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23 Giu [11:00]

Montmelò, gara 2
Chambers sorprende tutti

Eva Surian

E’ Chloe Chambers la vincitrice di gara 2 a Barcellona. La pilota del team Campos, reduce da un ottimo weekend a Miami che l’aveva vista conquistare il suo primo podio, è riuscita in Catalogna a siglare la prima vittoria in carriera, in una gara per lei straordinaria. L’americana, scattata dalla prima fila, non ha esitato al via nell’imporsi su una Abbi Pulling in difficoltà, prendendo così il comando della gara, mantenendo salda la leadership della corsa fino al traguardo.

Chambers, già dalle qualifiche del venerdì, è sempre rimasta col fiato sul collo alla leader indiscussa del campionato presentandosi così come una pericolosa avversaria per la pilota inglese sul circuito spagnolo. Pulling, dal canto suo, non ha saputo in gara 2 resistere alla pressione dell’americana, vedendosi così sfilare dalle mani l’ennesima vittoria. L’inglese del team Rodin è parsa in un’ anomala difficoltà, probabilmente anche a causa delle diverse condizioni di pista rispetto alla gara del sabato, accusando un alto degrado gomme che ha portato Pulling ha concludere a quasi 7 secondi da Chambers, rischiando l’attacco sul finale per la seconda posizione da Hamda Al Qubaisi.

E’, infatti, la pilota del team olandese MP Motorsport ha completare la top-3, ritrovando quel podio che mancava da inizio stagione. Hamda, scattata da una promettente quinta posizione, ha avuto un gran passo riuscendo ad avere la meglio al giro 12 su Nerea Martì poco prima di curva 1, concludendo così terza. Hanno tagliato il traguardo in volata Martì, per il team Campos e Doriane Pin per il team Prema, concludendo rispettivamente in quarta e quinta posizione. La pilota francese in particolare, anche in gara 2 è stata protagonista di una partenza lenta, che l’ha vista pericolosamente scivolare dalla terza alla sesta posizione, costringendosi così ad una gara nuovamente tutta in salita.

Già sabato Pin aveva mostrato una netta superiorità in termini di velocità rispetto alle avversarie, un ottimo passo che le ha permesso di limitare i danni, portandola a lottare con Pulling, Hamda e Martì per la seconda posizione, dovendosi infine accontentare del quinto piazzamento. Ottima prestazione per Lia Block, sesta al traguardo, che in entrambe le gare è riuscita a concludere a punti, incoronando così l’appuntamento a Barcellona come il suo miglior weekend di gara fino ad ora.

Nuvole nere invece su Maya Weug. La giovane scommessa del team Prema non è mai riuscita ad emergere a Montmelò: ritiro in gara 1 e fuori dai punti in gara 2. La spagnola, scattata dall’ultima casella della griglia a causa di una penalità di 5 posizioni inflittale nel post gara del sabato per avere causato l’incidente ai danni di Amna Al Qubaisi in gara 1, ha concluso solo come 13esima.

Pioggia di penalità per Jessica Edgar, già precedentemente penalizzata in gara 1 e successivamente punita di 5’’ secondi per aver tagliato in curva 1. Anche Bianca Bustamante, per il team ART, non è riuscita a scappare dalle penalità: 5 secondi da scontare a fine gara per falsa partenza, che le aveva permesso di guadagnare la posizione su Doriane Pin al via.

Domenica 23 giugno 2024, gara 2

1 – Chloe Chambers – Campos – 16 giri
2 – Abbi Pulling – Rodin – 6’’695
3 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 7’’017
4 – Nerea Martì – Campos – 9’’362
5 – Doriane Pin – Prema – 9’’806
6 – Lia Block – ART – 15’’422
7 – Bianca Bustamante – ART – 15’’460 *
8 – Tina Hausmann – Prema – 22’’013
9 – Lola Lovinfosse – Rodin – 25’’025
10 – Emely De Heus – MP Motorsport – 25’’803
11 – Carrie Schreiner – Campos – 26’’741
12 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 27’’664
13 – Maya Weug – Prema – 28’’511
14 – Aurelia Nobels – ART – 30’’004
15 – Jessica Edgar – Rodin – 37’’811 *

*5’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 145; 2. Pin 81; 3. Chambers 81; 4. Martì 63; 5. Bustamante 57; 6. H. Al Qubaisi 55; 7. Weug 51; 8. Edgar 22; 9. Hausmann 14; 10. A.Al Qubaisi 12; 11. De Heus 10; 12. Schreiner 9; 13. Block 9; 14. Lovinfosse 7; 15. Nobels 6.

