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28 Feb [8:13]

Losail - Gara 3
Powell fa suo l'ultimo atto

Davide Attanasio

Dalla pole alla vittoria. L'ultima gara della F4 Middle East 2025, a Losail, ha visto Alex Powell contenere l'impeto del neo-campione della serie Emanuele Olivieri, che le ha provate tutte ma è stato costretto ad accontentarsi del 13esimo podio stagionale. Il bottino finale dell'italiano è di 339 punti. Powell, alla quinta vittoria, ha scavalcato in extremis Kean Nakamura, quinto e fuori dalla lotta per la vittoria, limitata alle velocissime Tatuus del team R-Ace.

Terzo Reno Francot, che dopo essersi liberato della compagnia sia di August Raber che di Nakamura è stato l'unico a girare su tempi in linea, o quantomeno molto vicini, all'inossidabile duo dei francesi. Bene August Raber, quarto con il tarlo che era davanti a Francot e, forse, avrebbe potuto tenerselo dietro. Senza infamia e senza lode Tomass Štolcermanis.

La lotta per il campionato rookie, alla fine, è stata vinta da Salim Hanna. Zhenrui Chi, suo contendente e settimo sotto la bandiera a scacchi, gli ha messo una pressione non indifferente, ma il colombiano ha tenuto i nervi saldi riuscendo, nel computo finale, ad avere la meglio sul cinese per soli otto punti. Dopo il penultimo round, i punti tra i due erano ben 62.

Ottavo Tiago Rodrigues, che ha confezionato il suo miglior weekend stagionale proprio all'ultima occasione. Alle sue spalle il compagno Martin Molnár. Ultimi in zona punti il già menzionato Hanna, David Cosma e Bader Al Sulaiti, secondo pilota del team di casa QMMF ad aver ottenuto punti nel fine settimana di casa. Unico ritirato Oleksandr Savinkov, costretto a sventolare bandiera bianca con la sua vettura ferma in corrispondenza della sesta curva.

Aggiornamento: Raber, Rodrigues e Al Sulaiti sono stati penalizzati di 5" per falsa partenza. Lo svedese scende dal quarto al quinto posto, il macanese dall'ottavo al decimo mentre il qatariota dal 12esimo al 14esimo. Quest'ultima penalità in particolare ha favorito l'ingresso nei punti del compagno Taha Hassiba.

Venerdì 28 febbraio 2025, gara 3

1 - Alex Powell - R-Ace - 16 giri in 31'20"582
2 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1"004
3 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 7"807
4 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 12"308
5 - August Raber - Yas Heat Academy - 16"184 *
6 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 17"137
7 - Zhenrui Chi - Prema - 17"432
8 - Martin Molnár - Evans - 20"857
9 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 24"436 
10 - Tiago Rodrigues - Evans - 24"615 *
11 - David Cosma - AKCEL by PHM - 30"564
12 - Taha Hassiba - QMMF - 35"758
13 - Cole Hewetson - Xcel - 36"820
14 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 37"203 *
15 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 45"465
16 - Emily Cotty - R-Ace - 45"656
17 - Sebstian Wheldon - Prema - 47"131
18 - Arjun Cheeda - Mumbai Falcons - 48"788
19 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 49"865
20 - Tameem Hassiba - QMMF - 50"427
21 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 50"958
22 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'30"785
23 - Farah Al Yousef - Evans - 1'46"518
24 - Yuhao Fu - Xcel - 1 giro

* 5" di penalità per falsa partenza

Ritirato
Oleksandr Savinkov

Il campionato finale
1.Olivieri 339 punti; 2.Powell 281; 3.Nakamura 273; 4.Štolcermanis 212; 5.Francot 187; 6.Hanna 112; 7.Wheldon 90; 8.Raber 86; 9.Chi, Al Azhari 78; 11.Savinkov 64; 12.Bondarev 54; 13.Molnár 42; 14.Rodrigues 29; 15.Fu 27; 16.Chheda 7; 17.Cosma 6; 18.Hewetson, Taha Hassiba 5; 20.Lee 4; 21.Cotty 3; 22.Suzuki 2; 23.Al Sulaiti 1.

Albo d'oro
2016-17 - Jonathan Aberdein
2017-18 - Charles Weerts
2019 - Matteo Nannini
2020 - Francesco Pizzi
2021 - Enzo Trulli
2022 - Charlie Wurz
2023 - James Wharton
2024 - Freddie Slater
2025 - Emanuele Olivieri

27 Feb [18:58]

Losail - Gara 2
Olivieri campione in anticipo

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency

Prima di lui ce l'avevano fatta in otto: da Jonathan Aberdein nel 2016-2017 a Freddie Slater nel 2024, passando per gli italiani Matteo Nannini (2019), Francesco Pizzi (2020) ed Enzo Trulli (2021). E poco importa se il campionato si chiamava F4 UAE mentre ora la denominazione è quella di 'F4 Middle East'. La sostanza non cambia: Emanuele Olivieri (R-Ace), grazie al terzo posto di gara 2 a Losail, ha vinto l'edizione 2025 della F4 del Medio Oriente.

Lo ha fatto, quindi, con una gara di anticipo. E con un ruolino di marcia di grande spessore: quattordici gare disputate, sei vittorie, dodici podi, un quarto posto e un ritiro. Il sedicenne piemontese, vincitore del Supercorso Federale nel 2023 e nello stesso anno selezionato dalla Ferrari Driver Academy (ma non inserito nel programma) e per le Academy World Finals, ha nel suo padrino un certo Dindo Capello (tre 24 Ore di Le Mans, cinque 12 Ore di Sebring tra i tanti successi). Non è un caso, infatti, che sia sponsorizzato dal Gruppo Audi Zentrum Alessandria, di cui Capello è presidente.

