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14 Nov [16:01]

FFSA convalida la classifica finale
Kato ha vinto il campionato 2024

Massimo Costa - Foto KSP

Il tribunale d'appello della Federazione Francese, FFSA, ha convalidato la classifica del campionato francese F4 2024 con il giapponese Taito Kato campione davanti a Yani Stevenheydens e Jules Caranta. Nell'ultimo appuntamento di Le Castellet, Kato aveva conquistato la vittoria in gara 1 (che lo proiettava in vetta alla classifica generale a pari punti con Yani Stevenheydens), ma a motori spenti era stato penalizzato per un presunto taglio di pista e il primo posto è stato assegnato al belga, secondo sotto la bandiera a scacchi.

Lo staff della Honda che segue la carriera di Kato, ha però presentato al direttore di gara Joel De Vale prove che scagionavano Kato e di conseguenza il giapponese è stato reintegrato al primo posto di gara 1. Tutto questo dopo la disputa della gara 2. A quel punto, è stata la federazione belga che supporta Stevenheydens a minacciare di presentare appello, ma in gara 3, Stevenheydens con pista bagnata ha colto il terzo posto, con Kato soltanto decimo. Il titolo è così stato assegnato (in pista) al giovane belga. 

Ma dopo qualche ora dalla conclusione della terza corsa, Stevenheydens si è visto penalizzare di ben 10" per avere portato fuori pista proprio Kato nel corso del primo giro. Come avevamo riportato nella cronaca, per via dell'asfalto bagnato non era parsa una manovra voluta, ma in ogni caso Kato aveva perso diverse posizioni. Ecco allora che la classifica era stata congelata dall'appello presentato da Stevenheydens, non tanto su gara 3, ma per il reintegro di Kato nella classifica di gara 1. Un bel caos insomma.

Ora finalmente è arrivata la decisione di FFSA che ha confermato Kato campione 2024 della F4 francese.

Il campionato finale
1.Kato 280 punti; 2.Stevenheydens 274; 3.Caranta 266; 4.Kieffer, Bernier 116; 6.Porté Ruiz, Caretti 111; 8.Maassen 79; 9.Estre 69; 10.Doyle-Parfait 62; 11.Roussel 60; 12.O'Grady 56; 13.Megna 48; 14.Caldaras 35; 15.Leung 33; 16.Schulz, Munoz 28; 18.Dorison 21; 19.Borgna 1.

6 Ott [19:19]

Clamoroso a Le Castellet
Kato nuovo campione
Stevenheydens pronto ad appellarsi

Davide Attanasio

Ha del clamoroso quello che sta succedendo a Le Castellet, con un campionato, quello di Formula 4 francese, che non vuole saperne di finire. Era attesa una penalità per Yani Stevenheydens, vincitore del campionato al termine della corsa. Ci si aspettava poteva essere penalizzato, ma di soli cinque secondi, o per un sorpasso al limite ai danni di Jules Caranta o per una manovra scorretta sul rivale per il titolo, Taito Kato. 

E invece, la direzione di gara ha optato per il doppio della pena, retrocedendo il belga all'undicesimo posto, con Kato nuovo campione 2024. La ragione della penalità, come scritto sopra, sarebbe da attribuire al fatto che Stevenheydens abbia spinto fuori pista lo stesso Kato nel corso del giro inaugurale, anche se dalle immagini non sembrerebbe che il belga lo avesse fatto deliberatamente, con l'asfalto bagnato a tradire la fiducia del pilota di Mechelen.

E adesso? Da quello che trapela, Stevenheydens (o chi per lui) sarebbe pronto a ricorrere in appello per contestare la decisione degli steward e del direttore di gara, Joel De Vale. Si presume che il loro ricorso verterà sulla decisione di ripristinare il nipponico della Honda vincitore di gara 1, dopo che era stato penalizzato di tre secondi per un taglio di curva. Penalità poi cancellata a seguito del ricorso di Takuma Sato (nella foto con Kato) e compagnia.

In sintesi, la federazione belga punterebbe a rispolverare quella penalità per permettere al proprio pilota di vincere il campionato. Un grande pasticcio a cui nessuno, ma proprio nessuno, meritava di assistere.