22 Giu [20:11]

Montmelò, gara 1
Pulling senza rivali

Eva Surian

Ha trionfato sul circuito spagnolo di Montmelò una splendida Abbi Pulling, che con un vantaggio di circa 5 secondi sull’avversaria Nerea Martì, si è confermata ancora una volta la più veloce delle pilote in griglia. 16 giri di assoluto dominio e controllo, quelli che hanno portato l’inglese del team Campos ad ottenere la quarta vittoria stagionale, allungando di altri 26 punti sulla francese Dorian Pin.

Allo spegnimento dei semafori, Pulling non si è fatta intimorire nemmeno da un’aggressiva Nerea Martì, la quale, scattata dalla terza casella della griglia di partenza, si è prontamente imposta sulla compagna di squadra Chloe Chambers, che partiva da un’ottima prima fila. Martì è riuscita a mantenere il vantaggio guadagnato su Pulling alla partenza sino a curva 1, quando l’inglese ha subito risposto prendendo il comando della gara 1 allungando la staccata, e costringendo la spagnola a proseguire la corsa sugli scarichi della monoposto targata Rodin, concludendo così come seconda.

A completare il podio sul circuito di Montmelò, una brillante Chambers che già nelle qualifica del venerdì aveva dimostrato di avere buona dimestichezza sul circuito spagnolo. Una partenza non ottima quella di Chambers, colta di sorpresa dalla prontezza della compagna di box Martì, vedendo così sfumare la possibilità di attacco su Pulling.

Arrivo in volata per Bianca Bustamante, che ha tagliato il traguardo come quarta a soli 0’4 decimi da Chambers. La pilota del team ART, rappresentata dal team di Formula1 McLaren, non è mai riuscita a cogliere l’occasione giusta per sferrare l’attacco sull’avversaria, nonostante dimostrasse maggiore velocità.

Gara da dimenticare, invece, per Maya Weug. La pilota della Ferrari Driver Academy ha visto la conclusione della sua corsa in ghiaia, a causa di una collisione avuta ai danni di Amna Al Qubaisi al giro 1. Weug, troppo aggressiva sul cordolo, non è riuscita a mantenere il controllo della sua monoposto, andando così ad urtare l’inerme pilota del team olandese MP Motorsport, con conseguente ritiro immediato per entrambe le pilote.

E’ da applausi, invece, la prestazione di Doriane Pin. Nonostante lo stallo al via che l’ha vista retrocedere dalla quarta alla 12esima posizione, la pilota francese si è vista protagonista di una rimonta a dir poco sorprendente. Alla ripartenza in seguito alla safety car chiamata in causa da Weug e Amna Al Qubaisi, la pilota del team Prema ha prontamente sferrato l’attacco su Carrie Schreiner al giro 8, entrando successivamente in zona punti grazie ad un soprasso all’interno in curva 10 attentamente studiato su Lovinfosse.

Pin ha così concluso gara 1 come settima, avendo la meglio su Lia Block, Tina Hausmann e approfittando della penalità di 5 secondi inflitta a Jessica Edgar per falsa partenza. La francese alla fine della corsa si è confermata come la più veloce in pista, prospettando un ottimo passo in vista di gara 2, nella quale Pin scatterà dalla terza casella della griglia di partenza.

Sabato 22 giugno 2024, gara 1

1 – Abbi Pulling – Rodin – 16 giri
2 – Nerea Martì – Campos – 4’’728
3 – Chloe Chambers – Campos – 5’’463
4 – Bianca Bustamante – ART – 5’’861
5 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 8’’255
6 – Emely De Heus – MP Motorsport – 12’’365
7 – Doriane Pin – Prema – 15’’811
8 – Jessica Edgar – Rodin – 16’’700 *
9 – Tina Hausmann – Prema – 20’’357
10 – Lia Block – ART – 21’’195
11 – Lola Lovinfosse – Rodin – 21’’593
12 – Carrie Schreiner – Campos – 23’’307
13 – Aurelia Nobles – ART – 23’’740

Ritirati
Maya Weug
Amna Al Qubaisi

*5’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 127; 2. Pin 71; 3. Chambers 55; 4. Martì 51; 5. Weug 51; 6. Bustamante 51; 7. H.Al Qubaisi 40; 8. Edgar 22; 9. A.Al Qubaisi 12; 10. Hausmann 10; 11. De Heus 9; 12. Schreiner 9; 13. Nobles 6; 14. Lovinfosse 5; 15. Block 1

21 Giu [20:17]

Montmelò, qualifica
Doppia pole per Pulling

Eva Surian

Ancora lei, ancora Abbi Pulling. La pilota del team Rodin sembra inarrivabile anche sul suolo spagnolo, nel circuito di Montmelò. Reduce da un weekend a Miami a dir poco glorioso, dove aveva siglato sia la qualifica che entrambe le vittorie (dopo anche il secondo e primo posto di Jeddah), la giovane inglese è riuscita ad imporsi aggiudicandosi così sia la pole in gara 1 in 1’41’’396, sia quella dii gara 2. Una pole position sofferta e incerta fino allo scadere della sessione quella della Pulling. A soli 0’’059 millesimi, infatti, chiude una fantastica Chloe Chambers, che con il team di casa Campos ha saputo tenere sulle spine una Pulling in apparente iniziale difficoltà di set up.

