31 Lug [16:21]
Situazione mercato piloti '25
Ricciardo all'ultimo ballo in F1?
Massimo Costa
Se prima tutto girava attorno alla scelta che avrebbe fatto Carlos Sainz, ora il cerino è nelle mani di Sergio Perez. E dal suo destino, dipenderà con ogni probabilità quello di Daniel Ricciardo. Se tutto rimarrà com'è, quindi con il messicano che si riguadagna la riconferma anche per la parte finale della stagione in corso e per il 2025, appare difficile che Helmut Marko tenga in panchina per un altro anno un talento come Liam Lawson.
Il neozelandese dovrebbe così entrare in Racing Bulls al fianco di Yuki Tsunoda, ma non è escluso che sia lui il pilota che, nel caso Perez venga definitivamente lasciato libero da Red Bull, diventi il compagno di Max Verstappen. Tutto ciò, a discapito di Ricciardo, il quale non ha certo convinto come si pensava nel periodo trascorso nel team di Faenza. Un ripescaggio il suo che, francamente, ha deluso tutti, ma c'era da aspettarselo dopo le difficoltà incontrate nei due anni trascorsi con la McLaren.
Rimanendo in ambito Red Bull, vanno considerati anche altri due giovani del vivaio: Ayumu Iwasa, che sta facendo bene nella Super Formula giapponese, e Isack Hadjar, protagonista di una grande stagione in Formula 2 e attuale leader della classifica generale. Sono due piloti che meriterebbero l'accesso in F1 e questo potrebbe essere possibile se Lawson prenderà il sedile di Perez, se Ricciardo riceverà il fogio di via liberando la seconda Racing Bulls. Appunto, per Iwasa o Hadjar.
Oltre all'intrigo che scorre sul filo tra Milton Keynes e Faenza, rimane da decidere chi occuperà i due sedili tra Sauber Audi ed Alpine. Per quanto riguarda il costruttore tedesco, preso Nico Hulkenberg dalla Haas, la scelta più saggia sarebbe quella di mantenere Valtteri Bottas. Le sue recenti prestazioni sono apparse insoddisfacenti, ma ben motivate dalla pessima monoposto che si ritrova tra le mani. Nelle ultime due gare però, Bottas sembra essersi risvegliato, il mercato piloti produce sempre un effetto positivo, e qualcosa di buono il finlandese lo ha mostrato. La sua esperienza, unita a quella di Hulkenberg, si rivelerebbero fondamentali per il progetto Audi.
Quali alternative potrebbero esserci per Mattia Binotto? Ricevuto il diniego di Sainz, si potrebbe puntare su un giovane come Theo Pourchaire, pupillo di Frederic Vasseur di cui gestiva (o gestisce tuttora) il cartellino. L'ex campione di F2 è ora impegnato in Indycar, salturiamente, dopo un avvio di stagione in Super Formula. Pourchaire era parte della Academy Sauber, che non gli è servita molto a quanto pare, Academy che ora ha come suo principale referente Zane Maloney.
Molto veloce in F2, il ragazzino delle Barbados potrebbe essere una scommessa da impiegare il prossimo anno in vista dell'impegno Audi che scatta nel 2026. Libero sul mercato c'è anche Kevin Magnussen, ma considerando gli incidenti e i comportamenti anti sportivi tenuti nell'ultimo periodo, non pare essere il pilota giusto. Così come non lo sono Logan Sargeant e Guan Yu Zhou, che hanno avuto tutto il tempo per dimostrare le proprie qualità, ma non ci sono riusciti.
In Alpine invece, fallito il tentativo di convincere Sainz, potrebbero, anzi, dovrebbero, darsi da fare per portare in F1 Jack Doohan. Per dare un senso alla propria Academy e ai test e alle FP1 che ha organizzato per l'australiano ben cresciuto tra F2 e F3, per non ripetere l'errore fatto con Oscar Piastri. Doohan come era capitato al suo connazionale nel 2022, quest'anno è rimasto lontano dalle competizioni dedicandosi soltanto alle prove con l'Alpine, nella speranza che poi ci sia un seguito.
Con l'arrivo di Oliver Oakes nel ruolo di team principal, profondo conoscitore delle serie formative, non dovrebbero esserci dubbi sulla promozione di Doohan al fianco di Pierre Gasly. Chi spera è anche Mick Schumacher, pilota Alpine nel WEC, già tester Mercedes. Ma la domanda è: se Toto Wolff non lo ha minimamente preso in considerazione per un sedile nel campionato, un motivo ci sarà, quindi la Alpine perché dovrebbe prendere uno scarto della Mercedes e ancora prima, della Haas?