F4 Middle East

Yas Marina - Gara 3
Olivieri superlativo in volata

Davide AttanasioAlmeno al via, è stata la copia carbone di gara 1: una prima fila monopolizzata dal team R-ace. Con la sola, ...

Leggi »
Regional Mid-East

Yas Marina - Gara 3
Slater in scioltezza

Tre gare, due vittorie. L'avvio di Freddie Slater in questo 2025 non poteva essere migliore. Dominatore di gara 1 dopo es...

Leggi »
Regional Mid-East

Yas Marina - Gara 2
Le controlla Nael

Partito dalla posizione del poleman grazie al decimo posto di gara 1, Kanato Le del team ART è stato glaciale nel mantenere d...

Leggi »
F4 Middle East

Yas Marina - Gara 2
Vince Štolcermanis, Olivieri terzo

Davide AttanasioMalgrado una promettente carriera nel karting, ci è voluto un anno o poco più, al lettone di Ropaži - una qua...

Leggi »
Regional Mid-East

Yas Marina - Gara 1
Slater domina, Al Dhaheri secondo

Si apre con una doppietta del team Mumbai Falcons il campionato Regional Middle East . Freddie Slater, partito dalla pole, ha...

Leggi »
F4 Middle East

Yas Marina - Gara 1
Assolo di Olivieri

Davide Attanasio - Dutch Photo AgencySolo nei sogni più belli, da mille e una notte, si poteva fotografare uno scenario simil...

Leggi »
PrevPage 1 of 10Next
19 Gen [17:44]

Yas Marina - Gara 3
Olivieri superlativo in volata

Davide Attanasio

Almeno al via, è stata la copia carbone di gara 1: una prima fila monopolizzata dal team R-ace. Con la sola, 'piccola', differenza che questa volta Alex Powell (e non Emanuele Olivieri) partiva dalla pole. E però, l'epilogo è stato il medesimo, con la numero 41 del pilota di Miami ferma dopo aver percorso pochi, pochissimi, metri. E 'Manu', come viene chiamato in contesti più affettivi, non se l'è lasciato dire due volte; per come è finita, per certi versi, questa vittoria - la seconda del fine settimana - potrebbe restare nel cassetto dei bei ricordi ancora più della prima.

Il motivo è presto detto, e l'effetto domino è da ricondurre all'avvento per la seconda volta nella storia della corsa, della safety-car, entrata in pista per rimuovere le vetture di Taha Hassiba (QMMF) e Abdullah Ayman Kamel (Xcel), entrati in contatto. Mentre la vettura di sicurezza stava per dare il via libera ai piloti per gli ultimi due giri, Salim Hanna (Mumbai Falcons), che stazionava in quarta posizione, deve averla pensata diversamente. La dinamica non è ancora chiara, ma si può immaginare che abbia avuto un imprevisto che l'ha portato a fermarsi. Il risultato? Ancora uno snervante giro di attesa.

Prima di un finale in volata: Olivieri, nel tentativo di far scorrere il più possibile il cronometro ed evitare di dover effettuare un altro giro, ha forse rallentato eccessivamente, ma era un rischio calcolato che alla fine ha pagato. Probabilmente le sue gomme non erano al top e, annusata la preda, Kean Nakamura non se l'è fatto dire due volte, risucchiando tutta la scia della Tatuus dell'astigiano per poi buttarsi all'esterno, giustamente concesso da Olivieri, il quale ha resistito fino all'ingresso nella parte più tortuosa, potendosi così concedere un attimo di respiro.

Ma non era ancora detta l'ultima parola. Nella famosa 'curva Verstappen', quella del sorpasso mondiale del 2021, KNB - così è scritto sulla sua tuta - ha sferrato il secondo attacco. Olivieri ha resistito, conducendo con un esiguo margine nel rettilineo più lungo della pista, spostandosi a destra e a sinistra per rompere la scia. Nakamura, sempre più vicino, non ha avuto altra scelta se non l'esterno. I due, a ruote fumanti, sono riusciti in qualche modo a girare all'interno della pista, e sotto la bandiera a scacchi, per 71 millesimi, a spuntarla è stato l'italiano.

Un vero capolavoro. Tomass Štolcermanis, il terzo incomodo, non ce l'ha fatta per meno di un decimo e mezzo, con il distacco da Nakamura addirittura inferiore alla 'luce' che non c'era tra Olivieri e il nippo-slovacco. Non è stato, tuttavia, l'unico arrivo al fotofinish: per citarne qualcuno, Sebastian Wheldon, quinto, non ha sopravanzato Reno Francot per 51 millesimi, mentre alle spalle di Adam Al Azhari, Zhenrui Chi ha tirato un sospiro di sollievo, con Martin Molnár alle sue spalle per poco più di un decimo.

Nona posizione e primi punti per il rookie sudcoreano Kyuho Lee (Pinnacle), seguito da un Oleksandr Savinkov di rimonta. Piccola grande soddisfazione per il suo omonimo, per quanto concerne il nome, Oleksandr Bondarev, che ci ha messo una pezza racimolando due preziosi punticini. Dodicesimo e ultimo nella zona che conta il povero Powell, un risultato che sa di beffa al termine di un weekend a dir poco frustrante. L'unica consolazione in un triplo sorpasso da cineteca nel furioso tentativo di fare quanta più strada possibile. 

