Background Image
Previous Page  22 / 26 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 22 / 26 Next Page
Page Background

22

s

Se prima Oscar Nogues era uno dei piloti

di più grande successo nel mondo delle

corse su Renault Clio, con la stagione

2014 il trentaseienne pilota catalano ne è

diventato il numero uno assoluto ed

indiscusso. Vittorioso quest'anno sia

nella Clio Cup Italia sia nella Eurocup

clio, Nogues non solo è riuscito meglio di

chiunque altro ad interpretare la nuova

vettura su tutti i tipi di circuito, ma ha

anche guidato come un mastino,

battendo i rivali sul campo di battaglia.

Con una voglia di vincere che non si

appaga mai...

Oscar, una grande annata la tua, quali

sono le tue sensazioni "a caldo"?

“Per me il 2014 è stato un anno

splendido, sia nella serie italiana sia

nell'Eurocup. In particolare la Clio Cup

Italia per me è stata una grande

sorpresa, non pensavo che il livello

potesse essere così alto. Invece, c'erano

almeno quattro piloti di altissimo livello

sempre in lotta. L'inizio non è stato facile

con la macchina nuova, che aveva

bisogno di adattamento e un

perfezionamento del set-up. Ma poi,

messa a posto, con un assetto che mi

piaceva, eravamo molto veloci”.

Quindi, risultati a parte, un bilancio

positivo per la serie nazionale...

“Assolutamente sì, un bel campionato.

Alla fine, con Iacone spingevamo

davvero molto forte, e in più riuscivo a

farlo anche nel campionato europeo.

Questa è la controprova che, al vertice, il

livello dell'italiano era tutto sommato lo

stesso della serie internazionale,

principalmente grazie a Iacone, Pedalà e

Puccetti”.

Come ti sei trovato con la nuova

vettura?

“La macchina nuova è molto molto

diversa dalla precedente. Già il fatto

di partire con motori turbo fa una

grossa differenza, ma è diversa anche a

livello di telaio. A me piace molto,

come tutte le macchine sportive

che fa la Renault ed è una certezza

sulla quale si può contare”.

Hai avuto qualche difficoltà

nell'adattarti al propulsore turbo?

“In realtà no. Ho iniziato a correre con

una Seat Leon Supercopa, che utilizzava

un motore turbo, e anche il feeling

generale con la nuova Clio è stato subito