La sua carriera, inoltre, viene curata da Oliver Victor Kristensen, figlio di quel Tom, 'Mr. Le Mans' in persona. 'Manu', ragazzo senza fronzoli e con le idee chiare, ha letteralmente sbriciolato la concorrenza di Kean Nakamura e del compagno Alex Powell, il primo membro dell'academy Alpine, il secondo protégé del team Mercedes. Ha vinto su ogni pista, cosa inimmaginabile solo pochi mesi fa, quando uscito da un 2024, anno del debutto in formula, frustrante con il team AKM aveva deciso di imbarcarsi in una nuova avventura con R-Ace.

Mai scelta fu più azzeccata. La squadra francese, ufficialmente campione tra i team, ha cambiato marcia: se nel Regional by Alpine, infatti, avevano trovato una dimensione da primi della classe, le cose in F4 non erano mai davvero andate per il verso giusto. Thibaut De Merindol, boss di R-Ace, ha cambiato passo per il team di F4 facendo investimenti, prendendo piloti di valore ed ecco che sono arrivati i risultati. E ora le aspettative per il prosieguo della stagione (in Italia) non potranno che essere alte, se non altissime.



Nakamura e il team Prema/Mumbai Falcons sono usciti sconfitti. Inutile girarci intorno. Erano arrivati in Medio Oriente per vincere, escono come secondi in entrambe le classifiche. Quanto a Powell, un inizio pieno di imprevisti non può che aver minato una corsa che si è subito fatta rincorsa. A ogni modo, il titolo di Olivieri non è minimamente in discussione: più veloce, più costante, semplicemente più forte e degno successore di Freddie Slater sul trono dei campioni.

La corsa, vinta proprio da Powell grazie a una partenza di classe dalla sesta posizione, ha visto l'ottimo Reno Francot conquistare il terzo podio stagionale e, matematicamente, il quinto posto nella classifica piloti. Le cose, però, potevano prendere una piega diversa: al via, infatti, un contatto tra l'olandese, Zhenrui Chi e Sebastian Wheldon stava per creare il pandemonio: una carambola che avrebbe dato origine a una situazione poco simpatica. In qualche modo, fortunatamente, tutto è andato per il meglio.

Se per Francot è arrivato il podio, per Wheldon una penalità di cinque secondi lo ha fatto scendere dalla quarta all'ottava posizione. Motivo? Un sorpasso irregolare ai danni di Oleksandr Savinkov, poleman a causa della
squalifica in gara 1 di Adam Al Azhari. Quest'ultimo, partito dal fondo per la suddetta squalifica, si era splendidamente - e molto velocemente - fatto largo nel gruppo dimostrando di averne assai di più degli altri. Poi il ritiro. Sfortunato. 

Per quanto riguarda Chi, invece, il giovane cinese stazionava nelle prime posizioni quando, dopo l'avvento della safety-car (incidente tra Salim Hanna e Martin Molnár) ha perso numerose posizioni terminando nono. Comunque miglior rookie, il ritiro di Hanna ha aperto scenari assolutamente impronosticabili per la classifica di categoria. Il colombiano, infatti, non ha ancora chiuso i giochi, e con 14 punti sull'asiatico si è complicato la vita come non mai. 



Tornando all'ordine di arrivo Olivieri, come detto sopra terzo dopo l'ennesima rimonta, ha preceduto l'impotente Nakamura. Quinto Tomass Štolcermanis, sesto Savinkov. Miglior risultato stagionale per un ringalluzzito Tiago Rodrigues, settimo. Poi Wheldon, Chi e August Raber. Punti anche per Oleksandr Bondarev e David Cosma: si tratta del quarto dodicesimo posto per il debuttante romeno.

Giovedì 27 febbraio 2025, gara 2

1 - Alex Powell - R-Ace - 14 giri in 31'43"699
2 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 0"645
3 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1"348
4 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 5"978
5 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 6"432
6 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 7"978
7 - Tiago Rodrigues - Evans - 8"630
8 - Sebstian Wheldon - Prema - 10"543 *
9 - Zhenrui Chi - Prema - 11"507
10 - August Raber - Yas Heat Academy - 12"098
11 - Oleksandr Bondarev - Prema - 12"659
12 - David Cosma - AKCEL by PHM - 12"979
13 - Cole Hewetson - Xcel - 13"487
14 - Yuhao Fu - Xcel - 14"323
15 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 14"802
16 - Emily Cotty - R-Ace - 15"556
17 - Arjun Cheeda - Mumbai Falcons - 16"027
18 - Taha Hassiba - QMMF - 18"151
19 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 18"964
20 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 19"293
21 - Tameem Hassiba - QMMF - 20"077
22 - Farah Al Yousef - Evans - 32"812
23 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 4 giri

* 5" secondi di penalità
** 3 posizioni di penalità sulla griglia di gara 3 (per aver causato l'incidente con Molnár)

Ritirati
Martin Molnár
Salim Hanna **

Il campionato
1.Olivieri 317 punti; 2.Nakamura 260; 3.Powell 249; 4.Štolcermanis 202; 5.Francot 169; 6.Hanna 109; 7.Wheldon 90; 8.Al Azhari 78; 9.Raber 74; 10.Chi 71; 11.Savinkov 65; 12.Bondarev 54; 13.Molnár 36; 14.Fu 27; 15.Rodrigues 26; 16.Chheda 7; 17.Hewetson 5; 18.Lee, Taha Hassiba, Cosma 4; 21.Cotty 3; 22.Suzuki 2; 23.Al Sulaiti 1.

