7 Mar [9:53]
Dallara Stradale: la supercar si
evolve esaltando guida e prestazioni
Michele Montesano
L’evoluzione della specie prosegue. La Dallara Stradale, a otto anni dal suo debutto, è stata aggiornata adottando un’aerodinamica ancora più raffinata e incrementando le prestazioni. Ciò nonostante la supercar, sviluppata a Varano de' Melegari, mantiene intatta la sua filosofia che l’ha resa la biposto più apprezzata tra gli appassionati e i puristi della guida. Il progetto voluto da Giampaolo Dallara, quello di creare un'auto estrema in pista ma perfettamente utilizzabile su strada, non solo prosegue ma si migliora.
Le novità si concentrano su diversi aspetti tecnici a partire dall'aerodinamica, ora affinata grazie all'introduzione di serie dei louvers aerodinamici sui passaruota. Derivata dalla versione EXP, questa soluzione consente di raggiungere un rapporto deportanza/peso di 1:1, un valore eccezionale per un'auto omologata per la strada. Con un peso invariato di 855 kg, la Stradale ora genera 855 kg di carico aerodinamico a 260 km/h migliorando, così, l'equilibrio generale e riducendo il sottosterzo, senza ricorrere a sistemi attivi.
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Per adeguarsi a queste modifiche sul lato aerodinamico, anche il versante meccanico è stato interessato a un lavoro di affinamento. Le sospensioni sono state ricalibrate mentre il sistema frenante, ereditato sempre dalla EXP, è dotato di prese d'aria migliorate per un raffreddamento più efficace. Anche il motore 2.3 turbo di origine Ford, capace di erogare 400 CV, beneficia di un aggiornamento al sistema di alimentazione, che garantisce un'erogazione più fluida e costante anche nelle condizioni di guida più estreme.
Oltre alle evoluzioni meccaniche, Dallara ha posto grande attenzione al comfort e alla personalizzazione degli interni. La collaborazione con l’azienda Alcantara si rafforza con l'introduzione di un nuovo rivestimento di serie nero con cuciture a contrasto. A questo si affianca, opzionalmente, l’Alcantara Traforata disponibile con due motivi esclusivi: il Perforated Spine, che esalta la struttura in fibra di carbonio dell'abitacolo, e il Perforated Track Layout, con il profilo di una pista inciso al laser a contrasto.
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Inoltre il programma UpShift, che consente ai proprietari di aggiornare le proprie vetture con le ultime novità, viene ampliato per includere il KIT PISTA EXP. Questo è suddiviso in tre pacchetti specifici per migliorare l'aerodinamica, il setup delle sospensioni e l'efficienza nei pit-stop, con ruote dotato di mono-dado a fissaggio centrale e un sistema di sollevamento pneumatico di derivazione racing.
La gamma della Dallara Stradale si arricchisce ulteriormente con due nuove versioni Laps e Landscapes, pensate per enfatizzare le due anime della Stradale. La Laps, progettata per la pista, si distingue per la livrea Blu Dallara Opaco, il cambio automatico, il kit Racing EXP con aerodinamica avanzata, dettagli in fibra di carbonio a vista e interni in Alcantara Traforata Track Layout con il profilo del circuito di Varano de' Melegari. Per chi invece cerca un'esperienza di guida più orientata ai viaggi e al piacere di guida su strada, la Landscapes si presenta con una raffinata colorazione Azzurro Panoramica, cambio manuale, tetto smontabile con porte Sky-View e sedili Touring per un maggiore comfort.

A queste due nuove versioni della supercar di Varano de’ Melegari, si abbina un calendario di eventi esclusivi denominato "Laps & Landscapes", che permetterà ai proprietari di vivere la Dallara Stradale tra strade panoramiche e circuiti iconici come Monza, Imola, Spa-Francorchamps e Paul Ricard. Un'occasione unica per esaltare la filosofia di un'auto che sa essere estrema e, allo stesso tempo, piacevole da guidare.
La Stradale, nella versione aggiornata 2025, si inserisce in una gamma di prezzi che parte da 233.020 Euro per la versione base Barchetta, passando per i 253.346 Euro della Spider Plus e i 273.792 Euro della Coupé Hard-Top. Le nuove versioni Landscapes e Laps si posizionano, rispettivamente, a 282.030 e 284.486 Euro confermando, dunque, l'esclusività di un'auto che continua a rappresentare il meglio dell'ingegneria italiana, tra artigianalità, prestazioni e innovazione.