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FIA F.3
GARE AL NORISRING
Massimo Costa
Si entra nel vivo del campionato e il gioco
si fa duro. Nel senso buono del termine. La
fuga di Raffaele Marciello, cominciata fin
dalla prima tappa di Monza, è ora seria-
mente messa in discussione dal recupero
perentorio di Felix Rosenqvist e si propone
il tradizionale duello tra i due team di spic-
co della categoria: Prema contro Mucke.
Entrambi punte di diamante della Merce-
des, che fornisce loro i motori. Marciello ha
avuto un esaltante inizio di stagione, ma
recentemente ha vissuto qualche intoppo.
Rosenqvist nelle ultime sei gare dell’euro-
peo, che sono poi gli ultimi due appunta-
menti, si è preso quattro vittorie e due
secondi posti. Ed ora il vantaggio del
18enne italiano del Ferrari Driver Academy
sul piccolo e biondo svedese è di soli 24,5
punti. Ci sarà da lottare, ma del resto si
sapeva che prima o poi Rosenqvist sarebbe
uscito allo scoperto. Anche se curiosamen-
te Felix è un pilota dal carattere molto lati-
no, capace di eclissarsi se le cose non girano
come lui vorrebbe mentre “esplode” quan-
do sente che il feeling con la macchina è
perfetto. Come accaduto a Spielberg eNori-
sring passando per il Masters di Zandvoort.
WEEKEND COMPLICATO
BENE LE AZIONI FIA
Il weekend tedesco è stato per cuori forti ed
ha messo a dura prova non soltanto i piloti,
ma anche i team principal come non mai.
Un ruolo fondamentale sull’esito dei risul-
tati lo hanno infatti avuto Peter Mucke e
René Rosin della Prema, che hanno dovuto
lavorare di diplomazia con la direzione
gara. Che prima ha tolto, poi ha ridato. Ma
sempre nella massima ricerca della verità,
e questo è undato di fattomolto importante
per la credibilità del campionato, un nuovo
corso targato FIA che ha fatto dimenticare
alcuni episodi del passato quando a gestire
la categoria erano altre entità. Due gli epi-
sodi che hanno creato il caos. Dapprima la
squalifica, poi rientrata per via dell’appello
presentato dal teamMucke, di Felix Rosen-
qvist dopo la qualifica 2. In verifica, i com-
missari tecnici hanno trovato nel serbatoio
residui del carburante Elf impiegato pochi
giorni prima nel Masters di Zandvoort. Nel
FIA F.3 viene usato carburante Aral. Dun-
que, Rosenqvist grazie all’appello non si è
schierato in fondo allo schieramento, ma in
prima fila pur risultando trasparente nelle
classifiche di gara. Ma prima della terza
corsa, il colpo di scena che ci ha spiegato
Francis Murac, capo dei commissari spor-
tivi. Ovvero il reintegro nelle classifiche di
Rosenqvist. "Questa mattina (domenica,
ndr), alle 7.30, ho ricevuto una chiamata da
coloro che avevano analizzato il campione
della benzina della vettura di Rosenqvist.
Mi hanno detto che non erano più sicuri,
che avevano dubbi riguardo la decisione
presa ieri che aveva portato alla trasparen-
za in classifica del pilota del team Mucke.
Di conseguenza, davanti a seri dubbi
riguardanti un'analisi della benzina, non
abbiamo potuto far altro che reintegrare
nelle classifiche Rosenqvist e restituire a
Mucke i soldi dell'appello". Lo svedese
incassava dunque i 36 punti dei due secon-
di posti di gara 1 e gara 2.
Alex Lynn vincitore in gara 2