Albo d'oro
2016-17 - Jonathan Aberdein
2017-18 - Charles Weerts
2019 - Matteo Nannini
2020 - Francesco Pizzi
2021 - Enzo Trulli
2022 - Charlie Wurz
2023 - James Wharton
2024 - Freddie Slater
2025 - Emanuele Olivieri

27 Feb [18:37]

Losail - Gara 1
Al Azhari squalificato, vince Olivieri

Complice un'infrazione del regolamento tecnico, Adam Al Azhari (Yas Heat Academy) è stato squalificato dalla prima corsa dell'ultimo round della F4 Middle East sul circuito di Losail, Qatar. Dal primo posto, quindi, il giovane emiratino ha consegnato il sesto successo stagionale a Emanuele Olivieri (R-Ace), sempre più vicino al titolo. Da sottolineare che il team Yas Heat è ricorso in appello circa la decisione sopra menzionata, quindi il risultato resta sub iudice.

Giovedì 27 febbraio 2025, gara 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 13 giri in 32'56"256
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 0"672
3 - August Raber - Yas Heat Academy - 1"006
4 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 1"458
5 - Alex Powell - R-Ace - 1"745
6 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 2"065
7 - Tiago Rodrigues - Evans - 2"574
8 - Sebstian Wheldon - Prema - 3"052
9 - Zhenrui Chi - Prema - 4"047
10 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 4"181
11 - Taha Hassiba - QMMF - 4"715
12 - Oleksandr Bondarev - Prema - 4"960
13 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 5"265
14 - Martin Molnar - Evans - 5"733
15 - Tameem Hassiba - QMMF - 5"879
16 - David Cosma - AKCEL by PHM - 6"269
17 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 7"252
18 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 8"233
19 - Farah Al Yousef - Evans - 9"945
20 - Cole Hewetson - Xcel - 12"329 **

* squalificato per infrazione tecnica
** 5" secondi di penalità

Ritirati
Emily Cotty
Bader Al Sulaiti
Yuhao Fu
Arjun Cheeda

Squalificato
Adam Al Azhari *

Il campionato
1.Olivieri 299 punti; 2.Nakamura 245; 3.Powell 219; 4.Štolcermanis 190; 5.Francot 147; 6.Hanna 109; 7.Wheldon 84; 8.Al Azhari 78; 9.Raber 71; 10.Chi 67; 11.Savinkov 55; 12.Bondarev 52; 13.Molnár 36; 14.Fu 27; 15.Rodrigues 18; 16.Chheda 7; 17.Hewetson 5; 18.Lee, Taha Hassiba 4; 20.Cotty, Cosma 3; 22.Suzuki 2; 23.Al Sulaiti 1.

27 Feb [12:26]

Losail - Gara 1
Al Azhari precede Olivieri

Massimo Costa

Prima vittoria in monoposto per Adam Al Azhari, fratello minore di Keanu, vice campione della F4 spagnola. Partito dalla pole, l'emiratino del team Yas Heat Academy è stato bravo a contenere nelle prime fasi Emanuele Olivieri. L'italiano di R-Ace, a sua volta si è poi dovuto difendere da Kean Nakamura ed ha dovuto lasciare andare Al Azhari. 

A ricompattare il gruppo ci ha pensato una prima, delle due, safety-car intervenuta per permettere ai commissari di percorso di recuperare la Tatuus di Arjun Cheeda, ferma a bordo pista con la ruota anteriore destra danneggiata. Quando la gara è ripresa, poco è cambiato, con Al Azhari (24esimo nella F4 spagnola 2024) bravo a tenere testa ad Olivieri.

Alex Powell, quarto nelle prime fasi, è finito largo per un soprasso aggressivo di Reno Francot e non è più riuscito ad avvicinarsi alla zona podio rimanendo anche alle spalle di August Raber. In quel gruppetto, la bagarre è stata vivace con Raber che ha avuto ragione di Francot, a sua volte scivolato dietro a Powell, mentre Tomass Stolcermanis, partito non benissimo, ha recuperato passando sia Francot sia Powell per il quinto posto.

Un contatto a tre che ha coinvolto Emily Cotty, Bader Al Sulaiti e Yuhao Fu ha richiesto l'ingresso della seconda safety-car che di fatto ha accompagnato le monoposto alla bandiera a scacchi. Per Al Azhari dunque, primo trionfo, buon secondo posto di Olivieri che ormai vede il titolo della F4 Middle East. poi sul terzo gradino del podio un costante Nakamura che ha preceduto Raber.

Giovedì 27 febbraio 2025, gara 1

1 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 9 giri in 32'55"668
2 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 0"588
3 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1"260
4 - August Raber - Yas Heat Academy - 1"594
5 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 2"046
6 - Alex Powell - R-Ace - 2"333
7 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 2"653
8 - Tiago Rodrigues - Evans - 3"162
9 - Sebstian Wheldon - Prema - 3"640
10 - Zhenrui Chi - Prema - 4"635
11 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 4"769
12 - Taha Hassiba - QMMF - 5"303
13 - Oleksandr Bondarev - Prema - 5"548
14 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 5"833
15 - Martin Molnar - Evans - 6"321
16 - Tameem Hassiba - QMMF - 6"467
17 - David Cosma - AKCEL by PHM - 6"857
18 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 7"840
19 - Cole Hewetson - Xcel - 7"917
20 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 8"821
21 - Farah Al Yousef - Evans - 10"533

Ritirati
Emily Cotty
Bader Al Sulaiti
Yuhao Fu
Arjun Cheeda

Il campionato
1.Olivieri 291 punti; 2.Nakamura 239; 3.Powell 219; 4.Štolcermanis 187; 5.Francot 145; 6.Al Azhari, Hanna 108; 8.Wheldon 82; 9.Raber 68; 10.Chi 65; 11.Savinkov 53; 12.Bondarev 51; 13.Molnár 36; 14.Fu 27; 15.Rodrigues 16; 16.Chheda 7; 17.Hewetson 5; 18.Lee 4; 19.Cotty, Taha Hassiba, Cosma 3; 22.Suzuki 2; 23.Al Sulaiti 1.

