17 Mar [18:33]
Losail - Qualifica
Fantastico Zarco, pole con record
Jacopo Rubino
Ci sono voluti 10 anni per demolire il record sul giro a Losail, e un micidiale Johann Zarco: con il suo 1'53"680 il francese ha battuto di 247 millesimi il vecchio primato detenuto da Jorge Lorenzo, che resisteva dal 2008, ma soprattutto si è preso la prima pole-position in palio nella stagione 2018 di MotoGP, la terza della carriera.
In un finale mozzafiato, che vedeva ancora sei piloti in lizza quando era già calata la bandiera a scacchi, il portacolori del team Tech 3 è balzato al comando rifilando due decimi al campione in carica Marc Marquez, che scatterà alle sue spalle. Almeno in qualifica, la loro scelta di montare la gomma media all'anteriore ha pagato, e intanto Zarco mette di nuovo in imbarazzo la coppia Yamaha ufficiale: Valentino Rossi ha chiuso ottavo a sette decimi (pur competitivo nelle prove libere), Maverick Vinales addirittura 12°, dopo aver dovuto affrontare la Q1 ed essere stato battuto da Jack Miller. Per gli ingegneri di Iwata i grattacapi sembrano destinati a continuare.
Se Marquez può essere soddisfatto insieme alla Honda, la sorpresa (ma non troppo) è Danilo Petrucci terzo: l'alfiere Pramac è stato il più veloce della pattuglia Ducati, mettendosi dietro Cal Crutchlow e la Desmosedici factory di Andrea Dovizioso, considerato il favorito della vigilia. In formissima nelle free practice, il forlivese era in vetta sino a poche battute dal termine, ma nel suo ultimo tentativo non è riuscito a confermarsi e si è dovuto accontentare della quinta casella. Le sue ambizioni di vittoria, però, restano immutate.
Bene Alex Rins, sesto con la Suzuki a precedere Dani Pedrosa, nono Jorge Lorenzo che in Qatar per la sua Ducati ha preferito la carena senza appendici aerodinamiche. È 11° Andrea Iannone, e restando in tema Italia si registra il 13° posto sullo schieramento per l'Aprilia di Aleix Espargaro, terzo in Q1. Subito alle sue spalle il nostro Franco Morbidelli, la cui qualifica d'esordio in MotoGP può essere considerata in positivo. Non è stato da meno l'altro rookie Hafizh Syahrin, che partirà 15° nonostante il gap di esperienza da colmare rispetto a tutti gli avversari.
Qualifica da dimenticare invece per la KTM, che ha visto sia Bradley Smith che Pol Espargaro stoppati a causa di problemi tecnici: il britannico è persino tornato ai box di corsa. Piccolo guaio in pit-lane per Karel Abraham, che ha agganciato una termocoperta con la ruota posteriore: per fortuna si è fermato in tempo senza danni.
Sabato 17 marzo 2018, qualifica
1 - Johann Zarco (Yamaha) - Tech 3 - 1'53"680
2 - Marc Marquez (Honda) - Honda - 1'53"882
3 - Danilo Petrucci (Ducati) - Pramac - 1'53"887
4 - Cal Crutchlow (Honda) - LCR - 1'54"072
5 - Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati - 1'54"074
6 - Alex Rins (Suzuki) - Suzuki - 1'54"339
7 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 1'54"368
8 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha - 1'54"389
9 - Jorge Lorenzo (Ducati) - Ducati - 1'54"431
10 - Jack Miller (Ducati) - Pramac - 1'54"449 - Q1
11 - Andrea Iannone (Suzuki) - Suzuki - 1'54"619
12 - Maverick Viñales (Yamaha) - Yamaha - 1'54"707 - Q1
13 - Aleix Espargaro (Aprilia) - Gresini - 1'55"140 - Q1
14 - Franco Morbidelli (Honda) - Marc VDS - 1'55"169 - Q1
15 - Hafizh Syahrin (Yamaha) - Tech 3 - 1'55"258 - Q1
16 - Tito Rabat (Ducati) - Tech 3 - 1'55"273 - Q1
17 - Scott Redding (Aprilia) - Gresini - 1'55"380 - Q1
18 - Thomas Luthi (Honda) - Marc VDS - 1'55"381 - Q1
19 - Karel Abraham (Ducati) - Nieto - 1'55"392 - Q1
20 - Bradley Smith (KTM) - KTM - 1'55"553 - Q1
21 - Alvaro Bautista (Ducati) - Nieto - 1'55"638 - Q1
22 - Pol Espargaro (KTM) - Nieto - 1'55"706 - Q1
23 - Takaaki Nakagami (Honda) - LCR - 1'56"401 - Q1
24 - Xavier Simeon (Ducati) - Avintia - 1'56"545 - Q1