Segue in terza posizione la compagna di squadra Nerea Martì, staccata di nemmeno 0’2 decimi dalla migliore prestazione. La spagnola scatterà invece, dalla quarta casella della griglia di partenza in gara 2, cedendo il terzo posto ad una Doriane Pin che già a Miami si era dimostrata vulnerabile alle compagne, nonostante uno strabiliante debutto stagionale a Jeddah. A Montmelò, la francese (che torna in pista dopo l'infortunio al polso) del team Prema ha concluso la sessione solo con il quarto tempo, a mezzo secondo da Pulling.

Lascia l’amaro in bocca il quinto piazzamento di Bianca Bustamante (ART), che nelle prove libere aveva dato filo da torcere alla pole-girl, ottenendo lo stesso crono della pilota inglese in 1’42’’474. A seguire, Tina Hausmann (Prema), Hamda Al Qubaisi per il team MP Motorsport che da Miami sembra aver ritrovato il feeling con la sua monoposto. Lia Block con il team ART e una brillante Jessica Edgar in nona posizione.

Vedrà lo spegnimento dei semafori dalla sesta fila una Maya Weug in evidente difficoltà. La pilota della Ferrari Driver Academy, con la sua monoposto targata Prema non è mai riuscita ad accendersi sul circuito di Catalogna, segnando solo il 12esimo crono, puntando quindi su una gara tutta in rimonta.

Venerdì 21 giugno 2024, qualifica

1 – Abbi Pulling – Rodin – 1’41’’ 396
2 – Chloe Chambers – Campos – 1’41’’455
3 – Nerea Martì – Campos -1’41’’529
4 – Doriane Pin – Prema – 1’41’’780
5 – Bianca Bustamante – ART – 1’41’’921
6 – Tina Hausmann – Prema – 1’41’’993
7 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 1’42’’123
8 – Lia Block – ART – 1’42’’233
9 – Jessica Edgar – Rodin – 1’42’’234
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 1’42’’376
11 – Emely De Heus – MP Motorsport – 1’42’’419
12 – Maya Weug – Prema – 1’42’’445
13 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport - 1’42’’495
14 – Carrie Schreiner – Campos – 1’42’’502
15 – Aurelia Nobels – ART – 1’42’’755

5 Mag [21:13]

Miami, gara 2
La Pulling è imbattibile

Eva Surian
 
Terza vittoria consecutiva per un’inarrivabile Abbi Pulling sul circuito di Miami. Reduce dall’incontrastato dominio in gara 1, la britannica del team Rodin non si è fatta intimorire da una Bianca Bustamante aggressiva alla partenza, chiudendo bruscamente la filippina del team ART in curva 1 e consolidando così quella leadership della corsa che l’ha portata a tagliare il traguardo trionfante a Miami.

Ottima prestazione quella ottenuta da Bustamante, che sul tracciato americano ha ritrovato il podio. Artefice di una rimonta sorprendente in gara 1, in seguito ad una partenza sfortunata, la pilota del team ART non ha esitato nell’affermare l’ottimo passo della sua monoposto già mostrato il sabato. Rimasta sugli scarichi della vettura targata Rodin di Pulling per la prima parte della gara, la filippina ha dovuto successivamente cedere alla supremazia dell’inglese, terminando quindi seconda a 4 secondi dalla vincitrice.

E’ apparsa sempre più delusa, invece, Doriane Pin che completa la top-3. La pilota del team italiano Prema non è mai riuscita in entrambe le gare ad estrarre dalla sua monoposto quella performance che a Jeddah le aveva permesso di creare il vuoto sulle compagne di griglia, dominando per tutto il weekend. Scattata allo spegnimento dei semafori da una promettente terza posizione, Pin sin dai primi giri ha cercato di fare pressione, invano, su Bustamante, non riuscendo però a sferrare l’attacco, accontentandosi così del terzo piazzamento.