Come se non bastasse, anche il vincitore della terza gara, Dylan Estre, è stato penalizzato: cinque secondi sufficienti a dare il successo a Gabriel Doyle-Parfait, che ha così conquistato la vittoria all'ultimo tentativo utile. C'è da dire che Doyle-Parfait avrebbe vinto ugualmente, visto che la sua penalità di cinque secondi (attribuita precedentemente durante la gara) era già stata cancellata dal collegio dei commissari. 

Per concludere, un ultimo aggiornamento su gara 2: la penalità di dieci secondi comminata ad Augustin Bernier - che lo aveva fatto retrocedere nei bassifondi dello schieramento - è stata cancellata dalla direzione gara. Di conseguenza, il pilota francese si è riappropriato della sesta posizione, con Leonardo Megna scivolato nuovamente fuori dai punti.

Di seguito l'ordine di arrivo aggiornato di gara 3 con la nuova classifica piloti.


Domenica 6 ottobre 2024, gara 3

1 - Gabriel Doyle-Parfait - 9 giri in 24'23"623
2 - Dylan Estre - 2"541 *
3 - Jules Caranta - 10"677
4 - Augustin Bernier - 12"620
5 - Alexandre Munoz - 13"540
6 - Frank Porte-Ruiz - 13"791
7 - Montego Maassen - 14"618
8 - Jules Roussel - 14"941
9 - Taito Kato - 15"026
10 - Rayan Caretti - 15"598
11 - Yani Stevenheydens - 17"487 **
12 - Karel Schulz - 18"369
13 - Enzo Caldaras - 19"096
14 - Chester Kieffer - 19"636
15 - Alex O'Grady - 22"535
16 - Leonardo Megna - 23"125
17 - Arthur Dorison - 23"457
18 - Louis Schlesser - 32"914
19 - Romeo Leurs - 35"561
20 - Tom Le Brech - 38"547
21 - Edouard Borgna - 39"772
22 - Jason Leung - 40"277
23 - Paul Roques - 55"640
24 - Lisa Billard - 1'05"125
25 - Mathilda Paatz - 1'14"717
26 - Arjun Chheda - 1'20"414
27 - Aleksandr Burdo - 1 giro

* 5" di penalità
** 10" di penalità

Il campionato finale
1.Kato 280 punti; 2.Stevenheydens 274; 3.Caranta 266; 4.Kieffer, Bernier 116; 6.Porté Ruiz, Caretti 111; 8.Maassen 79; 9.Estre 69; 10.Doyle-Parfait 62; 11.Roussel 60; 12.O'Grady 56; 13.Megna 48; 14.Caldaras 35; 15.Leung 33; 16.Schulz, Munoz 28; 18.Dorison 21; 19.Borgna 1.

6 Ott [12:06]

Le Castellet - Gara 3
Stevenheydens campione 2024
La vittoria va ad Estre

Da Le Castellet - Massimo Costa - Foto KSP

E' finita nel migliore dei modi la stagione della F4 francese organizzata e promossa da FFSA Academy. Non ci sarà bisogno di attendere una decisione esterna, lontano dalle piste, per nominare il campione 2024 della categoria dopo le polemiche che avevano coinvolto i due contendenti alla vittoria finale per la penalità comminata e poi tolta (dopo appello e nuovo materiale video presentato dalla Honda) a Taito Kato e la successiva "minaccia" dello staff (leggi Federazione belga) di Yani Stevenheydens di presentare appello a sua volta in caso di sconfitta.

A far suo il titolo in pista è stato Yani Stevenheydens al termine di una gara difficilissima, dominata dalla pioggia. Il belga di Mechelen, 18anni, al suo secondo anno nella categoria, partiva dalla prima fila ed ha concluso la corsa in terza posizione. Non sono mancati i brividi, con un lungo di Stevenheydens che ha portato fuori pista proprio Kato, scattato dalla pole, poi altre situazioni complicate, come un sorpasso in cui ha spinto fuori Jules Caranta.