Domenica 19 gennaio 2025, gara 3

1 - Emanuele Olivieri - R-ace - 11 giri in 29'59"999
2 - Kean Nakamura-Berta - Mumbai Falcons - 0"071
3 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 0"138
4 - Reno Francot - AKCEL - 1"010
5 - Sebastian Wheldon - Prema - 1"061
6 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 1"806
7 - Zhenrui Chi - Prema - 2"262
8 - Martin Molnár - Evans - 2"368
9 - Kyuho Lee - Pinnacle - 2"579
10 - Oleksandr Savinkov - R-ace - 2"869
11 - Oleksandr Bondarev - Prema - 3"721
12 - Alex Powell - R-ace - 3"731
13 - David Cosma - AKCEL - 4"715
14 - Tiago Rodrigues - Evans - 5"034
15 - Yuhao Fu - Xcel - 5"114
16 - Seth Gilmore - Evans - 7"073
17 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 7"385
18 - Cole Hewetson - Xcel - 7"865
19 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 8"112
20 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 8"884
21 - Emily Cotty - R-ace - 9"154
22 - Tameem Hassiba - QMMF - 10"150
23 - Farah Al Yousef - Evans - 21"177
24 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 3 giri

Ritirati
Abdullah Ayman Kamel
Taha Hassiba
Arjun Chheda
August Raber

Non partita
Hamda Al Qubaisi

Il campionato
1.Olivieri 80 punti; 2.Nakamura-Berta 66; 3.Štolcermanis 54; 4.Wheldon 38; 5.Francot 35; 6.Al Azhari 26; 7.Chi 20; 8.Powell 18; 9.Savinkov 17; 10.Hanna 15; 11.Molnár 12; 12.Lee 4; 13.Hewetson, Fu 3; 15.Suzuki, Bondarev 2; 17.Rodrigues, Cosma 1.

19 Gen [6:46]

Yas Marina - Gara 2
Vince Štolcermanis, Olivieri terzo

Davide Attanasio

Malgrado una promettente carriera nel karting, ci è voluto un anno o poco più, al lettone di Ropaži - una quarantina di chilometri a est di Riga -, Tomass Štolcermanis, per trionfare in una competizione in monoposto. Ci è riuscito in una tipica mattinata araba sul circuito di Yas Marina, dalla terza casella dello schieramento per effetto della griglia invertita che aveva posto Cole Hewetson (Xcel) davanti a tutti, con Adam Al Azhari al suo fianco e, per l'appunto, il diciassettenne baltico dal lato pulito della seconda fila. 

Štolcermanis, nipote del pilota Harald Schlegelmilch (lo si è spesso visto nelle formule propedeutiche negli anni duemila), ha come punto di forza la partenza, e non ha fatto prigionieri neanche in questa occasione, superando il mal partito Hewetson, per poi issarsi in vetta con un bel sorpasso ai danni di Reno Francot. Da lì in poi, se si esclude una safety-car entrata in pista per rimuovere la Tatuus di Arjun Chheda, tutto tranquillo; il giorno e la notte se si considerano le fatiche di gara 1, lato gestione gomme. Avere aria pulita fa tutta la differenza di questo mondo.

In barba alla gestione degli pneumatici (targati Giti), alle spalle di Tomass si sono invece orchestrate le rimonte degli alfieri R-ace: Emanuele Olivieri, dopo il successo di gara 1, non ci ha poi messo così tanto a dare seguito a quella prestazione, fatta salva una partenza non irresistibile, e dal decimo posto è arrivato a ingaggiare (con tanto di lieve contatto) Kean Nakamura tentando il sorpasso per ben tre volte.

Tentativi ben gestiti dal britannico cosmopolita, abile nel conquistare la piazza d'onore per la seconda volta consecutiva. Dal ventiseiesimo posto, invece, Alex Powell ha voltato subito pagina (problema al cambio in gara 1), superando piloti come birilli e facendo sua la quarta posizione. In gara 3, avrà la possibilità di partire dal palo, con Olivieri subito dietro; considerata la superiorità del team R-ace, non è impossibile ipotizzare che la battaglia 'che conta' sarà affar loro.

Al Azhari ha ben tenuto la quinta posizione, precedendo di mezzo secondo Francot - ancora sesto sotto la bandiera a scacchi. Buona gara anche per Sebastian Wheldon. Il figlio d'arte ha concluso settimo mettendo a segno (gli capita spesso) una delle manovre più belle della mezz'ora di competizione; il malcapitato è stato il già menzionato Hewetson, beffato all'ingresso della sezione lenta, prossima all'hotel 'W Abu Dhabi'. Occasione per scrivere di come il sudafricano, nono dietro Oleksandr Savinkov, parteciperà alla prossima edizione della F4 britannica.

Decimo, invece, Martin Molnár, uno che la serie UK la conosce già piuttosto bene. Primi punti per il cinese Yuhao Fu e per il giapponese Yuta Suzuki del team Pinnacle, prossimo al compimento dei 21 anni, ma alla prima esperienza in questi lidi. Gara travagliata per i vari Zhenrui Chi (contatto con Hewetson nelle fasi iniziali di corsa), Tiago Rodrigues, Salim Hanna e August Raber, che non era dispiaciuto nell'UAE Trophy di un mese or sono. Hamda Al Qubaisi (AKCEL), infine, non ha nemmeno potuto prendere parte alla corsa. 