27 Feb [7:56]

Losail - Qualifiche
Pole per Al Azhari e Powell

Davide Attanasio

Prima di oggi, tutte le qualifiche avevano emesso il seguente verdetto: o Emanuele Olivieri o Alex Powell. Prima di oggi perché oggi, per la prima volta in questa F4 Middle East giunta all'atto conclusivo sul circuito internazionale di Losail (o Lusail, che dir si voglia), Adam Al Azhari (Yas Heat Academy, nella foto) ha rotto l'incantesimo conquistando la partenza dal palo numero uno della sua ancora giovanissima carriera in monoposto.

Nel Q1 il pilota emiratino, nato il 15 giugno 2009 e fratello minore di Keanu - secondo nella F4 spagnola 2024 e prossimo a un campionato di GB3 con il team Hitech - si è messo dietro sia Olivieri che Powell, rispettivamente secondo e terzo, con Kean Nakamura alle loro spalle in quarta posizione. Bene per Olivieri, che è arrivato in Qatar con 48 punti di vantaggio sullo stesso Nakamura; all'italiano, indipendentemente dai risultati del giapponese (o di Alex Powell, terzo nella classifica piloti), basteranno 46 punti per laurearsi aritmeticamente campione della serie.

I primi quattro hanno fatto il cosiddetto vuoto, con il quinto, August Raber, distante un secondo dalla vetta occupata dal compagno di team. Si confermano nelle posizioni più nobili sia Reno Francot che Tomass Štolcermanis, mentre Tiago Rodrigues (ottavo) e soprattutto Taha Hassiba (QMMF), quest'ultimo alla gara di casa, si sono regalati il miglior sabato della stagione. Più arretrati i vari Salim Hanna, Sebastian Wheldon, Zhenrui Chi e Oleksandr Savinkov.

Nella seconda qualifica
, invece, c'è stata una situazione a dir poco grottesca: la sessione, che era iniziata da pochi minuti, è stata infatti bloccata da una bandiera rossa con la comunicazione che non sarebbe più ripresa. Con il cronometro che è continuato a scorrere (si sottolinea che la categoria è di supporto alla 1812km del Qatar, prima tappa del WEC) i piloti, a otto minuti dalla fine del tempo, hanno però ricevuto il nuovo via libera; il che escluderebbe problemi sorti sul tracciato tali da dover sospendere l'attività.

A ogni modo, se le prime quattro posizioni dello schieramento non sono cambiate, a mutare è stato il loro ordine. Alex Powell (R-Ace), con un crono di 1'55"945 (unico sotto l'1'56") è riuscito a beffare Al Azhari, primo fino all'ultimo tentativo utile, per poco più di un decimo, con Olivieri terzo a 35 millesimi dalla prima fila. Per evidenziare ulteriormente la stagione di Olivieri, basti pensare che questo è il primo weekend dell'anno dove non ha ottenuto neanche una delle due partenze dal palo. Nakamura, ancora quarto e alle sue spalle, dista però quasi mezzo secondo.

Balzo in avanti per Chi, quinto, mentre si sono confermati in alto sia Raber che Rodrigues. In top dieci Francot e Štolcermanis, con la stessa che è stata chiusa da Yuhao Fu (Xcel), che ha preceduto Savinkov per un solo millesimo. Così così, nel computo delle due prove, anche Oleksandr Bondarev, ma è evidente che ci sia una fase di apprendimento che non può che includere asperità da superare con il tempo.

Giovedì 27 febbraio 2025, qualifica 1


1 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'56"269
2 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'56"493
3 - Alex Powell - R-Ace - 1'56"639
4 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'56"649
5 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'57"271
6 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'57"276
7 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'57"377
8 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'57"397
9 - Taha Hassiba - QMMF - 1'57"572
10 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'57"684
11 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'57"748
12 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'57"882
13 - David Cosma - AKCEL by PHM - 1'57"907
14 - Martin Molnár - Evans - 1'58"010
15 - Emily Cotty - R-Ace - 1'58"058
16 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'58"184
17 - Zhenrui Chi - Prema - 1'58"219 *
18 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'58"386
19 - Yuhao Fu - Xcel - 1'58"426
20 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'58"453
21 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'58"626
22 - Cole Hewetson - Xcel - 1'58"644
23 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'58"959
24 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'59"024
25 - Farah Al Yousef - Evans - 2'09"753
26 - Seth Gilmore - Evans - senza tempo

* 3 posizioni di penalità sulla griglia di gara 1 (incidente con Gilmore in gara 3, round precedente)

Giovedì 27 febbraio 2025, qualifica 2

1 - Alex Powell - R-Ace - 1'55"945
2 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'56"090
3 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'56"125
4 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'56"605
5 - Zhenrui Chi - Prema - 1'56"840
6 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'56"913
7 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"918
8 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'57"091
9 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'57"256
10 - Yuhao Fu - Xcel - 1'57"258
11 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'57"259
12 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'57"363
13 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'57"365
14 - Martin Molnár - Evans - 1'57"405
15 - Cole Hewetson - Xcel - 1'57"477
16 - Taha Hassiba - QMMF - 1'57"477
17 - David Cosma - AKCEL by PHM - 1'57"496
18 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'57"654
19 - Emily Cotty - R-Ace - 1'57"669
20 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'58"136
21 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'58"400
22 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'58"460
23 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'58"580
24 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'58"786
25 - Farah Al Yousef - Evans - 2'05"452
26 - Seth Gilmore - Evans - senza tempo

16 Feb [12:12]

Yas Marina 3 - Gara 3
Powell non si scompone

Davide Attanasio

Terza vittoria stagionale per Alex Powell, che da gara 2 di Dubai non sa cosa sia concludere una gara al di fuori delle prime tre posizioni. Dopo un inizio di campionato - il F4 Middle East - balbettante, più per contingenze esterne che per una sua colpa diretta, il pilota di Miami ha inserito le cosiddette marce alte. La terza e ultima corsa del penultimo appuntamento della serie, inoltre, ci ha consegnato un Emanuele Olivieri ancora in splendida forma.