Ma alla fine, tutto è andato per il meglio, in caso di penalità per la manovra sul rookie francese, il belga riceverebbe 5" che non andranno a cambiare i destini del campionato. Kato infatti, dopo un buon avvio, ha pagato la sua irruenza. Prima un lungo, poi un contatto con Dylan Estre che lo ha fatto scendere in nona posizione. Ormai demoralizzato, il giapponese ha concluso decimo cedendo le armi a Stevenheydens. Notevole la delusione per il piccolo Kato, della Academy Honda e seguito in questa occasione da Takuma Sato che tanto si è prodigato per difenderlo dalla penalità di gara 1.

Stevenheydens iscrive il suo nome nell'albo d'oro della serie e grazie al supporto della Federazione belga (RACB), ben presente sulla tuta e sulla monoposto di Yani, di qualche sponsor, del premio che riceverà da FFSA, a Italiaracing ha confidato: "Ora il mio obiettivo è partecipare il prossimo anno alla Regional European by Alpine. Non so ancora con quale team, ma svolgerò qualche test poi prenderemo una decisione":

Nel vedere il marchio RACB in bella vista sulla tuta di Stevenheydens, ci ha ricordato Stoffel Vandoorne quando vinse nel 2012 la Eurocup Renault 2.0 fortemente spinto dalla medesima Federazione nazionale. "Sì è vero, Stoffel lo conosco, mi manda qualche messaggio di sostegno, grazie del paragone!".

Alessandro Giusti, campione della F4 francese nel 2022, ed Evan Giltaire, campione nel 2023, hanno preso la via della Regional European by Alpine ottenendo importanti risultati tanto che Giusti è entrato nella Academy Williams. Anche Esteban Masson, campione 2021, era salito nel Regional by Alpine, ma con meno fortuna e oggi lo troviamo impegnato nel WEC GT3 con la Lexus del team ASP e nella ELMS con la Ferrari del team Kessel dove occupa il primo posto tra le GT3.



Tutti gli occhi in gara 3 erano dunque per Stevenheydens e Kato, ma ci sono stati due piloti che hanno disputato una prova a dir poco magnifica: Dylan Estre e Gabriel Doyle-Parfait. L'inglese, partito sesto, come una furia si è portato in testa già al secondo giro e viaggiando come mai prima, aveva rapidamente guadagnato oltre 5 secondi di vantaggio. Mentre gli altri lottavano, facevano acrobazie, testacoda, lunghi, pareva che Doyle-Parfait guidasse sull'asciutto. Inavvicinabile.

Implacabile però, la direzione gara gli ha affibbiato 5" di penalità per un taglio di curva. Poco male, si pensava. Invece, Estre (nella foto sopra), ottavo in griglia di partenza, guidando come sempre in maniera aggressiva, si è fatto largo a suon di sorpassi recuperando fino al secondo posto. A quel punto, ha iniziato a spingere fortissimo segnando anche il giro più veloce, per ridurre il gap dei 5" da Doyle-Parfait, che gli avrebbe consegnato la vittoria.

L'inglese non deve essersi reso ben conto di quel che stava accadendo perché quando è uscito dall'ultima curva, in prima posizione, ha zigzagato per festeggiare quella che doveva essere la sua prima vittoria in F4, al secondo anno di partecipazione. E invece, no. Estre ha concluso a 2"5 assicurandosi così il successo tra la disperazione di Doyle-Parfait quando è stato avvisato della situazione. Peccato per lui, ma questo weekend è stato il suo migliore in carriera avendo concluso in seconda posizione gara 2 e gara 3.

Estre sul bagnato ha dimostrato di avere senza dubbio qualcosa in più rispetto agli avversari, Una guida spettacolare, aggressiva, gli ha permesso di raccogliere il secondo successo stagionale dopo quello di Digione gara 2. Ma questo ha sicuramente un sapore diverso. Peccato che Dylan, fratello di Kevin pilota ufficiale Porsche nel WEC, non disponga del budget per tentare di avanzare in formula. Per lui si prospetta un anno nella Ultimate Cup col team diretto dal padre (Formula Motorsport) con monoposto Regional e poi l'ingresso nel campionato Porsche Carrera Cup francese nel 2026.