Segue una brillante Chloe Chambers, che nel circuito di casa ha dimostrato grande dimestichezza sia in occasione della prima corsa ottenendo il primo podio stagionale, sia in occasione di gara 2, concludendo quarta. Chambers, partita da una scomoda ottava posizione, già allo spegnimento dei semafori si è mostrata decisa sulle avversarie Aurelia Nobels, Maya Weug e Nerea Martì rimontando sino alla quinta posizione. Protagonista, poi, di una bella lotta con Hamda Al Qubaisi, l’americana è riuscita ad avere la meglio sulla pilota del team olandese MP Motorsport, guadagnando così il quarto piazzamento.

Ha concluso quinta Weug, per il team Prema, non particolarmente brillante a Miami, mentre hanno tagliato il traguardo in un arrivo in volata Hamda Al Qubaisi e la spagnola Martì, rispettivamente in sesta e settima posizione. Weekend decisamente da dimenticare per la svizzera Tina Hausmann, costretta nuovamente al ritiro al giro 1 a causa di un contatto con Lola Lovinfosse, costato a quest’ultima 10’’ di penalità da scontare al termine della gara. La francese del team Rodin si è inoltre vista protagonista di un duello acceso con Nobels, con conseguente contatto tra le due al giro 6 che le ha portate a retrocedere rispettivamente in 13esima e ultima posizione.

Domenica 5 maggio 2024, gara 2

1 – Abbi Pulling – Rodin – 13 giri
2 – Bianca Bustamante – ART – 3’’801
3 – Doriane Pin – Prema – 4’’671
4 – Chloe Chambers – Campos – 9’’281
5 – Maya Weug – Prema – 12’’509
6 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 13’’929
7 – Nerea Martì – Campos – 20’’059
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 20’’249
9 – Carrie Schreiner – Campos – 20’’943
10 – Emely De Heus – MP Motorsport – 21’’405
11 – Lia Block – ART – 22’’595
12 – Courtney Crone – Prema – 24’’851
13 – Aurelia Nobels – ART – 28’’594
14 – Jessica Edgar – Rodin – 34’’934
15 – Lola Lovinfosse – Rodin – 46’’801*

Ritirati
Tina Hausmann

*10’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 99; 2. Pin 67; 3. Weug 5; 4. Chambers 40; 5. Bustamante 39; 6. Martì 33; 7. H.Al Qubaisi 30; 8. Edgar 18; 9. A. Al Qubaisi 12; 10. Schreiner 9; 11. Haussmann 8; 12. Nobels 6; 13. Lovinfosse 5; 14. De Heus 1; 15. Block 0; 16. Juffali 0; 17. Crone 0.

5 Mag [0:48]

Miami, gara 1
Pulling inarrivabile per tutte

Eva Surian

Abbi Pulling è la vincitrice di gara 1 a Miami. Un dominio assoluto quello della pilota del team Rodin che, partita dalla prima piazzola della griglia, ha prontamente chiuso la porta per difendersi in curva 1 da un’aggressiva Doriane Pin, creando già dal primo dei 13 giri il vuoto sulle avversarie. Pulling, reduce dalla vittoria in gara 2 a Jeddah grazie alla penalità di 20 secondi inflitta alla francese Pin, ha mostrato nuovamente particolare dimestichezza sul circuito cittadino americano, allungando su Pin e Maya Weug nella classifica del campionato.

Non è parsa particolarmente soddisfatta del risultato ottenuto Pin, del team Prema. La ragazza francese non è mai riuscita a trovare la giusta occasione e il passo necessario per sferrare un attacco su una Pulling oggi inarrestabile, dovendosi quindi accontentare del secondo posto, a poco più di 5 secondi dalla vincitrice. Data già nello scorso appuntamento a Jeddah come vincitrice del campionato di Formula 1 Academy, per la netta superiorità dimostrata sulle avversarie, Pin in gara 1 ha dovuto arrendersi alla velocità dell’inglese, sperando in un miglioramento in vista di gara 2.

Completa la top-3 un’inedita Chloe Chambers, per il team Campos. La pilota americana, ha ottenuto sul circuito di casa il suo primo podio della carriera in una gara a dir poco spettacolare. Chambers, scattata dalla settima casella della griglia di partenza, è stata artefice di uno spettacolare doppio sorpasso all’interno in curva 11 al giro 4 sulle spagnole Maya Weug e Nerea Martì, entrambe in lotta per la quarta posizione.

Un podio particolarmente sudato quello dell’americana, con un arrivo in volata con Maya Weug, la quale si è dovuta accontentare di un’amara quarta posizione. La pilota della Ferrari Driver Academy è stata successivamente retrocessa sino al settimo posto a causa di una penalità di 5 secondi a lei inflitta per non aver ceduto la posizione in seguito ad un taglio di curva.

