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In entrambe le occasioni hai trovato
come compagno Robert Visoiu. Che
tipo è il rumeno?
“Robert è un tipo molto tranquillo, si sta
preparando bene ed ha le capacità e le pos-
sibilità per arrivare ai piani alti. Spero di
poter dare qualcosa alla squadra per aiuta-
re anche le sue performance”.
Cosa dobbiamo aspettarci dal futuro
della tua stagione? Dove correrai?
“Spero ancora nel supporto del “Ghinzani”
anche se non nascondo che mi piacerebbe
poter avere un sostegno da parte della
Federazione, anche se sino ad oggi non c’è
mai stato un colloquio diretto con loro”.
Guardando più a lungo termine, che
piani ci sono?
“La mia ambizione è quella di tutti i piloti,
cioè arrivare in Formula 1. Non esiterei un
secondo se ci fosse una chiamata da quel-
l’ambiente, ma sono pronto anche ad altre
categorie. Tuttavia per poter continuare ad
alti livelli è necessario avere il supporto
economico di qualcuno che creda in me e
nelle mie doti”.
Cosa fai nella tua vita oltre correre?
“Mi sono appena diplomato come geome-
tra. Mi piacerebbe diventare un pilota, ma
al momento aiuto anche mio padre nella
sua impresa”.
Giovesi con
Ghinzani, che lo
schiera in Auto GP
