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Simone Rosei

(CRAM MOTORSPORT)

Piloti: Alessio Rovera, Stefan

Riener, Vasily Romanov

“Siamo rientrati nella categoria dopo due anni di assenza e lo

abbiamo fatto con un pilota esordiente come Alessio Rovera.

Oltre a questo c'era da capire una macchina sulla quale non

avevamo lavorato. Visto quanto fatto in campionato possiamo

essere soddisfatti perché siamo cresciuti parecchio fino ad

ottenere il podio e a sfiorare la vittoria. In una serie competitiva

come questa non è mai facile. L'anno prossimo saremo ancora

nell'ALPS e vorremmo cercare anche un pilota che possa fare

l'Europeo. Al momento però, il programma prevede questo

campionato che ha un livello altissimo di squadre e piloti. Lo

dimostra il fatto che de Vries ha fatto la stessa fatica nell'ALPS

e nella serie continentale. Quindi fino a che ci sarà la Formula

Renault noi ci saremo. Fa parte della storia e della tradizione

della nostra squadra”.

Giuseppe Mazzotti (BVM)

Piloti: Dario Capitanio, Danylo

Pronenko, Semen Evstigneev

Sergio Cane (GSK)

Piloti: Daniele Cazzaniga,

Matteo Cairoli, Danylo Pronenko

“Diciamo che siamo abbastanza in linea con quello che

avevamo preventivato. Ovviamente speravo di fare qualche

punto in più con Capitanio, ma a volte è stato sfortunato in gara.

Però, tutto sommato la considero una stagione positiva perché

mi sembra che il livello del campionato si sia alzato

notevolmente. I nuovi arrivati si sono dimostranti dei debuttanti

fra virgolette, perché si sono adattati in una maniera incredibile

risultando subito velocissimi. Lo scorso anno mi sembrava fosse

meno difficile. Per quanto ci riguarda, ho qualche rimpianto per

le gare di Monza e del Mugello dove pensavo saremmo saliti sul

podio. Pazienza, ci riproveremo il prossimo anno. La nostra

intenzione è quella di poter schierare tre macchine. Non sarà

facile, ma ci proveremo. Del resto questo è un campionato con

un livello molto buono. Una cosa questa decisamente positiva,

ma che ha anche un lato negativo. Se non sei proprio al top è

facile trovarsi indietro nello schieramento, ma questo è il suo

bello. Lottare per emergere regala ancora più gusto”.

“La nostra stagione non è stata affatto in linea con le aspettative.

Durante l'inverno abbiamo investito tanto su un pilota che poteva

portarci nelle prime file. Cosa questa dimostrata nei test collettivi e

parzialmente nella prima gara di Imola. Poi, dopo un incidente

importante proprio a Imola, il ragazzo ha deciso di fermarsi. Questo

ci ha costretto a rivedere i nostri piani. Abbiamo allora deciso di

provare a dare una mano a Daniele Cazzaniga. Con lui abbiamo

vinto in un'altra serie, ma per crescere e imparare più velocemente

l'ALPS è il posto giusto visto l'alto tasso tecnico presente.

Chiaramente non siamo contenti visto che i programmi della vigilia

erano altri, ma a testa bassa lavoreremo per fare meglio il prossimo

anno. Cercheremo di avere due macchine e di fare dei concreti passi

in avanti. Il campionato è molto competitivo anche se secondo me la

presenza delle wild-card dovrebbe essere rivista. Da un lato aiutano

a riempire lo schieramento, ma dall'altro esasperano il livello della

competizione. Questo potrebbe indurre qualche giovane che non ha

le stesse possibilità a guardare altrove”.

Team BVM