Aggiornamento: l'incidente tra Hewetson e Chi ha portato il collegio dei commissari sportivi ad affibiare dieci secondi di penalità al primo che, di conseguenza, scivola fuori dai punti, promuovendo negli stessi il rookie romeno David Cosma (AKCEL).

Domenica 19 gennaio 2025, gara 2

1 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 15 giri 30'47"362
2 - Kean Nakamura-Berta - Mumbai Falcons - 2"361
3 - Emanuele Olivieri - R-ace - 2"897
4 - Alex Powell - R-ace - 4"081
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 7"636
6 - Reno Francot - AKCEL - 7"735
7 - Sebastian Wheldon - Prema - 8"246
8 - Oleksandr Savinkov - R-ace - 9"552
9 - Martin Molnár - Evans - 19"391
10 - Yuhao Fu - Xcel - 20"347
11 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 21"210
12 - David Cosma - AKCEL - 21"680
13 - Zhenrui Chi - Prema - 22"496
14 - Emily Cotty - R-ace - 23"573
15 - Tiago Rodrigues - Evans - 25"374
16 - Seth Gilmore - Evans - 25"784
17 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 26"871
18 - Cole Hewetson - Xcel - 28"655 *
19 - Kyuho Lee - Pinnacle - 30"172
20 - Taha Hassiba - QMMF - 31"369
21 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 31"672
22 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 34"112
23 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 37"477
24 - August Raber - Yas Heat - 1 giro

* 10" di penalità (collisione con Zhenrui Chi)

Ritirati
Farah Al Yousef
Arjun Chheda
Oleksandr Bondarev
Tameem Hassiba

Non partita
Hamda Al Qubaisi

Il campionato
1.Olivieri 50 punti; 2.Nakamura-Berta 44; 3.Štolcermanis 36; 4.Wheldon 26; 5.Francot 20; 6.Powell 17; 7.Al Azhari 16; 8.Hanna 15; 9.Savinkov 14; 10.Chi 12; 11.Molnár 6; 12.Hewetson, Fu 3; 14.Suzuki 2; 15.Rodrigues, Cosma 1.

18 Gen [18:41]

Yas Marina - Gara 1
Assolo di Olivieri

Davide Attanasio - Dutch Photo Agency

Solo nei sogni più belli, da mille e una notte, si poteva fotografare uno scenario simile. Poi, però, c'è il lavoro, ci sono le ambizioni, c'è la vita vera, insomma... poi si ritorna con i piedi per terra; e però siamo pronti a scommettere che Emanuele Olivieri, almeno fino a gara 2, se ne starà lassù, sopra una nuvola, e ripercorrerà le fasi di quella che è stata una giornata da ricordare. La prima vittoria in monoposto all'interno di uno dei campionati ufficiali FIA, la Formula 4 Middle East, è stata un concentrato di velocità, sostanza e di un pizzico di fortuna, che di certo non fa male.

Infatti, quando allo spegnimento dei cinque semafori rossi Alex Powell aveva avuto lo stacco frizione migliore, il pilota di Asti - il cui padrino è un tale Dindo Capello, tra le altre cose tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans - ha visto il compagno perdere slancio verso la prima curva. Il motivo? Un problema al cambio. La buona sorte, si sa, quando arriva, bisogna imparare a sfruttarla. Ed Emanuele, vincitore del Supercorso Federale nel 2023, questo lo sa fin troppo bene. La stagione 2024, d'altronde, è cosa dell'altro giorno.



Il classe 2008, dalla testa, dopo una safety-car durata una decina di minuti a causa dell'incidente occorso a Yuhao Fu, ha preso e se ne è andato, relegando Kean Nakamura-Berta a sei secondi e mezzo. Un distacco che si è costruito giro dopo giro e che non si vede poi così spesso. La gioia sotto la bandiera a scacchi, l'esultanza gioiosa seguita dai complimenti più belli, quelli della mamma Nadia, e non solo. Peccato che sul podio, con i trofei e le bottiglie, mancasse l'inno italiano: non una bella figura da parte dei responsabili del circuito.

Olivieri, i cui interessi sono curati da Oliver Victor Kristensen, figlio di Tom, ha preceduto come scritto il miglior rookie dell'edizione 2024 Nakamura-Berta; sull'ultimo gradino del podio, a cinque secondi dal londinese con cittadinanza nippo-slovacca, si è issato Sebastian Wheldon, che ha avuto ragione del colombiano Salim Hanna e del cinese Zhenrui Chi.

Sesto è Reno Francot, un risultato ottenuto al termine di una bella rimonta dal 14esimo posto del primo giro. Bene la seconda delle vetture del team R-ace, quella di Oleksandr Savinkov, settimo e davanti a un Tomass Štolcermanis versione gambero; il lettone, dal podio virtuale, ha rischiato di uscire fuori dalla top dieci, che è stata chiusa da Adam Al Azhari e Cole Hewetson.

