20 Apr 2025 [16:28]
Jeddah – Gara 2
La strategia premia Verschoor
Luca Basso - XPB Images
Grazie a una perfetta gestione dei propri pneumatici, Richard Verschoor ha vinto la Feature Race della Formula 2 a Jeddah. Privato del successo nella Sprint Race di sabato a causa di una penalità, l’olandese si è rifatto grazie ad una prestazione perfetta. Partito con le Medium dal nono posto, ha continuato con le stesse mescole fino al 24° giro (di 28), facendo registrare anche una serie di giri veloci. Rientrato con le Supersoft, ha raggiunto Jak Crawford che pareva avviato verso la vittoria e lo ha sorpassato all’ultima tornata.
Lo statunitense di DAMS, partito dalla pole position con le gomme più morbide, era stato a lungo leader virtuale nel corso dei pit-stop, sebbene fosse stato passato poco dopo la sosta da Victor Martins. Tornato davanti al francese, Crawford, non ha potuto contenere Verschoor, nettamente in una posizione di vantaggio a livello prestazionale.
Dietro a Verschoor e a Crawford, ha quindi concluso Martins, mentre Leonardo Fornaroli ha sfiorato di pochissimo il podio: l’italiano, autore di una solida prova e arrivato a quasi sette decimi di secondo dal francese di ART, è al quinto risultato utile consecutivo e rimane attualmente il miglior rookie del campionato.
Dietro al piacentino di Invicta, hanno concluso Pepe Martí di Campos, sesto dopo una gara piena di duelli, Luke Browning di Hitech, settimo, e Arvid Lindblad di Campos, settimo dopo il successo ottenuto in gara 1. Ancora una volta, Alex Dunne si è distinto per qualche manovra oltre il limite, soprattutto quando ha obbligato Browning a rallentare dopo aver tagliato la prima curva. L’irlandese ha concluso ottavo per una penalità di 5".
È stato un weekend poco fortunato quello di Gabriele Minì, giunto nono sul traguardo con la monoposto del team Prema, davanti di un soffio a Kush Maini di DAMS, decimo. Una bella rimonta di sette posizioni ha permesso a Joshua Dürksen di sfiorare la zona punti, 11esimo.
Domenica 20 aprile 2025, gara 2
1 – Richard Verschoor – MP Motorsport – 28 giri 51'33"929
2 – Jak Crawford – DAMS – 1”701
3 – Victor Martins – ART – 5”852
4 – Leonardo Fornaroli – Invicta – 6”574
5 – Josep Maria Martí – Campos – 9”992
6 – Luke Browning – Hitech – 10”607
7 – Arvid Lindblad – Campos – 15”420
8 – Alexander Dunne – Rodin – 16”376 **
9 – Gabriele Minì – Prema – 19”518
10 – Kush Maini – DAMS – 19”604
11 – Joshua Dürksen – AIX – 19”867
12 – Roman Staněk – Invicta – 20”654
13 – Dino Beganovic – Hitech – 25”492
14 – Oliver Goethe – MP Motorsport – 26”399
15 – Amaury Cordeel – Rodin – 27”313
16 – Ritomo Miyata – ART – 27”947
17 – Rafael Villagómez – Van Amersfoort – 33”771
18 – Max Esterson – Trident – 33”930
19 – Cian Shields – AIX – 50”274
20 – John Bennett – Van Amersfoort – 1 giro
** 5" di penalità
Ritirati
Sebastián Montoya
Sami Meguetounif
Il campionato
1.Verschoor 53; 2.Martí 41; 3.Fornaroli 40; 4.Dunne 35; 5.Browning 33; 6.Martins 28; 7.Lindblad 24; 8.Crawford 20; 9.Beganovic, Minì 12; 11.Dürksen 11; 12.Staněk 8; 13.Goethe 6; 14.Montoya, Villagómez 3; 16.Maini 1.