Domenica 6 ottobre 2024, gara 3

1 - Dylan Estre - 9 giri
2 - Gabriel Doyle-Parfait - 2"459 *
3 - Yani Stevenheydens - 9"946
4 - Jules Caranta - 13"136
5 - Augustin Bernier - 15"079
6 - Alexandre Munoz - 15"999
7 - Frank Porte-Ruiz - 16"250
8 - Montego Maassen - 17"077
9 - Jules Roussel - 17"400
10 - Taito Kato - 17"485
11 - Rayan Caretti - 18"057
12 - Karel Schulz - 20"628
13 - Enzo Caldaras - 21"555
14 - Chester Kieffer - 22"095
15 - Alex O'Grady - 24"994
16 - Leonardo Megna - 25"584
17 - Arthur Dorison - 25"916
18 - Louis Schlesser - 35"373
19 - Romeo Leurs - 38"020
20 - Tom Le Brech - 41"006
21 - Edouard Borgna - 42"231
22 - Jason Leung - 42"736
23 - Paul Roques - 58"099
24 - Lisa Billard - 1'07"584
25 - Mathilda Paatz - 1'17"176
26 - Arjun Chheda - 1'22"873
27 - Aleksandr Burdo - 1 giro

* 5" di penalità

Il campionato
1.Stevenheydens 289; 2.Kato 279; 3.Caranta 264; 4.Kieffer 116; 5.Caretti, Bernier 110; 7.Porte-Ruiz 107; 8.Maassen 77; 9.Estre 76; 10.Roussel 60; 11.O'Grady 56; 12.Doyle-Parfait 55; 13.Megna 49; 14.Caldaras 35; 15.Leung 33; 16.Schulz 28; 17.Munoz 26; 18.Dorison 21; 19.Borgna 1.

5 Ott [16:25]

Le Castellet, Munoz vince gara 2
Reclamo Honda per penalità a Kato

Da Le Castellet - Massimo Costa - Foto KSP

C'è grande attesa per la decisione che prenderà, possibilmente in giornata, il direttore di gara della F4 francese, Joel Do Vale. Lo staff Honda, con a capo l'ex F1 Takuma Sato, ha portato ulteriori immagini riguardanti il taglio di curva del loro pilota Taito Kato nel corso del primo giro di gara 1. Per questo motivo, il rookie giapponese è stato penalizzato di 3", quel tanto che è bastato per togliergli la vittoria, scendendo in seconda posizione, promuovendo in prima posizione Yani Stevenheydens. Il direttore di gara si è quindi riservato il diritto di studiare ogni dettaglio di quanto accaduto per definire quanto verificatosi.

Non stiamo parlando di due piloti qualsiasi, bensì dei due contendenti al titolo, essendo uscito matematicamente dalla contesa, dopo gara 2, Jules Caranta. Alla bandiera a scacchi della prima corsa, Kato e Stevenheydens si ritrovavano con gli stessi punti. Ma dopo la penalità comminata al ragazzo della Academy Honda, la situazione è cambiata radicalmente con il belga davanti con ben 14 punti di vantaggio.

Al termine della seconda corsa, con lo schieramento di partenza ribaltato per i primi dieci della qualifica, e quindi con Stevenheydens e Kato in quinta fila, la differenza è divenuta di 12 punti a favore del belga che si è piazzato sesto proprio dietro a Kato. Si capisce dunque l'importanza della scelta che farà Do Vale: da ciò probabilmente dipenderà chi vincerà il campionato 2024.

La gara 2 è stata vinta da Alexandre Munoz, 15enne francese entrato nel campionato a partire dal secondo evento di Ledenon. Aveva saltato Nogaro perché non aveva ancora l'età per correre in formula. Munoz, partito dalla posizione del poleman per la griglia invertita della qualifica dei primi dieci, ha gestito bene ogni fase dei 9 giri disputati. Pochi, perché a lungo è rimasta in pista la safety-car per un incidente alla variante che porta verso Signes tra Tom Le Brech ed Arthur Dorison.

