Da Monza - Michele Montesano - Foto Speedy
È finito in pareggio il fine settimana di Monza del Fanatec GT2 European Series. Se ieri si era assistito al dominio Maserati, quest’oggi nel Tempio della Velocità a fare la differenza è stata la coppia del team MZR Reinhard Kofler e Martin Koch. L’equipaggio della KTM X-Bow GT2 ha dominato la gara dallo spegnimento dei semafori fin sotto la bandiera a scacchi precedendo la Maserati LP Racing di Carlo Tamburini e Leonardo Gorini.
Chiamato ad affrontare il primo stint, Kofler è riuscito a gestire al meglio la partenza tenendo a bada Pierre Kaffer. Dal fondo dello schieramento si è assistito allo scatto fulmineo di Tamburini. L’alfiere della Maserati MC20 GT2 si è istallato al quinto posto già al termine del primo giro. Velocissimo sul rettifilo principale, Tamburini ha avuto la meglio dapprima su Alexandre Leroy, al volante della MC20 del TFT Racing, e poi sul compagno di squadra Philippe Prette.
Liquidata anche la pratica Kaffer, superato alla staccata della prima variante, Tamburini ha messo del mirino il leader Kofler. Saldamente al comando, il portacolori della KTM non si è scomposto neppure quando la gara ha rischiato di essere neutralizzata per via del contattato tra Klaus Angerhofer e Jan Krabec. Il duello tra Kofler e Tamburini è proseguito sul filo dei millesimi, tuttavia il pilota Maserati non è riuscito a chiudere il divario arrivando all’apertura della finestra dei box staccato di tre secondi e mezzo.
Rientrati in contemporanea in pit-lane, i meccanici del team MRZ sono risultati più rapidi rispedendo in pista Koch con un margine di oltre cinque secondi su Gorini, a sua volta subentrato a Tamburini sulla MC20. Visibilmente claudicante prima di salire sulla KTM, Koch è riuscito a gestire il vantaggio sulla Maserati del team LP Racing fin sotto la bandiera a scacchi. Con 43 punti a dividere Koch-Kofler e Tamburini-Gorini, l’esito del campionato si deciderà nell’ultimo appuntamento di Barcellona.
Terzo posto per la coppia dell’Audi griffata LP Racing Philippe Chatelet e Kaffer, bravi a riscattarsi dopo essersi ritirati ieri per noie elettroniche. Sorpassando nelle ultime tornate Mauro Ricci, Gilles Vannelet, in coppia con Jean-Luc Beaubelique sulla Mercedes dell’Akkodis ASP, ha siglato il quarto posto assoluto nonché la vittoria in classe Am. Sfortunato Prette che, proprio nelle ultime curve, ha delaminato la posteriore sinistra della sua Maserati scivolando al nono posto assoluto. È andata peggio al diretto rivale al titolo in Am Leroy, ritirato dopo aver colpito la Mercedes AMG dell’incolpevole Christophe Bourret.
Domenica 22 settembre 2024, gara 2
1 - Koch-Kofler (KTM X-Bow) - MZR - 27 giri
2 - Gorini-Tamburini (Maserati MC20) - LP Racing - 2"625
3 - Doppelmayr-Kaffer (Audi R8) - LP Racing - 23"744
4 - Beaubelique-Vannelet (Mercedes AMG) - ASP - 35"471
5 - M.Ricci-B.Ricci (Mercedes AMG) - ASP - 38"730
6 - Andersen-Birch (KTM X-Bow) - Razoon - 40"967
7 - Gibon-Bourret (Mercedes AMG) - ASP - 1'18"111
8 - Angerhofer-Sarmini (KTM X-Bow) - True Racing - 1'33"209
9 - Philippe Prette (Maserati MC20) - LP Racing - 1'35"196
10 - Trunkenpolz-Kraihamer (KTM X-Bow) - True Racing - 1 giro
Giro più veloce: Reinhard Kofler 1'45"718
Ritirati
Alexander Leroy (Maserati MC20) - TFT
Krabec-Janis (KTM X-Bow) - RTR
Il campionato
1.Koch-Kofler 212 punti; 2.Gorini-Tamburini 169; 3.Andersen-Birch 124; 4.De Doncker-Hezemans 87; 5.Kaffer 57; 6.Homola 55; 7.Trunkenpolz-Kraihamer 50; 8.Doppelmayr 42; 9.Krabec 40; 10.M.Ricci-B.Ricci 34.