Il pilota sudafricano, per effetto della griglia invertita, partirà così dal palo nella seconda corsa di domenica. Tornando alla gara appena conclusa, sono arrivati punti anche per l'undicesimo e il dodicesimo classificato, rispettivamente Martin Molnár, miglior rookie della Formula 4 britannica 2024, e Tiago Rodrigues; questo perché a essere cambiato è proprio il sistema di punteggio, che si articola come segue: 30 punti al vincitore, 22 per il secondo, 18 per il terzo, 15 per il quarto, 12 per il quinto, 10 per il sesto, 8 per il settimo, 6 per l'ottavo, 4 per il nono, 3 per il decimo, 2 per l'undicesimo e 1 per il dodicesimo, oltre a due punti per ciascuna pole position; non sono previsti punti per chi effettua il giro veloce.

Sabato 18 gennaio 2025, gara 1

1 - Emanuele Olivieri - R-ace - 14 giri in 30'51"898
2 - Kean Nakamura-Berta - Mumbai Falcons - 6"571
3 - Sebastian Wheldon - Prema - 11"058
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 14"640
5 - Zhenrui Chi - Prema - 18"484
6 - Reno Francot - AKCEL - 23"075
7 - Oleksandr Savinkov - R-ace - 24"197
8 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 25"128
9 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 25"223
10 - Cole Hewetson - Xcel - 25"251
11 - Martin Molnár - Evans - 25"780
12 - Tiago Rodrigues - Evans - 26"504
13 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 27"445
14 - Seth Gilmore - Evans - 29"052
15 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 30"397
16 - Oleksandr Bondarev - Prema - 30"866
17 - Emily Cotty - R-ace - 32"371
18 - August Raber - Yas Heat - 33"046
19 - Kyuho Lee - Pinnacle - 34"633
20 - Hamda Al Qubaisi - AKCEL - 37"108
21 - Taha Hassiba - QMMF - 39"194
22 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 43"333
23 - David Cosma - AKCEL - 43"698
24 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 44"019
25 - Tameem Hassiba - QMMF - 51"042
26 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 2 giri
27 - Alex Powell - R-ace - 3 giri

Ritirati
Farah Al Yousef
Yuhao Fu

Il campionato
1.Olivieri 32 punti; 2.Nakamura-Berta 22; 3.Wheldon 18; 4.Hanna 15; 5.Chi 12; 6.Francot 10; 7.Savinkov 8; 8.Štolcermanis 6; 9.Al Azhari 4; 10.Hewetson 3; 11.Molnár, Powell 2; 13.Rodrigues 1.

18 Gen [13:53]

Yas Marina - Qualifiche
R-ace e Olivieri si prendono la scena

Davide Attanasio

I test erano andati bene, l'ottimismo era dalla sua, ma fino a quando non si fa sul serio e le carte si scoprono si fa fatica ad avere una visione d'insieme chiara, e molto spesso ci si lascia prendere la mano. E invece è andato tutto a meraviglia: Emanuele Olivieri, sedicenne astigiano alla seconda stagione con le Formula 4 Tatuus - alla prima apparizione ufficiale con il team R-ace (l'anno scorso aveva difeso i colori di AKM) - ha messo a segno la prima pole della stagione nel campionato di F4 Middle East 2025, sfiorando l'en plein sfuggitogli per quindici millesimi a favore del compagno di squadra, un certo Alex Powell, uno dei favoriti per la conquista del titolo.

Olivieri, dopo una stagione a dir poco frustrante con la squadra di Marco Antonelli, padre del più noto Andrea Kimi, ha deciso di voltare pagina, e non si può dire che lo abbia fatto nel modo sbagliato. In particolar modo, la scelta della squadra pare essere stata centrata; il team R-ace, uno dei protagonisti assoluti nel Regional europeo, non ha mai dimostrato altrettanto nelle categorie F4, ma questo inizio potrebbe suggerire che qualcosa è cambiato. Staremo a vedere.

In quest'ottica, oltre a Olivieri e Powell - che si sono avvicendati nel corso delle due sessioni di qualifica e partiranno in prima fila sia in gara 1 che in gara 3 -, da sottolineare le buone prestazioni di Oleksandr Savinkov, undicesimo nel Q1, e di Emily Cotty, quattordicesima (su 29 iscritti) nel Q2, a dimostrazione di come sia tutta la squadra a girare bene.

Il team Prema (e la sua controfigura Mumbai Falcons) dovrà sicuramente rimboccarsi le maniche: Kean Nakamura-Berta, miglior rookie nell'edizione 2024 vinta da Freddie Slater, nonché tra i candidati principali alla conquista del campionato, si è qualificato terzo sia nella prima che nella seconda manche; a stupire, tuttavia, sono i distacchi dalla vetta, a dir poco inusuali per una formula propedeutica, quasi quattro decimi nel Q1 e praticamente mezzo secondo nel Q2.

Tra i compagni di Nakamura, bene Sebastian Wheldon (quarto e settimo) - che, un mese fa, su questa pista ha vinto la sua prima corsa al di fuori dagli Stati Uniti - e Salim Hanna, sesto in entrambe le prove ufficiali; anche Tomass Štolcermanis (Mumbai Falcons), al secondo anno come Nakamura, è nel gruppo di testa.