A giudicare dai risultati, dai numeri nudi e crudi, sembrerebbe l'opposto, ma dotandoci di martello e scalpello il ragazzo della provincia di Asti ha messo in mostra l'ennesimo fine settimana dove, in condizioni di pista libera, si affacciava dal finestrino e salutava la compagnia. Testimonianza diretta di ciò è stata gara 1, dove poi è sì arrivata la penalizzazione, ma se non bastano dieci secondi per buttarti giù dal podio... In gara 2, per sua sfortuna, un contatto con Oleksandr Bondarev lo aveva costretto ad abdicare seduta stante, ma nella terza corsa di cui si sta scrivendo Emanuele, anche se non è riuscito a prevalere sul coriaceo Tomass Štolcermanis, ha dato sfoggio di averne di più di tutti.

Più di tutti, Powell incluso; nella prima parte di corsa, come sottolineato dallo stesso ragazzo della Mercedes, Alex aveva trovato quella 'bolla di fiducia' che, dopo una safety-car causata da Tameem Hassiba e Seth Gilmore - protagonisti di due incidenti diversi in due punti della pista altrettanto diversi - non è più riuscito a trovare dopo la nuova bandiera verde, vedendosi recuperare da uno Štolcermanis già di per sé impegnato a tenere a bada Olivieri. Missione compiuta per il lettone, davvero molto aggressivo in almeno un paio di situazioni che, allo stato attuale delle cose, non sono state ritenute da investigare dalla Direzione Gara.

Volgendo lo sguardo alla classifica di campionato, con Kean Nakamura quarto sotto la bandiera a scacchi il distacco tra Olivieri e il giapponese è di 48 punti a favore dell'italiano. Facendo due rapidi calcoli, con 94 punti ancora sulla bilancia, a 'Manu' basterà conquistare 46 punti (indipendentemente dai risultati altrui) nell'ultimo appuntamento di Losail (da mercoledì 26 a venerdì 28 febbraio) per essere incoronato successore di Freddie Slater sul trono di campione della F4 Middle East, sebbene la stessa è stata lungamente conosciuta come F4 UAE.

La gara in sé, eccezion fatta per le schermaglie tra Olivieri e Štolcermanis e qualche gran bel sorpasso di Sebastian Wheldon, non ha offerto particolari emozioni. Partito dalla pole, Powell si è subito ritrovato Štolcermanis nel suo campo visivo, e quando la posizione sembrava persa ha risposto con grande decisione alle ambizioni del pilota del team Mumbai Falcons. Da quel momento, malgrado le difficoltà, non ha mai perso il comando delle operazioni.

Salim Hanna, quinto, ha una volta di più (sette di fila, otto in totale) ottenuto la palma di miglior rookie, e con il ritiro di Zhenrui Chi la situazione nella speciale graduatoria si è fatta molto positiva. Sesto Bondarev, al quale seguono Wheldon, il vincitore di gara 2 Reno Francot e Tiago Rodrigues, contraddistintosi in un finale in crescendo con annesso sorpasso ai danni di Adam Al Azhari, decimo classificato.

Infine, potrebbe essere arrivato il primo punto per Bader Al Sulaiti, che, però, come a Dubai (anche in quel caso aveva concluso nei primi dodici) è sotto la lente di ingrandimento dei commissari per una manovra forse irregolare circa un taglio di curva; dovesse essere nuovamente penalizzato, sarebbe Cole Hewetson a ottenere il punticino finale. 

Domenica 16 febbraio 2025, gara 3

1 - Alex Powell - R-Ace - 15 giri in 31'35"461
2 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 0"368
3 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 0"715
4 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1"666
5 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 2"665
6 - Oleksandr Bondarev - Prema - 4"592
7 - Sebastian Wheldon - Prema - 5"066
8 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 8"953
9 - Tiago Rodrigues - Evans - 9"504
10 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 10"299
11 - Martin Molnár - Evans - 11"002
12 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 11"981
13 - Cole Hewetson - Xcel - 13"386
14 - Yuhao Fu - Xcel - 16"247
15 - August Raber - Yas Heat Academy - 16"274
16 - David Cosma - AKCEL by PHM - 16"457
17 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 16"797
18 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 17"952
19 - Taha Hassiba - QMMF - 18"596
20 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 18"040 *
21 - Emily Cotty - R-Ace - 20"181
22 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 20"648
23 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 26"037
24 - Farah Al Yousef - Evans - 57"624

* 1 posizione di penalità

Ritirati
Zhenrui Chi
Seth Gilmore
Tameem Hassiba

Il campionato
1.Olivieri 269 punti; 2.Nakamura 221; 3.Powell 207; 4.Štolcermanis 175; 5.Francot 137; 6.Hanna 108; 7.Wheldon 78; 8.Al Azhari 76; 9.Chi 62; 10.Raber 53; 11.Bondarev, Savinkov 51; 13.Molnár 36; 14.Fu 27; 15.Rodrigues 10; 16.Chheda 7; 17.Hewetson 5; 18.Lee 4; 19.Cotty, Cosma 3; 21.Suzuki, Taha Hassiba 2; 23.Al Sulaiti 1.

16 Feb [8:51]

Yas Marina 3 - Gara 2
Francot coglie l'attimo

Davide Attanasio

Una gara perfetta, in una domenica mattina a dir poco inusuale che ha premiato il talento e la forza di Reno Francot, vincitore della seconda corsa del penultimo appuntamento del campionato di Formula 4 Middle East sul circuito di Yas Marina. L'olandese, che non trionfava in monoposto da un anno e mezzo (9 settembre 2023, sul circuito di Brno, nel campionato di F4 CEZ), ha fatto tutto quello che doveva, dapprima sorpassando di slancio il poleman Yuhao Fu, per poi amministrare con assoluta serenità. Un campionato importante, quello di Reno, attualmente quinto in classifica con la bellezza di 131 punti. Decisamente non male come inizio, il suo 2025.

