14 Dic [19:37]
Novità nel regolamento 2016
Nuovi limiti a motori e gomme
Jacopo Rubino
Ci sono alcuni cambiamenti nel regolamento 2016 della MotoGP, approvato dopo il meeting della Grand Prix Commission svoltosi a Madrid lo scorso 10 dicembre: ad esempio, sparisce ufficialmente la distinzione tra moto "Factory" e "Open". Dal punto di vista tecnico, per contenere i costi di sviluppo, è stato confermato che i costruttori potranno omologare tre diverse specifiche di propulsore, da utilizzare nel corso della stagione. Le case che hanno perso le concessioni Open (ossia la Ducati), potranno tuttavia deliberare versioni aggiuntive per il primo anno. In generale, comunque, il tetto di configurazioni sarà legato al numero di squadre satellite. Chi utilizzerà più motori del consentito, sarà sanzionato nell'evento successivo alla sostituzione.
Con l'arrivo della Michelin, cambiano poi le assegnazioni sulle gomme slick. Ogni pilota avrà a disposizione un massimo di 22 pneumatici per weekend (10 anteriori e 12 posteriori), uno in più rispetto a prima. Le gomme da pioggia saranno 7 anteriori e 7 posteriori, le intermedie 3 e 3.
Per quanto riguarda il regolamento sportivo, ci sarà una procedura più snella in caso di ripartenza dopo uno stop. I motori non saranno spenti e soltanto un meccanico potrà lavorare su ogni moto in corsia box, prima del giro di ricognizione.
Infine, il capitolo sicurezza: dopo le consultazioni con i vari fornitori, entrano in vigore nuove normative e protocolli di verifica sull'abbigliamento da gara, oltre ad un codice medico aggiornato.