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ottimo. Mi era costato molto più sforzo

iniziare a lavorare con l'altra Clio, perché

mentre con un turbo non bisogna portare

i giri molto in alto, con l'aspirato è il

contrario. Questo è un elemento che per

me fa molta differenza. Il resto del lavoro

ha riguardato l'assetto: non è stato facile

trovare una soluzione che potesse

andare bene in tutte le piste”.

Com'è aver vinto sia l'italiano che

l'Europeo? Sei mai stanco di vincere?

“No! E' come sempre, si spinge per

vincere tutti i campionati a cui si prende

parte. In Europa eravamo in sette, otto

nomi molto forti che sono protagonisti a

livello nazionale nei loro paesi, ma il

campionato italiano non ha davvero nulla

da invidiare. E, soprattutto, la Clio Cup è

una sfida che mette alla prova i piloti.

Dopo le prime gare si arriva a un punto in

cui la vettura è a posto più o meno per

tutti, e la differenza la fa chi hai contro,

chi riesce a raggiungere quel piccolo

"plus" in termini di sfruttare il limite”.

Com'è il tuo rapporto col team

Rangoni?

“Per me è come essere in una famiglia.

Sono arrivato quattro anni fa e sin dalla

prima volta si sono completamente

dedicati a me rendendomi la vita più

facile. Sono molto contento di lavorare

con questa squadra e spero di continuare

con loro per tanti anni a venire”.

Hai già deciso cosa fare l'anno

prossimo?

“Ancora non lo sappiamo c'è ancora un

gran ventaglio di possibilità. Una delle

principali è quella di fare nuovamente il

campionato italiano con la Clio, ma c'è

anche dell'interesse per il nuovo

campionato TC3. Per ora so che non

faremo il campionato Renault RS.01

perché comunque sarebbe un

programma dal budget troppo alto per

noi ed è difficile trovare abbastanza

sponsor per acquistare la vettura e farla

correre.

Qual è stato il tuo approccio alla gara

di Vallelunga senza Iacone?

“Iacone o non Iacone io voglio vincere

tutte le gare che posso. Mi spiace che lui

non abbia avuto la possibilità di correre.

Posso capirlo, dato che comunque era in

lotta ravvicinata per un altro campionato.

Anzi, spero che abbia spinto forte come

me per vincerlo!”.