Al restart, Munoz ha allungato su Karel Schulz, impegnato in una furiosa bagarre con Craig Doyle-Parfait. L'ingese ha anche danneggiato l'ala anteriore, è riuscito a passare il francese e con la "nuova" aerodinamica disegnata sulla sua Mygale, è riuscito a tenere tutti dietro. Munoz ha così potuto guadagnare metri importanti mentre Doyle-Parfait eroicamente resisteva a Schulz e Montego Maassen. Il tedesco ha anche beffato nel finale Schulz prendendosi il terzo gradino del podio. Bel successo quindi per Munoz che non era mai andato oltre il nono posto, ottenuto in due occasioni.

Augustin Bernier era quinto, ma un taglio di pista e una posizione guadagnata non restituita, ha costretto la direzione gara a dargli 10" di penalità. Detto di Kato e Stevenheydens, l'ultimo punto fornito dalla ottava posizione (punteggio diverso in gara 2) è andata a Leonardo Megna, protagonista di una gran rimonta dalla 19esima casella di partenza. Il milanese ha anche compiuto un mezzo miracolo nell'evitare nei giri finali Rayan Caretti, speronato da Dylan Estre. Entrambi erano infatti davanti a lui e con una manovra d'istinto, Megna non ha colpito Caretti.

Sabato 5 ottobre 2024, gara 2

1 - Alexandre Munoz - 9 giri
2 - Gabriel Doyle-Parfait - 2"696
3 - Montego Maassen - 3"054
4 - Karel Schulz - 3"703
5 - Taito Kato - 4"051
6 - Yani Stevenheydens - 7"035
7 - Jules Caranta - 7"603
8 - Leonardo Megna - 7"885
9 - Dylan Estre - 9"499
10 - Alex O'Grady - 9"988
11 - Jules Roussel - 10"220
12 - Enzo Caldaras - 11"523
13 - Jason Leung - 12"073
14 - Arjun Chheda - 12"783
15 - Romeo Leurs - 14"875
16 - Edouard Borgna - 15"422
17 - Augustin Bernier - 15"789 **
18 - Lisa Billard - 20"725
19 - Aleksandr Burdo - 33"836

** 10" di penalità

Ritirati
Rayan Caretti
Paul Roques
Louis Schlesser
Frank Porte Ruiz
Mathilda Patz
Chester Kieffer
Tom Le Brech
Arthur Dorison

Il campionato
1.Stevenheydens 283; 2.Kato 271; 3.Caranta 252; 4.Kieffer 116; 5.Caretti 110; 6.Porte-Ruiz 103; 7.Bernier 100; 8.Maassen 73; 9.Roussel 58; 10.O'Grady 56; 11.Estre 50; 12.Megna 49; 13.Doyle-Parfait 37; 14.Caldaras 35; 15.Leung 33; 16.Schulz 28; 17.Dorison 21; 18.Munoz 18; 19.Borgna 1.

5 Ott [14:08]

Le Castellet, Kato penalizzato
La vittoria va a Stevenheydens

Da Le Castellet - Massimo Costa

Colpo di scena a Le Castellet. Taito Kato, vincitore di gara 1, è stato penalizzato per avere guadagnato la prima posizione in gara 1 ai danni di Yani Stevenheydens, andando oltre i limiti della pista. Di conseguenza, il giapponese ha ricevuto 3" di penalità che lo retrocedono al secondo posto finale. La vittoria passa così al belga. Una decisione molto pesante per Kato, perché proprio con Stevenheydens (oltre a Jules Caranta) si sta giocando questo weekend il titolo di campione.

Con l'ordine di arrivo alla bandiera a scacchi, Kato aveva raggiunto Stevenheydens in classifica generale a 272 punti, ma ora il discorso cambia notevolmente. Kato precipita a meno 14 punti dal rivale.