Molto bene Adam Al Azhari, fratello minore di Keanu, del team Yas Heat: scattera dalla quinta casella sia nella prima che nella terza corsa (la griglia di gara 2, per inciso, verrà formata invertendo l'ordine di arrivo dei primi dieci di gara 1), mentre Reno Francot - membro dell'ambizioso team indiano AKCEL che riceve il supporto tecnico da parte di PHM - ha mostrato una buona forma, piazzandosi ottavo in entrambe le qualifiche.

A chiudere la top dieci (in entrambi i turni) sono stati Tiago Rodrigues (Evans), pilota di Macao campione della F4 cinese nel 2023 e tra i partecipanti dell'ultima edizione del Gran Premio del suo Paese, e Zhenrui Chi (Prema), atteso da un anno completo nella F4 italiana. Non bene il talento ucraino Oleksandr Bondarev (Prema), che non è andato oltre un 17esimo e un 19esimo posto.

Sabato 18 gennaio 2025, qualifica 1

1 - Emanuele Olivieri - R-ace - 1'55"708
2 - Alex Powell - R-ace - 1'55"831
3 - Kean Nakamura-Berta - Mumbai Falcons - 1'56"081
4 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"184
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 1'56"184
6 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"293
7 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'56"320
8 - Reno Francot - AKCEL - 1'56"463
9 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"762
10 - Zhenrui Chi - Prema - 1'56"765
11 - Oleksandr Savinkov - R-ace - 1'56"860
12 - Yuhao Fu - Xcel - 1'56"907
13 - Martin Molnár - Evans - 1'57"026
14 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'57"054
15 - Seth Gilmore - Evans - 1'57"095
16 - Cole Hewetson - Xcel - 1'57"119
17 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'57"136
18 - Emily Cotty - R-ace - 1'57"298
19 - Hamda Al Qubaisi - AKCEL - 1'57"363
20 - David Cosma - AKCEL - 1'57"424
21 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 1'57"442
22 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'57"515
23 - Kyuho Lee - Pinnacle - 1'57"518
24 - August Raber - Yas Heat - 1'57"550
25 - Taha Hassiba - QMMF - 1'57"667
26 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'58"012
27 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'58"043
28 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'58"156
29 - Farah Al Yousef - Evans - 2'21"208

Sabato 18 gennaio 2025, qualifica 2

1 - Alex Powell - R-ace - 1'55"241
2 - Emanuele Olivieri - R-ace - 1'55"256
3 - Kean Nakamura-Berta - Mumbai Falcons - 1'55"724
4 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 1'55"731
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 1'55"797
6 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'55"881
7 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"076
8 - Reno Francot - AKCEL - 1'56"103
9 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"119
10 - Zhenrui Chi - Prema - 1'56"330
11 - Martin Molnár - Evans - 1'56"340
12 - Cole Hewetson - Xcel - 1'56"616
13 - Arjun Chheda - Mumbai Falcons - 1'56"691
14 - Emily Cotty - R-ace - 1'56"767
15 - David Cosma - AKCEL - 1'56"817
16 - Taha Hassiba - QMMF - 1'56"827
17 - Kyuho Lee - Pinnacle - 1'56"954
18 - Seth Gilmore - Evans - 1'56"986
19 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'56"989
20 - August Raber - Yas Heat - 1'56"990
21 - Abdullah Ayman Kamel - Xcel - 1'57"133
22 - Hamda Al Qubaisi - AKCEL - 1'57"142
23 - Oleksandr Savinkov - R-ace - 1'57"265
24 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 1'57"315
25 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'57"527
26 - Tameem Hassiba - QMMF - 1'57"545
27 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 1'57"546
28 - Farah Al Yousef - Evans - 2'13"929
29 - Yuhao Fu - Xcel - 2'54"260

15 Gen [18:18]

Test a Yas Marina, 2° giorno
Nakamura firma la 'pole'

Massimo Costa

Kean Nakamura si è confermato al vertice anche nella seconda e ultima giornata di test collettivi della F4 Middle East a Yas Marina. Il pilota del Mumbai Falcons, ha ottenuto il miglior tempo dei due giorni in 1'55"766, l'unico ad essere sceso sotto il muro dell'1'56". Una bella dimostrazione di forza per Nakamura che ha chiuso al comando il quinto e il sesto turno.

Bene Sebastian Wheldon (Prema), secondo crono assoluto in 1'56"010 davanti al duo R-Ace Alex Powell ed Emanuele Olivieri, incredibilmente con lo stesso tempo, 1'56"127. Olivieri aveva iniziato la giornata al meglio siglando il primo tempo nella sessione iniziale in 1'56"277, poi è risultato quarto con 1'56"127 e infine settimo nel turno finale in 1'56"732.

