Italiaracing.net Magazine - page 41

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comportamento della vettura vengono ana-
lizzati con un dettaglio che non avevo mai
sperimentato prima. Davvero, sono uscito
dal fine settimana in Italia conuna compren-
sionepiùprofondadi quellacheè ladinamica
della monoposto. E’ per questo che dico che
mi sento realmente più forte di appena qual-
che settimana fa".
Quando la notizia del vostro accordo
con la Sauber è diventata pubblica,
non è mancato chi ha fatto in fretta a
bollarti come il solitopilota con la vali-
gia. Quanto ti disturba?
"Dal punto di vista della fiducia in me stesso
non mi scalfisce, ma in linea generale mi fa
arrabbiare un bel po'. Si tratta di persone che
non solo non conosconome e il mio percorso
fino ad oggi, ma che hanno anche una com-
prensione davvero molto limitata di quella
che è oggi la Formula 1. Dal loro punto di
vista,ancheunocomeAlonsoalloraèunpilo-
ta con la valigia, visto che Santander investe
con la Ferrari molto più di quanto possano
fare i miei sostenitori con la Sauber. E ovvia-
mente tutti sappiamo che Alonso non può
certo essere considerato un pilota pagante.
La realtà è che oggi, arrivare in F.1 senza una
qualche forma di supporto economico, è pra-
ticamente impossibile, basta guardare la sto-
ria recente per rendersene conto. In ogni
caso, sono pronto a sentire questi discorsi
ancora a lungo. L'unico modo per metterli a
tacere saranno i risultati".
Per chi, come noi, ti segue in World
Series Renault da inizio stagione, è
impressionante vedere come le cose
siano cambiate per te dopo l'annuncio.
L'attenzione è raddoppiata in termini
di foto scattate, richieste di interviste,
gentechesiaccalcaintornoatenelpad-
dock. Ha un effetto destabilizzante?
"No, non direi. La mia vita non è cambiata
granché, anche se sicuramente non posso
fareamenodi notare che l'attenzione intorno
a me è decisamente aumentata. Nonostante
questo, però, non sento alcuna pressione, e a
direlaveritàsonoilprimoastupirmidiquan-
to mi senta rilassato. Il fatto è che in testa ho
benchiarequali sono lemiepriorità inquesto
momento, e cerco di concentrarmi esclusiva-
mente su quelle. Per questo non mi lascio
distrarre da tutte queste attenzioni, positive
o negative che siano".
nare certe valutazioni. Vedo la differenza in
come per esempio ho gestito il fine settimana
in Ungheria, e sono decisamente più diste-
so".
Dal punto di vista tecnico avere inizia-
toa lavorare congli ingegneri del team
Sauber F1 ha fatto qualche differenza?
"Assolutamente sì. La quantità di cose che si
possono imparare seguendo i briefing tecnici
durante unGP è incredibile, ho imparato più
nel fine settimana di Monza che in intere fasi
della mia carriera di pilota. Gli ingegneri e le
strutture sono il top del top, e i problemi e il
Ho imparato più
nel fine settimana di Monza che in intere fasi
della mia carriera di pilota
SERGEY SIROTKIN
Sirotkin controlla
il monitor in WSR
Sirotkin a Budapest
dove con la pioggia ha colto
un gran terzo posto
1...,31,32,33,34,35,36,37,38,39,40 42,43,44,45,46,47,48,49,50,51,...90
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