Sabato 5 ottobre 2024, gara 1

1 - Yani Stevenheydens - 10 giri
2 - Taito Kato - 0"836
3 - Jules Caranta - 9"569
4 - Alex O'Grady - 9"974
5 - Dylan Estre - 11"794
6 - Augustin Bernier - 12"072
7 - Gabriel Doyle-Parfait - 13"867
8 - Frank Porte-Ruiz - 15"439
9 - Montego Maassen - 15"632
10 - Rayan Caretti - 16"776
11 - Romeo Leurs - 18"519
12 - Enzo Caldaras - 21"621
13 - Jason Leung - 21"680
14 - Louis Schlesser - 21"778
15 - Jules Roussel - 22"321
16 - Chester Kieffer - 22"753
17 - Tom Le Brech - 22"864
18 - Edouard Borgna - 24"852
19 - Alexandre Munoz - 25"727
20 - Arjun Chheda - 28"320
21 - Paul Roques - 29"414
22 - Arthur Dorison - 29"618
23 - Lisa Billard - 30"258
24 - Aleksandr Burdo - 1 giro

Ritirati
Mathilda Paatz
Karel Schulz
Leonardo Megna

Il campionato
1.Stevenheydens 279; 2.Kato 265; 3.Caranta 250; 4.Kieffer 116; 5.Caretti 110; 6.Porte-Ruiz 103; 7.Bernier 100; 8.Maassen 62; 9.Roussel 58; 10.O'Grady 56; 11.Estre 50; 12.Megna 48; 13.Caldaras 35; 14.Leung 33; 15.Doyle-Parfait 25; 16.Dorison 21; 17.Schulz 20; 18.Munoz 3; 19.Borgna 1.

5 Ott [10:42]

Le Castellet - Gara 1
Kato vince, parità con Stevenheydens

Da Le Castellet - Massimo Costa - Foto KSP

Parità. E' una lotta decisamente entusiasmante quella che vede protagonisti assoluti Taito Kato e Yani Stevenheydens. Il giapponese, grazie alla netta vittoria in gara 1, ha acquisito 25 punti, a cui va aggiunto il punticino della pole per gara 3. Ma il belga, classificatosi secondo, ha incassato 18 punti a cui aggiunge il punto per la pole di gara 1, però non sfruttata al meglio, e il punto per il giro più veloce che gli permette di rimanere agganciato a Kato in testa al campionato. Jules Caranta, terzo in gara 1, è ora a 22 punti dalla coppia di testa. Nulla è perduto per lui per il discorso titolo, ma la situazione si è fatta piuttosto complicata.

Kato è stato implacabile in partenza, avendo la meglio su Stevenheydens, e dopo l'intervento della safety-car (per recuperare la Mygale di Leonardo Megna, subito fuori alla curva 11 nel primo giro dopo un precedente contatto con Jason Leung) ha allungato sul rivale non permettendogli mai di avvicinarsi. Una bella prestazione quella di Kato che porta a cinque il numero di vittorie stagionali. Per Stevenheydens un secondo posto un po' amaro, ma bravo a realizzare il giro più veloce.

Caranta ha sempre occupato la terza posizione, ma lontano 7" dal belga e si è dovuto guardare da Alex O'Grady, mai così incisivo nella prima gara del weekend (ha ottenuto due terzi posti quest'anno, ma entrambi nella seconda corsa con schieramento ribaltato dei primi dieci di gara 1). Prova grintosa per Dylan Estre, settimo al giro 1, quinto alla bandiera a scacchi dopo aver superato Gabriel Doyle-Parfait ed Augustin Bernier negli ultimi chilometri.

Sabato 5 ottobre 2024, gara 1

1 - Taito Kato - 10 giri
2 - Yani Stevenheydens - 2"164
3 - Jules Caranta - 9"569
4 - Alex O'Grady - 9"974
5 - Dylan Estre - 11"794
6 - Augustin Bernier - 12"072
7 - Gabriel Doyle-Parfait - 13"867
8 - Frank Porte-Ruiz - 15"439
9 - Montego Maassen - 15"632
10 - Rayan Caretti - 16"776
11 - Romeo Leurs - 18"519
12 - Enzo Caldaras - 21"621
13 - Jason Leung - 21"680
14 - Louis Schlesser - 21"778
15 - Jules Roussel - 22"321
16 - Chester Kieffer - 22"753
17 - Tom Le Brech - 22"864
18 - Edouard Borgna - 24"852
19 - Alexandre Munoz - 25"727
20 - Arjun Chheda - 28"320
21 - Paul Roques - 29"414
22 - Arthur Dorison - 29"618
23 - Lisa Billard - 30"258
24 - Aleksandr Burdo - 1 giro