Mercoledì 15 gennaio 2025, 4° turno - La top 10

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'56"277 - 22 giri
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'56"870 - 21
3 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"951 - 23
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"996 - 19
5 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'57"056 - 19
6 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'57"155 - 18
7 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'57"208 - 15
8 - Alex Powell - R-Ace - 1'57"235 - 20
9 - Zhenrui Chi - Prema - 1'57"276 - 19
10 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 1'57"288 - 19

Mercoledì 15 gennaio 2025, 5° turno - La top 10

1 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'55"766 - 8
2 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"010 - 16
3 - Alex Powell - R-Ace - 1'56"127 - 23
4 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'56"127 - 27
5 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 1'56"178 - 16
6 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"345 - 16
7 - Zhenrui Chi - Prema - 1'56"483 - 14
8 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'56"691 - 18
9 - Oleksandr Bondarev - Prema - 1'56"848 - 16
10 - Martin Molnar - Evans - 1'57"067 - 19

Mercoledì 15 gennaio 2025, 6° turno - La top 10

1 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'56"046 - 10
2 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'56"363 - 17
3 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"457 - 8
4 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"508 - 24
5 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'56"557 - 18
6 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'56"606 - 17
7 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'56"732 - 19
8 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"801 - 9
9 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 1'56"834 - 9
10 - Alex Powell - R-Ace - 1'56"841 - 20

14 Gen [19:05]

Test a Yas Marina, 1° giorno
Nakamura al comando, bene Olivieri

Massimo Costa

Due giorni di test collettivi per la F4 Middle East sul circuito Yas Marina. Prove che precedono il primo appuntamento della categoria che si svolgerà nel weekend proprio sul tracciato di Abu Dhabi. Tre i turni odierni che hanno visto prevalere Kean Nakamura del team Mumbai Falcons. Già protagonista del tricolore F4 lo scorso anno, Nakamura ha occupato il primo posto nella sessione iniziale siglando poi il miglior crono di giornata nel turno finale in 1'56"254.

Il secondo tempo assoluto lo ha siglato a sorpresa August Raber, 15enne svedese che lo scorso anno ha partecipato al campionato inglese di Formula 4 risultando 21esimo. Raber ha ottenuto il riferimento finale nel terzo turno in 1'56"376. Subito veloce l'americano Sebastian Wheldon del team Prema, secondo nel primo turno, quarto nel secondo e terzo nella sessione conclusiva in cui ha siglato il terzo crono di giornata in 1'56"458.

Tra i migliori Emanuele Olivieri schierato da R-Ace. Il piemontese si è piazzato quinto nella sessione iniziale, primo nel secondo turno dove ha realizzato il proprio miglior crono di giornata in 1'56"686, e sesto in quello finale. 

Martedì 14 gennaio 2025, 1° turno - La top 10

1 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'56"544 - 18 giri
2 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"966 - 18
3 - Zhenrui Chi - Prema - 1'57"310 - 18
4 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'57"312 - 17
5 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'57"324 - 17
6 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'57"347 - 21
7 - Martin Molnar - Evans - 1'57"457 - 18
8 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'57"488 - 17
9 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 1'57"680 - 18
10 - Cole Hewetson - Xcel - 1'57"760 - 17

Martedì 14 gennaio 2025, 2° turno - La top 10

1 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'56"686 - 24
2 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'56"773 - 17
3 - Alex Powell - R-Ace - 1'57"066 - 23
4 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'57"086 - 17
5 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'57"265 - 15
6 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 1'57"273 - 17
7 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'57"299 - 23
8 - Abdullah Kamel - Xcel - 1'57"500 - 20
9 - Zhenrui Chi - Prema - 1'57"537 - 16
10 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'57"707 - 18

Martedì 14 gennaio 2025, 3° turno - La top 10

1 - Kean Nakamura - Mumbai Falcons - 1'56"254 - 12
2 - August Raber - Yas Heat Academy - 1'56"376 - 17
3 - Sebastian Wheldon - Prema - 1'56"458 - 15
4 - Tomass Stolcermanis - Mumbai Falcons - 1'56"529 - 16
5 - Tiago Rodrigues - Evans - 1'56"627 - 17
6 - Emanuele Olivieri - R-Ace - 1'56"702 - 16
7 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"750 - 15
8 - Alex Powell - R-Ace - 1'56"915 - 14
9 - Adam Al Azhari - Yas Heat Academy - 1'57"060 - 14
10 - Reno Francot - AKCEL by PHM - 1'57"147 - 13

14 Dic [19:31]

Yas Marina, gara 2
Daryanani campione
A vincere è Anurag

Davide Attanasio

Sei miseri punti hanno separato Kai Daryanani e Rashid Al Dhaheri. Il primo, con il secondo posto ottenuto nella seconda e ultima gara del trofeo F4 UAE sul circuito di Yas Marina, si è incoronato campione sfondando la barriera dei cento punti. Un riconoscimento che testimonia i miglioramenti del ragazzo indiano, stagione dopo stagione, mattoncino dopo mattoncino, con pazienza, costanza e voglia di fare del proprio meglio.

Appare scontato, lapalissiano, dire come se ci fosse stato Al Dhaheri, questo campionato lo avrebbe vinto in carrozza. Anche perché sarebbe bastato un quarto posto di Daryanani e sarebbe successo lo stesso, con l'emiratino che, da dove si trova in questo momento (ad Atene, tra scuola, vacanze e pensieri per il 2025), si sarebbe fregiato del titolo di campione; sarebbe stato paradossale ed emblematico, ma Daryanani (nella foto sotto) ha colto l'attimo e se l'è guadagnato sul campo con i fatti, ragionamento non applicabile per altri piloti, a partire da Gustav Jonsson. 