Ma, oltre al successo del pilota del team AKCEL by PHM, la notizia, anzi, le notizie del giorno si trovano in quella che - vedendo la graduatoria piloti - è stata una vera e propria 'caduta degli dei', a partire dal capoclassifica Emanuele Olivieri, che dopo una striscia di dieci risultati nei punti (cinque successi, altri quattro podi e un quarto posto) è stato costretto al ritiro a causa di un problema sorto nell'area posteriore sinistra della sua Tatuus. Un'occasione da sfruttare per Kean Nakamura, che dopo il successo post-penalità di gara 1 aveva la tavola apparecchiata per ridurre ulteriormente il distacco.

E, invece, niente da fare. Infatti, mentre galleggiava attorno alla sesta posizione un danno all'ala anteriore sempre più penalizzante lo ha obbligato a fermarsi ai box, con la corsa poi conclusa in ventunesima posizione. Un'occasione, come detto, una possibilità che si era aperta e che non è riuscito a sfruttare, una situazione a dir poco frustrante.

I problemi, poi, ce li hanno avuti anche Tomass Štolcermanis e Adam Al Azhari, coinvolti in un incidente che ha privato entrambi di risultati alla loro portata, mentre come Nakamura Oleksandr Bondarev è stato costretto a fermarsi per sostituire il musetto danneggiato.

Insomma, nei piani altissimi gli unici ad averla scampata sono stati Francot e Alex Powell, terzo alle spalle di Salim Hanna, quest'ultimo al primo meritato podio della sua carriera in monoposto. Podio arrivato anche grazie a una splendida mossa eseguita ai danni di Fu, in corrispondenza dell'ultima curva del tracciato Formula 1, quello che immette sul rettilineo del traguardo.

Tornando a Powell, per il giovane della Mercedes è il quarto podio consecutivo, il sesto nelle ultime sette corse. Sarebbe terminato quarto Fu, ma una penalità di cinque secondi per track limits lo ha retrocesso all'ottavo posto, alle spalle di Zhenrui Chi, Sebastian Wheldon e Arjun Chheda, tre piloti che per ragioni che collimano possono dirsi soddisfatti del risultato finale.

Non menzionato precedentemente, August Raber si è tolto la soddisfazione di finire ai piedi del podio grazie a una corsa furba e vigorosa. Quando unisce i cosiddetti puntini, lo svedese con licenza emiratina, al secondo anno nel mondo delle monoposto, può senza dubbio stare nel novero dei primi. A ogni modo, si è rivisto nei punti anche Martin Molnár, nono e seguito dal rimontante Štolcermanis, che all'ultimo giro ha avuto la meglio di Emily Cotty, undicesima e al miglior risultato stagionale. Infine il rookie David Cosma, dodicesimo a completare la zona punti per la terza volta su undici gare disputate.

Domenica 16 febbraio 2025, gara 2

1 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 16 giri in 31'14"731
2 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1"512
3 - Alex Powell - R-Ace - 9"193 *
4 - August Raber - Yas Heat Academy - 12"997
5 - Zhenrui Chi - Prema - 14"218
6 - Yuhao Fu - Xcel - 16"879 *
7 - Martin Molnár - Evans - 17"423
8 - Sebastian Wheldon - Prema - 19"807 *
9 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 21"430 *
10 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 21"692
11 - Emily Cotty - R-Ace - 22"445
12 - David Cosma - AKCEL by PHM - 22"564
13 - Tiago Rodrigues - Evans - 23"119
14 - Cole Hewetson - Xcel - 25"401
15 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 28"533
16 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 30"620
17 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 31"450
18 - Seth Gilmore - Evans - 40"040
19 - Taha Hassiba - QMMF - 39"593 **
20 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 43"918
21 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 52"517
22 - Oleksandr Bondarev - Prema - 58"492
23 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'11"584
24 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'45"046
25 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'45"291
26 - Farah Al Yousef - Evans - 1'58"692

* 5" di penalità
** 1 posizione di penalità

Ritirato
Emanuele Olivieri

Il campionato
1.Olivieri 251 punti; 2.Nakamura 206; 3.Powell 177; 4.Štolcermanis 153; 5.Francot 131; 6.Hanna 96; 7.Al Azhari 73; 8.Wheldon 70; 9.Chi 62; 10.Raber 53; 11.Savinkov 51; 12.Bondarev 41; 13.Molnár 34; 14.Fu 27; 15.Chheda 7; 16.Rodrigues 6; 17.Hewetson 5; 18.Lee 4; 19.Cotty, Cosma 3; 21.Suzuki, Taha Hassiba 2.

15 Feb [16:19]

Olivieri penalizzato
Nakamura vince e sfata il tabù

Davide Attanasio

Dopo qualche ora di attesa, i commissari hanno deciso: Emanuele Olivieri è stato penalizzato con dieci secondi (e due posizioni in griglia nella prossima ) sul proprio tempo di gara per la falsa partenza constatata al via. Va da sé che questo lo ha portato a perdere il successo, ma malgrado ciò il leader della classifica, forte del margine di sicurezza costruitosi a suon di giri veloci nel corso della competizione, è rimasto sul podio. Promosso a vincitore è quindi Kean Nakamura, che dopo otto podi ha finalmente sfatato il tabù vittoria, con Alex Powell risalito al secondo posto. Nulla di fatto circa l'investigazione che coinvolgeva Oleksandr Bondarev e Reno Francot. Di seguito l'ordine di arrivo con la classifica aggiornata.  

