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15 Nov [18:04]

Test a Valencia, 1° giorno
Vinales subito davanti in Yamaha

Jacopo Rubino

Il cammino verso la MotoGP del 2017 è già cominciato: archiviato appena due giorni fa l'ultimo Gran Premio della stagione, team e piloti sono tornati a calcare il circuito di Valencia per affrontare i tradizionali test collettivi, più che mai degni di interesse. Tante infatti i nuovi abbinamenti da scoprire, uno dei quali ha subito dettato l'andatura: il più veloce è stato infatti Maverick Vinales, al primo giorno in sella alla Yamaha. Lo spagnolo in arrivo dalla Suzuki ha siglato il best lap in 1'30"930, dimostrando un adattamento lampo alla M1. Vinales (nella foto in alto) si è tolto la soddisfazione di superare per appena 20 millesimi il nuovo compagno di box Valentino Rossi, intento in comparazioni tra il pacchetto 2016 e 2017, in parte ostacolate da una caduta di cui è stato protagonista.

L'osservato speciale, in ogni caso, è stato più di tutti Jorge Lorenzo: il maiorchino, dopo otto anni proprio in Yamaha e la vittoria di domenica, ha fatto il suo attesissimo esordio con la Ducati. Primo a uscire dai box, "Porfuera" ha fornito segnali molto incoraggianti nel suo debutto con la Desmosedici (nella foto sotto): fa ben sperare il terzo crono ottenuto nell'ultima ora del turno, quando il sole e le temperature erano ormai già in calo.



Quarto posto per il campione in carica Marc Marquez, leader nella prima parte della sessione con la Honda, seguito da Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow, incappato a sua volta in una scivolata in curva 14. Parte invece con una settima piazza l'avventura di Andrea Iannone in Suzuki: anche l'abruzzese ha patito una scivolata in curva 10, danneggiando pesantemente una delle sue GSX-RR. A completare la top 10 sono i confermati Scott Redding (Pramac), Hector Barbera (Avintia) e Dani Pedrosa (Honda), mentre fra i rookies si è distinto Jonas Folger: il tedesco ingaggiato Tech 3 ha chiuso 16esimo assoluto precedendo Johann Zarco, ex rivale in Moto2 e ora compagno di scuderia. Poco più indietro invece Alex Rins, nuovo portacolori Suzuki.

Dopo la partecipazione alla gara con la wild-card Mika Kallio, la KTM ha accolto i suoi due alfieri Pol Espargaro e Bradley Smith, che hanno accumulato in tutto 109 giri e stampato rispettivamente il 19esimo e 20esimo tempo. La casa austriaca deve ancora lavorare per avvicinare la concorrenza, compresa un'Aprilia che ha raggiunto il 14esimo posto con Aleix Espargaro e il 24esimo con Sam Lowes. Insieme a loro il neo-collaudatore Eugene Laverty, poi destinato a tornare in Superbike.

Da segnalare l'assenza per motivi familiari di Danilo Petrucci, sostituito in casa Pramac da Michele Pirro, fedele uomo Ducati: il pugliese ha terminato 13esimo. In azione anche una terza Suzuki per il collaudatore nipponico Takuya Tsuda, autore a sua volta di una rovinosa caduta nel pomeriggio, e sono una nota di colore i nove giri percorsi da Francesco Bagnaia: il 19enne torinese, pilota Aspar in Moto3, è stato premiato con un assaggio della Ducati clienti per i due trionfi conquistati quest'anno nella classe minore. Un premio frutto di una scommessa fatta con il ds Gino Borsoi e puntualmente riscosso.

Martedì 15 novembre 2016, i tempi

1 - Maverick Viñales - Yamaha (Yamaha) - 1'30"930 - 61 giri
2 - Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1'30"950 - 47
3 - Jorge Lorenzo - Ducati (Ducati) - 1'31"052 - 60
4 - Marc Marquez - Honda (Honda) - 1'31"102 - 53
5 - Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 1'31"131 - 54
6 - Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 1'31"156 - 69
7 - Andrea Iannone - Suzuki (Suzuki) - 1'31"165 - 41
8 - Scott Redding - Pramac (Ducati) - 1'31"242 - 71
9 - Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 1'31"286 - 43
10 - Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 1'31"306 - 42
11 - Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 1'31"477 - 62
12 - Alvaro Bautista - Aspar (Ducati) - 1'31"674 - 58
13 - Michele Pirro - Pramac (Ducati) - 1'32"068 - 47
14 - Aleix Espargaro - Gresini (Aprilia) - 1'32"177 - 61
15 - Loris Baz - Avintia (Ducati) - 1'32"315 - 42
16 - Jonas Folger - Tech 3 (Yamaha) - 1'32"450 - 52
17 - Johann Zarco - Tech 3 (Yamaha) - 1'32"462 - 61
18 - Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 1'32"578 - 72
19 - Pol Espargaro - KTM (KTM) - 1'32"613 - 57
20 - Bradley Smith - KTM (KTM) - 1'32"806 - 52
21 - Alex Rins - Suzuki (Suzuki) - 1'32"811 - 71
22 - Eugene Laverty - Aprilia (Aprilia) - 1'32"935 - 45
23 - Karel Abraham - Aspar (Ducati) - 1'33"231 - 59
24 - Sam Lowes - Gresini (Aprilia) - 1'33"359 - 63
25 - Takuya Tsuda - Suzuki (Suzuki) - 1'34"110 - 41
26 - Francesco Bagnaia - Aspar (Ducati) - 1'36"940 - 9