Seguono, Nerea Martì e Hamda Al Qubaisi, rispettivamente in quarta e quinta posizione, protagoniste di un duello ai ferri corti sino agli ultimi metri prima del traguardo che ha visto prevalere la spagnola del team Campos, sulla rivale del team olandese MP Motorsport. Da applausi la gara disputata da Bianca Bustamante, per il team ART.

La pilota parte della McLaren, partita al via da una promettente quarta posizione, ha condotto una gara tutta in rimonta in seguito ad uno stallo della sua monoposto allo spegnimento dei semafori. Retrocessa sino alla 16esima posizione, Bustamante è stata abile nel recuperare sino al settimo posto, concludendo poi nona a causa di una penalità di 5 secondi per aver guadagnato una posizione sulle avversarie approfittando della via di fuga.

Esperienza da dimenticare quella di Tina Hausmann, costretta al ritiro dopo soli 2 giri disputati a causa di una collisione con la pilota del team ART Lia Block, costata a quest’ultima 10" di penalità. Ha terminato 14esima la Wild Card Courney Crone, per il team Prema.

Sabato 4 maggio 2024, gara 1

1 – Abbi Pulling – Rodin – 11 giri
2 – Doriane Pin – Prema – 5’’248
3 – Chloe Chambers – Campos – 12’’810
4 – Nerea Martì – Campos – 15’’921
5 - Hamna Al Qubaisi – MP Motorsport – 16’’797
4 – Maya Weug – Prema – 17’’918 *
7 – Jessica Edgar – Rodin – 20’’823
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 20’’935
9 – Bianca Bustamante – ART – 23’’128 *
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 28’’935
11 – Emely De Heus – MP Motorsport – 35’’608
12 – Carrie Schreiner – Campos – 37’’751
13 – Aurelia Nobels – ART – 38’’488 **
14 – Courney Crone – Prema – 38’’488
15 – Lia Block – ART – 40’’452

Ritirati
Tina Haussmann

*5’’ di penalità
** 10’’ di penalità

Il campionato
1.Pulling 71; 2. Pin 52; 3. Weug 41; 4. Chambers 28; 5. Martì 27; 6. H.Al Qubaisi 22; 7. Bustamante 21; 8. Edgar 18; 9. Hausmann 8; 10. A. Al Qubaisi 8; 11. Schreiner 7; 12. Nobles 6; 13. Lovinfosse 5; 14. Block 0; 15. De Heus 0; 16. Juffali 0; 17. Crone 0.

4 Mag [19:09]

Miami, qualifica
Prima pole di Pulling

Eva Surian

Vola Abbi Pulling a Miami. La pilota del team Rodin, sin dall’inizio della sessione è parsa a suo agio nel circuito cittadino americano, facendo il vuoto sulle avversarie. La ragazza inglese, ha costantemente abbassato i propri tempi concludendo le qualifiche che determineranno la griglia di partenza di gara 1 e gara 2, in 1’58’’507, staccando la compagna di griglia Doriane Pin di mezzo secondo.

Grande sicurezza quella dimostrata dalla pilota rappresentata dal team di F1 Alpine, che reduce dalla vittoria di gara 2 a Jeddah per la squalifica di Doriane Pin, non ha esitato ad imporsi sulle avversarie, probabilmente grazie anche all’esperienza passata sul circuito americano, già affrontato nel 2022 partecipando al campionato di W Series.

Si è dovuta accontentare del secondo posto la Pin, del team italiano Prema. Protagonista indiscussa dello scorso appuntamento stagionale, la pilota di origini francesi non è mai riuscita a sostenere il passo di un’inarrivabile Pulling, terminando così la sessione alle sue spalle.

Sarà una fantastica Hamna Al Qubaisi a scattare dalla terza casella della griglia di partenza in vista di gara 1. La pilota del team MP Motorsport, rimasta nell’anonimato durante il primo weekend della stagione in Arabia Saudita a causa di una monoposto poco performante, è stata a dir poco sorprendente nel trovare il giro perfetto in 1’59’’096, che le ha permesso di affermarsi su una veloce Bianca Bustamante, quarta.

Lascia l’amaro in bocca la performance di Maya Weug. La punta di diamante della Ferrari Driver Academy, nonostante un promettente esordio a Jeddah pare non aver mai trovato il giusto feeling con la sua monoposto targata Prema sul circuito di Miami, riuscendo ad ottenere il quinto posto con un crono in 1’59’’307, staccata di 0’8 decimi dal tempo della pole girl.

Wild Card del secondo appuntamento stagionale di Formula 1 Academy è Courtney Crone. La 23enne del team Prema ha concluso la sua prima sessione di qualifiche nella nuova categoria al 16esimo posto, con un distacco di quasi 2 secondi dalla Pulling.

