona vittorie

Giulia Rango

Nella prima gara delle tre in programma sul circuito di Yas Marina (si recupera quella cancellata a Losail), Abbi Pulling, leader indiscussa e campionessa appena coronata, ha collezionato l’ottavo successo stagionale. La britannica dell’Academy Alpine, che l’anno prossimo prenderà parte al campionato di GB3 con il team Rodin, scattava dalla pole. Alla partenza è rimasta sorpresa da Chloe Chambers ch dalla seconda casella si è trovata in testa ancor prima di curva 1.

L’americana, supportata da Haas, non ha saputo resistere all’asfissiante pressione della Pulling, girandosi poco dopo in curva 9 e scivolando in fondo alla classifica. Il suo rientro in pista per riagganciarsi al gruppo è stato tuttavia giudicato pericoloso dalla direzione gara, che le ha inflitto una penalità di 5". Infine, ha concluso la gara in undicesima posizione, bruciando la chance di conquistare la seconda vittoria nella competizione.

Hamda Al Qubaisi e Doriane Pin si sono battute per la seconda posizione, con l’emiratina, pilota di casa, che alla fine ha avuto la meglio. Buona la gara di Emely De Heus, che raggiunge il suo miglior successo stagionale, risalendo dalla sesta piazzola di partenza alla quarta del traguardo. L'olandese, trovandosi terza dopo l'ottima partenza, è riuscita anche a lottare contro la Pin, sfiorando il podio.

Dopo un lungo e frustrante periodo di digiuno, durato 5 gare, Bianca Bustamante è tornata a punti, conquistando i 10 assegnati per il quinto posto. Per quanto riguarda la settima e l’ottava classificata, rispettivamente Nerea Martì e Maya Weug, hanno battagliato per tutti i 14 giri percorsi. Non sono mancati ingegno e strategia da parte della Weug, che ha provato a sorprendere la Martì percorrendo traiettorie ben studiate, in modo da sfruttare una migliore uscita in curva e beneficiare della scia. Nonostante i numerosi tentativi della pilota targata Ferrari Driver Academy però, la spagnola del team Campos ha difeso bene la sesta posizione fino alla bandiera a scacchi.

Nelle retrovie, Lola Lovinfosse e Tina Hausmann si sono date parecchio fastidio. La prima, nel tentativo di sorpassare l’altra, l’ha accompagnata fuori pista restituendole la posizione poco dopo per evitare di essere sanzionata. Pochi metri dopo, c’è stato un contatto tra le due vetture, di cui è colpevole la Hausmann, che ha ricevuto 10 secondi di penalità. La francese classe 2005 invece, per un momento ha perso il controllo della vettura, prima di stringere troppo la linea su Chloe Chambers, che si stava inserendo da dietro e ha finito per tamponarla.

Sabato 7 dicembre 2024, gara 1

1 - Abbi Pulling - Rodin - 27’19”293 - 14 giri
2 - Hamda Al Qubaisi - MP Motorsport - 4”572
3 - Doriane Pin - Prema - 5”268
4 - Emily De Heus - MP Motorsport - 11”597
5 - Bianca Bustamante - ART - 13”120
6 - Nerea Martì - Campos - 23”077
7 - Maya Weug - Prema - 23”263
8 - Amna Al Qubaisi - MP Motorsport - 23”826
9 - Carire Schreiner - Campos - 24”116
10 - Aurelia Nobels - ART - 27”193
11 - Chloe Chambers - Campos - 28”937 *
12 - Lia Block - ART - 30”910
13 - Lola Lovinfosse - Rodin - 34”164
14 - Logan Hannah - Prema - 36”910
15 - Tina Hausmann - Prema - 39”779 **
16 - Jessica Edgar - Rodin - 41”533

*5’’ di penalità
** 10” di penalità

6 Dic [16:48]

Yas Marina, qualifica
La Pulling è insaziabile

Massimo Costa

Nove pole, tra miglior tempo e secondo miglior crono. Abbi Pulling ha confermato anche a Yas Marina di meritare ampiamente le stellette di campionessa della F1 Academy. Nell'ultima qualifica stagionale, la 21enne inglese del team Rodin che è parte della Academy Alpine, che ha anche concluso al settimo posto la F4 britannica, è stata imbattibile. Quando i tempi hanno iniziato a scendere, la Pulling si è portata in prima posizione con 1'56"439, poi implacabile e incontentabile è scesa a 1'56"340, 1'56"120 e 1'56"081.

Seconda prestazione, come già a Montmelò, per Chloe Chambers del team Campos. La 20enne americana che difende i colori della Haas, ha concluso in 1'56"201 resistendo all'attacco finale di Hamda Al Qubaisi di MP Motorsport, che giocava in casa essendo cresciuta su questo circuito. La Qubaisi ha ripetutto quella che era fino ad ora la sua milgiore esibizione in qualifica, il terzo posto ottenuto a Miami.