Ritirati
Mathilda Paatz
Karel Schulz
Leonardo Megna

Il campionato
1.Kato, Stevenheydens 272; 3.Caranta 250; 4.Kieffer 116; 5.Caretti 110; 6.Porte-Ruiz 103; 7.Bernier 100; 8.Maassen 62; 9.Roussel 58; 10.O'Grady 56; 11.Estre 50; 12.Megna 48; 13.Caldaras 35; 14.Leung 33; 15.Doyle-Parfait 25; 16.Dorison 21; 17.Schulz 20; 18.Munoz 3; 19.Borgna 1.

4 Ott [17:46]

Le Castellet - Qualifica
Stevenheydens, pole nel finale

Da Le Castellet - Massimo Costa 

Pole all'ultimo secondo per Yani Stevenheydens, che così facendo insacca 1 punto nella classifica di campionato che lo vede in testa, ora con 253 punti. Per tutta la sessione, Taito Kato ha occupato la prima posizione, risultando subito velocissimo con 2'06"399. Nel finale, il giapponese della Academy Honda (questa volta per lui è presente l'ex F1 Takuma Sato nonché due volte vincitore della 500 Miglia di Indianapolis) si è migliorato con 2'06"290 e infine ha siglato il tempo di 2'06"276. Sembrava fatta per Kato, che aveva conquistato la sua prima pole nel precedente appuntamento di Digione.

E invece, Stevenheydens, sornione per tutto il turno di qualifica, rimanendo a lungo terzo con 2'06"892 , a pochi minuti dalla bandiera a scacchi ha caricato il fucile e sparato prima un crono di 2'06"355 che lo ha portato in seconda posizione, poi all'ultimissimo giro, quando Kato è rientrato in corsia box, è balzato in testa con 2'06"148. Per lui è la quarta pole 2024.

Niente da fare quindi per Kato, che partirà dalla prima fila in gara 1, ma dalla seconda piazzola. Però, grazie a quel 2'06"290, che diviene il secondo miglior crono di ogni singolo pilota, Kato scatterà dalla pole in gara 3 recuperando così 1 punto che lo fa salire a 247.

Rispettando la graduatoria generale della stagione, Jules Caranta, terzo con 235 punti, ha concluso terzo la qualifica in 2'06"625. Il francese ha realizzato questo crono nelle prime battute della qualifica e non si è più migliorato. Gran salto in avanti invece, per Alex O'Grady, quarto in 2'07"074. Per l'irlandese è la miglior sessione di qualifica del 2024. Quinta piazza per Augustin Bernier, 2'07"176, che dividerà la terza fila con Montego Maassen, sempre molto consistente.

Enzo Caldaras, veloce nel turno libero, non si è ripetuto chiudendo in 11esima posizione. Sotto le attese Dylan Estre, 13esimo, Rayan Caretti, 15esimo, e Chester Kieffer (quarto in campionato, ma lontano dai primi tre) 16esimo. Leonardo Megna partirà in gara 1 dalla 19esima piazzola. Arthur Dorison, su di lui vi erano grandi aspettative nel pre stagione, si è qualificato 22esimo e in campionato è solo 15esimo. Proprio un anno fa aveva debuttato nella serie nell'ultima gara in calendario.