Venerdì 4 maggio 2024, qualifica

1 – Abbi Pulling – Rodin – 1’58’’507
2 – Doriane Pin – Prema – 1’59’’081
3 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 1’59’’096
4 – Bianca Bustamante – ART – 1’59’’115
5 – Maia Weug – Prema – 1’59’’307
6 – Nerea Martì – Campos – 1’59’’349
7 – Chloe Chambers – Campos – 1’59’’378
8 – Aurelia Nobels - ART – 1’59’’500
9 – Tina Hausmann – Prema – 1’59’’591
10 – Lola Lovinfosse – Rodin – 1’59’’607
11 – Jessica Edgar – Rodin – 1’59’’688
12 – Lia Block – ART – 1’59’’899
13 – Carrie Schreiner – Campos – 2’00’’009
14 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 2’00’019
15 – Emely De Heus – MP Motorsport – 2’00’’083
16 – Courtney Crone – Prema – 2’00’’306

9 Mar [21:44]

Jeddah, penalizzata la Pin
La vittoria va alla Pulling

La penalità era nell'aria. Inspiegabilemente, Doriane Pin dopo aver tagliato vittoriosa il traguardo di gara 2, aveva percorso un altro giro creando una situazione di pericolo. Via radio si era lamentata col team per non essere stata avvisata. Alla fine però, tutto pareva tranquillo per lei. Invece, è arrivata la mazzata della penalità: 20 secondi. Penalizzata anche Amna Al Qubaisi, 5 secondi, per avere guadagnato una posizione tagliando la curva 22-23.

La vittoria passa così nelle mani di Abbi Pulling,c he passa anche al comando del campionato, e promuove al secondo posto Maya Weug e al terzo Nerea Marti.

Sabato 9 marzo 2024, gara 2

1 – Abbi Pulling – Rodin – 13 giri
2 – Maya Weug – Prema – 3"382
3 – Nerea Marti – Campos – 4"840
4 – Jessica Edgar - Rodin – 5"488
5 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 13"260
6 – Bianca Bustamante – ART – 15’’360 *
7 – Carrie Schreiner – Campos – 15"520
8 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 16’’870 *
9 - Doriane Pin - Prema - 18"000
10 – Chloe Chambers – Campos – 25’’073 *
11 – Lia Block – ART – 25’’158
12 – Emely De Heus – MP Motorsport – 26’’590 **
13 – Tina Hausmann – Prema – 1 giro

Ritirati
Aurelia Nobels
Reema Juffali
Lola Lovinfosse ***

*5’ di penalità
**10’ di penalità
*** 5 posizioni di penalità
**** 20" di penalità

Il campionato
1.Pulling 44; 2.Weug 33; 3.Pin 32; 4.Bustamante 18; 5.Marti 15; 6.Chambers 13; 7.Edgar, H.Al Qubaisi 12; 9.Hausmann 8; 10.Schreiner 7; 11.Nobels 6; 12.A. Al Qubaisi, Lovinfosse 4.

9 Mar [15:51]

Jeddah, gara 2
La doppietta di Pin

Eva Surian

Doriane Pin è inarrestabile. La pilota del team Prema ha completato il suo primo weekend di gara in Formula 1 Academy sul circuito cittadino di Jeddah facendo già il vuoto sulle avversarie, dominando anche gara 2. La francese ha tagliato il traguardo con circa 2 secondi di vantaggio sulla britannica Abbi Pulling, mostrando la sua netta velocità sulle compagne di griglia segnando il miglior tempo al 13esimo giro in 2’04’’259, trovando così quel tassello del puzzle che nella giornata di ieri le era mancato per completare un weekend a dir poco perfetto.

Una Abbi Pulling che, dal canto suo, con la monoposto targata Rodin e livrea Alpine, si è trovata quasi inerme nei confronti della pilota del team italiano. Non sono mancate le occasioni per sferrare un attacco sulla rivale: allo spegnimento dei semafori, Pulling si è dimostrata subito aggressiva sulla Pin nel tentativo di prendere il comando della gara, ma l’ottima partenza della francese non le ha permesso di completare l’opera, accontentandosi così di rimanere sugli scarichi della vettura con livrea Mercedes.

Non sono state sufficienti ad arrestare il dominio di Pin nemmeno le due ripartenze dopo la safety car. La pilota della squadra di Vicenza si è dimostrata particolarmente astuta nel trovare il punto giusto nel tracciato nel quale riprendere la corsa, senza lasciare nessuna possibilità di attacco alla Pulling, che ha concluso così gara 2 in un’amara seconda posizione.