Ha concluso in quarta piazza Bianca Bustamante del team ART e con la tuta McLaren. Alle sue spalle Doriane Pin (Prema), seconda in campionato, che ha faticato a trovare il ritmo e solo nel finale è riuscita a salire in quinta posizione davanti ad Emily De Heus e ala compagna di squadra Maya Weug. La spagnola della Ferrari Driver Academy dovrà difendere il terzo posto in campionato (135 punti) da Nerea Martì (105), Chambers (103) e Hamda Al Qubaisi (99).

Venerdì 6 dicembre 2024, qualifica

1 - Abbi Pulling - Rodin - 1'56"081
2 - Chloe Chambers - Campos - 1'56"201
3 - Hamda Al Qubaisi - MP Motorsport - 1'56"229
4 - Bianca Bustamante - ART - 1'56"389
5 - Doriane Pin - Prema - 1'56"484
6 - Emily De Heus - MP Motorsport - 1'56"679
7 - Maia Weug - Prema - 1'56"720
8 - Nerea Martì - Campos - 1'56"754
9 - Carire Schreiner - Campos - 1'56"854
10 - Lia Block - ART - 1'56"856
11 - Tina Hausmann - Prema - 1'56"869
12 - Lola Lovinfosse - Rodin - 1'57"153
13 - Amna Al Qubaisi - MP Motorsport - 1'57"261
14 - Aurelia Nobels - ART - 1'57"327
15 - Jessica Edgar - Rodin - 1'57"331
16 - Logan Hannah - Prema - 1'58"033
 

1 Dic [0:44]

Losail, gara 1
Pulling campione 2024

Eva Surian - Dutch Photo

Doriane Pin ha dominato gara 1, ma è Abbi Pulling a rubarle la scena, laureandosi campionessa di Formula 1 Academy 2024 a Losail. La pilota britannica è riuscita a chiudere la lotta per il campionato guadagnando quei 18 punti mancanti che avrebbe potuto conquistare solo risalendo almeno fino alla seconda posizione. Chiamata ad una gara in rimonta dalla terza piazzola della griglia di partenza, Pulling si è mostrata subito molto aggressiva al via su Maya Weug, che scattava seconda.

La britannica ha tentato l’attacco alla spagnola del team Prema prima in curva 1, trovandosi però costretta ad alzare il piede per evitare il contatto, per poi concludere l’opera d’arte in curva 2. Pulling si è quindi messa sugli scarichi della monoposto della Pin, che sin dal via ha mostrato un ottimo passo gara tanto da permetterle di mantenere salda sino al traguardo la prima posizione. Pin, ha così concluso con un vantaggio di quasi 7 secondi sulla neocampionessa.

Un risultato però che non si è rivelato utile per rimandare la decisione del campionato nella gara della domenica o nell’ultimo appuntamento ad Abu Dhabi. Pin ha dimostrato di essere stata una dura rivale anche per una Pulling che ha dominato l’intera stagione, siglando 7 vittorie delle 11 gare disputate. La campionessa è attesa ora da un futuro nel campionato di GB3 con il team Rodin.

Ha completato il podio Weug, tagliando il traguardo a quasi dieci secondi da Pin. A seguire, una brillante Hamda Al Qubaisi, che scattata dalla quinta casella della griglia di partenza, è riuscita ad imporsi decisa su Lia Block, scivolata in sesta posizione. Decisamente un ottimo debutto quello della wild card Aisha Palmowski, che ha concluso la gara del sabato quinta, nonostante le difficoltà emerse sul finale nella gestione degli pneumatici.

Lascia l’amaro in bocca l’undicesimo piazzamento di Chloe Chambers. La pilota del team ART è stata protagonista di una gara tutta all’attacco, che l’ha vista risalire dalla dodicesima sino alla settima posizione, per poi retrocedere fuori dai punti, a causa di una penalità di 5 secondi inflittale per falsa partenza. Non sorprende, infine, il sedicesimo posto di Bianca Bustamante, per l’ennesima volta artefice di un errore che l’ha vista scivolare sulle retrovie. Al giro 12, la pilota del team ART ha perso improvvisamente il posteriore della sua monoposto, finendo larga sulla ghiaia, per poi rientrare in pista in ultima posizione.