Venerdì 4 ottobre 2024, qualifica

1 - Yani Stevenheydens - 2'06"148
2 - Taito Kato - 2'06"276
3 - Jules Caranta - 2'06"625
4 - Alex O'Grady - 2'07"074
5 - Augustin Bernier - 2'07"176
6 - Montego Maassen - 2'07"314
7 - Jules Roussel - 2'07"332
8 - Gabriel Doyle-Parfait - 2'07"383
9 - Karel Schulz - 2'07"424
10 - Alexandre Munoz - 2'07"475
11 - Enzo Caldaras - 2'07"537
12 - Romeo Leurs - 2'07"572
13 - Dylan Estre - 2'07"619
14 - Frank Porte-Ruiz - 2'07"630
15 - Rayan Caretti - 2'07"075
16 - Chester Kieffer - 2'07"805
17 - Jason Leung - 2'07"811
18 - Louis Schlesser - 2'07"881
19 - Leonardo Megna - 2'07"911
20 - Tom Le Brech - 2'07"972
21 - Edouard Borgna - 2'08"034
22 - Arthur Dorison - 2'08"072
23 - Mathilda Paatz - 2'08"264
24 - Paul Roques - 2'08"280
25 - Arjun Chheda - 2'08"305
26 - Lisa Billard - 2'08"495
27 - Aleksandr Burdo - 2'15"211

4 Ott [12:23]

Le Castellet, in tre per il titolo
Nel turno libero, Kato comanda
su Stevenheydens e Caranta

Da Le Castellet - Massimo Costa

Sarà un finale di stagione emozionante quello che la F4 francese si appresta a vivere sul circuito Paul Ricard di Le Castellet. Tre i piloti che sono in piena corsa per conquistare quel titolo che nel 2023 è andato ad Evan Giltaire. Yani Stevenheydens, al secondo anno nella serie, conduce la classifica generale con 252 punti, il rookie Taito Kato lo segue con 246, Jules Caranta (anche lui rookie) è a quota 235. Tutti e tre hanno conseguito quattro vittorie, la differenza tra loro è minima.

Il belga Stevenheydens è fortemente sostenuto dalla propria federazione nazionale, Kato è il nuovo pupillo della Honda mentre Caranta è da poche settimana entrato nel programma Junior Red Bull. Sono quindi tre ragazzi che hanno meritato il sostegno di chi gli sta costruendo una carriera.

Nel turno libero, che arriva dopo la giornata di test di giovedì, sono proprio loro tre a comandare. Kato è stato il più veloce in 2'07"884, Stevenheydens è risultato secondo in 2'08"270 mentre Caranta è terzo in 2'08"971. Primo degli "altri", Enzo Caldaras, che dopo un avvio di stagione complicato sta cominciando a cogliere importanti risultati come la seconda posizione del Nurburgring e di Magny-Cours nelle gare 2. Il francese ha concluso la sessione in 2'08"972 a un solo millesimo da Caranta.

Ormai è presenza fissa ai piani alti della classifica Montego Maaseen, quinto davanti a Romeo Leurs. Sessione complicata per Leonardo Megna, 24esimo. A Le Castellet si è rivisto l'indiano Arjun Cheeda, assente Pablo Riccobono Bello, che aveva debuttato a Digione. Ha fatto il suo ingresso nella categoria il francese Aleksandr Burdo.

Venerdì 4 ottobre 2024, libere

1 - Taito Kato - 2'07"884
2 - Yani Stevenheydens - 2'08"270
3 - Jules Caranta - 2'08"971
4 - Enzo Caldaras - 2'08"972
5 - Montego Maassen - 2'09"013
6 - Romeo Leurs - 2'09"167
7 - Jason Leung - 2'09"337
8 - Augustin Bernier - 2'09"343
9 - Gabriel Doyle-Parfait - 2'09"411
10 - Frank Porte-Ruiz - 2'09"445
11 - Karel Schulz - 2'09"534
12 - Chester Kieffer - 2'09"558
13 - Paul Roques - 2'09"577
14 - Louis Schlesser - 2'09"578
15 - Dylan Estre - 2'09"831
16 - Edouard Borgna - 2'09"898
17 - Lisa Billard - 2'09"920
18 - Rayan Caretti - 2'09"925
19 - Jules Roussel - 2'10"112
20 - Arthur Dorison - 2'10"181
21 - Tom Le Brech - 2'10"357
22 - Mathilda Paatz - 2'10"379
23 - Alexandre Munoz - 2'10"538
24 - Leonardo Megna - 2'10"602
25 - Alex O'Grady - 2'10"620
26 - Arjun Cheeda - 2'11"028
27 - Aleksandr Burdo - 2'17"276

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