A completare la top-3 troviamo nuovamente la rookie Maya Weug (Prema), rappresentata dal team di F1 Ferrari. La giovane spagnola, all’esordio in Formula 1 Academy ha concluso un weekend promettente in vista dei sei appuntamenti stagionali che verranno, sapendo imporsi decisa sull’esperta della categoria Nerea Martí (Campos), che più volte non ha perso l’occasione per tentare di salire sul terzo gradino del podio, dovendosi arrendere però alla buona difesa mostrata dalla pilota del Ferrari Driver Academy, concludendo così solo quarta.

Segue Jessica Edgar, che con il team britannico Rodin si è vista artefice di una sorprendente rimonta dalla nona alla quinta posizione, riscattandosi così da quel deludente 15esimo posto ottenuto in gara 1 nel venerdì. Segni di speranza arrivano dalla squadra olandese MP Motorsport con le sorelle Amna e Hamda Al Qubaisi, che hanno preso la bandiera a scacchi rispettivamente in sesta e settima posizione in una gara tutta in rimonta e che ha visto la pilota di origine arabe Amna coinvolta in una collisione al giro 10 ai danni della brasiliana Aurelia Nobels (ART). Non è stato sicuramente l’inizio augurato per il team che nella passata stagione ha ottenuto il secondo posto nei costruttori e che in questo primo appuntamento dell’anno è parso in difficoltà.

Numerose sono state le bandiere gialle sventolate sul circuito più complicato del calendario e molteplici anche le penalità inflitte ai danni di diverse pilote. A partire da Lola Lovinfosse: scattata al via da un’ottima seconda fila, ha concluso la corsa con un ritiro per problemi alla sua monoposto targata Rodin, dovuti al tamponamento subìto dall’avversaria Chloe Chambers (Campos). Lovinfosse è poi stata sanzionata con una penalità di 5 posizioni da dover scontare alla prossima gara sul circuito di Miami, per essere ripartita, dopo l'urto ricevuto dalla Chambers, senza avvedersi che stava transitando Lia Block, venendo così centrata in pieno per fortuna a bassa velocità.

Si è conclusa ai box anche la corsa della rappresentante dell’Arabia Saudita Reema Juffali, per il team Prema. La 32enne veterana ha urtato le barriere del circuito nel tentativo di evitare una Carrie Schreiner ferma in pista in seguito ad un contatto subito dall’olandese Emely De Heus, successivamente sanzionata di 10 secondi per aver causato la collisione.

Infine, 5 secondi di penalità per Bianca Bustamante e Chloe Chambers per aver guadagnato una posizione sulle avversarie approfittando della via di fuga, mentre altri 5 secondi sono stati inflitti a Lia Block per non aver rispettato il limite di velocità in pit lane.

Sabato 9 marzo 2024, gara 2

1 – Doriane Pin – Prema – 13 giri
2 – Abbi Pulling – Rodin – 1’’994
3 – Maya Weug – Prema – 5’’376
4 – Nerea Marti – Campos – 6’’834
5 – Jessica Edgar - Rodin – 7’’482
6 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 13’’864
7 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 15’’259
8 – Bianca Bustamante – ART – 17’’360 *
9 – Carrie Schreiner – Campos – 17’’515
10 – Chloe Chambers – Campos – 25’’073 *
11 – Lia Block – ART – 25’’158
12 – Emely De Heus – MP Motorsport – 26’’590 **
13 – Tina Hausmann – Prema – 1 giro

Ritirati
Aurelia Nobels
Reema Juffali
Lola Lovinfosse ***

*5’ di penalità
**10’ di penalità
*** 5 posizioni di penalità

Il campionato
1.Pin 55; 2. Pulling 37; 3. Weug 30; 4. Bustamante 18; 5. Chambers 13; 6. Marti 12; 7. Edgar 10; 8. Hausmann 8; 9. A.Al Qubaisi 6; 10. Nobels 6; 11. H.Al Qubaisi 6; 12. Lovinfosse 4; 13. Schreiner 3;

8 Mar [15:30]

Jeddah, gara 1
Inarrestabile Pin

Eva Surian

E’ Doriane Pin la vincitrice della prima gara di Formula 1 Academy sul circuito cittadino di Jeddah. Una prova di forza quella dimostrata dalla giovane francese, che non si è fatta distrarre neanche da una partenza abortita (dovuta probabilmente ad un mal funzionamento dei semafori al via) che ha costretto le 16 pilote ad un secondo giro di formazione. La nuova stella del team italiano Prema, rappresentata dal team Mercedes di F1, ha saputo dimostrare ancora una volta quella netta velocità che l’ha fatta svettare in una magnifica pole position nella qualifica del giovedì.