Sabato 15 febbraio 2025, gara 1

1 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 16 giri in 31'06"194
2 - Alex Powell - R-Ace - 4"686
3 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 7"164 **
4 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 11"749
5 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 12"816
6 - Oleksandr Bondarev - Prema - 19"402
7 - Zhenrui Chi - Prema - 19"578
8 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 19"751
9 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 20"279
10 - Yuhao Fu - Xcel - 24"524
11 - August Raber - Yas Heat Academy - 25"785
12 - Sebastian Wheldon - Prema - 31"010 *
13 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 31"221
14 - Martin Molnár - Evans - 32"932
15 - Tiago Rodrigues - Evans - 33"740
16 - Emily Cotty - R-Ace - 34"251
17 - David Cosma - AKCEL by PHM - 39"380
18 - Taha Hassiba - QMMF - 39"394 ****
19 - Cole Hewetson - Xcel - 52"271
20 - Tameem Hassiba - QMMF - 55"346
21 - Seth Gilmore - Evans - 56"123
22 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'06"647 ***
23 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'28"948
24 - Farah Al Yousef - Evans - 1 giro
25 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 2 giri

* 5" di penalità (per aver forzato Rodrigues fuori pista in un duello)
** 10" di penalità (falsa partenza) e 2 posizioni di penalità sulla griglia di gara 2
*** 10" di penalità (falsa partenza)
**** 3 posizioni di penalità sulla griglia di gara 2

Ritirati
Bader Al Sulaiti ****
Yuta Suzuki

Il campionato
1.Olivieri 251 punti; 2.Nakamura 206; 3.Powell 159; 4.Štolcermanis 150; 5.Francot 101; 6.Hanna 74; 7.Al Azhari 73; 8.Wheldon 64; 9.Savinkov 51; 10.Chi 50; 11.Bondarev 41; 12.Raber 38; 13.Molnár 26; 14.Fu 17; 15.Rodrigues 6; 16.Hewetson 5; 17.Lee 4; 18.Chheda 3; 19.Suzuki, Taha Hassiba, Cosma 2; 22.Cotty 1.

15 Feb [10:52]

Yas Marina 3 - Gara 1
Sesta vittoria per Olivieri (ma è investigato)

Davide Attanasio

'Ho avuto un problema al via e ho quasi fatto falsa partenza, non so se avrò una penalità o meno, ma è stato anche a causa di questo se ho perso la testa della corsa... ora non so cosa decideranno [...] ma anche con una penalità finirei comunque a punti, la gara è stata divertente'. Parole, quelle di Emanuele Olivieri, che evidenziano come il suo successo, il sesto di una stagione che ha dell'incredibile, è tutto tranne che certo.

Il collegio dei commissari sportivi, infatti, ha messo il pilota italiano sotto investigazione per un presunto scatto anticipato prima dello spegnimento dei semafori. Scatto che, come ha detto lo stesso Olivieri, è stato viatico della posizione persa nei primi metri a vantaggio di Tomass Štolcermanis, ma questo conta davvero poco. La questione è a dir poco oggettiva: o è bianco o è nero.

Dovesse essere penalizzato, la 'fortuna' del pilota piemontese non può che risiedere nell'assenza di safety-car. Infatti, fosse entrata in pista la vettura di sicurezza, il gruppo si sarebbe ricompattato e un'eventuale penalità sarebbe stata mortifera. Senza l'intervento della SC, Olivieri ha potuto sfoggiare un ritmo 'bollente' come il circuito di Yas Marina, ritmo che solamente Kean Nakamura, ancora una volta secondo, è stato in grado di emulare.

Terzo, a sette secondi e mezzo dal vincitore, è Alex Powell, superato al via da Nakamura, ma bravo a cogliere l'occasione quando Štolcermanis, subito superato da Olivieri in fondo al rettilineo più lungo della pista, ha provato a ribattere ma, andando lungo, ha scoperto il fianco al giapponese e allo stesso Powell, che lo ha infilato senza troppi complimenti.

Alle spalle del quartetto (che tra l'altro guida la classifica piloti) di testa, Salim Hanna è una conferma granitica nel ruolo di primo incomodo. Basti pensare che, quando il colombiano ha messo a segno punti, ha sempre terminato nei primi sei.

Al momento manca ancora un po' di ritmo e, ovviamente, di esperienza, per ambire a qualcosa di più, ma se dovesse capitare l'occasione non sarebbe difficile pronosticare un suo podio. Lui che sul podio ci finisce costantemente, ma sempre come vincitore tra i rookie. E, a proposito di rookie, molto bene sia Oleksandr Bondarev che Zhenrui Chi, rispettivamente sesto e settimo con il secondo protagonista di una rimonta di assoluto rilievo.

Se l'ucraino è in decisa progressione, il cinese ha ritrovato uno smalto che pareva aver smarrito. A ogni modo, i due hanno vinto la battaglia con Adam Al Azhari, ottavo sotto la bandiera a scacchi anche se dopo il primo giro era quinto; l'emiratino, tradito dalla foga, si è fatto ingolosire commettendo troppe 'imprecisioni' che hanno pesato non poco sul risultato finale.

Per dovere di cronaca, è doveroso riportare che anche Bondarev è sotto investigazione da parte degli Stewards, ma per un motivo diverso da quello di Olivieri, ovvero per una battaglia con Reno Francot, a sua volta nono con una prestazione discreta nulla più. Bel decimo Yuhao Fu, che come a Dubai (per effetto della griglia invertita) scatterà dal palo nella seconda corsa.