La vittoria, la seconda in questo trittico di appuntamenti, è andata nelle mani di Kabir Anurag, lesto nell'avere la meglio del pole-sitter Zhenrui Chi per poi controllare senza patemi la situazione. Alle spalle del concreto Daryanani, terzo posto per August Raber: la ciliegina di sette gare ricche di alti, bassi e soprattutto penalità post-gara. Hanno chiuso la top cinque Sebastian Wheldon e Salim Hanna, che con il contributo di Chi hanno messo in scena una battaglia intensa e palpitante. D'altronde, le loro età non avrebbero suggerito indicazioni diverse.

Sabato 14 dicembre 2024, gara 2

1 - Kabir Anurag - Xcel - 14 giri in 27'16"642
2 - Kai Daryanani - Evans - 3"192
3 - August Raber - Yas Heat - 8"490
4 - Sebastian Wheldon - Mumbai Falcons - 14"862
5 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 15"418
6 - Zhenrui Chi - Mumbai Falcons - 15"683
7 - Nicolas Stati - AGI - 19"133
8 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 21"943
9 - Chase Fernandez - Xcel - 24"014
10 - Aryaman Bansal - Xcel - 24"910
11 - Alexander Berg - Evans - 25"500
12 - Nooris Gafoor - AGI - 29"527 *
13 - Yuhao Fu - X GP - 32"145
14 - Cole Hewetson - Xcel - 32"221
15 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 32"592
16 - Emily Cotty - AGI - 33"355
17 - Zhanbin Jia - Champ - 53"238
18 - Andy Law - Champ - 1'31"994

* 5" di penalità (track limits)

Ritirato
Gustav Jonsson

Non partecipa
Seth Gilmore

Il campionato finale
1.Daryanani 102 punti; 2.Al Dhaheri 96; 3.Anurag 80; 4.Jonsson 66; 5.Chi 54; 6.Piszcyk 48; 7.Hanna 40; 8.Stati 39; 9.Wheldon 37; 10.Francot, Raber 33; 12.Al Azhari 24; 13.Fernandez 19; 14.Bansal 14; 15.Hewetson 12; 16.Larini 10.

14 Dic [16:04]

Yas Marina, gara 1
Wheldon domina, Daryanani spera

Davide Attanasio

Servirà un podio, a Kai Daryanani, per assicurarsi il titolo di campione del trofeo F4 UAE. Con ottantaquattro punti, l'indiano del team Evans dovrà fare meglio di quarto per scalzare l'assente Rashid Al Dhaheri (che ne conta novantasei) dalla testa della classifica piloti. Terzo in questa prima corsa, Daryanani ha avuto la meglio di un Kabir Anurag oltre i limiti del regolamento, facendo suo il terzo piazzamento nei primi tre consecutivo.

La corsa è stata dominata da Sebastian Wheldon, che ha firmato una prestazione quasi perfetta, con l'unica macchia rappresentata dal sorpasso iniziale subito dal compagno Zhenrui Chi. Nulla di cui disperare, perché una volta effettuata la contromossa (e che contromossa, con tanto di finta) è stata un'autentica passeggiata di salute; alla fine, il figlio d'arte ha vinto con cinque secondi di vantaggio sul cinese; non male come prima esperienza fuori dagli States.

Buon quinto Salim Hanna, che ha preceduto il poi penalizzato Nicolas Stati. L'australiano, sesto sul traguardo, è stato retrocesso al decimo posto per falsa partenza. Tra il colombiano e il secondo classificato dell'ultima edizione della Formula 4 del suo Paese si sono inseriti i due della Yas Heat, Raber e Al Azhari, una bella versione di Cole Hewetson e Aryaman Bansal. Fuori dai punti Gustav Jonsson, vittima di una foratura e ufficialmente out dalla lotta per il titolo. 

Aggiornamento: alla fine Anurag non l'ha passata liscia, ed è stato penalizzato di cinque secondi per guida scorretta ai danni di Daryanani, scivolando dal quarto al settimo posto; cinque secondi anche per Raber e per Fu, in questo caso per practice start non regolare. Di conseguenza, nelle zone alte di classifica, Hanna, Al Azhari e Hewetson hanno guadagnato una posizione.

Sabato 14 dicembre 2024, gara 1

1 - Sebastian Wheldon - Mumbai Falcons - 14 giri in 27'18"910
2 - Zhenrui Chi - Mumbai Falcons - 5"577
3 - Kai Daryanani - Evans - 8"683
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 9"482 
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 12"681
6 - Cole Hewetson - Xcel - 13"585
7 - Kabir Anurag - Xcel - 13"946 **
8 - August Raber - Yas Heat - 16"017 *
9 - Aryaman Bansal - Xcel - 17"095
10 - Nicolas Stati - AGI - 20"329 ***
11 - Chase Fernandez - Xcel - 22"576
12 - Alexander Berg - Evans - 22"626
13 - Nooris Gafoor - AGI - 24"636
14 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 33"836
15 - Emily Cotty - AGI - 34"095
16 - Yuhao Fu - X GP - 34"878 *
17 - Zhanbin Jia - Champ - 46"605
18 - Andy Law - Champ - 1'16"593
19 - Gustav Jonsson - Pinnacle - 2 giri

* 5" di penalità (practice start non regolare)
** 5" di penalità (guida scorretta ai danni di Daryanani)
*** 10" di penalità (falsa partenza)

Non partecipa
Seth Gilmore

Il campionato
1.Al Dhaheri 96 punti; 2.Daryanani 84; 3.Jonsson 66; 4.Anurag 55; 5.Piszcyk 48; 6.Chi 46; 7.Francot 33; 8.Stati 32; 9.Hanna 30; 10.Wheldon 25; 11.Al Azhari 20; 12.Raber 18; 13.Fernandez 17; 14.Bansal 13; 15.Hewetson 12; 16.Larini 10.