Al via, Pin ha prontamente smaterializzato la speranza di vittoria ad un’aggressiva Abbi Pulling, partita in seconda posizione, creando subito un gap tale da permetterle di gestire al meglio la gara, assicurandosi così la prima vittoria sia stagionale sia in questa categoria tutta nuova per la ventenne francese. 

Ad occupare il secondo gradino del podio troviamo l’inglese del team Rodin Abbi Pulling, che con la Tatuus targata Alpine ha chiuso a soli 8 decimi. dalla Pin. Pulling è riuscita negli ultimi giri a ridurre notevolmente il distacco con la rivale, segnando addirittura al giro 11 il miglior tempo in gara in 2’04’’639, aggiungendo così ai 18 punti della seconda posizione, il punto addizionale del giro veloce.

Ottima prestazione anche per la pilota della Ferrari Driver Academy Maya Weug, che assicura in casa Prema anche il gradino più basso del podio. La spagnola è stata artefice di una gara molto solida che l’ha vista staccarsi nettamente dalle avversarie alle sue spalle e mantenere una costante velocità tale da permetterle un tentativo di attacco, non riuscito, nei confronti di Pulling al giro 5 durante la ripartenza dopo il rientro della safety car.

La vettura staffetta era stata chiamata in seguito ad un errore commesso dalla veterana Reema Juffali (team Prema) che ha urtato l’ala anteriore della pilota del team olandese MP Motorsport, Amna Al Qubaisi. Quest’ultima, costretta al rientro ai box per la sostituzione dell’ala danneggiata, è riuscita a rimontare sino alla 13esima posizione, nonostante una monoposto che anche in gara ha dimostrato molte difficoltà.

Una straordinaria Chloe Chambers, la prima del team Campos, ha concluso la sua gara d’esordio in Formula 1 Academy in una promettente quarta posizione, affermandosi sull’esperta di categoria Lola Lovinfosse, chiamata in giudizio dai commisari per essere stata artefice del contatto ai danni di una sfortunata Nerea Marti (team Campos), urtata nel posteriore dalla compagna di squadra e costretta così allo stop al dodicesimo e ultimo giro.

E’ stata una gara particolarmente travagliata quella di Bianca Bustamante (ART) che l’ha vista scivolare precipitosamente dalla quinta posizione alla settima per una probabile lenta foratura (dichiarata da lei stessa durante un team radio) e ad un passo non particolarmente brillante che l’ha vista lottare con le compagne di griglia Chambers (Campos) e Block (ART).

Non sicuramente l’inizio sperato quello di Lia Block (ART) e Jessica Edgar (Rodin) . La pilota del team francese ha visto concludersi la sua corsa sulle barriere del circuito più tortuoso e veloce del campionato, in seguito alla perdita di controllo della sua monoposto durante un cambio di direzione. Edgar, dal canto suo, ha terminato gara 1 ad un giro di distacco dalla vincitrice, a causa di una foratura alla posteriore sinistra durante un duello particolarmente acceso con Tina Hausmann.

Il campionato F1 Academy non poteva avere miglior debutto stagionale nel giorno della festa mondiale della donna. Da rilevare l'ottimo lavoro svolto dalle Tatuus T-421 con motore targato Autotecnica. Il costruttore italiano ha festeggiato proprio nei giorni scorsi la realizzazione del modello numero 300.

Venerdì 8 marzo 2024, gara 1

1 – Doriane Pin – Prema – 12 giri
2 – Abbi Pulling – Rodin – 0’’848
3 – Maya Weug – Prema – 6’’918
4 – Chloe Chambers – Campos – 11’’693
5 – Lola Lovinfosse – Rodin – 13’’256
6 – Bianca Bustamante – ART – 13’’956
7 – Tina Hausmann – Prema – 20’’053
8 – Aurelia Nobles – ART – 22’’741
9 – Hamda Al Qubaisi – MP Motorsport – 23’’415
10 – Carrie Schreiner – Campos – 42’’653
11 – Reema Juffali – Prema – 25’’025
12 – Emely De Heus – MP Motorsport – 26’’021
13 – Amna Al Qubaisi – MP Motorsport – 40’’921
14 – Nerea Martì – Campos – 1 giro
15 – Jessica Edgar – Rodin – 1 giro
16 – Lia Block – ART – 2 giri

Il campionato
1.Pin 27; 2.Pulling 19; 3.Weug 15; 4.Chambers 12; 5.Lovinfosse 10; 6.Bustamante 8; 7.Hausmann 6; 8.Nobels 4; 9.H.Al Qubaisi 2; 10.Schreiner 1.

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