Sabato 15 febbraio 2025, gara 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 16 giri in 31'03"358
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 2"836
3 - Alex Powell - R-Ace - 7"522
4 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 14"585
5 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 15"652
6 - Oleksandr Bondarev - Prema - 22"238
7 - Zhenrui Chi - Prema - 22"414
8 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 22"587
9 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 23"115
10 - Yuhao Fu - Xcel - 27"360
11 - August Raber - Yas Heat Academy - 28"621
12 - Sebastian Wheldon - Prema - 28"846
13 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 34"057
14 - Martin Molnár - Evans - 35"768
15 - Tiago Rodrigues - Evans - 36"576
16 - Emily Cotty - R-Ace - 37"087
17 - David Cosma - AKCEL by PHM - 42"216
18 - Taha Hassiba - QMMF - 42"230
19 - Cole Hewetson - Xcel - 55"107
20 - Tameem Hassiba - QMMF - 58"182
21 - Seth Gilmore - Evans - 58"959
22 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 59"483
23 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'31"784
24 - Farah Al Yousef - Evans - 1 giro
25 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 2 giri 

Ritirati
Bader Al Sulaiti
Yuta Suzuki

Il campionato
1.Olivieri 263 punti; 2.Nakamura 198; 3.Powell 155; 4.Štolcermanis 150; 5.Francot 101; 6.Hanna 74; 7.Al Azhari 73; 8.Wheldon 64; 9.Savinkov 51; 10.Chi 50; 11.Bondarev 41; 12.Raber 38; 13.Molnár 26; 14.Fu 17; 15.Rodrigues 6; 16.Hewetson 5; 17.Lee 4; 18.Chheda 3; 19.Suzuki, Taha Hassiba, Cosma 2; 22.Cotty 1.

15 Feb [6:43]

Yas Marina 3 - Qualifiche
Il duo R-Ace ancora davanti

Davide Attanasio

Ancora loro, sempre loro. Non si schiodano da lì, Emanuele Olivieri e Alex Powell. Anche nel quarto appuntamento della stagione, il terzo sul circuito di Yas Marina, i due piloti del rinsavito team R-Ace si sono aggiudicati le due qualifiche, spartendosene una a testa. Il pilota italiano, che con due weekend dalla fine del campionato vanta più di cinquanta punti su Kean Nakamura, si è messo tutti dietro nella prima manche, precedendo l'ottimo Tomass Štolcermanis e lo stesso Powell, mentre quest'ultimo ha ottenuto la migliore prestazione nel Q2, con la variabile Štolcermanis sempre in prima fila e migliore delle Tatuus del team Prema/Mumbai Falcons.

Una prestazione, l'ennesima, da incorniciare per Olivieri e Powell, che hanno fin qui raccolto tutte le pole position a disposizione, cinque per 'Manu' e tre per Alex, racimolando di conseguenza tutti i punti messi sulla bilancia per la migliore prestazione in qualifica. Fatto non banale, perché nella classifica delle squadre, malgrado tutto, il team R-Ace vanta poco più di venti punti su Mumbai Falcons, e se sedici ne sono giunti grazie alle prestazioni in qualifica allora la situazione è molto più equilibrata di quello che potrebbe invece sembrare.

A proposito della squadra con licenza indiana, oltre a Štolcermanis il migliore è stato Nakamura, che si è fermato al quarto posto in entrambe le sessioni. Non basta per covare possibilità di quella che sarebbe una rimonta ai limiti dell'impossibile; Olivieri, ora, ha 57 punti su 'KNB', quasi due corse (sulle sei rimanenti) di margine. Tra gli altri, buona qualifica per Adam Al Azhari (quinto nel Q1, ottavo nel Q2), mentre i guizzi di Oleksandr Bondarev, sesto nel Q1, e Martin Molnár, idem nel Q2, offrono una ghiotta possibilità per mettersi in evidenza.

Sempre sul pezzo Salim Hanna, una volta di più nelle posizioni di vertice e pronto a una gara d'attacco per ambire al primo podio della stagione e della sua carriera in monoposto. Giornata non entusiasmante, di contro, per Sebastian Wheldon e Zhenrui Chi, decisamente fuori fase rispetto ai primi della classe. Non il massimo per il cinese, in lotta per il campionato rookie proprio con Hanna. Poco meglio Francot e Savinkov, che hanno ottenuto lo stesso identico tempo nel Q1. Può essere fiero della sua performance Bader Al Sulaiti, che con la squadra della sua federazione (il Qatar) ha collezionato due piazzamenti al di sopra della sua media.

Sabato 15 febbraio 2025, qualifica 1

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'55"571
2 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'55"763
3 - Alex Powell - R-Ace - 1'55"835
4 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'55"996
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'56"131
6 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'56"141
7 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"322
8 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'56"338
9 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'56"338
10 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"379
11 - Zhenrui Chi - Prema - 1'56"448
12 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'56"485
13 - Yuhao Fu - Xcel - 1'56"527
14 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'56"539
15 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"623
16 - Cole Hewetson - Xcel - 1'56"689
17 - Martin Molnár - Evans - 1'56"730
18 - Emily Cotty - R-Ace - 1'56"868
19 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'56"883
20 - David Cosma - AKCEL by PHM - 1'57"041
21 - Taha Hassiba - QMMF - 1'57"050
22 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'57"132
23 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 1'57"225
24 - Seth Gilmore - Evans - 1'57"467
25 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'57"756
26 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'57"934
27 - Farah Al Yousef - Evans - 2'04"107

Sabato 15 febbraio 2025, qualifica 2

1 - Alex Powell - R-Ace - 1'55"330
2 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'55"373
3 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'55"385
4 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'55"544
5 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'55"626
6 - Martin Molnár - Evans - 1'55"935
7 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'55"950
8 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'56"017
9 - David Cosma - AKCEL by PHM - 1'56"055
10 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'56"065
11 - Oleksandr Savinkov - R-Ace - 1'56"077
12 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'56"353
13 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"402
14 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"408
15 - Zhenrui Chi - Prema - 1'56"422
16 - Cole Hewetson - Xcel - 1'56"478
17 - Yuhao Fu - Xcel - 1'56"509
18 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'56"509
19 - Emily Cotty - R-Ace - 1'56"562
20 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'56"567
21 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'56"616
22 - Taha Hassiba - QMMF - 1'56"806
23 - Seth Gilmore - Evans - 1'56"830
24 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'57"236
25 - Yuta Suzuki - AKCEL by PHM - 1'57"319
26 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'57"439
27 - Farah Al Yousef - Evans - 2'02"691

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