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RENAULT 3.5
TEST A MONTMELÒ
Vedere quattro italiani e “mezzo” ai test di
Montmelò ha fatto bene al morale visti i dif-
ficili momenti che sta attraversando il
motorsport nazionale. Dei quattro, il più
esperto apparso in Catalogna è stato
Vit-
torio Ghirelli
, che in WSR ha disputato
tutta la stagione 2012 con Comtec. Reduce
da un esaltante campionato 2013 in Auto
GP, dove ha vinto il titolo con Super Nova,
Ghirelli è stato chiamato dalla AVF di
Adrian Valles per svolgere una giornata,
poi estesa a due, per provare e valutare una
serie infinita di nuove soluzioni di assetti.
L’italiano ha fatto puramente un lavoro di
sviluppo e “ricerca” spesso non montando
le gomme nuove per cercare il tempo.
Quando però ha puntato alla prestazione,
un piccolo errore nel 4° turno finale gli è
costato un’uscita di pista nella quale ha
danneggiato la sospensione anteriore sini-
stra. Il suo miglior crono, 1’31”374, lo ha
ottenuto nella prima sessione.
Tra coloro che hanno partecipato ad alme-
no un evento WSR,
Riccardo Agostini
,
quest’anno al via della tappa austriaca con
Zeta Corse. Il padovano ha guidato il primo
giorno con il team Fortec, il secondo con
Zeta. Tanti i giri percorsi da Agostini. Con
Fortec non ha sfruttato al meglio le gomme
nuove, con Zeta ha bruciato i set a disposi-
zione non per colpa sua. Col primo si è
mandato in testacoda per evitare il perico-
loso Chewong Im, col secondo si è visto
costretto a rientrare ai box per la bandiera
rossa causata da Ghirelli. Peccato perché il
potenziale per fare un buon tempo c’era.
1’31”093 la prestazione siglata con Fortec,
1’31”981 con Zeta.
Grande piacere ha destato la presenza del
neo campione FIA F.3
Raffaele Marciel-
lo
, arrivato a Montmelò direttamente da
Hockenheim dove poche ore prima aveva
vinto il titolo cadetto. Marciello aveva già
saggiato le vetture WSR sia nel 2011 sia nel
2012. In questa occasione ha girato per
Dams e Tech 1. Marciello ha confermato le
proprie doti risultando velocissimo con
entrambe le vetture e suscitando ottime
impressioni in entrambi i team manager.
Con Dams ha siglato 1’30”247, con Tech 1
1’31”145. Va detto per tutti che il secondo
giorno la pista era più lenta. Marciello ha
GLI ITALIANI
MARCIELLO IL PIÙ VELOCE
LA PRIMA VOLTA DI GHIOTTO
ottenuto il settimo tempo assoluto. Infine,
Luca Ghiotto
, il vero novizio tra gli italia-
ni. Ghiotto non aveva mai guidato prima
una Dallara-Renault 3.5 e lo ha fatto per
due giorni col teamPons. L’approccio è sta-
to cauto e intelligente, Ghiotto non ha com-
messo particolari errori, ha lavorato bene
col team ottenendo commenti positivi. I
suoi tempi sono in linea (stesso decimo)
con i piloti del Renault 2.0 con i quali ha
combattuto durante il 2013, Pierre Gasly e
Oliver Rowland. Il veneto ha siglato
1’30”951 e come i suoi giovani colleghi deve
imparare a sfruttare meglio la gomma nuo-
va e lavorare sul collo.
Il mezzo italiano di cui accennavamo nella
prima riga è
Stefano Coletti
. La sua pre-
senza ha sorpreso tutti. Il monegasco è sta-
to chiamato dalla Comtec, squadra per la
quale ha corso in WSR nel 2010. Coletti ha
girato martedì e mercoledì portando la vet-
tura in top ten nel terzo turno, ma un errore
nel quarto gli ha impedito di tirare fuori il
meglio. Coletti ha infatti sbattuto con vio-
lenza alla curva 9 danneggiando la parte
destra della vettura.
Nei prossimi test di Alcaniz di sicuro rive-
dremo Agostini, Ghiotto e Marciello, incer-
ta la presenza di Ghirelli. Sul circuito Ara-
gon assisteremo al debutto di Antonio Fuo-
co nella giornata dedicata ai campioni e
vice campioni delle varie formule invitati
da Renault.
Marciello con Tech 1
Agostini con Zeta