14 Dic [12:42]

Yas Marina, qualifiche
Wheldon e Chi si prendono la scena

Davide Attanasio

Due qualifiche combattute, probabilmente per la prima volta dall'inizio di questo mini campionato, il trofeo F4 UAE 2024. L'assenza già programmata di Rashid Al Dhaheri, attualmente leader di classifica con 96 punti, potrebbe permettere a Daryanani e a Jonsson di covare concrete speranze di "rimonta", e la doppia qualifica di Abu Dhabi ha sicuramente sorriso di più al primo (terzo e quarto) che al secondo (nono e settimo).

I sorrisi più grandi, però, non possono che essere di Sebastian Wheldon (nella foto) e di Zhenrui Chi. Entrambi membri del team Mumbai Falcons (de facto, si tratta di Prema), hanno stampato le migliori prestazioni rispettivamente in Q1 e nel Q2, con il primo - figlio del compianto Dan, quest'ultimo campione IndyCar nel 2005 e due volte vincitore della 500 Miglia di Indianapolis - al debutto nella serie emiratina dopo aver concluso terzo la sua prima stagione nell'USF Juniors.

Per Wheldon, dunque, un approccio bruciante, mentre Chi sta continuando a dimostrare doti interessanti. Non solo, i due hanno fatto proprie entrambe le partenze dal palo, ma stavano anche per monopolizzare la prima fila di entrambe le qualifiche, con il solo Kabir Anurag a frapporsi nella seconda.

La prestazione di Daryanani, menzionata in precedenza, non gli permetterebbe una sicura conquista del titolo; infatti, dovesse finire esattamente da dove partirà, il successo finale sarebbe comunque di Al Dhaheri (addirittura, in questo specifico caso, si dovrebbe andare a contare il maggior numero di primi posti). Servirà quindi una gara di attacco, dicasi lo stesso per Jonsson, che dovrà rimboccarsi le maniche per avere speranze concrete.

Oltre a Wheldon, l'appuntamento di Yas Marina segna i debutti per Alexander Berg (Evans) - quattordicesimo nell'ultima edizione del campionato di F4 britannico - ed Andy Law (Champ), hongkonghese con recenti trascorsi nella Formula 4 cinese. Al Dhaheri escluso, stagione finita anche per i vari Francot, Piszcyk, Lloyd e Cheng.

Sabato 14 dicembre 2024, qualifica 1

1 - Sebastian Wheldon - Mumbai Falcons - 1'56"021
2 - Zhenrui Chi - Mumbai Falcons - 1'56"235
3 - Kai Daryanani - Evans - 1'56"312
4 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"593
5 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 1'56"691
6 - Kabir Anurag - Xcel - 1'56"709
7 - August Raber - Yas Heat - 1'56"786
8 - Cole Hewetson - Xcel - 1'56"965
9 - Gustav Jonsson - Pinnacle - 1'57"070
10 - Alexander Berg - Evans - 1'57"223
11 - Nicolas Stati - AGI - 1'57"225
12 - Aryaman Bansal - Xcel - 1'57"234
13 - Nooris Gafoor - AGI - 1'57"262
14 - Chase Fernandez - Xcel - 1'57"379
15 - Yuhao Fu - X GP - 1'57"616
16 - Emily Cotty - AGI - 1'57"991
17 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'58"214
18 - Zhanbin Jia - Champ - 1'58"989
19 - Andy Law - Champ - 2'00"074
20 - Seth Gilmore - Evans - senza tempo

Sabato 14 dicembre 2024, qualifica 2

1 - Zhenrui Chi - Mumbai Falcons - 1'55"843
2 - Kabir Anurag - Xcel - 1'55"950
3 - Sebastian Wheldon - Mumbai Falcons - 1'56"001
4 - Kai Daryanani - Evans - 1'56"237
5 - August Raber - Yas Heat - 1'56"427
6 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 1'56"632
7 - Gustav Jonsson - Pinnacle - 1'56"691
8 - Aryaman Bansal - Xcel - 1'56"752
9 - Nooris Gafoor - AGI - 1'56"798
10 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 1'56"865
11 - Nicolas Stati - AGI - 1'56"934
12 - Alexander Berg - Evans - 1'56"975
13 - Chase Fernandez - Xcel - 1'57"216
14 - Cole Hewetson - Xcel - 1'57"219
15 - Yuhao Fu - X GP - 1'57"338
16 - Emily Cotty - AGI - 1'57"364
17 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 1'57"907
18 - Zhanbin Jia - Champ - 1'59"307
19 - Andy Law - Champ - 1'59"902
20 - Seth Gilmore - Evans - senza tempo

PrevPage 1 of 10Next

News

F4 Middle East
v