Sabato 30 novembre 2024, gara 1

1 – Doriane Pin – Prema – 26’58’’842 – 14 giri
2 – Abbi Pulling – Rodin – 6’’747
3 – Maya Weug – Prema – 9’’907
4 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 15’’976
5 – Aisha Palmowski – Prema – 27’’208
6 – Lia Block – ART – 27’’789
7 – Jessica Edgar – Rodin – 29’’853
8 – Nerea Martì – Campos – 30’’402
9 – Aurelia Nobels – ART – 32’’034
10 – Emely De Heus – MP Motorsport – 32’’483
11 - Chloe Chambers – Campos – 33’’200 *
12 – Carrie Schreiner – Campos – 38’’134
13 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 38’’321
14 – Lola Lovinfosse – Rodin – 39’’942
15 – Tina Hausmann – Prema – 43’’676
16 – Bianca Bustamante – ART – 53’’739

*5’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 263; 2. Pin 180; 3. Weug 135; 4. Martì 105; 5. Chambers 103; 6. H.Al Qubaisi 99; 7. Bustamante 57; 8. Block 44; 9. Edgar 28; 10. Nobels 24; 11. Schreiner 10; 12. Hausmann 17; 13. Gademan 13; 14. Lovinfosse 13; 15. A. Al Qubaisi 12; 16. De Heus 11; 17. Palmowski 10; 18. Lloyd 8.

30 Nov [15:16]

Losail, qualifica
Doppia pole di Pin, Pulling terza

Eva Surian 
 
Doppia pole position a Losail per una superlativa Doriane Pin, chiamata a mantenere ancora aperta la lotta per il campionato. La pilota del team Prema aveva mostrato particolare confidenza con il circuito del Qatar già dalle prove libere, siglando in entrambi i turni il crono più veloce. Una migliore gestione del traffico e una minore usura degli pneumatici, sono state la carte vincenti per la pilota francese, che sul circuito insidioso del Qatar ha segnato il tempo della pole in 1’55’’267, crono che le permetterà di scattare sia in gara 1 che in gara 2 davanti ad Abbi Pulling.

Decisamente non una delle migliori sessioni disputate per la britannica che, in più occasioni si è aperta via radio con il suo ingegnere di pista lamentandosi del tanto traffico in pista, condizione che non le ha permesso di sfruttare al meglio il suo potenziale, trovandosi spesso sugli scarichi delle monoposto che la precedevano. Sarà, quindi, una gara 1 tutta in rimonta per Pulling (terza in qualifica), che per laurearsi vincitrice del campionato di F1 Academy già nella gara del sabato, dovrà conquistare almeno 18 punti su Pin.

Completa la prima fila un’ottima Maya Weug, che già nello scorso appuntamento a Singapore aveva ritrovato quel feeling con la sua monoposto targata Prema, che le ha permesso di conquistare due ottimi secondi posti in entrambe le gare del weekend. La pilota della Ferrari Driver Academy, ha mostrato sin dai turni liberi particolare velocità in pista, trovandosi a battagliare con Pin per la conquista del miglior giro secco fino allo scadere dei minuti, dovendosi accontentare,infine, del secondo piazzamento.

Quarto tempo per Lia Block del team ART. A seguire Hamda Al Qubaisi, che con la monoposto del team MP Motorsport, è riuscita a prevalere sulla wild card del Qatar, Alisha Palmowski. Un ottimo debutto in F1 Academy quello della pilota britannica, che già in occasione delle prove libere 2 aveva dato filo da torcere alle avversarie, chiudendo in una ben sperante terza posizione. Palmowski, reduce da un’ottima stagione nel campionato di GB4, conquistando la vittoria già nella prima gara di debutto, è scesa in pista mostrando dimestichezza sul circuito di Losail, nella speranza di poter ottenere un sedile per la stagione 2025.
 
Sabato 30 novembre 2024, qualifica

1 - Doriane Pin – Prema – 1’55’’267
2 – Maya Weug – Prema – 1’55’’473
3 – Abbi Pulling – Rodin – 1’55’’537
4 – Lia Block – ART – 1’55’’875
5 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 1’55’’955
6 – Alisha Palmowski – Prema – 1’56’’000
7 – Nerea Marti – Campos – 1’56’’048
8 – Bianca Bustamante – ART – 1’56’’351
9 – Aurelia Nobels – ART – 1’56’’486
10 – Jessica Edgar – Rodin – 1’56’’500
11 – Carrie Schreiner – Campos – 1’56’’621
12 – Chloe Chambers – Campos – 1’56’’624
13 – Emely De Heus – MP Motorsport – 1’56’’705
14 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 1’56’’772
15 – Tina Hausmann – Prema – 1’56’’873
16 – Lola Lovinfosse – Rodin – 1’57’’002

PrevPage 1 of 10Next

News

F1 Academy
v

FirstPrevPage 1 of 2NextLast
FirstPrevPage 1 of 2NextLast
RS Racing