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19 Gen [17:44]

Yas Marina - Gara 3
Olivieri superlativo in volata

Davide Attanasio

Almeno al via, è stata la copia carbone di gara 1: una prima fila monopolizzata dal team R-ace. Con la sola, 'piccola', differenza che questa volta Alex Powell (e non Emanuele Olivieri) partiva dalla pole. E però, l'epilogo è stato il medesimo, con la numero 41 del pilota di Miami ferma dopo aver percorso pochi, pochissimi, metri. E 'Manu', come viene chiamato in contesti più affettivi, non se l'è lasciato dire due volte; per come è finita, per certi versi, questa vittoria - la seconda del fine settimana - potrebbe restare nel cassetto dei bei ricordi ancora più della prima.

Il motivo è presto detto, e l'effetto domino è da ricondurre all'avvento per la seconda volta nella storia della corsa, della safety-car, entrata in pista per rimuovere le vetture di Taha Hassiba (QMMF) e Abdullah Ayman Kamel (Xcel), entrati in contatto. Mentre la vettura di sicurezza stava per dare il via libera ai piloti per gli ultimi due giri, Salim Hanna (Mumbai Falcons), che stazionava in quarta posizione, deve averla pensata diversamente. La dinamica non è ancora chiara, ma si può immaginare che abbia avuto un imprevisto che l'ha portato a fermarsi. Il risultato? Ancora uno snervante giro di attesa.

Prima di un finale in volata: Olivieri, nel tentativo di far scorrere il più possibile il cronometro ed evitare di dover effettuare un altro giro, ha forse rallentato eccessivamente, ma era un rischio calcolato che alla fine ha pagato. Probabilmente le sue gomme non erano al top e, annusata la preda, Kean Nakamura non se l'è fatto dire due volte, risucchiando tutta la scia della Tatuus dell'astigiano per poi buttarsi all'esterno, giustamente concesso da Olivieri, il quale ha resistito fino all'ingresso nella parte più tortuosa, potendosi così concedere un attimo di respiro.

Ma non era ancora detta l'ultima parola. Nella famosa 'curva Verstappen', quella del sorpasso mondiale del 2021, KNB - così è scritto sulla sua tuta - ha sferrato il secondo attacco. Olivieri ha resistito, conducendo con un esiguo margine nel rettilineo più lungo della pista, spostandosi a destra e a sinistra per rompere la scia. Nakamura, sempre più vicino, non ha avuto altra scelta se non l'esterno. I due, a ruote fumanti, sono riusciti in qualche modo a girare all'interno della pista, e sotto la bandiera a scacchi, per 71 millesimi, a spuntarla è stato l'italiano.

Un vero capolavoro. Tomass Štolcermanis, il terzo incomodo, non ce l'ha fatta per meno di un decimo e mezzo, con il distacco da Nakamura addirittura inferiore alla 'luce' che non c'era tra Olivieri e il nippo-slovacco. Non è stato, tuttavia, l'unico arrivo al fotofinish: per citarne qualcuno, Sebastian Wheldon, quinto, non ha sopravanzato Reno Francot per 51 millesimi, mentre alle spalle di Adam Al Azhari, Zhenrui Chi ha tirato un sospiro di sollievo, con Martin Molnár alle sue spalle per poco più di un decimo.

Nona posizione e primi punti per il rookie sudcoreano Kyuho Lee (Pinnacle), seguito da un Oleksandr Savinkov di rimonta. Piccola grande soddisfazione per il suo omonimo, per quanto concerne il nome, Oleksandr Bondarev, che ci ha messo una pezza racimolando due preziosi punticini. Dodicesimo e ultimo nella zona che conta il povero Powell, un risultato che sa di beffa al termine di un weekend a dir poco frustrante. L'unica consolazione in un triplo sorpasso da cineteca nel furioso tentativo di fare quanta più strada possibile. 

Domenica 19 gennaio 2025, gara 3

1 - Emanuele Olivieri - R-ace - 11 giri in 29'59"999
2 - Kean Nakamura-Berta - Mumbai Falcons - 0"071
3 - Tomass Štolcermanis - Mumbai Falcons - 0"138
4 - Reno Francot - AKCEL - 1"010
5 - Sebastian Wheldon - Prema - 1"061
6 - Adam Al Azhari - Yas Heat - 1"806
7 - Zhenrui Chi - Prema - 2"262
8 - Martin Molnár - Evans - 2"368
9 - Kyuho Lee - Pinnacle - 2"579
10 - Oleksandr Savinkov - R-ace - 2"869
11 - Oleksandr Bondarev - Prema - 3"721
12 - Alex Powell - R-ace - 3"731
13 - David Cosma - AKCEL - 4"715
14 - Tiago Rodrigues - Evans - 5"034
15 - Yuhao Fu - Xcel - 5"114
16 - Seth Gilmore - Evans - 7"073
17 - Yuta Suzuki - Pinnacle - 7"385
18 - Cole Hewetson - Xcel - 7"865
19 - Bader Al Sulaiti - QMMF - 8"112
20 - Yuzhe Wang - Pinnacle - 8"884
21 - Emily Cotty - R-ace - 9"154
22 - Tameem Hassiba - QMMF - 10"150
23 - Farah Al Yousef - Evans - 21"177
24 - Salim Hanna - Mumbai Falcons - 3 giri

Ritirati
Abdullah Ayman Kamel
Taha Hassiba
Arjun Chheda
August Raber

Non partita
Hamda Al Qubaisi

Il campionato
1.Olivieri 80 punti; 2.Nakamura-Berta 66; 3.Štolcermanis 54; 4.Wheldon 38; 5.Francot 35; 6.Al Azhari 26; 7.Chi 20; 8.Powell 18; 9.Savinkov 17; 10.Hanna 15; 11.Molnár 12; 12.Lee 4; 13.Hewetson, Fu 3; 15.Suzuki, Bondarev 2; 17.Rodrigues, Cosma 1.